L’incendio dell’estate 2018 a Porto Palo e Lido Fiori di Menfi, indagati 21 proprietari di terreni

Ventuno proprietari di terreni a Porto Palo e Lido Fiori di Menfi sono stati iscritti nel registro degli indagati per incendio colposo dalla Procura della Repubblica di Sciacca. I fatti riguardano l’incendio del 30 luglio 2018 che si è esteso in una vasta zona rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco e di volontari che hanno lavorato per parecchio tempo prima di domare le fiamme.

Dagli accertamenti svolti dai carabinieri e dalla polizia municipale sarebbe emerso che non sono stati realizzati, da parte dei privati, i viali parafuoco e che non si è proceduto alla pulizia dei terreni come disposto da un’ordinanza sindacale. Oltre all’iscrizione nel registro degli indagati a carico dei 21 anche la sanzione per non avere eseguito quanto disposto dall’ordinanza sindacale che obbliga i proprietari ad intervenire sui terreni.

La Procura della Repubblica di Sciacca ha operato secondo il protocollo in vigore già da due anni e dunque con gli accertamenti sulle visure delle particelle dei terreni per risalire ai proprietari. Controllati i dati catastali e l’accertamento ha consentito di escludere responsabilità per una trentina di proprietari di terreni. Per 21, invece, iscrizione nel registro degli indagati per incendio colposo. 

Gli accertamenti, svolti dai carabinieri e dalla polizia municipale, sono stati coordinati dal Procuratore della Repubblica di Sciacca, Roberta Buzzolani.

Concerto ad ingresso libero di Elodie ad Azzurro Food il prossimo nove agosto

Cantante pop ma anche interprete di sostanza, Azzurro Food ha scelto Elodie per regalare al suo pubblico una performance di caratura durante la seconda giornata di Azzurro Food.

Elodie Di Patrizi, creazione del talent amici e attualmente in cima alle hit con il singolo “Margarita”, cantato con Marracash e scritto con Carl Brave, Lorenzo Fragola e Franco126 che è appena diventato Disco d’Oro.

Elodie, 29 anni, seguitissima su Instagram piace ai teenager ma anche agli adulti. L’ingresso al concerto sara’ libero.

Il WWF contro l’impianto Moncada, domani l’importante audizione all’Assemblea Regionale

WWF Sicilia Area Mediterranea si schiera contro il progetto dell’impianto di biomasse della My Ethanol in contrada Scunchipani.

” Considerato che – si legge nel comunicato dell’associazione ambientalista – la principale causa dei cambiamenti climatici è l’anidride carbonica e i gas serra prodotti da tutto ciò che brucia, si ritiene che continuare a perorare la causa della produzione d’energia da combustibili non sia la strada maestra da percorrere. Nel dettaglio – continua la nota – la confortati dagli studi effettuati dal responsabile progetti della nostra associazione, ingegnere Mario Di Giovanna, vista la documentazione a corredo delle autorizzazioni ambientali e della procedura abilitativa semplificata, è emerso un quadro che a nostro avviso è contraddittorio e lacunoso, nella descrizione per le tre autorizzazioni dei tre impianti distinti, ognuno dei quali con importanti probabili criticità da un punto di vista ambientale”.

Intanto, domani è prevista una audizione, indetta dai Presidenti delle Commissioni Sanità, Ambiente e Attività Produttive, all’Assemblea Regionale Siciliana. Convocata in audizione sia la sindaca Francesca Valenti che lo stesso imprenditore Salvatore Moncada alla guida del gruppo che intende portare il progetto a regime entro dicembre nello stabilimento dell’ex Kronion.

“Sarebbe utile – continua la nota del WWF che si facesse innanzi tutto chiarezza sull’iter autorizzativo seguito e sulla prevalenza delle autorizzazioni in particolare per le parti in contraddizione tra di loro.In ogni caso rimangono fortissime perplessità relativamente alla compatibilità ambientale, in particolare per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, il dimensionamento dei sistemi di depurazione dei fumi, le quantità di materiale trattato ed il processo industriale collegato”.

Un’altra associazione ambientalista, Legambiente tramite il proprio referente sul territorio, l’architetto Massimiliano Trapani, invece, si è dichiarata a favore del progetto Moncada.

“Siamo certi – conclude la nota del WWF – che la riunione in commissione ARS potrà fare chiarezza sulla reale consistenza dell’impianto al fine di tutelare l’interesse primario a cui la politica aspira, che è la salute delle popolazioni e del pianeta terra, per quanto ci riguarda”.

Sequestrato peschereccio mazarese in Libia, operazioni per il rilascio in corso

Il peschereccio “Tramontana” della flotta di Mazara del Vallo è stato sequestrato da militari libici nella zona di mare antistante il porto di Misurata.

