La Regione sblocca i concorsi nella pubblica amministrazione

0

Dopo undici anni la Regione Siciliana torna ad assumere. Approvata oggi dall’Ars la norma presentata dal governo Musumeci che sblocca, finalmente, i nuovi concorsi. Già a partire dal 2020, quindi, sulla base del fabbisogno di ogni dipartimento – e nell’ambito del numero di posizioni che si libereranno in seguito ai pensionamenti ordinari – potranno essere avviate le selezioni. Fare ripartire le procedure permetterà, inoltre, all’amministrazione regionale di attivare le progressioni verticali, consentendo di valorizzare le professionalità esistenti.

«Un risultato storico – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – che ci permetterà di dare nuova linfa e una vitale boccata d’ossigeno agli uffici regionali, ormai da tempo afflitti, come tutta la Pubblica amministrazione, da una grave carenza di personale. Unitamente al Piano di mobilità e all’analisi dei processi e delle professionalità, attualmente in corso, con lo sblocco del turn-over il mio governo procede rapidamente nel profondo lavoro di ammodernamento ed efficientamento della macchina amministrativa».«Questa legge – sottolinea l’assessore alla Funzione pubblica Bernardette Grasso – rappresenta un passo decisivo all’interno di un percorso strutturato che il governo porta avanti, fin dall’insediamento, per mettere ordine nell’intero assetto dell’amministrazione regionale. Per effetto del blocco delle assunzioni e dei prepensionamenti, infatti, gli uffici della Regione si sono trovati a operare con un organico spesso sottodimensionato. A ciò si aggiunge l’elevata età media del personale attualmente in servizio, che incide anche sulla propensione all’utilizzo delle nuove tecnologie e sulla carenza di alcune importanti e innovative competenze».Dopo la sospensione estiva, sarà presentato dal governo un disegno di legge di riforma organica dell’intera materia, con particolare riferimento alla dirigenza.

La ragazzina aggredita da cani randagi nella via Mazzini a Sciacca, la madre: “Sono stati momenti terribili” (Intervista)

Sei giorni di prognosi per le ferite riportate a una gamba e alle braccia per una ragazzina di 13 anni, di Sciacca, aggredita, ieri sera, da cani randagi nella via Mazzini. La mamma, signora Sebastiana, all’ottavo mese di gravidanza, ha fatto il possibile per difendere la figlia, ma è riuscita solo in parte.

La piccola a un certo punto si è coperta il volto ed è per questo che ha riportato ferite alle braccia. La mamma, signora Sebastiana, questa mattina ha rilasciato un’intervista a Risoluto.it.

Anche il centrodestra interviene sul randagismo contro la Valenti: “Siamo nelle mani di nessuno”

0

Oltre al Movimento Cinque Stelle, il grave fatto di cronaca di ieri della ragazzina aggredita dai randagi, ha sollecitato la reazione politica dei consiglieri comunali del centrodestra:
“Problema randagismo – scrivono in una nota – una questione che rimane aperta, una problematica della quale il Sindaco in qualità di primo responsabile della Sicurezza dei cittadini non si è mai occupata seriamente. All’attivo per questa amministrazione fallimentare solo la stesura di una delibera dichiarata illegittima è mai revocata. Oggi la questione randagismo oltre ad aver messo in difficoltà la nostra città a livello mediatico con la famosa strage di cani a muciare continua a far registrare episodi tristi e pericolosi. Bambini e non solo che vengono aggrediti e che vanno a finire al pronto soccorso mentre io Sindaco e l’assessore al ramo dormono”.

