Ecco l’elenco degli scrutatori per le elezioni regionali, sorteggiati questa mattina al Comune di Sciacca
Sono stati sorteggiati questa mattina i 210 scrutatori che comporranno i seggi per le prossime elezioni regionali, più quattro che invece, faranno parte del seggio speciale presso il carcere di Sciacca.
La Commissione stamattina, riunita in sala Blasco con la responsabile dell’ufficio elettorale, Susanna Fazio e la commissione elettorale composta dai due consiglieri comunali Fabio Leonte e Silvio Caracappa e dall’assessore Gioacchino Settecasi, hanno estratto alla presenza di chi ha voluto assistere al sorteggio dei nominativi di chi con apposita modulistica ha presentato istanza.
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Sorteggiati sempre questa mattina anche i nominativi dei dieci che invece compongono la lista degli scrutatori di riserva.
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Rimborso carburante ai genitori bambini disabili fermi al 2015, famiglie rinunciano alle terapie per non affrontare i costi
Ci sono famiglie che dal Comune di Sciacca attendono rimborsi anche per sei mila euro, altri che invece, non riuscendo più a sostenere i costi hanno smesso di accompagnare i loro figli al centro di riabilitazione di Castelvetrano, altri che rinunciano a determinati e specifici tipi di terapia per evitare gli spostamenti.
Ciò che un diritto, ricevere cura e assistenza per avere l’opportunità di migliorare il proprio stato non è possibile per i bambini disabili di Sciacca. Così i costi per poter raggiungere il centro di riabilitazione di Castelvetrano devono essere affrontanti nell’immediato dai bilanci familiari perché il Comune di Sciacca è parecchio indietro con i rimborsi dei costi fermi ormai al 2015. Da quando, dopo anni di battaglie, è stato aperto il centro riabilitativo per i più piccoli della Fondazione Maugeri, sono rimaste 22 famiglie ad affrontare 4/5 volte a settimana lo spostamento a Castelvetrano, mentre 18 famiglie usufruiscono delle terapie nel reparto della Maugeri al “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Chi viaggia per Castelvetrano tutti i giorni, ha ricevuto l’ultimo pagamento di rimborso nel marzo 2017, ma ottenendo soltanto l’ultimo trimestre del 2015 ed ora si domanda come mai, non si hanno notizie di quanto il Comune deve rimborsare per l’intera annualità del 2016, mentre già sono maturati anche i rimborsi fino a settembre 2017.
In mezzo ci stanno, i continui solleciti al vecchio e al nuovo assessore al ramo, al dirigente di settore che fino ad oggi non sono stati in grado di fornire risposte certe a chi chiede ciò che gli spetta.
Ma che fine hanno fatto le somme destinate a queste famiglie nel bilancio del Comune di Sciacca?
Anche uno sponsor per il nuovo indirizzo della lavorazione del corallo al Bonachia di Sciacca
Il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale
di Agrigento, Giuseppe Marino, sarà a Sciacca, alle 10,30 per visitare l’Istituto d’Arte “Bonachia. All’incontro saranno presenti la dirigente dell’Istituto Giovanna Pisano, il direttore sanitario dell’ospedale di Sciacca, Gaetano Migliazzo, il dirigente medico del servizio di neuropsichiatria infantile, Nicola Testone, ed Elio Guadagni che ha dato una piccola sponsorizzazione al nuovo indirizzo della lavorazione del corallo e dei metalli. Durante l’incontro saranno consegnati al Servizio di neuropsichiatria infantile dei pannelli decorati che sono stati realizzati da alcuni studenti dell’istituto artistico.
“L’Istituto Bonachia è l’unico istituto d’arte pubblico presente
nella provincia – sottolineano dal Libero Consorso – ed è per tale ragione da considerarsi un’eccellenza che deve, però, potenziare la forza attrattiva coinvolgendo giovani che provengono da altri comuni e da altre province, proprio in virtù di questa sua unicità e per la qualificata offerta formativa che, negli anni, si è arricchita. L’Istituto, grazie anche al lavoro portato avanti negli anni e al
contributo dei giovani studenti che qui hanno avuto la possibilità di formarsi professionalmente, svolge un costante collegamento con la filiera dell’artigianato della ceramica, una realtà saccense ormai consolidata e conosciuta nel mondo”.
Il commissario Marino ritiene che ciò che si è costruito per
l’artigianato della ceramica oggi si dovrebbe ripercorrere con la filiera del corallo che ha un notevole potenziale economico.
L’Istituto Bonachia ha dato ampia disponibilità per una
proficua collaborazione con il libero Consorzio Comunale, tanto da valutare la possibilità di donare in comodato d’uso alcuni manufatti da esporre all’interno della “Scala Reale”.
