AAA cercasi candidati a Sciacca, l’identikit del sindaco ideale secondo i cittadini

La ricerca spasmodica dei candidati a sindaco di Sciacca è appena iniziata. Partiti, movimenti e associazioni sono in cerca di alleanze e accordi, ma soprattutto di candidati a sindaco. Un ruolo importante quello del primo cittadino che vedrà la città nei prossimi mesi impegnata nella ricerca del nuovo inquilino del Comune per i cinque anni che verranno. Ecco cosa ne pensano i saccensi che ieri pomeriggio abbiamo incontrato e ascoltato per strada.  

Il meccanico di Sambuca imputato di abusi sessuali su due minori al processo respinge le accuse

Il meccanico di Sambuca Vito Mangiaracina, di 64 anni, in carcere da ottobre del 2015, accusato di abusi sessuali su due minori, al processo, che si svolge a porte chiuse, al Tribunale di Sciacca, ha respinto le accuse. Mangiaracina avrebbe ammesso di conoscere i due minori, aggiungendo che frequentavano la sua officina di moto, ma escluso ogni ipotesi di abusi sessuali nei loro confronti. Una tesi diversa rispetto a quella dei minori che, invece, nella precedente udienza, avrebbero confermato tutto, rafforzando la tesi dell’accusa. Nella prossima udienza, il 10 maggio, verrà sentito un barista perché in quel locale si sarebbero incontrati Mangiaracina ed i minori. Il meccanico è difeso dagli avvocati Mauro Tirnetta ed Ignazio Fiore. Pubblico ministero al processo è il sostituto procuratore Carlo Boranga. Il collegio è presieduto dal giudice Filippo Lo Presti.

Beni comuni: verso il via libera alla gestione provvisoria della Chiesa della Raccomandata. Affidato per un anno anche lo stadio

Ci sarebbe il via libera dell’Amministrazione comunale di Sciacca all’affidamento in gestione della Chiesa della Raccomandata. Il meccanismo è quello già sperimentato per la Casa museo Scaglione: stipula di una convenzione per la gestione dell’immobile per un anno, in quel caso alla cooperativa Agorà. Una vicenda che, come si ricorderà, suscitò alcune polemiche, sollevate soprattutto dal Movimento Cinquestelle, per una decisione che, di fatto, anticipava l’annunciato bando, non ancora pubblicato, riguardante la valorizzazione, per mezzo di associazioni e sodalizi, dei beni comuni. Ma, a differenza della Casa museo Scaglione, alla Raccomandata occorre fare degli interventi specifici: dal collegamento alla rete fognante alla realizzazione dei servizi igienici. Trapelano pochissimi dettagli, ma nessuno, naturalmente, si sorprenderebbe se l’affidataria della Chiesa della Raccomandata fosse l’associazione Italia nostra. che per prima negli anni Novanta si preoccupò del recupero di questo immobile. E sarà di 12 mesi anche l’affidamento di un altro immobile, ossia lo Stadio comunale “Gurrera”, allo Sciacca srls del presidente Enrico Mercurio. Decisione che ha indotto la società a recedere dall’intenzione, annunciata nei giorni scorsi, di rinunciare alla proprietà della squadra di calcio.

