Marco Gaudio, giovane bassista saccense, ha partecipato al festival internazionale della musica jazz che ha avuto luogo al teatro Massimo di Cagliari.
Nel corso del festival si è svolta la quarta edizione del “Premio Isio Saba per la creatività e l’innovazione nella musica jazz”. Il concorso intende promuovere musicisti, con spiccata personalità artistica, nel ricordo del fotografo e promoter musicale Isio Saba.
Marco Gaudio ha partecipato al concorso insieme al gruppo “Perspective” di cui fanno parte anche Luca Barrile (pianoforte), Vincenzo Capuano (sassofono), Enrico Macaione (chitarra) e Gaspare La Sala (batterista).
Il gruppo ha riscosso molto successo riuscendo ad ottenere una speciale menzione per l’energia e l’originalità delle composizioni.
A vincere il premio il duo composto da Ava Alami, cantante di origini iraniane, e Vittorio Esposito, pianista e tastierista.
“Condividere la propria musica con un pubblico così attento è davvero gratificante – ha dichiarato Luca Barrile, leader del gruppo Perspective, a Belicenews. “Non vediamo l’ora di tornare a Cagliari – ha continuato – l’anno prossimo ed esibirci nuovamente in questo magnifico teatro.”
Non una semplice giornata, ma un’intera settimana di iniziative a Sciacca per riflettere e agire contro la violenza di genere. La campagna di sensibilizzazione “E domani non sarò io”, promossa dal Comune di Sciacca in collaborazione con il Distretto Socio Sanitario 7, scuole, associazioni culturali e librerie, coinvolge e sensibilizza con incontri, installazioni artistiche, spettacoli e dibattiti. Si inizia oggi con l’installazione artistica “Un posto vuoto” allestita nell’atrio superiore del palazzo comunale.
Si proseguirà domani, sabato 23 novembre, con la presenza a Sciacca di Gino Cecchettin, padre di Giulia, tragicamente uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta, l’11 novembre 2023. Cecchettin presenterà il suo libro “Cara Giulia”, un omaggio alla figlia, nella sala Abruzzo del complesso Fazello, alle ore 18. L’incontro è organizzato dalla libreria Mondadori, con il patrocinio del Comune di Sciacca.
Gino Cecchettin, in questi giorni impegnato in un tour di sensibilizzazione nelle scuole, questa mattina, al Palacongressi di Agrigento, ospite del liceo Leonardo, ha affermato: “Da Giulia ho imparato a lasciar andare le cose che fanno male, a concentrarmi sul bene che produce valore e affettività. […] I ragazzi hanno voglia di confrontarsi, di tornare a parlare. Diamo loro l’opportunità di farlo, ascoltiamoli e cerchiamo di capire quello che desiderano dirci. Costruiamo insieme la strada per il futuro”.
Il padre di Giulia, con il suo impegno, non solo onora la memoria della figlia, ma cerca anche di trasmettere un messaggio positivo e costruttivo, invitando le nuove generazioni a riflettere sui temi del rispetto reciproco e della consapevolezza.
Oltre all’incontro con Gino Cecchettin, domani, alle 10:30, nella sala Abruzzo del complesso Fazello, su iniziativa della libreria Mondadori, Sciacca ospiterà altri eventi significativi durante la settimana, che continueranno a coinvolgere attivamente la comunità.
Il 24 e il 25 novembre istallazione artistica in piazza don Minzoni, davanti alla basilica di Maria Santissima del Soccorso, dal titolo “L’amore tradito” a cura dell’associazione Sciacca Experience, col patrocinio del Comune. Saranno esposte opere ad uncinetto realizzate dal gruppo uncinettiste “Carizzi d’amuri” per ricordare tutte le donne morte per mano di un amore tradito da una violenza inaudita.
Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sono state programmate quattro iniziative. La mattina, alle 9:30, ci sarà l’inaugurazione di una panchina rossa in via Allende, di fronte al Tribunale di Sciacca. A seguire, alle 11, un incontro dal titolo “L’Urlo del silenzio, riflessioni e testimonianze” nell’aula magna “Falcone-Borsellino” del plesso Miraglia dell’istituto di istruzione superiore Don Michele Arena. Interverranno rappresentanti del Comune di Sciacca, dell’Asp di Agrigento, dello Sportello antiviolenza, della Procura della Repubblica, della Compagnia dei carabinieri, del Commissariato di polizia. Interventi che mirano a sensibilizzare e formare sull’importanza di combattere la violenza, supportare le vittime e promuovere una società più equa e sicura per tutti.
