Le convention di Marinello e Russo provano a scaldare la campagna elettorale

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Pian piano prende piede la campagna elettorale per le regionali anche a Sciacca dove i competitori del collegio agrigentino hanno tiepidamente iniziato la ricerca dei consensi. Ieri pomeriggio,  il senatore Giuseppe Marinello con un appuntamento elettorale all’ex convento San Francesco, dopo che invece, nella mattina all’Hotel Melquart Michele Catanzaro, candidato del Pd aveva ricevuto l’approvazione dell’area cusumaniana, ha incontrato i suoi sostenitori. In prima fila, si e’ seduto anche Ignazio Messina, il segretario di Italia dei Valori, ma tra le stranezze c’era anche l’avvocato Giuseppe Livio, fresco di nomina come presidente dell’ordine degli avvocati di Sciacca e in precedenza indicato come possibile candidato sindaco del M5S. Tiziana Russo, candidata, invece di “Cento Passi per la Sicilia” ha inaugurato ieri sera il suo comitato elettorale. E’ sostenuta da molti componenti del movimento civico Mizzica, ma il gruppo ufficialmente non ha scelto di sponsorizzare la candidatura dell’ex retina. Stranezze di una timida campagna elettorale che registra anche altre piccole significative anomalie come la presenza dell’assessore Annalisa Alongi ad un appuntamento elettorale del Pd di Michele Catanzaro a San Michele appena due giorni fa. L’amministratore indicato come tecnico e senza alcuna etichetta di partito pare ora sempre piu’ vicina agli ambienti del Pd, stesso partito che vede tra una delle sue correnti, quella di area cusumaniana, che vorrebbe proprio l’Alongi fuori dalla Giunta Valenti per fare posto a Giuseppe Ambrogio.

Caporalato e furto aggravato, due riberesi arrestati dai carabinieri

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Due riberesi sono stati arrestati dai carabinieri e posti ai domiciliari , accusati di caporalato e furto aggravato. Sono accusati di avere condotto, con un furgone, cinque tunisini in un uliveto nel quale gli extracomunitari avrebbero raccolto le olive. La campagna non è di proprietà degli indagati, Ubaldo Schifani, di 57 anni, e Giuseppe Catanzaro, di 43.  Nelle prossime ore, al Tribunale di Sciacca, si svolgerà l’udienza di convalida.  I carabinieri e la Procura della Repubblica  di Sciacca tengono sulla vicenda il massimo riserbo.

Acqua ancora inquinata a Isabella, S.Antonio e altre zone: i cittadini reclamano informazioni da parte delle autorità

Domiciliari con braccialetto elettronico per il saccense accusato di stalking nei confronti dell’ex moglie

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia,  ha convalidato l’arresto di M.C., di 43 anni, accusato di stalking nei confronti dell’ex moglie e disposto nei suoi confronti i domiciliari con braccialetto elettronico. L’arresto è stato effettuato dal commissariato di polizia di Sciacca dopo che l’uomo avrebbe anche minacciato di gettarsi dal ponte della Perriera. Per il giudice c’è il pericolo di reiterazione del reato. L’indagato è difeso dall’avvocato Mauro Tirnetta. La Procura della Repubblica, con il sostituto Michele Marrone, aveva chiesto la convalida e gli arresti domiciliari.

Danno erariale recuperato, il Tribunale dà ragione all’ex assessore regionale Luigi Gentile

Il Tribunale di Agrigento ha dato torto alla Regione Siciliana nell’ambito di una controversia con l’ex assessore al lavoro Luigi Gentile, al quale era stato intimato il pagamento di circa 260 mila euro sulla base di una sentenza della Corte dei Conti che lo aveva ritenuto responsabile di danno erariale nell’ambito di un decreto assessoriale di finanziamento, firmato a suo tempo da Gentile, in favore degli enti di formazione professionale. Assistito dall’avvocato amministrativista Gigi Rubino, Gentile è riuscito a dimostrare in giudizio che nel frattempo la Regione aveva effettuato una compensazione nei confronti degli enti di formazione beneficiari del predetto decreto assessoriale, e che tale compensazione, avvenuta trattenendo le somme, ne aveva determinato il recupero e il rientro nelle casse della Regione, facendo venire meno, in tal modo, l’ipotesi di danno erariale. Il Tribunale di Agrigento ha condiviso  le tesi dell’avvocato Rubino secondo cui il credito risarcitorio per danno erariale causato alla Regione siciliana era stato recuperato attraverso la compensazione operata dalla stessa amministrazione pubblica tra somme extra budget concesse agli enti di formazione con decreto assessoriale di finanziamento integrativo e importi spettanti a tali enti dalla regione siciliana. Regione condannata al pagamento delle spese di giudizio.

