E’ giallo sull’incidente alla rotonda “Degli Scrittori”: scompare il conducente dell’Alfa Romeo

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Il conducente dell’autovettura che è finita contro la rotonda “Degli scrittori” lungo la statale 640, nell’agrigentino, si sarebbe allontanato forse a piedi. Il trentenne di Canicattì, invece, che ha riportato gravi ferite dopo lo schianto lungo il muretto della strada, è stato trasferito, dall’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, in un ospedale di Palermo. Tuttora si trova in prognosi riservata.

L’automobilista, a quanto pare un giovane, potrebbe essersi allontanato facendo perdere le sue tracce. I carabinieri della compagnia di Agrigento non sono ancora riusciti a rintracciarlo e, temendo anche per l’incolumità del giovane, per tutta la giornata di ieri hanno lavorato sodo per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e capire, appunto, come e perchè il conducente dell’auto dopo l’impatto si sarebbe allontanato volontariamente, non si sa se ferito o meno, facendo perdere le proprie tracce. Un aspetto, questo, che appare misterioso e a tratti inquietante.

Si avvia finalmente a Sciacca il servizio di erogazione idrica ed elettrica per i pescherecci

E’ finalmente in fase di avvio a Sciacca il servizio delle colonnine di erogazione idrica ed elettrica al porto. Solo qualche adempimento burocratico da svolgere da parte degli armatori interessati. Così ha fatto sapere questa mattina da palazzo di città il sindaco, Francesca Valenti, dopo che il dirigente del servizio, Michele Todaro, con propria nota, ha invitato le organizzazione di categoria ad informare i proprio armatori associati a presentare la richiesta di attivazione corredata dalla documentazione necessaria.
“Non appena pervenute le domande si potrà procedere alla sottoscrizione del relativo contratto e, quindi, all’inizio della fruizione di tale servizio di importanza rilevante per la categoria dei pescatori”, aggiunge il sindaco, invitando i soggetti interessati a “presentare al più presto quanto richiesto affinchè si possa procedere all’avvio il più celermente possibile”.

Raccolta differenziata dei rifiuti, il Comune di Agrigento incasserà oltre un milione di euro

Si concretizza un ulteriore grande risultato della raccolta differenziata nel Comune di Agrigento. Sono stati completati i primi conteggi sui corrispettivi da incassare e sono state emesse le relative fatturazioni, per il conferimento dei prodotti differenziati: plastica, metalli, vetro, carta e cartone. La Città di Agrigento incasserà, per la vendita di questi prodotti, l’importo complessivo di 1 milione,40 mila 153 euro.

Si tratta di un risultato straordinario che produrrà benefici per l’utenza e che conferma che gli sforzi fatti per mantenere alta la percentuale di differenziata, che oggi ad Agrigento supera il 70 per cento, sono stati premiati. Il sindaco Lillo Firetto e l’assessore all’Ecologia, Nello Hamel esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto ed informano che la percentuale di differenziata registrata nell’anno 2019 realizza le condizioni per poter accedere alle premialità regionali con un ulteriore importo sicuramente superiore ai 500 mila euro. Le prospettive sono quindi la possibilità di una ulteriore diminuzione delle tariffe e un consistente miglioramento dei servizi finanziato con parte delle somme sopravvenute. 

Museo regionale al complesso monumentale Santa Margherita a Sciacca, un altro passo in avanti


Sara’ discusso martedì’ 24 settembre dall’Assemblea Regionale Siciliana l’emendamento presentato dal M5S, primo firmatario Matteo Mangiacavallo, che autorizza l’Asp di Agrigento a cedere il Complesso monumentale di Santa Margherita alla Regione Siciliana, per procedere alla sua “musealizzazione”.

Il testo ha ricevuto ieri l’apprezzamento unanime dei componenti della quinta commissione e sarà dunque presente nella riscrittura del disegno di legge collegato, atteso per l’ultimo esame, quello dell’aula. 

Risale al 1991, la  legge regionale con la quale veniva istituito il “Museo regionale di Sciacca”, che a distanza di 28 anni non è stato ancora attivato. Il problema è stato sempre quello dei locali, individuati, appunto, nel complesso Santa Margherita. Negli anni si è posto il problema della proprietà dell’immobile, prima dell’azienda ospedaliera saccense, poi della fondazione Pardo. Problema che già dalla scorsa legislatura  Matteo Mangiacavallo aveva cercato di risolvere con l’assessorato regionale ai Beni Culturali, l’Asp e la Sovrintendenza ai Beni Culturali di Agrigento. Il complesso Santa Margherita, di proprietà dell’Asp di Agrigento, era stato sottoposto a vincolo dai Beni Culturali e non può essere utilizzato per scopi sanitari.

“L’assessorato regionale ai Beni Culturali avrebbe potuto stanziare i fondi necessari per rimettere in funzione il Complesso Santa Margherita come Museo Regional – scrivono in una nota e Cinque Stelle – ma doveva prima ottenere la disponibilità di tale bene. Con l’emendamento in discussione l’iter si sblocca. Dopodiché l’Asp dovrà procedere con la cessione del bene alla Regione e l’attivazione del museo”.

Piogge in arrivo, oggi allerta meteo gialla

La Protezione Civile ha diramato una allerta meteo gialla. Previste piogge per la giornata di oggi e anche raffiche di vento.

Questo secondo l’allerta meteo che allontana, dunque, almeno per la giornata di oggi, il mare di settembre e le alte temperature che hanno reso possibile raggiungere le spiagge per una fase ulteriore dell’estate.

