Il nuovo presidente di Aeroviaggi questa mattina a Sciaccamare: “Puntiamo su Sciacca, ma non siamo interessati alle Terme”

“Sliding doors” Con questa metafora il nuovo presidente di Aeroviaggi Marcello Mangia ricorda il momento in cui il padre Antonio, scomparso meno di un mese fa, aveva intenzione di prendere in mano la gestione delle Terme.

“E’ stato un momento – ha detto il figlio Marcello, oggi nuovo presidente della società , primo tour operator in Sicilia e sesto in Italia per numeri di posti letto – ci ha pensato, voleva farlo, ma poi è andata così. Oggi non ci interessa come gruppo quel tipo di struttura. Noi punteremo sui nostri alberghi qui consideriamo Sciacca il cuore della nostra azienda”.

E’ la prima visita a Sciaccamare da presidente quella di Marcello, in realtà per nulla nuovo alla società dove è entrato all’età di 19 anni affiancando il papà Antonio, quella di questa mattina dove giusto oggi chiude i battenti il Torre del Barone e successivamente il Cala Regina.

“Oggi alle undici vanno via gli ultimi clienti ed entrano già le ditte che si occuperanno dei lavori di riqualificazione di questo albergo, riapriremo il dieci aprile del 2020 ed è nostra intenzione allungare sempre più il periodo di apertura”.

Biodigestore della My Ethanol, Francesca Valenti: “Basta essere il parafulmine, la Livreri non ha denunciato alcun reato ambientale”

“Patrizia Livreri non è andata in Procura a denunciare un reato ambientale, ma per altre ragioni che non posso riferire io”. Così Francesca Valenti smentisce le dichiarazioni stampa della consulente incaricata dal Comune di Sciacca sul progetto del biodigestore.

Ieri la sindaca è stata duramente attaccata dal centrodestra sulla vicenda dell’impianto a biomasse in corso di realizzazione nell’ex distilleria Kronion e oggi chiarisce alcuni aspetti legati alla vicenda Moncada precisando di essere ancora in una fase procedimentale e di attendere il responso dell’Ufficio Tecnico Ambientale che ha rilasciato l’autorizzazione all’insediamento e che è ammette la stessa Valenti, è in forte ritardo e al quale ha scritto una nota di diffida.

Piano particolareggiato Isabella, nessun stop ai permessi per costruire

“Il piano Isabella scade a dicembre, ma si potrà continuare a rilasciare i permessi sui lotti residui”. Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Urbanistica Fabio Leonte chiariscono la questione dopo gli approfondimenti con gli uffici comunali e quelli regionali, dando così una risposta dopo che è stata paventata ipotesi di blocco del rilascio dei permessi a costruire nella zona.

“La scadenza del decreto di approvazione del Piano Particolareggiato di contrada Isabella – spiegano – è prevista l’11 dicembre 2019, pari a dieci anni dalla data di pubblicazione del decreto. Inoltre è possibile, dopo la scadenza del piano particolareggiato, poter continuare a rilasciare i permessi a costruire nei lotti residui, conformemente a quanto previsto dall’articolo 20 della legge regionale n. 16 del 10 agosto 2016”.  

Non ricevono lo stipendio con puntualità e proclamano un giorno di sciopero gli addetti al servizio di raccolta dei rifiuti a Sciacca

Venerdì 25 ottobre si fermerà, per un giorno, a Sciacca, il servizio di raccolta dei rifiuti. Questa volta per la protesta degli addetti al servizio che hanno proclamato una giornata di sciopero, con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, perché non ricevono con puntualità lo stipendio mensile.

Nonostante diverse riunioni, nel tempo, l’ingranaggio che prevede il pagamento da parte del Comune alle ditte, l’intervento della Srr con le buste paga e la liquidazione delle somme da parte delle ditte ai lavoratori non è stato mai in dizione di funzionare in modo da evitare ritardi. Lo sciopero, dunque, bloccherà per un giorno il servizio di raccolta e la comunicazione per le segreterie provinciali dei sindacali è di Enzo Iacono, a capo della Funzione Pubblica Cgil.

Minacce e istigazione alla corruzione, condanna per un uomo di Sciacca

Era accusato di avere rivolto frasi minacciose a due agenti di polizia intervenuti a seguito di un incidente stradale nel quale Antonino Giordano, di 36 anni, di Sciacca, era rimasto coinvolto, ma, in stato di ebbrezza. A suo carico nel processo in cui è stato condannato a un anno e 8 mesi di reclusione, dal Tribunale di Sciacca, anche un’accusa di istigazione alla corruzione. Ai due agenti, infatti, avrebbe chiesto di sottoporsi al posto suo al prelievo di sangue per verificare il tasso alcolemico, offrendo 200 e 500 euro.

Il collegio era composto dal presidente, Antonio Tricoli, e dai giudici a latere Francesca Cerrone e Paolo Gabriele Bono. Il suo difensore, l’avvocato Calogero Santangelo, aveva rilevato che il giovane, in stato di ebbrezza, non aveva capito il gesto commesso.

