Terme, parla Baccei: “Iter avviato da Fabrizio Di Paola e concluso da Francesca Valenti”
L’assessore regionale all’Economia Alessandro Baccei ha fatto sapere oggi pomeriggio, a poche ore dall’attesa sua presenza a Sciacca, di essere “certo che il rilancio delle Terme offrirà nuove opportunità di sviluppo turistico al sistema territoriale, esprimendo la sua personale soddisfazione per la felice conclusione del lungo iter, legislativo prima e amministrativo poi, avviato dalla precedente amministrazione comunale guidata da Fabrizio Di Paola e portato a compimento grazie all’attuale Sindaca Francesca Valenti e a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato”. Una dichiarazione di stampo chiaramente “politico”, nel solco di un ecumenismo inevitabile da parte di Baccei, “costretto” a dare atto sia ad Alternativa Popolare, sia al Partito Democratico, di quello che si ritiene importante traguardo. Sottoscrizione dell’atto di cessione, dalla Regione Siciliana al Comune di Sciacca, del complesso termale saccense, in un documento che verrà firmato alle ore 11,30 presso l’atrio superiore del Palazzo Municipale. Il sindaco Francesca Valenti ha invitato, tra gli altri, tutti i consiglieri comunali, le autorità locali, i parlamentari regionali e nazionali del territorio, ex amministratori. Dopo la sottoscrizione dell’atto, è prevista una conferenza stampa per illustrare i contenuti del documento.
La bozza di concessione delle Terme già nelle mani della sindaca, invito “last minute” alla maggioranza per condividere
“Sarebbe opportuno vederci prima del consiglio considerato che abbiamo ricevuto formalmente la bozza dell’atto di concessione. Noi siamo qua…. vi aspettiamo”: sarebbe pressapoco questo il contenuto del messaggio con il quale la sindaca Francesca Valenti ha chiamato a raccolta i consiglieri di maggioranza per prendere visione per la prima volta a poche ore dal’inizio del consiglio comunale di questa sera, della bozza dell’atto di concessione che domani il Comune di Sciacca firmerà durante la consegna ufficiale dell’ormai noto decreto assessoriale di Alessandro Baccei.
La cerimonia è prevista per le 12, così come qualche giorno fa era stato annunciato nonostante le indiscrezioni che si sono avvicendate nelle ultime ore.
Stasera la sindaca, in consiglio comunale che si riunisce per approvare il conto consuntivo, aprirà il suo intervento proprio riferendo al consiglio sulla vicenda Terme. In quel momento, la sindaca riferirà anche del contenuto dell’atto di concessione anche se si sa bene che riguarderà soltanto una parte del patrimonio termale. Comunque la prima cittadina potrà sicuramente entrare più nel dettaglio dell’atto.
La sindaca, a quanto pare, spiegherà e dovrà dissipare anche taluni dubbi maturati nelle ultime ore rispetto le dichiarazioni di Matteo Mangiacavallo che ha riferito quanto appreso dal liquidatore Carlo Turriciano che a sua volta, aveva fatto presente di non aver ancora terminato il suo lavoro di liquidazione e dunque, di non aver trasferito i beni alla Regione.
Intanto, stasera i consiglieri di maggioranza invitati last minute a prendere visione della tanto agognata bozza. Lontani i tempi in cui i rapporti istituzionali si svolgevano in altra maniera, ma ormai la messaggistica istantanea si è impossessata così come tanti altri settori del vivere quotidiana, anche della politica 2.0.