Ortopedico in pensione disponibile a tornare al Giovanni Paolo II. Agrigento gli dice no, eppure Trapani è disponibile
È finita anche sul tavolo del sindaco Francesca Valenti la questione riguardante il “muro di gomma” opposto dagli uffici dell’Asp di Agrigento alla disponibilità offerta da un esperto medico ortopedico saccense, da qualche anno in pensione, di ritornare in corsia (e in sala operatoria) ancorché con un contratto a tempo determinato. Si tratta di un professionista con, alle spalle, 31 anni di servizio (anche con importanti compiti di coordinamento) all’ospedale di Sciacca, in un reparto che, oggi, sconta una drammatica carenza di personale, impedendo, di fatto, a questa parte di sanità pubblica saccense, di potere fronteggiare in maniera adeguata la richiesta di assistenza che proviene dal territorio. La disponibilità del medico a tornare al lavoro si è inserita nell’ambito di un bando “urgente” che fu uno degli ultimi provvedimenti firmati da Salvatore Lucio Ficarra prima di essere trasferito, cedendo il suo posto al commissario straordinario Gervasio Venuti. Affidamento di un incarico a tempo determinato al medico saccense che, però, al culmine di una trattativa in qualche fase dai contorni grotteschi (i responsabili degli uffici hanno ricevuto il medico per un colloquio non avendo nemmeno letto il suo curriculum) gli è stato negato. Eppure l’Asp di Trapani aveva dato la propria disponibilità ad assumere questo professionista, destinandolo all’ospedale di Marsala per un incarico che, alla fine, il medico, ringraziando, ha ritenuto di non dovere accettare. Non risulta che da Agrigento a Trapani le leggi siano diverse, per cui una norma da una parte sia ostativa e dall’altra non lo sia più. Per il medico in questione, che si è rivolto al Tribunale dei diritti del malato ma anche, come detto, al sindaco Valenti, questa vicenda è uno dei tanti simboli del presunto disinteresse dell’Asp di Agrigento nei confronti dell’ospedale di Sciacca, sempre più abbandonato a se stesso, come dimostra la stessa recente decisione dell’oncologo Domenico Santangelo di dire basta a 13 anni di contratti a tempo determinato e di scegliere l’assunzione definitiva nella lontanissima Caltagirone. L’ortopedico ha fatto di questa vicenda una questione di principio, e ha anche deciso di rivolgersi ad un legale da cui farsi rappresentare. Anche perché teme, in buona sostanza, che il Giovanni Paolo II sia in una fase discendente, una condizione per scongiurare la quale non si sta facendo nulla, come dimostra la sua vicenda personale.
Scoppia bombola in un camper, feriti i pompieri intervenuti per spegnere un incendio
Erano intervenuti dopo una segnalazione, così quattro vigili del fuoco sono rimasti feriti, la notte scorsa, uno in modo più grave, a causa dell’esplosione di una bombola di gas, che era sistemata in un camper nella zona di Cruilas a Palermo.
Durante le operazioni, per spegnere l’incendio, la bombola è scoppiata e i quattro pompieri sono stati travolti dalle fiamme. Il caposquadra è ricoverato al centro grandi ustioni del Civico, ha riportato le ferite più gravi e la prognosi resta riservata.
Erosione della costa, il Comune di Menfi presenta due progetti per ottenere 3 milioni di euro di fondi europei
Il Comune di Menfi ha presentato due progetti per contrastare l’erosione costiera, fenomeno che agisce pesantemente sulla morfologia dei paesaggi costieri e sull’integrità dei litorali e dei relativi ecosistemi. Il fenomeno erosivo coinvolge in maniera evidente la costa menfitana ed è stato oggetto di valutazione da parte dell’amministrazione cittadina e della comunità locale. Per contrastare il fenomeno erosivo e per ridurre il rischio idrogeologico sulla fascia costiera, Il Comune di Menfi ha presentato i due progetti di intervento per accedere al finanziamento previsto dall’avviso “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera” di selezione dei beneficiari, a valere sull’asse 5 del Fesr Sicilia 2014/2020 cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Il primo riguarda la difesa dall’erosione costiera nel tratto litorale compreso tra le località Cipollazzo e Torrenova. Interventi per la salvaguardia della costa per l’importo di di poco meno di un milione e 400 mila euro. Il secondo, invece, lavori di consolidamento del versante meridionale “Gurra di Mare” – Porto Palo per l’importo di un milione e 700 mila euro.
Il Circomare sequestra il pescato di due natanti di Sciacca
L’Ufficio Circondiariale Marittimo di Sciacca, nell’ambito dei controlli finalizzati a un corretto svolgimento del fermo di pesca, attualmente in corso, ha proceduto al sequestro del pescato di due natanti di Sciacca. I due motopesca non effettuavano il fermo, beneficiando della possibilità di differirlo, ma non avrebbero rispettato la disposizione di avere a bordo un quantitativo di gambero prevalente rispetto alle altre specie ittiche. Il Circomare ha proceduto al sequestro del pescato e ad elevare una sanzione di 4 mila euro ai due armatori proprietari dei natanti. I controlli continuano. Il fermo biologico durerà ancora una settimana.
