Cornicione pericolante in via Mazzini, traffico bloccato per eliminare il pericolo

Cornicione pericolante dal palazzo dell’ex Telecom nella via Mazzini a Sciacca.

Attorno alle 19 il traffico e’ stato bloccato per permettere l’eliminazione del pericolo.

L’intervento e’ stato effettuato dai vigili del fuoco con il coordinamento degli agenti della polizia municipale.

Traffico riaperto subito dopo.

Valori non conformi, acqua inquinata dai rubinetti di Ravanusa e Campobello

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Parametri dell’acqua erogata non sono conformi: scatta divieto di utilizzo dell’acqua a Ravanusa e a Campobello di Licata.

L’acqua non potrà essere utilizzata per usi potabili. Non si potrà utilizzare neanche quella erogata nei giorni scorsi per usi domestici ed igienici della persona.

Tanto per Ravanusa quanto per Campobello di Licata, Girgenti Acque ha comunicato che “sta ponendo in essere le dovute attività al fine di ripristinare la conformità dei parametri dell’acqua e procedere così alla richiesta di revoca della suddetta ordinanza sindacale”. “Potrebbe interessarti.

Arrivano le piogge e non partono i lavori di sistemazione idraulica del fiume Verdura, i sindaci a confronto con Musumeci (Intervista)

Mercoledì 11 settembre i sei sindaci dei comuni i cui territori si affacciano sul fiume Verdura saranno ricevuti a Palermo dal presidente della Regione, Nello Musumeci. Da Ribera a Villafranca Sicula, da Burgio a Lucca, a Caltabellotta ed a Calamonaci si reclama un intervento che eviti nuovi danni in caso di esondazioni. Ci sarà anche una delegazione di Sciacca.

Si parlerà del bando di gara dell’opera sulla base del progetto che è stato redatto dal Genio Civile di Agrigento. “Non possiamo rischiare altri danni”, dice l’assessore all’Agricoltura di Ribera, Mimmo Aquè.

Tutti insieme per Laura, stasera Ribera accarezza il sogno di essere anche la citta’ delle miss

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Le sorelle Messina negli anni 2000, il secondo posto di Fabiola Speziale. E poi ancora la corona su Clarissa Marchese nel 2015 e stasera ancora tutta Ribera tifera’ Laura Tortorici con il numero 50 durante la finale del concorso di bellezza nazionale, Miss Italia, in onda su Rai Uno.

Ribera, intanto e’ gia’ in fermento e stasera verra’ allestito un maxi schermo che e’ stato organizzato da tre locali del centro per permettere di poter seguire in strada l’evento.

Stamattina siamo stati a Ribera per incontrare chi Laura la conosce e si sta prodigioso nel promuovere la sua partecipazione al concorso che per la prima volta, vedra’ la vincitrice essere scelta soltanto dal pubblico da casa e non anche da una giuria tecnica come era in passato.

Sara’ stasera una serata speciale non soltanto per Laura, studentessa di ingegneria informatica e super sportiva che a Ribera conoscono in molti,ma anche per l’intera comunita’ che spera stasera di potersi portare non solo il titolo di citta’ delle arance, ma anche di quella delle miss.

Lavori sulla 115 tra Sciacca e Ribera, due chilometri di coda

Una coda di veicoli lunga almeno due chilometri si è formata in questo momento sulla strada statale 115, nel tratto che collega Sciacca e Ribera.

Il traffico è rallentato per via dei lavori di sistemazione dei giunti nel tratto che precede la galleria San Giorgio.

Dovrebbe trattarsi di un intervento che si concluderà nelle prossime ore.