Nominato il riberese Gaetano Montalbano a capo del 118 e scoppia la polemica

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E’ il nuovo amministratore unico della Seus, l’azienda che gestisce il servizio di ambulanze del 118 siciliano. Gaetano Montalbano, di Ribera, fedelissimo del governatore Rosario Crocetta, è stato nominato oggi dall’assemblea dei soci dell’azienda regionale, composta sia da membri della Regione che da componenti dalle Aziende sanitarie provinciali,  amministratore unico della stessa. La nomina del crispino ha immediatamente acceso le polemiche contro il presidente Crocetta che proprio negli ultimi giorni del suo mandato, pare essere impegnato nel piazzare i suoi più stretti collaboratori negli enti direttamente legati alla Regione come nel caso di Montalbano che per Seus ricopriva già un ruolo nel consiglio di gestione. La Seus ha più di 3000 dipendenti e si occupa anche di formazione. Montalbano, inoltre per tutto il mandato del governatore, è stato anche componente dell’Ufficio di gabinetto del presidente, incarico che ha ottenuto dopo aver seguito l’ex sindaco gelese nella promozione del “Megafono”, il movimento di Crocetta, ma oggi svolge un ruolo di primissimo piano nella neonata ultima creatura crocettiana di  “Riparte Sicilia”. Anche se la freschissima nomina, gli assicurerà un posto amministrativo all’interno della società in house regionale per i prossimi cinque anni.  

Viadotto Morandi pericoloso, la Procura apre un’inchiesta, e l’Anas lo chiude

L’Anas ha deciso di chiudere al traffico il viadotto Morandi, alle porte di Agrigento. Decisione ufficialmente motivata con l’avvio dei già programmati lavori di manutenzione. È fin troppo evidente, tuttavia, come questa determinazione scaturisca dall’allarme sulle condizioni di sicurezza del ponte, dopo la denuncia dell’associazione Mareamico, presieduta dall’ambientalista Claudio Lombardo. Tanto più che nelle scorse ore la stessa Procura della Repubblica del capoluogo ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine. L’intervento di manutenzione previsto, in ogni caso, durerà almeno sei mesi. Il traffico sarà giocoforza deviato tra gli svincoli di Villaseta e quello per via Dante o in alternativa, per chi proviene da Porto Empedocle, dalla strada statale 115 e dalla strada statale 640 sino allo svincolo di San Leone, per proseguire sulla strada statale 118 fino al centro abitato di Agrigento.

Incidenti. Auto si schianta contro albero a Tre Fontane, muore un anziano

Un anziano di Campobello di Mazara, Vito Cognata, 75 anni, è morto stamattina dopo essersi schiantato con la sua Fiat 600 contro un albero in località Bosco vecchio, nei pressi della località di Tre Fontane. La dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio degli agenti della Polizia municipale. Non si esclude che Cognata possa aver perso il controllo del mezzo dopo un malore.
In un altro incidente, avvenuto sempre stamattina, si sono scontrate una Fiat uno, con all’interno quattro componenti di origini palermitane, (si tratta di due coniugi e i due figli) ed un’ape 50 guidata da un anziano campobellese di 85 anni. Anche qui la dinamica è da accertare. Trasferiti in ospedale, i componenti del nucleo familiare a bordo della vettura hanno riportato lievi ferite, guaribili in pochi giorni. Più gravi, invece, le ferite riportate dall’anziano, tuttora ricoverato all’ospedale di Castelvetrano in prognosi riservata.
(Foto tratta da castelvetranonews.it)
 

Mariolina Bono: “Il futuro è Mizzica, il centrosinistra solo un’accozzaglia di sigle”

“Stare in panchina o scendere in campo”. E’ la frase che racchiude al momento, l’impegno  di Mariolina Bono, vicesindaco della Giunta Cucchiara, ex candidata nelle amministrative del 2004; verso “Mizzica”. Non si esclude una sua candidatura dopo che le indiscrezioni degli ultimi giorni, davano quasi per scontato la scelta di Domenico Contino come espressione dell’associazione politica. Mariolina Bono che non nasconde neanche il suo distacco dal Pd, invece parla con entusiasmo del progetto civico portato avanti dai giovani di “Mizzica” mostrandosi critica sia verso chi ha amministrato la città in questi anni, ma soprattutto verso chi ha rappresentato l’opposizione. “I ragazzi sono stati bravissimi – dice –  a riempire lo spazio vuoto lasciato dai partiti portando avanti con programma e metodo un progetto” Nessun tentennamento per lei neanche se le sigle di partito del centrosinistra riuscissero ad ottenere una candidatura forte come quella di Paola Mandracchia, Mariolina Bono taglia corto: “Al contrario di quanto fatto da Mizzica, non ho visto alcun progetto, ne un metodo ne un programma dall’altra parte. Non si tratta delle persone, ma non si può pensare di governare la città con un’accozzaglia di sigle, solo per raggiungere i numeri necessari”.

