Ignazio Messina: “Non mi candido alle Europee, lavoro per il Comune di Sciacca”
Michele Benfari dirigente della Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento
Ddl prevenzione gioco d’azzardo, al via esame emendamenti in commissione Salute all’Ars
“Abbiamo già concluso le audizioni sul disegno di legge per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico, martedì inizieremo l’esame degli emendamenti e nel giro di due settimane il testo dovrebbe approdare in Aula con l’auspicio che venga ampiamente condiviso”. Lo ha detto la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, intervenendo, nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, al convegno intitolato “Il gioco d’azzardo patologico in Italia, le donne al centro” promosso dall’associazione Alea in collaborazione con l’assessorato della Salute Regione Siciliana e l’Asp di Palermo.
L’esame degli emendamenti al disegno di legge n. 215-387, frutto dell’abbinamento di due ddl di cui sono primi firmatari Cancelleri e La Rocca Ruvolo, è già stata calendarizzato per martedì 12 marzo alle ore 11.
“La finalità del ddl – ha aggiunto La Rocca Ruvolo – è quella di tutelare la salute delle persone, spesso soggetti vulnerabili, donne e uomini, giovani e anziani, che rischiano di ammalarsi da gioco d’azzardo e che hanno necessità di essere aiutati. Dobbiamo fare in modo che la gente non si rovini economicamente e non si ammali. Abbiamo avuto la disponibilità dell’assessorato regionale per la Salute che sul tema sta promuovendo diverse campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Tra gli strumenti proposti nel ddl – ha spiegato – un nuovo potere regolamentare esplicito ai sindaci, per dar loro la possibilità di intervenire efficacemente tramite controlli sulla proliferazione delle sale da gioco nel loro comune disponendo, qualora necessario, regolamenti e prescrizioni restrittive”.
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Il Premio Tomasi di Lampedusa a Fiera Milano City e Valenti ironizza: “Sono l’unico sindaco hostess”
Carlo Ginzburg con il saggio dal titolo Nondimanco (Adelphi) è il vincitore della sedicesima edizione del Premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
A decretarne la vittoria la giuria composta da Gioacchino Lanza Tomasi (presidente), Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara, Mercedes Monmany e Salvatore Ferlita.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 3 agosto a Santa Margherita di Belìce.
Il ritorno di Messina che domani presenterà a Sciacca l’associazione “Ora Basta”
Rocco Forte in visita da Leoluca Orlando: ” Nutro emozione e orgoglio per il progetto Villa Igea”
Visita di cortesia di Sir Rocco Forte, presidente della Rocco Forte Hotels, a Leoluca Orlando, sindaco di Palermo. Rocco Forte ha rilevato l’Hotel Villa Igiea a Palermo.
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Due saccensi arrestati per droga dai carabinieri della stazione di Santa Margherita Belice
I carabinieri della stazione di Santa Margherita Belice hanno arrestato due saccensi per detenzione al fine di spaccio di un panetto e mezzo di hashish. Per uno di loro, Marco Catanzaro, di 21 anni, sono stati disposti i domiciliari. L’altro, P.D., di 51, è stato rimesso in libertà. A bordo dell’auto sulla quale viaggiavano c’era anche un minore che è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo.
Una pattuglia impegnata in un posto di blocco ha nota un’auto che viaggiava a forte velocità. Scattato immediatamente l’alt, lungo la strada statale 624 “Fondovalle” che conduce a Palermo, dall’auto, una Citroen C3, sarebbe stato gettato qualcosa dal finestrino. I militari dell’Arma si sono subito accorti che qualcosa era stato gettato sul ciglio della strada. Ed infatti, da un successivo ed accurato controllo, sono saltati fuori un panetto e mezzo di hashish del peso di circa un etto e mezzo, sostanza che se ceduta al dettaglio avrebbe potuto sicuramente fruttare alcune centinaia di euro.
Per i due saccensi è scattato l’arresto e la loro posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Non è la prima volta che i carabinieri intercettano quantitativi di sostanze stupefacenti lungo la strada statale in questione, che collega il “belicino” con il capoluogo di regione. Già durante i primi mesi del corrente anno, sono stati vari i blitz effettuati lungo quest’asse viario, con l’arresto in flagranza di alcuni “pusher” ed il significativo sequestro di sostanze stupefacenti di varia natura. La stazione dei carabinieri Santa Margherita Belice è sempre in prima linea in queste attività.