“In più occasioni – ribadiscono – con numeri alla mano oltre a dare dei suggerimenti abbiamo sollecitato il Sindaco ad avviare quantomeno una campagna di sterilizzazione per evitare il proliferare di randagi che continuano ad aumentare seminando il panico tra i nostri concittadini . Sindaco buongiorno mi scusi ma quante persone devono ancora essere aggredite è finire in ospedale prima che lei capisca che deve intervenire in qualche modo al fine di evitare tutto ció? Continuiamo a pensare seriamente che lei non conosca gli articoli del testo unico degli enti locali relativi alle responsabilità che ha nei confronti dei cittadini . Caro Sindaco con le parole si può dire quello che si vuole ma oggi i fatti e non le polemiche dicono che siamo nelle mani di nessuno e nel caso specifico chi sta pagando sono i cittadini. Io al suo posto mi vergognerei se a due anni dalla strage di contrada muciare dove tutti ci siamo leccati le ferite , a parte le parole di circostanza nulla è stato fatto . Questo uno dei tra i tanti temi che continua ad evidenziare incapacità da parte di un Sindaco nel gestire i processi amministrativi .Se nei fatti L’unica notizia di cartello estivo oggi è rappresentata dall’aggressione di randagi non possiamo che chiedere scusa alla città per l’incapacità mostrata da questa amministrazione in carica con a capo il Sindaco”.

Randagismo, il M5S: “Da gennaio il Comune aveva già tutti gli strumenti, ma la sindaca si trastulla nei convegni”

0

Ennesimo fatto di cronaca ieri a Sciacca con protagonisti i randagi. Un fatto grave avvenuto in strada e che ha visto l’aggressione di una minorenne. Oggi il Movimento Cinque Stelle attacca l’amministrazione sul problema cittadino.

“Il Comune di Sciacca – scrive il gruppo – già da gennaio possiede tutti gli strumenti per poter arginare il problema del randagismo avviando una campagna straordinaria di sterilizzazione degli animali presenti sul territorio. Eppure non fa nulla. Nulla di nulla. Da un recente accesso agli atti ci risultano infatti solamente 33 cani sterilizzati da gennaio a maggio a fronte di oltre 350 cani liberi di circolare e di riprodursi.Stando così le cose davvero non riusciamo a comprendere perché  l’on. Catanzaro e il sindaco Valenti piuttosto che agire preferiscano trastullarsi organizzando l’ennesimo convegno sul randagismo dal titolo alquanto bizzarro, “Randagismo. Tempo di soluzioni. Tempo di soluzioni? Solo adesso?Davvero ci chiediamo, increduli, come facciano l’onorevole e il sindaco
targati PD a fingere così spudoratamente sapendo che le soluzioni ce le
hanno già e da tempo e che non occorrono ancora convegni e inutili
chiacchiere, ma è necessario semplicemente mettere in pratica i progetti
presentati da terzi per cercare di rimediare a una situazione che, come
scrive in una nota l’ASP di Agrigento, è stata sottovalutata e adesso
emerge nella sua drammaticità”.

Secondo il M5S, l’attuale assessore ai diritti degli animali, ovvero la Valenti,
e quello precedente l’ing. Tulone, hanno di fatto peggiorato con il loro
immobilismo una situazione già allarmante.

“Eppure, dopo i tragici episodi di Muciare – continua il comunicato – l’assessorato regionale alla Salute aveva assegnato alla provincia di Agrigento 174.830 euro per procedere a un piano straordinario di sterilizzazioni che, a fronte dei 350 cani randagi censiti, sono state, lo scrive sempre l’Asp, irrisorie.Oggi rischiamo di perdere quella cifra per l’immobilismo di questa amministrazione che impiega il suo tempo a scrivere post illusori e che a Sciacca tutto vada bene piuttosto che risolvere nella realtà i principali problemi della città”.

Infine, conclude l’Asp: “E’ giusto dunque sapere che:
– già il 29 gennaio l’Asp di Agrigento, ha fatto presente che aveva la
disponibilità economica per potenziare l’attività di sterilizzazione di
cani randagi; la stessa azienda aveva proposto, inoltre, una conferenza dei
servizi con i Sindaci per esaminare eventuali strategie e interventi da
attuare per arginare il fenomeno del randagismo;

– il 28 maggio l’Asp, ha continuato a sollecitare i Sindaci, tra cui quello
di  Sciacca, per attuare un piano straordinario di sterilizzazioni;

– infine il 19 giugno, aveva proposto al comune di Sciacca un piano
particolareggiato e dettagliato di prevenzione e d’intervento sul
randagismo.