A bordo, secondo ci sono sette membri dell’equipaggio: cinque mazaresi e due tunisini.

Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi ha dato “istruzioni all’ambasciatore d’Italia, Giuseppe Buccino, di adoperarsi prontamente con la massima efficacia al fine del corretto trattamento e di un rapido rilascio dei membri dell’equipaggio e dell’imbarcazione”.

Acque termali, protocollo d’intesa tra Comune di Montevago e Dipartimento regionale dell’Energia

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Un protocollo d’intesa per lo studio, la verifica e la certificazione della qualità delle acque termali è stato stipulato oggi tra il Comune di Montevago e il Dipartimento dell’Energia della Regione Siciliana. L’accordo è stato sottoscritto dal sindaco della città termale Margherita La Rocca Ruvolo e il dirigente generale del Dipartimento regionale dell’Energia Salvatore D’Urso. 

In particolare, sarà realizzato uno studio geologico minerario zona Magaggiaro consistente nell’attività di studio che verifichi, a distanza di oltre 30 anni, la portata indicativa dell’acquifero termale, la sua temperatura e i dati relativi alle analisi chimiche, fisiche e microbiologiche  delle acque. Lo studio è riferito in prima ipotesi alle acque termali dei pozzi già trivellati sino alla profondità di 350 metri circa dove è stato raggiunto il serbatoio termale con temperatura di 36 gradi che ricadono nella zona Magaggiaro in contrada Pianotta appartenente al Demanio regionale. A conclusione dello studio, come prevede l’accordo,  potrebbe essere indetta dal Dipartimento regionale dell’Energia la gara per l’individuazione del soggetto a cui affidare la concessione.

“Il comune di Montevago – dice il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – ha tutte le intenzioni di conoscere nel dettaglio quali sono le peculiarità dell’acqua termale che possiede in una zona particolare come quella del Magaggiaro, se le proprietà terapeutiche dell’acqua saranno tali da presupporre un investimento sarà poi la Regione a farsene carico e a programmare eventuali interventi. Quello sottoscritto oggi è un accordo che potrebbe interessare anche altri comuni termali siciliani. Ringrazio l’assessorato all’Energia per il supporto che ci ha dato, il Distretto minerario di Caltanissetta e il dirigente generale Salvatore D’Urso che ha chiarito, in maniera definitiva, quali sono le competenze, sulle acque termali che rappresentano una grande opportunità per Montevago e per la zona del Belìce. Il nostro obiettivo finale è quello di valorizzare il nostro patrimonio termale puntando al rilancio turistico ed economico del territorio”.

Nella foto, La Rocca Ruvolo e D’Urso

“CorriAragona”, 5 podisti saccensi premiati alla settima gara del gran prix provinciale

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E’ stata disputata ad Aragona, la settima gara del gran prix provinciale di corsa su strada denominata “CorriAragona”.

Tra i 200 runners che si sono misurati su un arduo percorso, tra salite e discese di 6,8 km, 23 erano i saccensi, appartenenti alle tre associazioni di Sciacca, Tartaruga, Agatocle e Marathon.

Tra questi, cinque saccensi sono stati premiati: Ivano Nicolosi, Enzo Fazio e Katia Nicastro, della Marathon Club, Alessandro Mucaria, dell’associazione La Tartaruga e Rosaria Chiaramonte dell’Agatocle Sciacca.

La prossima gara si disputerà il 4 agosto a Palma di Montechiaro. Di seguito la classifica con i risultati della “CorriAragona”.

Risultati Podisti saccensi al “CorriAragona”

L’ambientalista Rizzuto: “Migliorate le condizioni del mare di Sciacca, ma bisogna depurare tutti reflui”

Goletta Verde, dopo alcuni anni, è tornata questa mattina a Sciacca. L’imbarcazione arrivava da Gela e proseguirà per il trapanese.

Ad accogliere l’imbarcazione e l’equipaggio l’ambientalista Mimmo Rizzuto che ha parlato delle condizioni del mare di Sciacca. “Sono migliorate rispetto al passato – dice – ma l’impianto di depurazione non intercetta tutti i reflui. Con il completamento la situazione potrà migliorare ulteriormente”.

Nei prossimi giorni, a Palermo, verranno resi noti i risultati di quanto verificato da Goletta Verde in Sicilia.

In attesa dell’estate saccense, si risvegliano i Comitati di quartiere. Ferraro e Stazzone tra i più attivi

Eppur qualcosa si muove. Mentre il centro storico di Sciacca cerca ancora una sua estate saccense che non decolla. Probabilmente, dovrà arrivare agosto per vedere le strade del centro storico affollate, i Comitati di quartiere cittadini si muovono facendosi promotori di iniziative e piccoli eventi per risvegliare anche le zone cittadine solitamente lasciate fuori dai programmi e dai cartelloni istituzionali per l’estate.

