Sciacca, rispetto del decreto anti corona virus: controlli e denunce anche della Polizia Municipale

Sono stati effettuati oggi dalla polizia municipale di Sciacca i controlli sul rispetto del decreto anti coronavirus.

Su 26 automobilisti fermati ai posti di blocco sono state elevate 2 sanzioni amministrative per violazione del codice della strada e un soggetto è stato colto sprovvisto della obbligatoria autocertificazione. Quest’ultimo, in quanto fuori casa senza alcuna motivazione valida, sarà segnalato alla competente autorità giudiziaria per violazione dell’articolo 650 del codice penale.

Aggiungi nessuna irregolarità riscontrata nelle attività commerciali controllate.

Emergenza Coronavirus a Sciacca, si valuta di reperire strutture prefabbricate per terapie intensive

Si stanno prendendo contatti con ditte specializzate nella realizzazione di strutture prefabbricate a rapida esecuzione per terapie intensive, è quanto emerge nelle ultime ore sul fronte del potenziamento assistenziale del Coronavirus a Sciacca .

Il dirigente del Comune di Sciacca, Aldo Misuraca starebbe verificando la disponibilità di aree (compresa quella di ammassamento) della Protezione Civile in contrada Perriera e la sua possibilile idoneità a questo scopo.

Coronavirus: “Bere vino aiuta a igienizzare il cavo orale”

In una nota indirizzata alla stampa di settore il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella, fa il punto sull’emergenza Covid-19 affermando, dopo un confronto con importanti rappresentanti della comunità medica, che “un consumo moderato di vino, legato al bere responsabile, può contribuire ad una migliore igienizzazione del cavo orale e della faringe, area, quest’ultima, dove si annidano i virus nel corso delle infezioni”.

Inoltre nel comunicato si sottolinea che “la sopravvivenza del virus nel vino appare impossibile in quanto la concomitante combinazione della presenza di alcol, di un ambiente ipotonico e della presenza di polifenoli, impedisce la vita e la moltiplicazione del virus stesso”

Controlli a tappeto e prime denunce anche a Sciacca per chi non rispetta il divieto di rimanere a casa (Video)

Le forze dell’ordine sono in piena azione anche a Sciacca per fare rispettare l’obbligo di rimanere a casa.

Nel pomeriggio di oggi il commissariato di polizia ha avviato un servizio con posti di blocco nel centro storico. Ci sarebbero già le prime denunce a carico di persone trovare fuori da casa senza una valida ragione.

Incontro tra la Commissione Sanità e Razza, La Rocca Ruvolo: “Liberati centinaia di posti letto e stilato un piano con 150 posti per la terapia intensiva per il Covid”

“La macchina sanitaria regionale, in un momento di grande difficoltà in tutto il Paese, si sta muovendo con prontezza e competenza per fronteggiare l’eventuale epidemia in Sicilia”. Lo afferma la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, a margine di un incontro con l’assessore per la Salute Ruggero Razza.

L’ufficio di presidenza della sesta commissione dell’Ars – composto dalla presidente La Rocca Ruvolo, dai vice presidenti Carmelo Pullara e Francesco Cappello e dal segretario Francesco De Domenico – oggi si è riunito con l’assessore per fare il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus.

“E’ stato illustrato dall’assessore – spiega La Rocca Ruvolo – il piano che la Regione Siciliana sta mettendo in atto per intervenire in maniera tempestiva in caso di espansione del virus nell’Isola. Sono stati già liberati centinaia di posti letto ed è stato predisposto un piano che, nelle varie aziende sanitarie provinciali, consentirà di avere a disposizione 1.000 posti, entro una settimana, per poter eventualmente ricoverare pazienti con il Covid-19. Inoltre, 150 dei 500 posti di terapia intensiva previsti nella rete ospedaliera saranno dedicati a pazienti che necessitano di ricovero per il contagio dal virus. Abbiamo chiesto di utilizzare anche come terapie intensive le sale operatorie non utilizzate.

L’assessore ha riferito che sarà varato in Sicilia un piano di assunzioni straordinario di personale medico e sanitario e che sono già stati ordinati tutti i dispositivi di protezione individuali per il personale medico e sanitario. Intanto, sono circa 21mila le persone venute dal Nord che si sono registrate sul sito della Regione Siciliana e la maggior parte appartiene alla fascia di età tra i 20 e i 30 anni, si sta procedendo con un monitoraggio della situazione”.

Salgono a 17 i positivi in provincia di Agrigento, sono cinque in più di ieri

Il dato ufficiale provincia per provincia in Sicilia è stato aggiornato attorno alle 16 e al momento da in crescita il dato nella provincia agrigentina con 17 casi. Cinque in più di ieri. Al momento, non si ha alcuna conferma da quale comune provengono i tamponi accertati come positivi.

A Sciacca cresce l’attesa per i 119 tamponi dei quali ancora si attende l’esito.

I panifici di Sciacca si auto organizzano, da domani saranno aperti dalle sei alle 15

I panifici sono tra quelle attività che possono rimanere aperti anche dopo il decreto ancora più restrittivo del Governo, trattandosi di un’attività che rientra tra quelle di prima necessità.

I panifici della città si sono auto organizzati e nelle scorse ore è maturata la decisione di osservare un orario di apertura unico dalle 6 alle 15. All’accordo ha aderito la stragrande maggioranza dei panificatori saccensi che hanno così deciso di ridurre l’orario di apertura in queste giornate di emergenza.

Bar saccense resta aperto oltre l’orario consentito fino a ieri dal decreto e scatta la sanzione

Il titolare di un bar saccense che non ha rispettato l’orario di chiusura imposto con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri fino a ieri, ed è stato sanzionato.

La misura scattata a Sciacca è soltanto una tra le prime comminate ieri in provincia in seguito ai controlli in tutta la provincia delle forze dell’ordine nell’ambito delle restrizioni negli spostamenti fissati dal governo.



I controlli vedono in campo carabinieri, polizia di Stato e polizia municipale.

Operaio di 45 anni trovato morto in casa a Bivona

Sarebbe stato trovato in stato di incoscienza sul pavimento della sua casa, nel centro di Bivona. I sanitari del 118, provando a salvarlo, gli hanno praticato il massaggio cardiaco, ma per il quarantacinquenne operaio romeno non c’è stato nulla da fare. I soccorritori – è intervenuta l’ambulanza medicalizzata di Cianciana – non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato i necessari, conseguenziali, accertamenti. L’operaio romeno sarebbe stato colto da un improvviso, di fatto fulminante, malore. A richiedere l’intervento dell’ambulanza di Cianciana sono stati alcuni vicini di casa dell’uomo. Nessun dubbio sul fatto che il decesso sia avvenuto per cause naturali.

Nuovo Bollettino della Protezione Civile, 115 i positivi al Covid 19 in Sicilia

Sono 115 le persone risultate positive in Sicilia al Coronavirus, 32 in più di ieri: questo secondo l’ultimo bollettino, aggiornato alle ore 12 di oggi (giovedì 12 marzo), comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno analizzato 1.477 tamponi, di cui 1.223 negativi e 139 in attesa dei risultati. Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 115 campioni (32 più di ieri).

Risultano ricoverati 33 pazienti (nove a Palermo, tredici a Catania, quattro  a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento, uno a Enna e due a Trapani) di cui cinque in terapia intensiva, mentre 78 sono in isolamento domiciliare, due sono guariti e due deceduti.