Raccolta delle olive: a Campobello di Mazara 17 al lavoro a 3 euro l’ora. Denunciate tre persone
Sfruttamento del lavoro nero. È questo lo scenario che fa da sfondo ad un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani e di Tutela del lavoro di Palermo, che hanno denunciato i due proprietari di un’azienda agricola di Campobello di Mazara ed un loro collaboratore con l’accusa di aver reclutato numerosi lavoratori in nero, sfruttandoli ed approfittando del loro stato di bisogno. Dovranno pagare oltre 51.000 euro di sanzioni comminate in relazione alle numerose irregolarità riscontrate. Ben diciassette i lavoratori, tutti di nazionalità senegalese, utilizzati per raccogliere olive in due fondi agricoli di Campobello di Mazara, senza contratto, senza controlli sanitari, senza diritti, pagandoli “circa 3,00 euro ad ora”. Gravi sono le responsabilità degli imprenditori i quali, oltre allo sfruttamento, dovranno rispondere di reati in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, con lavoratori non sottoposti alle visite mediche, senza dispositivi di sicurezza sul lavoro. Il controllo effettuato dai Carabinieri è volto a verificare la regolare occupazione degli oltre 1000 ospiti del campo improvvisato a Campobello di Mazara in contrada Erbe Bianche, tutti stranieri. Molti di loro, ogni anno, puntualmente, vengono sfruttati dall’imprenditoria locale per lavori in agricoltura e, proprio in questo periodo, per la raccolta delle olive.
Decreto ingiuntivo da 380 mila euro all’ Asp di Agrigento, anziano deceduto dopo intervento a Sciacca
In primo grado, il Tribunale di Agrigento ha condannato l’Azienda sanitaria provinciale al pagamento di oltre 380 mila euro dopo l’accertamento della “condotta responsabile dei sanitari” per il decesso di un anziano, morto nel settembre 2007, in seguito alle complicanze di un’operazione chirurgica alla quale era stato sottoposto al “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Dopo la condanna a favore, i familiari del defunto hanno presentato decreto ingiunto per la somma alla quale l’Asp è stata condannata a pagare che ha nel frattempo proposto appello avverso la sentenza di primo grado e ha già proposto di impugnare il decreto in attesa del secondo grado di giudizio.
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Conto consuntivo: slittata a stasera la seduta consiliare
È slittata a stasera la seduta del Consiglio comunale convocata per ieri. All’ordine del giorno: il rendiconto finanziario del 2016 ma anche le comunicazioni del sindaco Francesca Valenti sulla vicenda della consegna delle Terme al Comune. Un’indisposizione fisica del primo cittadino ha impedito che i lavori si potessero regolarmente tenere ieri sera. Si torna in aula oggi.
Torna finalmente potabile l’acqua a Isabella, Sant’Antonio, Sovareto, Stancapadrone e Cava di Lauro
Torna potabile, finalmente, l’acqua erogata nelle contrade Isabella, Stancapadrone, Cava di Lauro, Sant’Antonio, Sovareto e nel punto di carico dell’autobotte in contrada Sovareto. Il sindaco Francesca Valenti ha firmato oggi la relativa ordinanza di revoca del precedente provvedimento, risalente addirittura alla fine di settembre, quello che stabiliva la non potabilità dell’acqua. Ordinanza revocata a seguito della comunicazione dell’Asp con gli esiti delle controanalisi dei campioni di acqua prelevati all’entrata del serbatoio Sitas, nel punto di carico dell’autobotte in contrada Sovareto, all’entrata e all’uscita del serbatoio Rocche Rosse. Le controanalisi risultano conformi ai parametri sanitari previsti dalla legge, a conferma delle analisi favorevoli eseguite in precedenza dal gestore del servizio idrico integrato.