Alla stessa ora, ci sarà un incontro nell’istituto agrario e alberghiero Amato Vetrano. Nel pomeriggio, alle 16, si terrà un convegno sulle pari opportunità, da prospettive multidisciplinari, organizzato dall’Ordine degli psicologi e dal Distretto Socio Sanitario 7, con Sciacca Comune capofila. Diversi gli interventi di rappresentanti istituzionali, psicologi, assistenti sociali, avvocati. Sempre il 25 novembre, nella Sala Abruzzo del complesso Fazello di via Licata, alle 19, ci sarà lo spettacolo di danza “Il coraggio di Rosa”, dedicato alla vita di Rosa Balistreri. Protagoniste le danzatrici della scuola “L.A. Danza”.
Giovdì 28 novembre, alle 18:30, nella sala Abruzzo, andrà in scena la pièce teatrale “A porte aperte” scritto e diretto da Maria Grazia Catania. Uno spettacolo che racconta di donne trattate come oggetti, organizzato dalla compagnia TeatrOltre con la collaborazione dell’associazione Scialò. Venerdì 29 novembre, alle 18:30, ultimo appuntamento della campagna di sensibilizzazione contro ogni tipo di violenza di genere, in un incontro organizzato dalla Fidapa al Circolo di Cultura. Previsti gli interventi dei sindaci di Sciacca e di Montevago, di magistrati, carabinieri, giornalisti, e dei vertici della Fidapa di Sciacca e Menfi. Durante l’incontro verrà proiettato il cortometraggio “Frammenti” realizzato dalla cooperativa sociale Quadrifoglio.
Giudizio immediato per Daniele Alba, il meccanico che ha accoltellato moglie e figli a Cianciana. Udienza fissata per il 15 gennaio 2025 davanti al Tribunale di Sciacca, in composizione collegiale. Lo ha disposto il gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, accogliendo l’istanza della procura di Sciacca. Non era capace di intendere e di volere al momento del fatto per il tentato omicidio di moglie e figli il meccanico di Cianciana secondo la perizia psichiatrica disposta dallo stesso gip. Il giudizio immediato, però, comprende tutte le ipotesi di reato e tra queste anche il tentato omicidio. Alba e’ stato ritenuto dal perito capace di stare in giudizio ed a suo carico c’è pure l’accusa di maltrattamenti. La perizia doveva stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato, la capacità di stare coscientemente in giudizio e la pericolosità sociale. Per il perito c’è la pericolosità sociale.
Alba, difeso dagli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio, rimane in carcere. Moglie e figli del meccanico sono rappresentati dall’avvocato Carlo D”Angelo. Si profila al processo una costituzione di parte civile.
Lè’assessore all’urbanistica Salvino Patti in collaborazione con gli uffici del Terzo Settore Urbanistica, ha presentato oggi alla III Commissione Consiliare Urbanistica presieduta da Ignazio Bivona e alla presenza dei consiglieri Alessandro Curreri e Alberto Sabella, il nuovo Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo.
Questo strumento, di grande rilevanza per lo sviluppo economico e turistico del territorio, definirà regole chiare e precise per la fruizione e l’utilizzo delle aree demaniali, favorendo un equilibrio tra tutela ambientale, accessibilità e crescita.
Il nuovo Piano prevede aree specifiche destinate alla balneazione, aree per il benessere degli animali d’affezione, spazi pensati per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità, zone per gli sport acquatici, e infrastrutture che permetteranno il trasporto via mare con taxi nautici. Inoltre, sarà prevista la possibilità di realizzare un idroporto destinato all’atterraggio degli idrovolanti che rappresenterà una porta d’ingresso a nuove opportunità turistiche e di sviluppo.
La presentazione odierna, avvenuta in un clima di costruttivo dialogo, ha visto la partecipazione attiva dei membri della Commissione Urbanistica, che hanno contribuito con proposte e osservazioni alla stesura finale del Piano. L’obiettivo comune è quello di garantire uno sviluppo sostenibile e rispettoso delle risorse naturali, favorendo al contempo l’attrattività del territorio.
Il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo, dopo la condivisione preventiva con la Commissione Urbanistica, sarà sottoposto a una prossima discussione in Giunta per l’approvazione definitiva, al fine di proseguire l’iter che porterà all’attuazione delle nuove disposizioni.
Incidente mortale in viale Regione Siciliana, a Palermo. A perdere la vita è stato un uomo di 32 anni che
Era alla guida di un’Alfa Romeo 159 il trentaduenne morto poco dopo la morte nello schianto con il guard rail mentre percorreva viale Regione in direzione Trapani.
La dinamica del sinistro resta ancora non chiara, ma ciò che è certo che la vettura procedeva ad alta velocità.
Il giovane e’ stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco mentre Viale Regione Siciliana è rimasto chiuso al traffico per diverse ore per permettere l’intervento dei soccorsi e liberare la carreggiata dai detriti e per effettuare i rilievi compiuti dalla polizia municipale e dalla polizia.