Undici consiglieri e due parlamentari: scarsa partecipazione al consiglio comunale aperto sulle Terme

Se l’intento era la condivisione più ampia possibile su un tema così importante per la città, purtroppo nessuno si può salvare dalla noia di cui è impregnata stasera sala Falcone-Borsellino e non perché il tema non meriti, di certo, rispetto.

La seduta del consiglio comunale di Sciacca richiesta a più voci dalle opposizioni e concessa oggi all’indomani di un’altra seduta tesissima su altre questioni, porta con sé gli strascichi di dinamiche politiche non in grado di riappacificarsi su temi di più ampio respiro al di là delle logiche di steccato. Così stasera l’aula appare più svuotata che mai.

Restano grandi assenti i cittadini, quell’opinione pubblica non più interessata ad ascoltare lo straziante resoconto sulla cronistoria della fine di una grande risorsa cittadina nel quale si sono esercitati la stragrande maggioranza degli intervenuti alla seduta. Neanche la ricerca di colpevoli o presunti tali appassiona piu’ il dibattito dinnanzi la realta’ del disastro dopo la chiusura.

Presente il Comitato costituito ad hoc e poi soltanto undici consiglieri presenti, tra componenti di maggioranza e di minoranza ammutinati e due parlamentari regionali tra assenti giustificati e non, per attestare ancora una volta, che l’azione di rilancio non può arrivare più dall’agone politico.

Tre giorni a Sciacca dedicati a Caravaggio, al via oggi con l’inaugurazione della mostra della copia della Natività

Una copia della Natività di Caravaggio al centro delle riflessioni dell’evento culturale dedicato all’artista e alla sua opera rubata, ha preso il via oggi con diversi appuntamenti che vedranno a Sciacca esperti, studiosi e componenti della Commissione antimafia per parlare del furto avvenuto a Palermo della grande opera di Caravaggio.

Da oggi e fino al diciassette novembre sarà intanto, visitabile l’esposizione della copia della Natività di Caravaggio realizzata dall’artista saccense Calogero Termine presso la Sala degli Specchi del Complesso Monumentale della Badia Grande.

Domani invece, l’incontro con lo scrittore e studioso Alvise Spadaro su Caravaggio in Sicilia.

Mentre sabato un convegno sul furto dell’opera alla presenza di Francesco Comparone, consigliere parlamentare e Michele Cuppone, ricercatore esperto in tematiche caravaggesche e il magistrato Giovanbattista Tona e lo spettacolo “Tablaux vivants a cura dell’associazione culturale “Tessere di Coccio”

Danneggiamento al Grand Hotel delle Terme di Sciacca, denunciato un romeno

Personale della Polizia di Stato di Sciacca, nell’ambito di programmati servizi di controllo del territorio, è intervenuto presso il parco delle Terme per il danneggiamento di una vetrata del Grand Hotel delle Terme e per il furto del modem del sistema di video sorveglianza interno alla medesima struttura ricettiva. I poliziotti allorquando raggiungevano la struttura ricettiva constatavano la vetrata rotta e disordine all’interno dell’edificio.
La visione dei filmati del sistema di video sorveglianza consentiva al personale di Polizia di identificare l’autore, B. V. di anni 40 di nazionalità romena.
I successivi accertamenti permettevano rintracciare l’uomo all’interno di un edificio abbandonato di contrada Muciare e di recuperare il modem rubato.
Il soggetto veniva deferito per furto aggravato.

Scontro tra una motoape e un camion, muore un pensionato a Siculiana

Un pensionato di 88 anni, Vincenzo La Chiana, e’ morto a causa di un incidente stradale che si e’ verificato nel pomeriggio di oggi lungo la statale 115, all’altezza di Villa Sikania a Siculiana .

A scontrarsi, per cause che sono ancora in corso d’accertamento da parte della polizia Stradale di Agrigento, sono state la moto ape dell’anziano e un camion. Sul posto anche i vigili del fuoco

“La salute vien mangiando”, nuovo progetto dell’Avis Sciacca per promuovere un corretto stile di vita e una sana alimentazione

Un corretto stile di vita non dipende soltanto dalla pratica di attività fisica ma anche da una corretta alimentazione. È proprio per questo che l’Avis, dopo la recente donazione delle magliette al gruppo di camminatori di Sciacca, promuove un nuovo progetto per incentivare la gente a seguire una sana alimentazione.

“La salute vien mangiando”, è così intitolata l’iniziativa, prevede la consegna a tutti coloro che effettueranno una donazione di sangue presso la U.D.R. Avis di Sciacca all’ospedale Giovanni Paolo II, di un coupon da utilizzare in prodotti da forno presso i panifici convenzionati: Maria Immacolata, Grano D’Oro, American Style e Panificio San Calogero.

Il progetto sarà valido fino al 31dicembre 2019.