Da agosto alla guida dell’Asp il nuovo manager Venuti e finora un solo incontro a Sciacca
Un solo incontro finora in Comune con la sindaca di Sciacca. A quanto pare, un appuntamento neanche programmato per tempo, ma di passaggio, il nuovo manager dell’Azienda ospedaliera di Agrigento ha fatto tappa a Palazzo di città per incontrare la prima cittadina nel suo ufficio. Una visita veloce, tanto che perfino la stampa locale è arrivata trafelata.
Il nuovo manager Gervasio Venuti a Sciacca lo conoscono e l’hanno visto davvero in pochi nonostante la lista di quanti vogliono incontrare l’ingegnere che, da Palermo, dalla guida del “Villa Sofia-Cervello”, è stato trasferito all’azienda agrigentina, aumenti sempre più. A parte gli organi istituzionali, c’è il mondo dell’associazionismo cittadino, in primis il Comitato civico per la sanità, organismo spontaneo che raggruppa la cittadinanza nato qualche anno fa per reazione all’abbandono subito dal “Giovanni Paolo II ” e per protesta dopo la perdita dello status di azienda ospedaliera del nosocomio saccense. Da tempo, il Comitato chiede un incontro, un momento di conoscenza e raffronto con il successore di Salvatore Lucio Ficarra, un’eredità non facile quella lasciata da Ficarra, adesso, dirottato alla guida dell’Asp di Ragusa.
Il nuovo manager Gerry Venuti si è insediato a ridosso del ferragosto e finora, le sue uscite pubbliche sono state davvero risicate.
Dopo il via libera alla rete ospedaliera siciliana che ha permesso lo sblocco delle assunzioni in campo sanitario in tutta l’isola, l’Asp agrigentina sembra ancora muoversi timidamente nonostante l’atavico problema di organico, mentre altre Asp come quella trapanese ad esempio ora indicata dalla ministra Lorenzin come esempio dei passi in avanti e che negli ultimi messi con più piglio ha avviato l’iter di reclutamento a tempo indeterminato di personale.
L’Azienda sanitaria agrigentina appena due giorni fa ha rilanciato l’immissione in ruolo di una lista di professionisti che implementerà gli organici degli ospedali della provincia, ma dai quali è escluso al momento, l’ospedale saccense.
Si tratta, infatti di un pediatra che ha già preso servizio presso il presidio ospedaliero di Licata, di un chirurgo per l’ospedale di Canicattì, di un cardiologo e di un neurologo per Agrigento e di tre radiologi , due dei quali già destinati ai presidi di Ribera e Licata.
Si perfezionerà l’assunzione per mobilità di quattro ostetriche, cinque operatori socio sanitari, due ausiliari e cinque infermieri professionali.
Intanto, però al “Giovanni Paolo II” resta difficile e complicata la situazione generale e in particolare in alcuni reparti come il Pronto Soccorso, l’area di emergenza ormai divenuta il simbolo di un ospedale sempre più destinato a vivere d’inerzia piuttosto che sollecitato e spinto da un piano aziendale di rilancio ben preciso che ancora non si conosce.
Tributo a Mina in chiave jazz al Circolo di Cultura con Valeria Milazzo
“Se Telefonando”, “Amor mio”, “Grande Grande Grande”, “Insieme”, “Parole Parole Parole” e tante altre, non c’è canzone di Mina che non appartenga un po’ a tutti. Così Valeria Milazzo, cantante palermitana accompagnata al piano da Giuseppe Ricotta e Sergio Calì alla batteria, ha permesso stasera al Circolo di Cultura di Sciacca per l’appuntamento della rassegna “Partiture in Circolo”, di rivivere col vasto repertorio di una icona della musica italiana, più di un’ora di note sospese tra la canzone d’autore rilette in chiave jazz e un confronto che diventa omaggio con la voce di un mito tutto italiano.
“AnimaMina. Allo specchio”: questo il titolo dello spettacolo che ha riportato la musica e il jazz nel circolo saccense che anche quest’anno propone ai suoi soci e non solo, degli appuntamenti domenicali di qualità.
I Leoni Sicani oggi in campo a Sciacca perchè lo sport è più forte della disabilità
E’ andata male, oggi, ai Leoni Sicani, nella prima partita del campionato di serie A1 di hockey su carrozzina elettrica. Sono stati battuti, a Sciacca, per 6 a 2, dai Red Cobra di Palermo. Il 28 ottobre seconda partita, sempre in casa, al “Pala Roccazzella”, con il Viterbo. La squadra guidata dal tecnico Salvino Sanfilippo, però, guarda avanti e al di là dell’aspetto sportivo continua a lanciare un messaggio importante in favore dello sport che non è affatto limitato dalla disabilità.