C’è chi, svolgendo un’azione meritoria, si occupa dei cani randagi portando loro da mangiare. In qualche occasione, però, questo determina disagi e, nel caso della provinciale 37 Sciacca-Caltabellotta, anche pericolo per automobilisti e motociclisti in transito perchè i cani i rischiano di determinare incidenti stradali.
Un branco di cani randagi si trova in località Santa Maria, lungo il rettilineo della provinciale 37. E’ una strada particolarmente transitata e la presenza dei randagi determina pericolo come ci è stato segnalato da automobilisti che ogni giorno, per lavoro, da Caltabellotta si recano a Sciacca.
I cari stazionano stabilmente in questa zona perchè evidentemente è proprio lì (come dimostrano le foto) e non in un’area più interna, lontana dalla provinciale, che ricevono da mangiare.
Mario Gallina, di 49 anni, di Sambuca, condannato, nei mesi scorsi, a 2 anni e 6 mesi di reclusione per droga, è tornato in libertà. La prima sezione penale della Corte di Appello di Palermo ha accolto l’istanza del difensore, l’avvocato Calogero Santangelo. Il processo d’appello a Gallina è già stato fissato e in attesa che venga celebrato il sambucese torna in libertà perché, come scrivono i giudici, “durante la vigilanza della misura cautelare non sono state accertate violazioni”.
Gallina è accusato di avere detenuto, nella propria abitazione, occultati all’interno di un beauty-case, di cui avrebbe tentato di disfarsi, mezzo panetto di hashish, pari a 56 grammi lordi, e tre involucri di cocaina per un totale di poco meno di 15 grammi.
Per la Corte di Appello di Palermo “vi sono le condizioni per escludere l’attuale persistenza delle esigenze cautelari” e pertanto ha revocato i domiciliari rimettendo in libertà Gallina.
E’ morto, 9 giorni prima di compiere 85 anni, l’ex deputato regionale Vincenzo Lo Giudice, di Canicatti’.
Il politico, per due legislature parlamentare all’Ars ed ex assessore regionale ai Lavori pubblici, era finito in carcere nel 2004 e aveva scontato una condanna a poco meno di 11 anni nell’ambito. della maxi inchiesta “Alta mafia” che ha evidenziato il suo ruolo di personaggio chiave di un complesso intreccio affaristico mafioso che condizionava appalti e lavori pubblici.
I funerali si terranno domani, venerdì 22 novembre, alle ore 15.30, nella parrocchia Maria Ausiliatrice.
L’Unitas Sciacca ha presentato ricorso al giudice sportivo chiedendo di ottenere la vittoria della partita con l’Atlhetic Palermo, valida per i quarti di finale di Coppa Italia, disputata mercoledì 20 novembre a Terrasini e vinta dalla formazione di casa con il risultato di 1-0. Questo risultato, dopo lo 0-0 della partita d’andata, ha consentito alla squadra palermitana il superamento del turno. Lo Sciacca basa il ricorso sul fatto che l’Athletic Palermo ha impiegato, nella gara di ritorno, un giocatore che era stato squalificato per un turno, in coppa, e che non aveva ancora scontato la squalifica.
Il consigliere comunale Paolo Mandracchia lascia il gruppo misto e si costituisce in quello denominato “Ventiventidue” come la lista con la quale si era candidato ed eletto alle ultime elezioni insieme a Filippo Bellanca, quest’ultimo ora transitato nella Dc. Mandracchia e’ stato autorizzato da Filippo Bellanca e da Irene Pumilia a utilizzare il nome della lista,
Mandracchia ha potuto costituire il gruppo da solo in virtù dell’applicazione dell’articolo 22 comma 8 del regolamento consiliare che prevede la possibilità nel caso in cui una lista presentata alle elezioni abbia avuto eletto un solo consigliere, o che tale situazione si sia determinata nel corso del mandato (il caso di specie di Mandracchia) ed il consigliere non intenda aderire ad alcun gruppo consiliare, ovvero al gruppo misto, a questi sono riconosciuti i diritti e la rappresentanza spettanti ad un gruppo consiliare, ove si tratti di consigliere che aderisce ad un partito o movimento politico rappresentato al parlamento nazionale ovvero all’Assemblea Regionale Siciliana, sempre che tale partito o movimento non sia già rappresentato nel consiglio comunale da apposito gruppo consiliare.
Il passaggio di Mandracchia apre la possibilità ad altri consiglieri di non dovere aderire al gruppo misto, ma di poter essere gruppo consiliare anche da soli come nei casi di Fabio Leonte, ora anche assessore, ma candidato ed eletto in “Ferdinandea” e Daniela Campione, consigliera eletta in “Mizzica”.
Mandracchia lascia il gruppo misto al quale aveva dovuto aderire dopo l’addio di Bellanca che resta costituito da Raimondo Brucculeri, Carmela Santangelo e Maurizio Blo’.