Imprenditore palermitano dirigente e sponsor dello Sciacca che adesso fa sognare i tifosi (Video)

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Antonio Cottone è stato presidente, negli ultimi anni, del Don Carlo Misilmeri che nell’ultimo campionato di Eccellenza ha preceduto in classifica lo Sciacca. Si è innamorato della realtà calcistica saccense quando ha visto il pubblico, numeroso, che segue la squadra e che ha pure applaudito la formazione palermitana che ha vinto al Gurrera. Lasciata la guida della società palermitana, adesso Cottone è dirigente e sponsor dell’Unitas Sciacca.

Antonio Cottone è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa dal presidente, Pasquale Bentivegna.

L’Unitas sta allestendo una squadra per migliorare il quinto posto della scorsa stagione e il presidente Bentivegna anticipa, a Risoluto.it, che entro qualche giorno sarà data notizia dei primi acquisti della società. Mistretta, bomber del campionato di Eccellenza, invece, dovrebbe lasciare l’Unitas per una squadra di serie D.

Presente oggi allo stadio anche l’assessore comunale allo Sport, Valeria Gulotta, che fa il punto sulle condizioni del manto erboso del Gurrera e aggiunge: “Quest’anno, disponendo del campo Giuffrè, sarà possibile salvaguardarlo”.

Arrestato a Palermo presunto pusher dei vip, tra i clienti Miccichè che non è indagato

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“Vendita e cessione di droga”: e’ quanto nella misura cautelare disposta dal gip Antonella Consiglio vengono contestati, a vario titolo, a carico di sei persone.

Si tratterebbe di pusher con una clientela nella “Palermo bene”.

Tra gli indagati c’è Mario Di Ferro, gestore del ristorante Villa Zito, accusato nel provvedimento di aver procurato e ceduto cocaina, tra gli altri, all’ex presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè che però non è indagato.
L’inchiesta è coordinata dal procuratore del capoluogo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido.
    Il procedimento nasce da un’intercettazione disposta nell’ambito di un’altra indagine. Da qui la necessità degli investigatori di avviare gli approfondimenti che hanno poi rivelato che il ristoratore era protagonista di una intensa attività di vendita di cocaina a una selezionata clientela, attività che svolgeva nel suo locale divenuto un luogo di spaccio.
    Si è arrivati così ad accertare diversi episodi di cessione di droga che l’indagato avrebbe realizzato con l’apporto di altre persone come Gioacchino e Salvatore Salamone, già condannati per spaccio in un processo sui traffici dei clan mafiosi palermitani. Di Ferro si sarebbe rivolto a loro per rifornirsi dello stupefacente e avrebbe anche usato tre suoi dipendenti come pusher. Sia i Salamone che i dipendenti sono indagati. A Di Ferro sono stati dati i domiciliari, ai Salamone la custodia cautelare in carcere, ai tre dipendenti di Villa Zito è stato imposto l’obbligo di firma.
Sarebbe andato a prendere la cocaina con l’auto blu della Regione Siciliana, con tanto di lampeggiante acceso, l’ex presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Risulta dall’indagine che ha portato all’arresto di Mario Di Ferro, presunto pusher del politico e gestore di un noto ristorante frequentato da professionisti, vip e politici palermitani. L’ex presidente dell’Ars non è indagato 
“Prima di potere dire qualcosa – dichiara Miccichè, all’Ansa – devo capire cosa c’è nell’inchiesta in cui non sono indagato, ma posso dire che sono dispiaciuto per Mario Di Ferro: è un caro amico che conosco e frequento da moltissimi anni. Andavo alla sue feste che erano sempre molto divertenti, frequentate da tantissima gente e dove non ho mai visto della droga. Escludo in maniera categorica – prosegue – che io mi muova in macchina con lampeggiante acceso. Considero molto più importante nella mia vita di essere stato onesto, non avere mai fatto male a nessuno, non avere mai rubato un centesimo. Poi ognuno di noi qualche errore nella vita lo ha fatto. L’importante è essere a posto con la propria coscienza, e io lo son

Radio Italia Live a Palermo, quasi centomila persone al Foro Italico

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Si e’ concluso a mezzanotte e mezza il Concerto di Radio Italia Live questa notte a Palermo.

Quasi centomila persone sul prato del Foro Italico. Un numero superiore rispetto la capienza nei tre macro-settori individuati dall’organizzazione e dagli addetti alla sicurezza che era di 44 mila persone. Numero, gia’ raggiunto nelle prime pomeriggio.

