Il sindaco di Burgio incontra Musumeci e gli dona una ceramica dedicata al Cammino di San Bernardo

Su invito del sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, il sindaco di Burgio, Franco Matinella, ha partecipato a un incontro con il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e gli assessori alle Infrastrutture e alla mobilità, Marco Falcone, e alla Salute, Rugero Razza, in visita alla caserma che ospita il comando della compagnia dei Carabinieri, dove prestò servizio Carlo Alberto Dalla Chiesa, all’Hub vaccinale di piazzale Danimarca e alla consegna dei lavori sulla strada provinciale numero 4.
Durante l’incontro Matinella ha consegnato a Musumeci un piatto che ritrae il Venerabile Andrea e San Bernardo, “un piccolo dono – dice il sindaco di Burgio – che mostra simbolicamente il legame che unisce Burgio e Corleone, manifestatosi soprattutto in questi giorni attraverso il “Cammino di San Bernardo”.

Dichiarata fallita Girgenti Acque, ventotto milioni i debiti

La quarta sezione civile del Tribunale di Palermo ha dichiarato fallite la Girgenti Acque e la Hydortecne, la pson state dichiarate fallite. A deciderlo è stata la quarta sezione civile del Tribunale di Palermo. La situazione si è “sbloccata”, anche se in negativo, dopo che

Il commissario giudiziale che era stato nominato nei mesi scorsi, dopo la dichiarazione dello stato di insolvenza degli ex gestori, ha dichiarato che non vi fosse alcuna soluzione alternativa alla dichiarazione di fallimento della stessa societa’.

Secondo il commissario, e’ impossibile riportare l’equilibrio economico dell’impresa tramite un programma di ristrutturazione e o tramite la programmazione di cessione dei complessi aziendali. Sono circa ventotto milioni di euro i debiti della società.

Il tribunale ha stabilito che nelle more del completamento delle procedure fallimentari la gestione rimarrà nelle mani della guida commissariale prefettizia fino alla costituzione della società consortile.

Menfi, trova un pullo di assiolo e lo consegna al Corpo Forestale

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Una signora di Menfi ha rinvenuto un pullo di assiolo, un rapace notturno, che probabilmente aveva provato a volare senza purtroppo riuscire nell’impresa.

Da buona cittadina, la signora ha provveduto ad avvisare il Corpo Forestale e ha consegnato l’animale al distaccamento del Comando di Santa Margherita di Belice.

Ora il rapace sarà trasportato al bosco della Ficuzza dove, in sicurezza, sará gradualmente reimmesso in natura.

Le operazioni sono state seguite da Chiara Calasanzio, dell’Oasi Ohana.

Sospesa in via cautelativa la somministrazione del vaccino Astrazeneca agli under 60 in Sicilia

In Sicilia la somministrazione del vaccino AstraZeneca sotto i 60 anni è sospesa in via cautelativa. Lo ha previsto una circolare firmata nelle ultime ore dal dirigente generale del Dasoe ad interim, Mario La Rocca. La sospensione riguarda solo le prime dosi mentre vengono garantiti i richiami.

“Alla luce delle recenti notizie di stampa relative alle posizioni assunte dal Presidente del Comitato Tecnico Scientifico- si legge nella circolare- in riferimento al bilancio rischi-benefici, circa la somministrazione del vaccino Vaxzevria ai soggetti di età inferiore ai 60 anni, e in attesa di un pronunciamento ufficiale da parte del medesimo organo, si dispone in via cautelativa la sospensione con effetto immediato della somministrazione del vaccino AstraZeneca a tutti i cittadini di età inferiore ai 60 anni”.

Proprio oggi la Regione aveva fatto partire un nuovo Open Day con Astrazeneca, l’iniziativa continuera’ con Johnson & Johnson.

Fuoririga, Luana Ilardo e la sua battaglia per avere giustizia (Video)

Una storia dimenticata che una figlia coraggiosa ha però voluto non cadesse nell’oblio. Lei è Luana Ilardo figlia di Luigi in passato capomafia della provincia di Caltanissetta poi diventato confidente del colonnello dei carabinieri Michele Riccio e pronto a collaborare ufficialmente con la giustizia. Ma il suo contributo è stato interrotto il 10 maggio del 1996 quando è stato ucciso. Quello di Luigi Ilardo è uno dei misteri italiani, una di quelle vicende avvolte nella nebbia di linee grigie non meglio identificate. “Mio padre era realmente pentito di essere stato un mafioso – dice Luana Ilardo – ci aveva scritto una lettera in cui si rammaricava di non potere tornare indietro per fare scelte di vita diverse”. Ilardo, sotto il nome in codice di Fonte Oriente, aveva fatto arrestare boss di alto lignaggio e aveva fornito indicazioni precise sui rapporti tra mafia e politica. Le sue dichiarazioni avevano anche portato a individuare il covo di Mezzojuso di Bernardo Provenzano.  Nel 2019 per il delitto di Luigi Ilardo sono stati condannati all’ergastolo  i boss Giuseppe Madonia e Vincenzo Santapaola,  Maurizio Zuccaro, e Orazio Benedetto Cocimano.  Il processo ha stabilito  la responsabilità di Cosa nostra nel delitto, ma quel che ad oggi resta avvolto nel mistero è come cosa nostra catanese venne a sapere della volontà di Luigi Ilardo di collaborare.

