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Giro d’Italia: mercoledì la giornata più attesa, quella nella quale Sciacca si colorerà di rosa
Una corona di fiori verrà deposta, mercoledì mattina, 9 maggio, dal sindaco di Sciacca Francesca Valenti lungo la strada provinciale per Menfi, nello stesso luogo in cui il 12 maggio del 1986 il giovane ciclista dell’Atala Emilio Ravasio, all’epoca ventiquattrenne, lombardo di Carate Brianza, fu protagonista di una caduta quasi al termine della prima tappa del Giro d’Italia. Ravasio subì un trauma cranico, ma si rialzò e raggiunse il traguardo. Poco dopo entrò in coma. Morirà all’ospedale Civico di Palermo quattro giorni dopo. Il comune di Sciacca intitolò una via allo sfortunato atleta. Alla cerimonia di mercoledì, che coincide trentadue anni dopo con il nuovo transito da Sciacca della carovana del Giro, parteciperanno anche i rappresentanti delle associazioni sportive e i bambini delle scuole. L’approdo dei ciclisti nel centro abitato di Sciacca, provenienti da Agrigento, è atteso intorno alle 13,50. La tappa culminerà poi a Santa Ninfa (Trapani). Oggi pomeriggio intanto si è svolta al comune una conferenza stampa nel corso della quale l’amministrazione ha fornito tutte le indicazioni per la giornata di festa dello sport in programma mercoledì. La concentrazione del pubblico è prevista per le ore 12,30 in piazza Scandaliato. E’ previsto un collegamento con la radio nazionale RDS. Poi il passaggio della carovana del giro. 180 atleti provenienti da almeno dieci nazioni.
Tra le mani di Menfi anche la ventiduesima bandiera blu
Distretti produttivi siciliani, Santa Margherita punta su quello del Ficodindia
Si sono riuniti venerdì scorso, a Palazzo d’Orleans a Palermo, il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci ed i rappresentanti dei Distretti Produttivi Siciliani (Agrumi, Pesca e Crescita Blu, Lattiero Caseario, Orticolo, Meccatronica, Fashion, Tessile, Ficodindia). Alla riunione presenti anche gli Assessori alla Formazione, Roberto Lagalla, e alla Salute, Ruggero Razza.
Nel corso dell’incontro, dal confronto tra i rappresentanti dei Distretti Produttivi e i vertici regionali sono emerse proposte concrete da parte delle imprese distrettuali ed importanti riflessioni circa il contributo che esse possono avere sullo sviluppo e sulla crescita economico-sociale della Regione Siciliana. Riferiscono alcuni dei rappresentanti che hanno preso parte all’incontro che il Presidente Musumeci ha mostrato particolare apprezzato per la piattaforma presentata dai Distretti Produttivi Siciliani ed ha assunto l’impegno di coinvolgere attivamente alcuni Dipartimenti strategici, in particolare quelli delle Attività Produttive, dell’Agricoltura e della Pesca.
All’incontro, per il distretto del Ficodindia, era presente il comune di Santa Margherita di Belìce con assessore all’agricoltura e vice sindaco, Giacomo Abruzzo, il quale dichiara che “finalmente, dopo dodici anni l’amministrazione Regionale ha deciso di incontrare il vero motore dell’economia siciliana proponendo soluzioni per un concreto percorso di sviluppo”, mentre dalla sua l’assessore alle attività produttive D’Aloisio afferma che è stato avviato il percorso giusto per rimettere in moto l’economia di una intera Regione.