Quer pasticciaccio brutto della consegna delle Terme come “Oggi (anzi, domani) le comiche”
Tra ventiquattro ore, dunque, sul set di quella che è diventata una comica malfatta, senza risate registrate, dovrebbe apparire Alessandro Baccei. L’assessore regionale all’Economia reciterà la parte del messaggero. Consegnerà, nelle mani del sindaco Valenti, un decreto che, stando almeno a quanto annunciato ieri a Risoluto.it dalla sua stessa collega di giunta Mariella Lo Bello, decreto non è. Anzi forse lo è, ma in ogni caso il trasferimento dei beni sarebbe stato addirittura formalizzato lo scorso 18 ottobre, nelle stesse ore in cui il sindaco Valenti lamentava preoccupata in alcune interviste l’improvvisa sospensione delle procedure. Sì, è ormai una comica quella nella quale si è trasformata la vicenda del trasferimento (di parte) del patrimonio delle Terme. Ma qualcosa non torna. D’altronde, che sullo sfondo ci sia solo una colossale mossa propagandistica in chiave elettorale ormai è chiaro anche ai bambini, soprattutto dopo che alcuni candidati del Pd (Panepinto e Lo Bello) si sono letteralmente rincorsi nel diffondere al popolo la notizia dell’imminente consegna delle Terme al comune di Sciacca. Panepinto nella fregola di arrivare primo ha perfino pasticciato, indicando originariamente la data del 25 novembre (ad elezioni celebrate da tre settimane!), salvo oggi correggersi sulla sua pagina Facebook. Non ha partecipato a questa rincorsa solo Michele Catanzaro, che forse si è reso conto per tempo che se lo avesse fatto anche lui sarebbe finito inesorabilmente nel tritacarne della rabbia della gente. Se la vicenda non fosse drammatica, i cittadini penserebbero di assistere ad una comica di Stanlio e Ollio, dove dispetti, equivoci e scivoloni rendono la scena quasi esilarante. Ma c’è assai poco da scherzare. Il fatto è che la politica ha gestito e continua a gestire malissimo questa vicenda. E se la politica pensava di trarne un beneficio elettorale, il risultato che ne è venuto fuori è un dolorosissimo boomerang. “Oggi le comiche” si rivolgeva ad un pubblico di massa che fosse, però, attento anche alle sfumature. Nella comica delle Terme di Sciacca di sfumature ce ne sono ben poche. Perfino il liquidatore della Spa Carlo Turriciano non ci sta capendo più niente. Apprende dai giornali che i beni delle Terme sarebbero già del comune. Eppure lui non ha ancora formalizzato la necessaria consegna a quella Regione che le sta consegnando al comune. Ma in campagna elettorale si può fare questo ed altro. Tranne consegnare le stufe, evidentemente. Tranne evitare di chiudere le terme, decisione che da quasi tre anni ormai grida vendetta. E alla fine Palermo si sta solo sgravando di un peso colossale. Terme al Comune, dunque. Già, ma con quali garanzie per l’ente locale? Questa è un’altra storia.
Spaccio di eroina a Ribera, condannato un ventiduenne
Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, ha condannato a un anno e 6 mesi di reclusione Sandro Andreatto, di 22 anni, di Ribera, accusato di detenzione al fine di spaccio di eroina, ricettazione e porto ingiustificato di coltello. Il giovane, che si trova ai domiciliari, era stato sorpreso dai carabinieri con 13 dosi di eroina, per un peso di circa 3 grammi, nascoste nel marsupio. La difesa di Andreatto, rappresentata dall’avvocato dall’avvocato Francesco Di Giovanna, ha sostenuto la tesi dell’uso personale dello stupefacente. Il giudice ha emesso sentenza di condanna.
Libero il presunto piromane di Pierderici, revocati i domiciliari a La Bella
Il giudice del Tribunale di Sciacca Alberto Davico, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Giuseppe Scorsone, ha revocato gli arresti domiciliari a Paolo La Bella, di 32 anni, di Sciacca, indagato per l’incendio del 14 luglio scorso nel bosco di Pierderici, a Sciacca, e disposto nei suoi confronti l’obbligo di dimora in città con divieto di lasciare la sua abitazione nelle ore serali e della notte. L’incendio, il 14 luglio scorso, ha distrutto sei ettari del bosco di Pierderici. Sono stati evacuati tre palazzi e la scuola di Sant’Agostino. Per La Bella la Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto il giudizio immediato. L’indagato ha sempre respinto le accuse. Per il giudice le esigenze cautelari si sono attenuate.
