I carabinieri di Castelvetrano hanno eseguito oggi un’ordinanza di obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria nei confronti di 5 dipendenti del Comune di Partanna, indagati per “assenteismo” e false attestazioni della propria presenza in servizio mediante timbratura badge. Le indagini coordinate della Procura della Repubblica di Sciacca, condotte dai carabinieri di Partanna, con il supporto dei militari di Castelvetrano, dal settembre 2018 all’aprile 2019, con servizi di osservazione e pedinamento, svolti anche con strumentazioni tecniche, ovvero telecamere e Gps, avrebbero fatto emergere che i cinque indagati “hanno tratto in inganno l’amministrazione attestando falsamente la propria presenza in servizio mentre si allontanavano arbitrariamente e reiteratamente dal luogo di lavoro, in assenza di permesso o autorizzazione, al fine di dedicarsi ad attività personali del tutto estranee a quelle lavorative”.
Consiglio comunale, Francesca Valenti fa autocritica e poi chiede:”Votate questo bilancio e’ salva-precari” (In aggiornamento)
E’ iniziato alle undici dopo la conferenza stampa del centrodestra che pochi minuti prima dell’inizio dell’attesa seduta legata all’approvazione del bilancio del Comune di Sciacca, ma delicatamente intrecciata alla vicenda della stabilizzazione dei 74 precari del Comune di Sciacca.
Seduta inizia con una lunga autocritica della sindaca Francesca Valenti sebbene sempre equilibrata e ancorata alla continua invocazione sulla responsabilita’ in capo ad ogni singolo consigliere.
” Votate questo bilancio – ha detto la sindaca – e’ il bilancio salva- precari”.
Parole che non hanno convinto il centrodestra che ha chiestorsione una sospensione della seduta di quindici minuti. Lavori ripartiti a mezzogiorno inoltrato con un’aula consiliare alla presenza di molti lavoratori venuti ad assistere all’importante seduta per il loro futuro lavorativo.
Salvatore Monte a nome del centrodestra ha nuovamente chiesto un rinvio dei lavori a lunedi’. Richiesta stospita fermamente dai banchi dalla maggioranza da Gianluca Guardino che chiede invece, di andare subito al voto.
Stessa lunghezza d’onda da parte di Alberto Sabella
I commercianti del centro storico di Sciacca attaccano la giunta Valenti e preparano la protesta: “Chiudiamo un’ora per non chiudere sempre” (Interviste)
Lamentano di essere stati abbandonati dalla giunta Valenti. I commercianti del centro storico di Sciacca questa mattina hanno annunciato che si riuniranno, la prossima settimana, per informare la città sulla crisi che si registra in particolare nel centro storico “perchè alcune nostre richieste non sono mai state accolte”.
Il problema maggiore riguarda la mancanza di parcheggi e secondo i commercianti alcune loro proposte, come una sosta temporanea in via Roma, un servizio continuo di bus navetta, il parcheggio regolamentato nell’area delle terme e quello a spina di pesce, da entrambe i lati, nel viale della Vittoria, se venissero accolte potrebbero apportare benefici.
L’iniziativa della prossima settimana, probabilmente martedì 29 ottobre, consentirà ai commercianti di informare la città e ottenere attenzione da parte dell’amministrazione cittadina. E durante l’incontro chiuderanno per un’ora le loro attività: “Chiudere un’ora – dicono – per non chiudere sempre”.
Linea dura del centrodestra di Sciacca che chiede un gesto di discontinuità al sindaco per approvare il bilancio (Interviste)
La conferenza stampa dei consiglieri del centrodestra e dell’indipendente Cinzia Deliberto ha preceduto, questa mattina, l’avvio dei lavori del consiglio comunale chiamato a pronunciarsi sul bilancio.
La situazione è di estrema delicatezza anche perchè legata al futuro occupazionale di 73 lavoratori socialmente utili. La maggioranza non ha i numeri per approvare il bilancio e l’opposizione dei Cinque Stelle e di Mizzica ha già evidenziato tutte le critiche alla linea seguita dal sindaco. Fabio Termine, di Mizzica, ha detto che solo con l’annuncio delle dimissioni del sindaco si potrebbe valutare la situazione in maniera diversa.
Il centrodestra, nella conferenza stampa, trasmessa in diretta Facebook da Risoluto.it, ha confermato le indiscrezioni che avevamo pubblicato nella mattinata di oggi e cioè che chiede un gesto di discontinuità per assumere una decisione diversa rispetto alla bocciatura del bilancio.
L’assetto normativo riguardante gli Lsu, secondo il centrodestra e l’indipendente Deliberto, “è palesemente chiara e poco riconducibile, probabilmente, alla data del 31 ottobre 2019”. In pratica, secondo questa forza di opposizione, si potrebbe andare, intanto, a una proroga e far slittare la stabilizzazione al 31 dicembre 2019.
Il centrodestra chiede al sindaco un “chiaro segnale politico non tralasciando quel senso di responsabilità che guarda al bene del prossimo ed al bene della città”.
Maltempo, a Sciacca, oggi, distribuzione idrica non regolare e allerta gialla
Il maltempo di ieri ha provocato, per alcune ore, l’interruzione della produzione di acqua dal campo pozzo di contrada Carboj di Sciacca.
Per tale motivo, la gestione commissariale del S. S. S. ATI ag29 ha comunicato che nella giornata odierna la distribuzione idrica nella cittadina saccense potrebbe subire slittamenti o limitazioni e possibili rinvii alla giornata di domani.
Intanto, la protezione civile regionale ha diramato l’allerta gialla per la giornata di oggi.