Intanto, si registra un positivo e più consapevole attivismo civico in alcuni quartieri della città come al Borgo dello Stazzone e in contrada Ferraro. Merito di gruppi organizzati di residenti che hanno deciso di dare una mano e una spinta ad una cittadinanza più partecipe facendosi diretti organizzatori e propulsori.

Così il Comitato di quartiere di contrada Ferraro, tra i quartieri più nuovi di Sciacca, guidato dal giovane Accursio Guirreri, non solo appena un anno fa il gruppo ha deciso di dar vita al sodalizio cittadino, ma il comitato si distingue già per molte iniziative organizzate che ha portato nel quartiere una ventata nuova. Sabato sera la cavea del quartiere ha ospitato il momento finale del Grest organizzato dalla parrocchia dei Cappuccini portando tantissime persone nel quartiere. Le iniziative proseguiranno con la proiezione sabato, 28 luglio, del lungometraggio “Sole Giallo” di Paolo Santangelo, che sarà presente per l’occasione durante la visione del film.

Stessa cosa per il Borgo dello Stazzone, rinvigorito dalla presidenza di Leonardo Angelo Pumilia, il Comitato ha gia’ al suo attivo due eventi estivi di grande richiamo come una ironica festa alternativa in concomitanza della serata D&G e ancora uno spettacolo di cabaret ed eventi pensati per i piu’ piccoli.

Grazie alla sponsorizzazione dell’Agenzia Generali Portici, il Comitato organizza una gara di pasticceria che si terra’ domani nel borgo marinaro per grandi e piccini.


Gestione del servizio idrico nell’Agrigentino, si valutano ancora le ipotesi

Si è svolto ieri pomeriggio l’incontro tra la presidenza dell’Ati di Agrigento con i comitati, le  associazioni territoriali ed il Forum siciliano dei movimenti per l’Acqua ed i Beni Comuni. L’incontro organizzato dall’Ati è scaturito dalla necessità di un chiarimento tra le parti dopo le recenti notizie di stampa in merito alla presunta scelta della spa a totale capitale pubblico per la gestione del servizio idrico in provincia.

La presidente e sindaca di Sciacca, Francesca Valenti, ha precisato che nessuna scelta è stata ancora operata dall’assemblea dei sindaci e che il gruppo di lavoro in seno all’Ati ha lavorato alle bozze di statuto sia di una spa a totale capitale pubblico che di una azienda speciale consortile che saranno sottoposte a breve ai sindaci ed ai comitati.

Tutti i comitati e le associazioni presenti hanno riconfermato ed ampiamente motivato la loro posizione a favore della azienda speciale consortile;  “unica forma gestionale in grado di garantire un effettivo controllo democratico da parte dei cittadini – scrivono in una nota congiunta l’Ati e il Forum siciliano dei movimenti per l’acqua pubblica – e la natura pubblica del servizio anche dal punto di vista giuridico. Questa consentirebbe inoltre di mettere la gestione  al riparo da possibili privatizzazioni future, che sono sempre possibili per una spa che volesse cedere quote azionarie. La discussione ha approfondito vari aspetti legati alla forma di gestione in un confronto franco ed aperto. La presidente, nello spirito di collaborazione che auspica, ha chiesto che le bozze vengano esaminate attentamente e senza pregiudizi, valutando i lati positivi e quelli negativi che ciascuna forma di gestione oggettivamente presenta. La presidente dell’Ati Valenti, il vicepresidente Gueli e l’On. La Rocca Ruvolo hanno dato disponibilità a recepire  emendamenti alle bozze di statuto e ad aggiornarsi ad un nuovo incontro nel merito, anche alla presenza dei sindaci della provincia, da svolgersi prima dell’assemblea plenaria dell’ Ati che formalizzera’ la scelta tra azienda speciale ed spa”.

Case popolari di via Fani a Ribera, la bonifica costa 85 mila euro

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Dovrà essere completato entro il 21 agosto l’intervento di bonifica delle case popolari di Largo Martiri diu via Fani, a Ribera, ed ha un costo di 85 mila euro, sostenuto dall’Iacp.

Nella gara espletata per questi lavori c’è stato un ribasso del 47 per cento sull’importo di 178 mila euro. La ditta che sta eseguendo i lavori se riuscirà a completarlo prima del termine ultimo avrà una premialità. Poi saranno avviati i lavori di demolizione e ricostruzione. Senza alcuna sosta secondo quanto fa sapere l’Iacp di Agrigento, da parte del Consorzio Stabile Progettisti e Costruttori che si è aggiudicato la gara e che dovrà completarli entro un anno.