“Vuoto a rendere” per gli esercenti, il M5S propone incentivi economici

Il M5S ha tratto spunto dalla sperimentazione varata dal Ministero dell’Ambiente con apposito regolamento adottato il 3 Luglio del 2017 (decreto n. 142) che prevede, in via sperimentale, per gli esercizi commerciali e i distributori l’istituto del vuoto a rendere, pratica ambientale utilissima per ridurre a zero i rifiuti derivanti dall’utilizzo di imballaggi, lattine e bottiglie che ora, propone di adottare all’Amministrazione comunale di Sciacca. “Poiché il regolamento ministeriale – scrivono i due consiglieri pentastellati – non prevede alcuna forma di agevolazione per le attività commerciali che parteciperanno alla sperimentazione, al fine di favorire le adesioni alla filiera del sistema del vuoto a rendere e diffondere la cultura del riutilizzo secondo la strategia “Rifiuti Zero” per cui ci battiamo da anni, il M5S intende impegnare l’Amministrazione di Sciacca a varare una serie di incentivi economici per tutti gli esercenti che aderiranno all’iniziativa. Riteniamo che alcune agevolazioni, come ad esempio la riduzione di TARI o COSAP per servizi all’esterno, possano aiutare a diffondere la cultura del riciclo e del riutilizzo aiutando la formazione di una nuova coscienza ambientale nella città di Sciacca e contribuendo a risolvere in maniera definitiva la disastrosa gestione dei rifiuti”.
 

Dedicato all’astronauta siciliano Luca Parmitano un nuovo corpo celeste

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Un nuovo corpo celeste avrà il suo nome: Luca Parmitano.L’iniziativa, riconosciuta dall’Unione Astronomica Internazionale (Iau), è di un astronomo italiano, Vincenzo Silvano Casulli, che ha scoperto il piccolo corpo celeste. L’asteroide che prima era noto con la sigla 1993TD, ha il diametro di circa 5 chilometri e impiega 3,9 anni per compire un’orbita intorno al Sole e adesso, porterà il nome dell’astronauta siciliano.  Per l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) «è un regalo meraviglioso, per il quale mi sento onorato e sono grato a Casulli per aver pensato a me».  

Acqua, Lotà replica a Campione: “Il comune di Sciacca non è tenuto a dargli il dossier”

“Girgenti Acque Spa sapeva benissimo di avere le reti di 27 comuni, poteva anche rinunciare”. Lo ha detto oggi Enzo Lotà, presidente dell’ATI, replicando così alla recente considerazione del capo dell’ente gestore Marco Campione, il quale ha dichiarato che la mancanza dei 16 comuni è costata 130 milioni di euro in più, caricati sui cittadini dei comuni che consegnarono le reti. “Non ho pregiudizi nei confronti di Girgenti Acque, ma la prossima assemblea dell’ATI sarà destinata alla formalizzazione della risoluzione del contratto per inadempienza. Infine, a proposito della lamentata mancata conoscenza del dossier del Comune di Sciacca da parte di Campione, Lotà ha detto: “Lui è controparte in una questione che si risolverà in un giudizio, non gli è dovuta alcuna conoscenza del dossier”.

Nuccio Cusumano: “Nel Partito Democratico con piena convinzione”

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Il senatore Nuccio Cusumano ha riunito, questa mattina, la sua componente politica per confermare il sostegno al Partito Democratico nella competizione elettorale regionale e in particolare al candidato all’Ars Michele Catanzaro. Assieme a Cusumano, tra gli altri, il sottosegretario Davide Faraone e il parlamentare nazionale Maria Iacono.  Sul piano politico locale Cusumano ha escluso novità nella maggioranza a sostegno dell’amministrazione Valenti.

Tentato omicidio dell’ex moglie, pena definitiva per il riberese Tavormina

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 10 anni e 4 mesi di reclusione, per tentato omicidio, a carico di Alessandro Tavormina, di 37 anni, di Ribera.  L’uomo, che dal maggio del 2014, quando è stato arrestato, non ha mai lasciato il carcere, è accusato di avere sparato all’auto sulla quale si trovava l’ex moglie. Tavormina ha sempre respinto le accuse. L’arma con la quale è stato sparato alla Mercedes condotta dalla donna non è mai stata rinvenuta. Le indagini che hanno portato all’arresto di Tavormina sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Sciacca e da quelli della tenenza di Ribera. La Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dagli avvocati Giovanni Vaccaro e Calogero Vella.