La musica e’ durata per 3 ore e 45 minuti con tantissimi artisti che si sono alternati sul palco da Emma, Levante, Paola e Chiara, Mister Rain, Ligabue, Boomdabash, San Giovanni, Blanco.

Un grande spettacolo che ha entusiasmato chi ha partecipato.

Interrogazioni e segnalazioni, dalla ringhiera di via Allende ai servizi per il centro e poi perdite idriche

I consiglieri comunali Ignazio Bivona e Lorenzo Maglienti con una interrogazione a risposta orale chiedono un intervento sulla ringhiera di via Allende.

“Da anni – scrivono – la ringhiera nella parte iniziale della Via Allende risulta essere divelta.
Durante la manifestazione del carnevale 2023 si è avuto modo di riscontrare un intervento che ha riguardato, non la sistemazione della ringhiera, ma la collocazione di blocchi in cemento che hanno determinato l’assoluta interdizione della parte del marciapiede interessata”.
I due chiedono di conoscere quando sarà eseguito un intervento definitivo che interesserà il tratto di ringhiera di cui si è dcon l’eventuale sistemazione delle sede viaria.

Altra segnalazione arriva dal coordinatore della Dc Giuseppe Milioti e il relativo gruppo consiliare che pongono l’attenzione su una copiosa perdita all’altezza di Via Monsignor D’agostino, 48 traversa di Via Cronio.

“L’acqua – scrivono – che non arriva nelle cisterne dei cittadini si disperde per strada.
Oltre al disservizio ormai persistente, la perdita crea situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica.
Che l’amministrazione in carica non intervenga con sollecitudine quando viene segnalata una perdita d’acqua è un dato ormai assodato e sconcertante, con buona pace della crisi idrica e del costo delle bollette, sempre più salate, per un servizio che molto spesso lascia i rubinetti degli utenti a secco contro tutti i principi di efficienza ed economicità. Chi amministra non può e non deve limitarsi alla semplice segnalazione senza verificare che la perdita sia stata riparata”.

Altra interrogazione dal consigliere Indipendente Giuseppe Catanzaro in merito ai servizi in centro storico che andranno ad interessare la stagione turistica 2023, il consigliere chiede se il provvedimento pronto ad essere emanato che riguarda la Zona a Traffico Limitato in centro storico sarà provvisto del servizio di bus navetta gratuito? Se il trenino elettrico per le vie
del centro sarà a disposizione dell’utenza? E ancora se il provvedimento di Zona a Traffico Limitato in centro storico sarà impostato in maniera omogenea in tutte le vie interessate? Se Corso Vittorio Emanuele e Via Licata avranno gli stessi orari di chiusura? Se si, viste le condizioni nettamente diverse della via Licata rispetto al Corso principale, sono in programma installazioni artistiche, nuovi interventi in termini di decoro urbano (anche privati se non sono disponibili somme pubbliche) o eventi che
giustifichino la chiusura della via Licata con orari uguali al Corso Vittorio Emanuele, oggi
messo meglio in termini di attrattiva turistica. Inoltre, in merito alle scarse condizioni igieniche in cui si presentano le vie del centro per via di
sacchetti di immondizia esposti, spesso senza mastello, in orario che coincidono con il
passaggio o il ristoro di turisti e cittadini nei locali siti in tali vie, chiede se sono previste ordinanze che regolamentino il conferimento dei rifiuti tali da rendere le vie turistiche maggioramente decorose?

“Sono previsti – scrive ancora – interventi che intensifichino i controlli e le sanzioni per chi non rispetta le regole di regolare modalità di conferimento dei sacchetti dell’immondizia. In merito, invece alle condizioni delle scalinate che collegano il centro storico alla marina ed al
quartiere di San Michele e dei vicoli del centro stesso, chiede se sono previsti interventi di pulizia
straordinaria delle discariche presenti e di pulizia ordinaria, in termini di spazzamento
manuale settimanale, ad esempio, tali da mantenere durante la stagione estiva tali zone
della città in condizioni decorose per tutta la stagione turistica? In merito, infine al servizio di trasporto pubblico che collega il centro storico alla stazione dei bus per facilitare il percorso dei turisti delle strutture che arrivano in città, chiede se sono previste azioni concrete che evitino disagi agli stessi visitatori in tal senso e se Sono previste ulteriori linee di trasporto pubblico su tale tragitto.

La maggioranza al Comune di Sciacca: “Il disegno è smantellare l’ospedale”

“Ieri la città ha appreso che il commissario Zappia per altri quattro mesi svolgerà il suo ruolo di Commissario dell’Asp 1 di Agrigento. Inoltre, abbiamo anche appreso che un medico della Pediatria di Sciacca dovrà svolgere il suo servizio a Licata e che il nostro reparto sarà inevitabilmente sottodimensionato. Ieri, invece, la città avrebbe voluto ascoltare notizie diverse come ad esempio quelle tanto attese sulla Stroke Unit, su cui ancora tutto tace”.