Soluzioni dunque servite al nostro sindaco su di un piatto d’argento.  E la
Valenti che fa in tutto questo? Nulla, beccandosi pure, tra un convegno e
un post, una multa da parte dell’Ufficio Veterinario dell’ASP per non avere
rispettato le procedure per l’ adozione di cani randagi”

Pronti i cartelloni degli eventi estivi dei comuni limitrofi, a Sciacca si attende ancora

Sant’Angelo Muxaro, Santa Margherita, Burgio, Santo Stefano di Quisquina, Calamonaci, Bivona: sono tanti i comuni limitrofi che sponsorizzano ormai da settimane il programma degli appuntamenti estivi. Nella foto di copertina, una carrellata di quelle che circolano per il web.

Sciacca attende, invece le comunicazioni ufficiali del neo assessore alla promozione strategica del territorio, Sino Caracappa che nel frattempo ha presenziato all’avvio di Azzurro Food, kermesse che tornerà anche quest’anno ad agosto e infine, annunciato che il cartellone costerà meno di quello degli scorsi anno e si protrarrà fino al trenta settembre.

Al di fuori di qualche anticipazione come il concerto dei Modena City Rambles, non si sa molto su cosa accadrà e che impronta darà Caracappa al cartellone. Pare che l’amministratore stia ancora lavorando alla definizione di alcuni spettacoli e che si sia mostrato particolarmente deciso in tema di gusti nella scelta degli artisti sui quali conta di poter ottenere un maggior richiamo.

Intanto, sui social continua “lo sfogo” di alcuni cittadini che continuano a postare le immagini delle strade del centro vuote rimostrando che la mancata presenza di eventi non richiama gente nel circuito del centro.

Tutti insomma, aspettano al varco l’assessore che nel frattempo ha tergiversato rimandando la presentazione ufficiale che a questo punto con ogni probabilità potrebbe essere fissata prima del fine settimana.

Cani randagi aggrediscono mamma e figlia in via Mazzini, la ragazzina al Pronto Soccorso

Stavano scendendo nel pomeriggio di oggi la scalinata che dalla zona dell’ex mattatoio comunale conduce alla via Mazzini, a fianco di un noto panificio, quando due grossi cani randagi si sono avventati su una ragazzina che precedeva di qualche passo la mamma.

La donna in stato di gravidanza, all’ottavo mese, ha cercato in tutte le maniere di divincolare la figlia dalla morsa dei due cani.

Solo utilizzando la borsa che portava con sé, è riuscita ad allontanare gli animali che intanto, avevano già ferito la ragazzina.

Per la tredicenne è stato necessario fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II di Sciacca dove ha riportato delle ferite, alcune profonde, alle caviglie, alle mani e alle braccia.

L’incendio dell’estate 2018 a Porto Palo e Lido Fiori di Menfi, indagati 21 proprietari di terreni

Ventuno proprietari di terreni a Porto Palo e Lido Fiori di Menfi sono stati iscritti nel registro degli indagati per incendio colposo dalla Procura della Repubblica di Sciacca. I fatti riguardano l’incendio del 30 luglio 2018 che si è esteso in una vasta zona rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco e di volontari che hanno lavorato per parecchio tempo prima di domare le fiamme.

Dagli accertamenti svolti dai carabinieri e dalla polizia municipale sarebbe emerso che non sono stati realizzati, da parte dei privati, i viali parafuoco e che non si è proceduto alla pulizia dei terreni come disposto da un’ordinanza sindacale. Oltre all’iscrizione nel registro degli indagati a carico dei 21 anche la sanzione per non avere eseguito quanto disposto dall’ordinanza sindacale che obbliga i proprietari ad intervenire sui terreni.