<<Non si segnalano, fino a questo momento, gravi danni a cose e persone – dice il sindaco Francesca Valenti –. Dopo l’allerta con codice giallo della Regione, il Comune ha attivato il sistema locale di protezione civile per seguire l’evolversi della situazione, con proprio personale e volontari, fino a tardi. L’Amministrazione comunale è stata continuamente in contatto con la Protezione Civile Regionale per eventuali aggiornamenti sullo stato di allerta. Si sono verificate nella tarda serata di ieri alcune criticità che sono state tempestivamente risolte, mettendo in sicurezza quei luoghi che rappresentavano dei pericoli per la pubblica e privata incolumità. Ringrazio, per l’immediata disponibilità e per il prezioso lavoro svolto, il personale dell’Ufficio comunale di Protezione Civile, della Polizia Municipale e quello della Squadra comunale di Pronto Intervento e le associazioni di volontariato: Vigili del Fuoco in congedo, ausiliari della Guardia Costiera e Croce Rossa>>.
A Licata un ottantenne risulta disperso. Si sospetta sia disperso nel fiume Salso. Non c’è certezza che l’anziano sia scivolato nel fiume, ma da stanotte, vigili del fuoco e forze dell’ordine stanno effettuando le operazioni di ricerca.
Transenne in via Lido e alla Perriera, ma a Sciacca torna un timido sole
Sono state collocate transenne in via Lido e in corso Miraglia, nella contrada Perriera, a Sciacca, e qualche sacco di cemento a freddo in altre zone. “Complessivamente è andata bene – dice l’assessore comunale ai Servizi a Rete, Carmelo Brunetto – grazie anche al lavoro di tutta la gente che ha collaborato”.
Ieri sera la pioggia battente poteva procurare danni a Sciacca e, invece, a parte alcuni disagi soprattutto in centro, così non è stato.
E’ rimasta al lavoro per diverse ore la squadra di Protezione civile del Comune, a Sciacca, completando tutti gli interventi necessari a causa del maltempo. Alcune persone che cenavano in un ristorante della città e che, durante la pioggia battente, avevano difficoltà ad uscire sono state aiutate e tutto è andato per il verso giusto. Il territorio è stato messo in sicurezza. Sono stati all’opera anche i vigili del fuoco in congedo, la Polizia municipale e la squadra di pronto intervento del Comune.
La conferenza stampa del centrodestra, chiederanno al sindaco un segnale di discontinuità
Nove consiglieri comunali, tutto il centrodestra e l’indipendente Deliberto, chiederanno al sindaco un segnale di discontinuità rispetto al passato da comunicare durante la seduta del consiglio comunale di questa mattina.
L’indiscrezione filtra in queste ore. Il centrodestra alle 10 terrà una conferenza stampa che Risoluto.it trasmetterà in diretta Facebook. In quella sede verrà comunicata ufficialmente la posizione dei consiglieri Bono, Monte, Bentivegna, Caracappa, Maglienti, Santangelo, Milioti, Deliberto e Cognata.
All’ordine del giorno della seduta consiliare di questa mattina il bilancio e c’è la questione stabilizzazione ex lavoratori socialmente utili in primo piano con i contratti che si vogliono stipulare entro il 31 ottobre.
Il segnale di discontinuità del sindaco dovrebbe essere dimissioni o azzeramento della giunta. Soltanto in consiglio, però, anche alla luce del dibattito, si potranno sciogliere tutti i nodi legati a una vicenda che diventa sempre più complessa.
Tregua del maltempo a Sciacca, collocate transenne e sacchi di asfalto a freddo
E’ rimasta al lavoro per diverse ore la squadra di Protezione civile del Comune, a Sciacca, completando tutti gli interventi necessari a causa del maltempo. Si è reso necessario collocare alcune transenne e sacchi di asfalto a freddo.
Alcune persone che cenavano in un ristorante della città e che, durante la pioggia battente, avevano difficoltà ad uscire sono state aiutate e tutto è andato per il verso giusto. Il territorio è stato messo in sicurezza.
Sono stati all’opera anche i vigili del fuoco in congedo, la Polizia municipale e la squadra di pronto intervento del Comune.
Un fiume d’acqua a Sciacca da San Michele verso il centro
Tutto il centro storico di Sciacca e’ allagato e un fiume d’acqua continua a riversarsi in via Licata e in corso Vittorio Emanuele dalla parte alta della città.
La via San Leonardo rimane tra le zone nelle quali si concentra il maggiore carico dell’acqua che poi arriva in via Roma. Disagi si segnalano anche nelle zone vicine al mare e nelle aree di campagna del territorio saccense.
Indagine “Leonessa” della Procura di Brescia, in libertà i cugini Carlino di Sciacca
Il Tribunale di Brescia, Sezione del Riesame (Presidente Giovanni Pagliuca e Relatrice Francesca Grassani), in accoglimento della richiesta dell’avvocato Giovanni Vaccaro, coadiuvato dall’avvocato Michele Monteleone, in riforma dell’ordinanza del Gio di Brescia, ha disposto la liberazione dei cugini Giuseppe e Filippo Carlino che si trovavano ai domiciliari.
L’udienza di discussione, tra il Pm e l’avvocato Vaccaro, è avvenuta a Brescia il 22 ottobre scorso.
La difesa ha impugnato l’ordinanza cautelare sia sotto il profilo della insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, sostenendo che i due giovani imprenditori sono state vittime inconsapevoli di condotte altrui, sia in merito all’insussistenza di ogni esigenza cautelare posta a base del provvedimento coercitivo.
Il Tribunale ha indicato in 45 giorni il termine per il deposito della motivazione.
“Nel prosieguo, una volta esaurita la fase cautelare, si continuerà a sostenere le buoni ragioni dei due giovani imprenditori saccensi”, fanno sapere i difensori. I Carlino sono indagati per reati economici finanziari.