Rimossi i rifiuti dalla struttura a servizio del parcheggio di via Catusi a Sciacca

Prima e’ stata eseguita la scerbatura e adesso anche la rimozione dei rifiuti dalla struttura a servizio del parcheggio Catusi, a Sciacca. Meno spazzatura, da oggi, in una zona frequentata anche dai ragazzi che raggiungono la vicina scuola, ma il problema non e’ risolto. Questa e’ una delle zone di Sciacca che deve essere costantemente sorvegliata con telecamere. Il timore e’ di trovare, tra pochi giorni, la stessa situazione che Risoluto.it ha documentato con un servizio domenica scorsa. Ci sono zone della città nelle quali le telecamere vanno piazzate e fatte funzionare subito e si e’ già in colpevole ritardo. Una e’ certamente l’area portuale. Telecamere, multe e informazioni continue sul numero di sanzioni elevate. E’ questo il deterrente più efficace per contrastare l’inciviltà di alcuni.

In rianimazione il menfitano coinvolto nel crollo del tetto del suo garage, le sue condizioni sono gravi

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E’ stato ricoverato nel reparto di rianimazione del San’Elia di Caltanissetta dove è stato trasportato in elisoccorso da Menfi e le sue condizioni sono in gravi.

Il giovane di Menfi che oggi pomeriggio ha fatto un volo di tre metri quando il tetto in eternit del suo garage è all’improvviso crollato, ha riportato una frattura della teca cranica, oltre che altre fratture sparse in tutto il corpo.

E’ rimasto illeso invece, l’altro ragazzo che si trovava con lui sul tetto per verificare se vi fossero delle infiltrazioni d’acqua nel tetto del magazzino di sua proprietà nella centrale via Garibaldi.
Per fortuna, l’altro menfitano non è caduto ed è riuscito a chiedere immediatamente aiuto. Il ferito è stato trasportato dapprima al punto di primo soccorso di Menfi, ma la gravità delle sue condizioni, ha fatto attivare il meccanismo di soccorso aereo.

L’elisoccorso è atterrato in uno spiazzo lungo una delle arterie di Menfi per permettere un più celere arrivo presso la struttura sanitaria più specializzata nella gestione di politrauma

(FOTO TRATTA DALLA PAGINA FACEBOOK “Il futuro dipende da te”

Infermiera saccense aggredita dal figlio di un paziente mentre era in servizio al Pronto Soccorso del Maggiore di Bologna

Stava praticando una iniezione di antidolorifico al padre quando il figlio del paziente ricoverato a seguito di un sinistro sentendolo lamentare si è scagliato contro l’infermiera saccense che lavora all’ospedale Maggiore di Bologna.

La giovane saccense che da qualche tempo lavora presso l’area di emergenza del nosocomio del capoluogo emiliano, ha riportato escoriazioni con prognosi di sette giorni.

Abituati alle cronache di episodi simili negli ospedali siciliani, anche quelli del nord non sono immuni dai pericoli che gli operatori sanitari vivono in corsia.

Lo scorso luglio, un episodio analogo che ha coinvolto un infermiere di Caltabellotta, si è verificato nell’area di emergenza del Giovanni Paolo II di Sciacca. Quella volta a sferrare il pugno in faccia al sanitario è stato un conoscente del ricoverato. L’infermiere per l’aggressione ha anche ricevuto la solidarietà dell’assessore regionale alla sanità, Ruggero Razza.

L’aggressore è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio.

Cade dal tetto mentre effettua delle manutenzioni, menfitano trasportato d’urgenza in elisoccorso a Caltanissetta

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Stava verificando infiltrazioni di acqua sul tetto di un garage di sua proprietà in un cortile che si affaccia sulla via Garibaldi, a Menfi. Quando il tetto, in eternit, avrebbe ceduto. E’ volato da un’ altezza di circa 3 metri. Ha riportato diversi traumi nella caduta. Si tratta di un giovane menfitano, S.F., di 22 anni.

L’incidente si e’ verificato poco prima delle 14. Immediati i soccorsi dell’uomo che e’ stato trasportato dapprima al pronto soccorso di Menfi. In seguito, e’ stato necessario il trasporto all’ospedale di Caltanissetta.

Pochi minuti fa da uno spiazzo di Menfi, il velivolo del servizio 118 e’ decollato per un trasferimento in un reparto ad alta specializzazione.

Divieto di sosta nella via Roma a Sciacca, scattano anche due multe ad un’auto di servizio del Comune

Anche il Comune di Sciacca dovrà pagare due contravvenzioni elevate ad una vettura di servizio del Comune di Sciacca. Si tratta di una utilitaria che viene adoperata per diversi servizi comprese le notifiche.

L’automobile era in sosta lungo la via Roma a Sciacca nonostante il divieto e pertanto, l’agente della polizia municipale di Sciacca ha multato anche il veicolo di proprietà della stessa pubblica amministrazione.

D’altronde non esiste alcun posto auto riservato ai mezzi di servizio del Comune nella via Roma che devono sottostare al generale divieto che vige per tutti i mezzi e pertanto, è scattato il rilevamento dell’infrazione.

Addirittura per ben due volte, è stata rilevata la trasgressione al codice della strada sempre nella stessa via dove la vettura è stata trovata per l’ennesima volta parcheggiata.

Il mezzo adesso, è stato parcheggiato nell’area dell’ex mattatoio comunale dove è certo che non potrà essere multata, mentre al bisogno la vettura viene spostata nelle vicinanze del Palazzo municipale per poter assolvere alle sue funzioni di servizio.