La Procura della Repubblica di Sciacca ha operato secondo il protocollo in vigore già da due anni e dunque con gli accertamenti sulle visure delle particelle dei terreni per risalire ai proprietari. Controllati i dati catastali e l’accertamento ha consentito di escludere responsabilità per una trentina di proprietari di terreni. Per 21, invece, iscrizione nel registro degli indagati per incendio colposo. 

Gli accertamenti, svolti dai carabinieri e dalla polizia municipale, sono stati coordinati dal Procuratore della Repubblica di Sciacca, Roberta Buzzolani.

Concerto ad ingresso libero di Elodie ad Azzurro Food il prossimo nove agosto

Cantante pop ma anche interprete di sostanza, Azzurro Food ha scelto Elodie per regalare al suo pubblico una performance di caratura durante la seconda giornata di Azzurro Food.

Elodie Di Patrizi, creazione del talent amici e attualmente in cima alle hit con il singolo “Margarita”, cantato con Marracash e scritto con Carl Brave, Lorenzo Fragola e Franco126 che è appena diventato Disco d’Oro.

Elodie, 29 anni, seguitissima su Instagram piace ai teenager ma anche agli adulti. L’ingresso al concerto sara’ libero.

Il WWF contro l’impianto Moncada, domani l’importante audizione all’Assemblea Regionale

WWF Sicilia Area Mediterranea si schiera contro il progetto dell’impianto di biomasse della My Ethanol in contrada Scunchipani.

” Considerato che – si legge nel comunicato dell’associazione ambientalista – la principale causa dei cambiamenti climatici è l’anidride carbonica e i gas serra prodotti da tutto ciò che brucia, si ritiene che continuare a perorare la causa della produzione d’energia da combustibili non sia la strada maestra da percorrere. Nel dettaglio – continua la nota – la confortati dagli studi effettuati dal responsabile progetti della nostra associazione, ingegnere Mario Di Giovanna, vista la documentazione a corredo delle autorizzazioni ambientali e della procedura abilitativa semplificata, è emerso un quadro che a nostro avviso è contraddittorio e lacunoso, nella descrizione per le tre autorizzazioni dei tre impianti distinti, ognuno dei quali con importanti probabili criticità da un punto di vista ambientale”.

Intanto, domani è prevista una audizione, indetta dai Presidenti delle Commissioni Sanità, Ambiente e Attività Produttive, all’Assemblea Regionale Siciliana. Convocata in audizione sia la sindaca Francesca Valenti che lo stesso imprenditore Salvatore Moncada alla guida del gruppo che intende portare il progetto a regime entro dicembre nello stabilimento dell’ex Kronion.

“Sarebbe utile – continua la nota del WWF che si facesse innanzi tutto chiarezza sull’iter autorizzativo seguito e sulla prevalenza delle autorizzazioni in particolare per le parti in contraddizione tra di loro.In ogni caso rimangono fortissime perplessità relativamente alla compatibilità ambientale, in particolare per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, il dimensionamento dei sistemi di depurazione dei fumi, le quantità di materiale trattato ed il processo industriale collegato”.

Un’altra associazione ambientalista, Legambiente tramite il proprio referente sul territorio, l’architetto Massimiliano Trapani, invece, si è dichiarata a favore del progetto Moncada.

“Siamo certi – conclude la nota del WWF – che la riunione in commissione ARS potrà fare chiarezza sulla reale consistenza dell’impianto al fine di tutelare l’interesse primario a cui la politica aspira, che è la salute delle popolazioni e del pianeta terra, per quanto ci riguarda”.

Sequestrato peschereccio mazarese in Libia, operazioni per il rilascio in corso

Il peschereccio “Tramontana” della flotta di Mazara del Vallo è stato sequestrato da militari libici nella zona di mare antistante il porto di Misurata.

A bordo, secondo ci sono sette membri dell’equipaggio: cinque mazaresi e due tunisini.

Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi ha dato “istruzioni all’ambasciatore d’Italia, Giuseppe Buccino, di adoperarsi prontamente con la massima efficacia al fine del corretto trattamento e di un rapido rilascio dei membri dell’equipaggio e dell’imbarcazione”.