Armi a casa di un pensionato a Santo Stefano di Camastra

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Nelle ultime ore,  i Carabinieri delle Stazioni di Camastra e Naro hanno fatto scattare una perquisizione all’interno di un’abitazione ubicata in contrada Petrusa, ove risulta domiciliato un pensionato originario di Palma di Montechiaro.
Già da qualche giorno, infatti, erano stati notati insoliti movimenti presso l’unità abitativa in questione, che avevano fatto insospettire i militari.
E così, dopo alcuni appostamenti, svolti con personale in borghese, alle prime luci dell’alba, è stato effettuato un blitz presso l’abitazione finita nel mirino degli inquirenti. Durante l’accurato controllo dell’appartamento, i Carabinieri hanno scovato, occultati nel sottotetto, un fucile calibro 12 risultato oggetto di furto avvenuto circa 35 anni fa, nonché un centinaio circa di cartucce, una pistola a salve e sei coltelli a serramanico.
Il pensionato, nell’immediatezza, non ha saputo fornire alcuna spiegazione sul possesso del fucile e delle cartucce, che ora saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti tecnici e balistici. A quel punto, i militari hanno stretto le manette ai polsi del 67 enne, G.A., con l’accusa di “Illegale detenzione di armi e munizioni e Ricettazione”.
L’Autorità Giudiziaria ha subito disposto che l’uomo venga collocato agli arresti domiciliari.

Festival dell’editoria, tre giorni a Sciacca dedicati al mondo dei libri

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Tre giorni di incontri con scrittori, novità editoriali, letture, presentazioni e un omaggio ad Andrea Camilleri.

È “In…chiostro”, il festival dell’editoria siciliana in programma a Sciacca, nell’atrio superiore del Palazzo Municipale, da oggi e fino a domenica 8 settembre.

L’iniziativa, che valorizza l’editoria indipendente, è promossa dal Comune di Sciacca, assessorato al Turismo, Spettacolo, Promozione del Territorio e assessorato alla Cultura, ed è inserita nel calendario di
Sciacca Estate 2019. 

Sono nove gli editori siciliani che hanno aderito, delle province di Agrigento, Palermo, Trapani, Siracusa e Messina: Aulino, Giambra, Libridine, Medinova, Melqart, Morrone, Navarra, Carlo Saladino, Studi storici siciliani. 

Venti le presentazioni di autori e di libri previste, a partire dalle ore 18.

Ecco il programma di “In…chiostro” nel dettaglio.

Venerdì 6 settembre

Ore 18,00 –
Giuseppina Biondo, #Recitationes,
antologia di poesie di giovani poeti italiani e stranieri (LIbridine)

Ore 18,30 –
Salvatore Sanfilippo, Storia di un comune
italiano, Sciacca/Ribera/Agrigento/Castelvetrano, Melqart, con Calogero
Parlapiano e Paolo Ciancimino

Ore 19,00 –
Sibilla Gambino, Il silenzio dell’orso,
Giambra Editori

Ore 19,30 –
Vito Falco, Caramelle carruba,
Giambra Editori

Ore 20,00 –
Angelo Vita, La didattica del dis-agio,
Medinova

Ore 20,30 –
Francesco Pira, Piraterie, Medinova

Ore 21,00 – Quel filo di fumo, omaggio ad Andrea
Camilleri, letture ed altro a cura della biblioteca comunale “Aurelio Cassar”,
con Alida Alessi, Vittoria Russo, Lucia Alessi, Franco Bruno e Raimondo Moncada.

Sabato 7 settembre

Ore 18,00 –
Carla Pellegrino, Noi tre, Carlo
Saladino Editore

Ore 18,30 –
Angelo Amato, Un’inedita Sicilia,
Libridine, con Daniela Spalanca

Ore 19,00 –
Enza Pecorelli, Ancora un valzer,
Navarra Editore

Ore 19,30 –
Spazio Coup de foudre: Raimondo Moncada, Messia
web, Aulino Editore. Conversa con l’autore il direttore editoriale della
collezione Accursio Soldano

Ore 20,00 –
Roberto Buccola, L’azione malata –
psicanalisi del terrorismo, Carlo Saladino Editore

Ore 20,30 –
Maria Concetta De Marco, Ali blu,
Medinova

Ore 21,00 –
Giuseppe Verde, Antiche terme di Sicilia,
Antipodes, conversa con l’autore Pietro Meli

Domenica 8 settembre

Ore 18,00 –
Dino De Giacomo, Il mare di Palermo, Carlo Saladino Editore

Ore 18,30 –
Enza Maria Anselmo, Il tesoro di Capitan Ciccio, Libridine

Ore 19,00 –
Antonella Biscardi, Pezzi di noi, Morrone Editore; conversa con l’autrice Carlo
Morrone

Ore 19,30 –
Spazio Coup de foudre: Piero Carbone, L’uomo che ebbe due funerali, Aulino
Editore. Conversano con l’autore Ignazio Navarra, Giuseppe Maurizio Piscopo e
Iolanda Salemi

Ore 20,30 –
Gero Difrancesco, Riesi 1919 la guerra
non è ancora finita, Paruzzo. Presenteranno il libro la Sonia Zaccaria,
docente di storia e filosofia, la sociologa Paola Savona La Sala, il direttore
della rivista Studi Storici Siciliani Filippo Falcone.