L’incontro di oggi sulle Terme di Sciacca, il sindaco: “Io ho invitato tutte le associazioni ed i comitati”

“L’’invito di oggi è stato rivolto a tutte le associazioni e a tutti i comitati, nessuno escluso e nessuno indicato come destinatario specifico. Ho ritenuto di non inserire destinatari specifici proprio per evitare di dimenticare qualcuno nel variegato, composito e dinamico panorama dell’associazionismo e del civismo attivo (dalle associazioni sportive ai comitati di quartiere, tanto per fare meri esempi). Pertanto, tutti invitati”.

Lo ha fatto sapere nel pomeriggio di oggi il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, dopo che le associazioni “Ora Basta” e “Sciacca Terme Rinasce” hanno fatto sapere di non essere state invitate alla riunione di questa mattina nell’atrio superiore del palazzo municipale.

Sono 284 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia e 242 i guariti

I nuovi contagi in Sicilia nelle ultime 24 ore sono stati 284 e il tasso di positività al 2,1% Oggi la Sicilia è seconda in Italia per numero di contagi. Sono stati tre i decessi nelle ultime 24 ore e 242 i guariti. 

Questa la situazione dei nuovi contagi per singole province: Catania 118, Palermo 73, Agrigento 29, Siracusa 26, Caltanissetta 15, Messina 13, Trapani 6, Enna 3 e Ragusa 1.

Non conferiscono correttamente, la municipale sanziona 5 attivita’ e 3 famiglie nel centro storico di Sciacca

Sono scattati oggi controlli da parte degli agenti della polizia municipale di Sciacca che oggi hanno proceduto ad aprire i sacchetti dell’immondizia lasciati e abbandonati sul suolo pubblico.
I cittadini individuati hanno conferito rifiuti non compatibili con il calendario settimanale che si osserva in citta’ e pertanto, sono scattate le sanzioni
Nel pieno centro storico di Sciacca, sono state ben 5 le attività commerciali e tre invece i nuclei familiari che sono stati individuati e multati con sanzioni che secondo le norme previste vanno da 25 a 500 euro.

Domani salteranno turni di distribuzione idrica a Sciacca

La Gestione Commissariale del servizio idrico integrato ha comunicato che domani, venerdì 11 giugno, è stata programmata da e-distribuzione una interruzione della fornitura elettrica agli impianti ubicati nella contrada Misilifulmini del Comune di Sciacca.

Consequenzialmente, i turni di distribuzione idrica previsti per la giornata di domani, nelle zone denominate 2A – 2B – 2C – 3A – 3B – 3C – 7 – 12 – 15 – 18, del comune, non saranno effettuati.

“Ripristinata la regolare fornitura elettrica da parte di e-distribuzione, l’approvvigionamento idrico dei serbatoi comunali – aggiunge la gestione commissariale – tornerà regolare, e la distribuzione si normalizzerà nel rispetto dei necessari tempi tecnici”.

Cristoforo Di Bella nuovo dirigente dell’ufficio Unep del Tribunale di Sciacca

Questa mattina, innanzi al Presidente del Tribunale, Antonio Tricoli, ha preso possesso delle funzioni di dirigente presso l’Unep,   il  funzionario Cristoforo Di Bella, a seguito del  pensionamento del precedente dirigente, Francesco Valenti.

Di Bella risulta, come scrive il Presidente,  “dotato di competenza ed esperienza necessaria per la finalità, essendo funzionario capace, adeguatamente formato e professionalmente attrezzato, con spiccato senso del dovere e di elevate qualità umane e morali”.

Il nuovo dirigente dell’ufficio Unep  ha, peraltro, dato già prova di specifica idoneità all’esercizio di funzioni direttive e di coordinamento, avendo per alcuni anni svolto compiti di rilevante responsabilità presso la Segreteria Unep della Corte di Appello di Palermo.

Nella foto, Di Bella con il Presidente Tricoli