Blitz alle case popolari di via Fani a Ribera, sorpresi otto extracomunitari senza permesso di soggiorno

Otto extracomunitari tra tunisini e marocchini sono stati sorpresi questa mattina da Carabinieri e Guardia di Finanza durante un blitz nelle case popolari dì largo Dei Martiri di via Fani a Ribera. Si tratta delle strutture sgomberate qualche anno fa, su ordinanza del sindaco Carmelo Pace e per le quali è in corso la gara d’appalto, presso l’Urega, che prevede la demolizione e ricostruzione. Nessuno degli otto era in possesso del permesso di soggiorno e sono stati subiti trasferiti ad Agrigento in attesa del provvedimento di espulsione. Già altre volte in passato, le forze dell’ordine sono dovute intervenire per fare sgomberare questi immobili presi di mira da extracomunitari che trascorrono alcuni periodi a Ribera impegnati in particolare, in lavori in campagna.

Relazione di fine mandato, Di Paola pubblica la situazione economica e contabile del Comune

Il sindaco Fabrizio Di Paola ha pubblicato oggi la relazione di fine mandato, che è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Sciacca. Il documento, dopo la certificazione del Collegio dei revisori dei conti, è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Si tratta di un documento di natura prevalentemente tecnico-contabile che descrive l’attività normativa e amministrativa svolta durante il mandato negli anni 2012-2017, la situazione economico-finanziaria dell’ente, i rilievi degli organismi esterni di controllo, le azioni intraprese per contenere la spesa, le società partecipate. L’ho predisposta comunque – dice il sindaco Fabrizio Di Paola nel rispetto dell’articolo 4 del decreto legislativo n.149 del 2011 che come evidenzia lo stesso primo cittadino non tutti i comuni rispettano – per dare conto ai cittadini, in maniera quanto più trasparente e chiara possibile, con dati e informazioni, della situazione contabile del Comune di Sciacca, dell’attività compiuta per superare le criticità, dell’equilibrio dei conti e dei risultati conseguiti: dai Patti di Stabilità rispettati, ai finanziamenti ottenuti e allo stato di realizzazione degli obiettivi prefissati. Circostanze tutte certificate dal Collegio dei Revisori dei Conti”.

Amministrative a Sciacca, il centro sinistra si riunisce nella casa di campagna di Messina mentre Di Paola forse ci ripensa e si candida

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Il centro sinistra cerca ispirazioni in campagna per la scelta del candidato sindaco. Una riunione si è svolta proprio nella casa di campagna di Ignazio Messina. C’erano l’ex sindaco, Filippo Bellanca e il segretario del Pd, Gioacchino Settecasi. Un ragionamento ad ampio raggio e la decisione di rivedersi con Messina che vuole seguire personalmente le vicende di Sciacca. Insomma, nulla di operativo. Nel centro destra, ad oggi, nemmeno questo in attesa della decisione di Fabrizio Di Paola. E pare che il sindaco possa ripensarci e decidere di ricandidarsi. Non si spiega altrimenti quest’attesa che va avanti ormai da tempo. Ad indurre Di Paola a una nuova candidatura sarebbe la difficoltà del centro sinistra a convergere su una candidatura forte (Filippo Bellanca, Fabio Leonte e Paolo Mandracchia non sembrano affatto interessati). Ad oggi le tre candidature a sindaco assai probabili sono quelle di Giuseppe Livio per il movimento Cinque Stelle, Domenico Contino per Mizzica e Stefano Scaduto per i Popolari per Sciacca.