A seguire –
presentazione della rivista Studi Storici Siciliani 

Patente di guida, con la revoca dell’esenzione dell’Iva aumenta del 22% il costo per conseguirla

L’Agenzia delle Entrate, sulla base di una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea avvenuta il 14 marzo, ha stabilito la revoca dell’esenzione dell’Iva sulle lezioni di guida con il conseguente aumento del 22% sulle spese per conseguire la patente.

Un’ulteriore tassa per gli italiani, sebbene indiretta, in quanto si ritroveranno a pagare oltre 1000 euro per ottenere la patente di guida. Inoltre, l’aumento sarebbe retroattivo, cioè dovrà essere applicato su tutte le annualità fiscali aperte e, quindi, le autoscuole dovrebbero versare l’Iva dovuta dal 2015.

E’ certo che, chi conseguirà la patente da ora in poi pagherà il 22% in più, ma come si comporteranno le scuole guida sulle tasse arretrate? Sembra improbabile che le autoscuole contattino i vecchi allievi chiedendo loro di pagare l’arretrato ma il provvedimento rischia di far fallire la maggior parte di queste attività. L’Agenzia delle Entrate sottolinea, comunque, che non sono dovuti né interessi né sanzioni.

Demolito il primo blocco di case popolari in Largo Martiri di via Fani a Ribera

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Completata a Ribera la demolizione del primo blocco degli alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani.  “Bisogna smaltire  tanto materiale inerte – dice Gioacchino Pontillo, commissario dell’Iacp di Agrigento – e, pertanto, si procede con la demolizione a blocchi e nelle fasi successive, man mano ci si avvicinerà ad altre strutture esistenti nella zona, bisognerà operare con tecniche particolari”.

Non un lavoro qualunque, ma un’opera che è stata al centro anche di accese polemiche quella di demolizione e ricostruzione di questi 60 alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani che erano stati realizzati, negli anni settanta, con cemento depotenziato. Un anno i tempi previsti per la demolizione e ricostruzione di queste case. Si dovrà procedere a demolire immobili che si trovano anche accanto a strutture di proprietà privata.

Di Caro: “In provincia di Agrigento sempre più Comuni negano il diritto allo studio a disabili”

“In provincia di Agrigento sempre più Comuni negano ai disabili il diritto allo studio. Una vera e propria vergogna!”. E’ quanto afferma A puntare il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Giovanni Di Caro. “Incredibile – dichiara- come sistematicamente, ad inizio dell’anno scolastico, i Comuni e i Liberi consorzi siciliani si trovino impreparati a garantire il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni disabili . Molti Comuni della provincia di Agrigento, infatti, non hanno provveduto in tempo agli iter amministrativi per garantire il servizio”.

“L’Asacom – continua Di Caro – è un servizio essenziale che deve essere garantito dagli enti locali dall’inizio dell’anno scolastico senza alcuna interruzione. L’alunno con disabilità ha diritto ad avere, oltre che un certo numero di ore di sostegno didattico, anche un certo numero di ore di assistenza per l’autonomia e la comunicazione, essendo tale funzione differente da quella del sostegno didattico”. 

“Le inerzie del governo regionale – è l’accusa Di Caro – e la scarsa sensibilità di molte amministrazioni, mascherata dalle solite scuse sulle condizioni economiche precarie, danneggiano ingiustificatamente le famiglie degli alunni disabili. Infatti, oltre alle lungaggini causate dalle inadempienze delle amministrazioni, i genitori devono pure accollarsi le spese legali per veder riconosciuto un diritto che deve essere adempiuto dagli enti preposti”.

“L’anno scolastico è alle porte – conclude Di Caro – e i Comuni non accampino scuse, creando peraltro danni erariali, ma si adoperino con urgenza per assicurare il servizio di assistenza all’autonomia, che peraltro è un diritto costituzionalmente garantito agli alunni disabili”.