E’ quanto scrivono in una nota i consiglieri di maggioranza al Comune di Sciacca dopo le dichiarazioni rese dal commissario dell’Asp, Mario Zappìa.

“”Mancano i medici” dichiara quest’oggi Zappia. Qual è quindi la soluzione? Per sopperire a tale mancanza di personale sanitario si attinge allora dal personale di reparti che funzionano di un Ospedale di una città che vede crescere a dismisura la popolazione per via dei numerosi turisti che sono già presenti nel nostro territorio e del nostro hinterland. Siamo stanchi di vedere il nostro ospedale – continuano i consiglieri di maggioranza – sempre più sottodimensionato. Se il disegno è smantellare l’ospedale di Sciacca ce lo dicano chiaramente, come ha dichiarato il nostro sindaco”.

“Purtroppo – aggiungono i consiglieri di maggioranza – questo disegno è sotto gli occhi di tutti, soprattutto di chi si reca all’ospedale per curarsi, del personale che ci lavora e di chi a diverso titolo ha a che fare con il nostro nosocomio. È insopportabile, inoltre, che non si abbiano notizie sulle terapie riabilitative per adulti, tanto attese, più volte promesse ma riamaste ancora disattese. Sarà nostra cura – concludono – affrontare questi argomenti nelle sedi opportune per individuare le strategie più efficaci per risolvere una problematica importante perché c’è in gioco la salute di tutti”.

A Porto Palo di Menfi si riaprirà ai pedoni la strada bloccata dalla frana del novembre 2021

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E’ avvivato il via libera dal Dipartimento del dissesto idrogeologico ha dato il via libera alla rimozione dei detriti che si trovano sulla strada di Porto Palo, a Menfi. E’ stato presentato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza del costone e alla luce delle relazioni prodotte dal Comune di Menfi si potrà riaprire la strada, con lavori che avranno inizio già la prossima settimana, consentendo soltanto il passaggio pedonale. A seguire l’iter per il Comune di Menfi è l’assessore ai Lavori pubblici, Miralba Riggio, che ha già un cronoprogramma per gli interventi.

Si sta attendendo soltanto il completamento dell’iter amministrativo e l’autorizzazione è attesa in queste ore. Saranno imprese del territorio ad occuparsi della rimozione dei detriti. Il Comune ha ricevuto richieste da titolari di lottizzazioni che hanno manifestato la disponibilità a prendere in carico il materiale prelevato da Porto Palo.

Ci sono anche terreni di proprietà comunale sui quali può essere collocato. La svolta, a questo proposito, è rappresentata dalle buone condizioni del muro di contenimento nonostante la frana che si è verificata a monte, a novembre del 2021, con tutti i detriti che hanno invaso la strada. Per l’intervento di consolidamento del costone in questa zona, che è quella in cui si trova la tabaccheria di Giuseppe Scirica, costretto a chiuderla ed a riaprire, dopo parecchio tempo, in un container poco distante, è disponibile un finanziamento di 500 mila euro. I lavori che partiranno la prossima settimana anticipano l’intervento di consolidamento del costone e consentono di riaprire la strada al passaggio pedonale.

Al via da oggi la Sagra del Mare, festa al quartiere Marina di Sciacca

Iniziano oggi i festeggiamenti per i Santi Pietro e Paolo e al via, dunque oggi la Sagra del Mare a Sciacca che si svolgerà in quattro giornate fino al 2 luglio prossimo. L’evento e’ stato gia’ presentato due giorni fa alla stampa con una conferenza ed è organizzato dalla Pro Loco Sciacca Terme e il Comitato Festa di San Pietro.

Questo il programma della giornata odierna:

