Da diversi giorni, gli uomini della polizia di Stato di Mazara del Vallo, nell’ambito di un servizio di controllo per la prevenzione e la repressione del traffico illecito, tenevano sotto controllo la zona circostante l’abitazione di due fratelli, Alessandro e Francesco Cancemi di 27 e 30 anni con precedenti per spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio e nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno proceduto a controllare un soggetto, a bordo della propria autovettura, che, per il contegno mostrato e le circostanze di tempo e di luogo riscontrate, destava sospetto. Lo stesso, identificato per S.L., mazarese classe 1994, era stato notato all’atto di bussare alla porta d’ingresso dell’abitazione dei due fratelli. Durante il controllo,è stato rinvenuto nella tasca del pantalone circa 0,3 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ben incartata. Il giovane è stato accompagnato presso il locale Commissariato e segnalato al Prefetto di Trapani. Mentre sulla base di tale riscontro, si procedeva ad effettuare una perquisizione locale all’interno della casa dei due fratelli, nella quale sono stati rinvenuti circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, oltre ad un bilancino di precisione, materiale idoneo al confezionamento di dosi e la somma di denaro quale corrispettivo della cessione; quanto rinvenuto veniva posto sotto sequestro penale. I due soggetti sono stati posti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo per il reato di detenzione e cessione di sostanza stupefacente. Mazara del Vallo, arrestati fratelli che spacciavano in casa
Da diversi giorni, gli uomini della polizia di Stato di Mazara del Vallo, nell’ambito di un servizio di controllo per la prevenzione e la repressione del traffico illecito, tenevano sotto controllo la zona circostante l’abitazione di due fratelli, Alessandro e Francesco Cancemi di 27 e 30 anni con precedenti per spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio e nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno proceduto a controllare un soggetto, a bordo della propria autovettura, che, per il contegno mostrato e le circostanze di tempo e di luogo riscontrate, destava sospetto. Lo stesso, identificato per S.L., mazarese classe 1994, era stato notato all’atto di bussare alla porta d’ingresso dell’abitazione dei due fratelli. Durante il controllo,è stato rinvenuto nella tasca del pantalone circa 0,3 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ben incartata. Il giovane è stato accompagnato presso il locale Commissariato e segnalato al Prefetto di Trapani. Mentre sulla base di tale riscontro, si procedeva ad effettuare una perquisizione locale all’interno della casa dei due fratelli, nella quale sono stati rinvenuti circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, oltre ad un bilancino di precisione, materiale idoneo al confezionamento di dosi e la somma di denaro quale corrispettivo della cessione; quanto rinvenuto veniva posto sotto sequestro penale. I due soggetti sono stati posti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo per il reato di detenzione e cessione di sostanza stupefacente. Amministrative giugno 2017, possono votare anche i cittadini europei residenti a Sciacca
Rifiuti Sciaccamare, il Pd: “L’amministrazione di Sciacca campionessa solo nello scaricabarile”
Interviene oggi con una nota, il Pd saccense sulle ultime vicende che hanno riguardato la vita cittadina. “Siamo certi – scrive il gruppo in una nota – che i saccensi ricorderanno questi amministratori per la straordinaria, quasi patologica, capacità di scaricarsi di responsabilità rispetto ad ogni situazione ed a trovare per ogni disservizio o disagio patito dalla popolazione il capro espiatorio perfetto.Non importa se si tratta di una scuola senza riscaldamenti, di un parco giochi o villa comunale chiusa o della città intera lasciata lercia e puzzolente in giornate di festa, con significative presenze turistiche, perché per ognuna di queste situazioni c’è sempre il colpevole a cui attribuire la responsabilità” .
I democratici di Sciacca criticano in particolare, la scarsa capacità di autocritica dimostrata dal sindaco e dalla Giunta di Sciacca nella vicenda della mancata raccolta dei rifiuti a Pasqua che ha fatto indignare il presidente di Aeroviaggi, Antonio Mangia: “È incredibile – continua la nota – constatare come, nemmeno di fronte alla figura pietosa rimediata dalla nostra città dinanzi a centinaia di turisti, a cui sono stati fatti trovare, come biglietto da visita, cassonetti stracolmi di rifiuti, tanto da rendere inavvicinabili gli accessi alle zone di mare ed ai luoghi più belli e suggestivi, questa amministrazione sia stata in grado di esprimere una parola di autocritica; la mobilitazione era stata annunciata per tempo, era nota la volontà, rispettabilissima, dei lavoratori di difendere i propri diritti inalienabili, con il rischio dunque di andare incontro alla situazione che puntualmente si è registrata; eppure, nonostante il tempo avuto a disposizione i “campioni dell’autorevolezza” non sono stati in grado di impedire lo scempio che oggi Sciacca paga rispetto alle sue velleità di sviluppo turistico”.
Non potabile l’acqua di via Triolo e via Dulcimascolo nel cuore del centro storico di Sciacca
Ribera, per le case popolari di Largo dei Martiri di via Fani il 12 maggio la definizione della gara d’appalto
Totò Castelli presenta il suo libro fotografico “Fotò, foto curiose”
Asp di Agrigento per recupero crediti dei tickets codice bianco dal 2011 al 2016
Di Paola: “Mangia ha ragione, ma non sono io l’interlocutore”
Alternativa Popolare rassicura gli (eventuali) alleati: “Non abbiamo alcuna fretta di scegliere il candidato sindaco”
Una dichiarazione che fa il paio con quella del raggruppamento composto da Ignazio Messina, Mario Turturici, Salvatore Monteleone, Michele Ferrara e Santo Bono. Precisano, stamattina, che “con riferimento alle recenti notizie giornalistiche in ordine a possibili convergenze su altrui candidature a sindaco, teniamo a ribadire ( per l’ennesima volta) che nessuna scelta è stata assunta”. Confermano di essere impegnati al momento a definire una proposta politica che vada oltre la logica degli schieramenti, e che si sta lavorando alla formazione della Lista e valutando (al proprio interno) le figure che possano al meglio concorrere alla carica di Sindaco. “Al riguardo – spiegano – precisiamo che una nostra proposta di candidatura a sindaco verrà sottoposta al vaglio delle forze politiche che vorranno condividere la concretezza del nostro programma”. L’auspicio è che il loro appello possa essere positivamente valutato, poiché – concludono – “restiamo convinti che soltanto una candidatura a sindaco ampiamente condivisa possa risultare realmente utile alla città e vincente”.