Novità internazionali per il Toscanini di Ribera nel nuovo anno accademico
L’ Istituto Superiore di Studi Musicali Toscanini si appresta ad avviare il nuovo anno accademico con importanti mobilità internazionali ed altri eventi: il compositore, clarinettista e sassofonista palermitano Gianfranco Gioia, nonché prezioso docente collaboratore e webmaster dell’Istituto Toscanini,
dall’1 all’8 novembre prossimi sarà ospite del Conservatorio “A. Glazunov” di Petrozavodsk (Russia), nell’ambito del festival “Sax”. Sarà membro della giuria del prestigioso Concorso Musicale Internazionale, patrocinato dal Ministero
della Cultura della Federazione Russa, riservato esclusivamente al repertorio del sassofono e condurrà per gli studenti del Conservatorio russo una Masterclass sulla propria musica. La manifestazione si concluderà con il
concerto monografico, interamente dedicato alla composizioni per sassofono del maestro Gioia, che dirigerà la propria opera “Psalms”, per soprano, coro misto e
doppio quartetto di sassofoni, commissionatagli nel 2007 in occasione dell’inaugurazione della riapertura della cattedrale di Noto; il docente, invitato frequentemente a tenere seminari in vari Conservatori italiani e le cui composizioni sono spesso eseguito in Italia e all’estero, terrà presso il
Toscanini, nel corso del nuovo anno accademico, un Laboratorio/Masterclass intitolato “Incontro con l’autore” rivolto agli studenti del Toscanini e anche ad esterni che avranno così modo di approfondire con il M° Gioia lo studio
delle sue composizioni per ensemble di musica da camera e di realizzarle nell’ambito della prossima Stagione Concertistica dell’Istituto. Altresì in mobilità Erasmus+ è appena partita per Londra la studentessa del corso accademico di secondo livello Giuliana Arcidiacono, per uno Stage di due mesi di Alto Perfezionamento Pianistico presso la Windsor Piano Academy, prestigioso partner del Toscanini, sotto la guida dei docenti Edita Stankeviciute e Giulio Potenza. Altri due importanti eventi nel corso della settimana concluderanno l’anno accademico 2016/17, denso di tanti successi didattici e artistici, a dimostrazione della presenza costante dell’Istituto nel territorio, anche in manifestazioni con importanti finalità sociali: venerdì 27 Ottobre presso la Chiesa del Rosario di Ribera, alle ore 18,30, in occasione del World Polio Day ,evento organizzato dal Rotary Club per
la raccolta fondi in favore dell’eradicazione della Polio, si esibiranno i Solisti del Toscanini: Paolo Alongi (Chitarra) , Luce Palumbo (Soprano), Raffaele Caltagirone (Violino), Maria Elena Caramella (violino), Adelaide Filippone (viola), Calogero Marotta (Violoncello); sabato 28 ottobre presso l’Auditorium dell’Istituto alle ore 18,00 si terrà il penultimo concerto della Stagione Concertistica 2017 con gli “Archi del
Toscanini” curati dai docenti Mirko D’Anna ed Egidio Eronico. Tra i protagonisti: Giuseppe Alba, Giulia Bosco, Simona Caprio, Maria Elena Caramella, Valeria Cimino, Clelia Cutaia, Giusy D’Anna, Cettina Felice, Chiara Marabella, Veronica Marturano, Francesco Mistretta, Sofia Pileri, Ester
Piranio, Giulia Riggi, Clelia Schifano, Maria Lina Tesè, Samuel Tortorici, Gabriele Zambuto (violini), Calogero Marotta, Benjamin Scaglione, Margherita Tortorici(Violoncelli) con la collaborazione dei pianisti Salvatore Gaglio, Stefano Tesè, Maria Rita Miceli.
Nella foto, il maestro Gianfranco Gioia