29 GIUGNO 2023
18.30 CHIESA SAN PIETRO
Rosario
19.00 CHIESA SAN PIETRO
Santa Messa
20.00 BANCHINA SAN PAOLO
Apertura STREET FEST
Apertura LUNA PARK
20.00 VILLAGGIO STREAT FEST
Animazione musicale
20.00 PALCO
Seminario “Il miglioramento della qualità del Gambero Rosa di Sciacca; la
certificazione e la valorizzazione”
Dott. Leonardo Catagnano – Dirigente Servizio 4 del Dipartimento della Pesca Mediterranea
Dott. Fabio Termine – Sindaco di Sciacca
Dott. Francesco Dimino – Assessore del Comune di Sciacca
Ing. Giovanni Borsellino – Direttore del Flag “Il Sole e l’Azzurro”
Dott. Mario Cugno – Bureau Veritas Italia SPA
Salvatore Scaduto – Presidente del Comitato Festa di San Pietro
Dott.ssa Sonia Indelicato Oliva – Biologa Nutrizionista
PRESENTA: MASSIMO D’ANTONI
20.30 PALCO
Cooking Show “Il Gambero Rosa di Sciacca”
Dimostrazione di Cucina attraverso la realizzazione del tradizionale Cous cous di
pesce con il Gambero Rosa di Sciacca
CHEF FRANCESCO BONOMO
Vincitore del Campionato del Mondo al Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo
PRESENTA: MASSIMO D’ANTONI
21.00 STAND DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PESCA MEDITERRANEA
Piccole degustazioni gratuite “Il Cous Cous di Gambero Rosa di Sciacca”
21.00 PALCO
Spettacolo di Danza – Planet Dance
Spettacolo di Cabaret – Chris Clun
PRESENTANO: CRISTIAN RUVANZERI E VINZ TERMINE

Anche quest’anno servizio di salvataggio ed a breve docce in spiaggia a Menfi

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Il Comune di Menfi ha confermato tutti i servizi che ormai da tempo svolge lungo il litorale. E’ stato attivato e rimarrà operativo fino al 3 settembre il servizio di vigilanza e salvataggio che verrà svolto tutti i giorni, dalle 9 alle 19, con 4 postazioni da Porto Palo a Bertolino. In ogni postazione operano 2 assistenti bagnanti.

A breve anche le docce in spiaggia. Si attendono le ultime autorizzazioni. Il Comune in collaborazione con il circolo nautico garantisce anche i servizi igienici a Porto Palo durante la stagione estiva.

Una condanna per favoreggiamento al Tribunale di Sciacca

Il Tribunale di Sciacca, in composizione collegiale, ha condannato a 3 anni e 6 mesi per favoreggiamento Massimiliano Mandracchia, di 49 anni, saccense, che, secondo l’accusa, avrebbe favorito, da agosto 2018 e per circa un anno, i contatti telefonici tra Accursio Dimino, di 62 anni, di Sciacca, e un saccense che vive in America.

Dimino, giudicato con il rito abbreviato, è stato condannato per mafia, in questo processo, sia in primo grado che in appello. La difesa di Mandracchia con gli avvocati Calogero Lanzarone e Antonello Palagonia, ha sempre sostenuto che il loro assistito non fosse a conoscenza del contenuto delle comunicazioni e che aveva messo a disposizione il proprio cellulare perché quello di Dimino era di vecchia generazione e non consentiva le chiamate whattsapp. Mandracchia per la difesa sapeva soltanto che Dimino era alla ricerca di un lavoro in America.

La sindaca di Realmonte aderisce alla Democrazia Cristiana


Il sindaco di Realmonte Sabrina Lattuca, insieme al suo gruppo politico formato dal fratello Rino, dai consiglieri comunali Assuntina Infurna e Roberto Iacono, aderiscono alla Democrazia Cristiana.
L’adesione verra’ ufficializzata sabato primo luglio alle ore 10 ad Agrigento, nella sede della segreteria provinciale DC, al Villaggio Mosè, in viale Sciascia 162 con una conferenza stampa di presentazione.

Saranno presenti il Presidente Nazionale della DC Totò Cuffaro, il Capogruppo all’Ars, onorevole Carmelo Pace, ed il Commissario della DC di Realmonte, Piero Puccio.
“Abbiamo deciso di aderire alla Democrazia Cristiana – è il commento di Sabrina Lattuca – perché vogliamo spenderci in un partito liberale, moderato, democratico e cristiano. Finora sono stata impegnata con liste civiche e, nell’ultima Elezione Regionale, mediante un accordo di programma da indipendente”.
Rino Lattuca, fratello del sindaco di Realmonte, è già stato consigliere comunale a Porto Empedocle, presidente della IV Commissione Elettorale e, nell’ultima tornata elettorale, è stato candidato a sindaco.
“Il nostro Paese – commentano i fratelli Lattuca ed i consiglieri comunali Infurna e Iacono – ha bisogno di uomini e donne che, credendo nei valori della DC, si spendono per la gente. Ringraziamo il Segretario Nazionale Cuffaro, l’Onorevole Carmelo Pace ed il Coordinatore cittadino Piero Puccio per averci accolto affettuosamente, facendoci sentire parte di questa squadra, manifestandoci stima e grande fiducia”.