Liborio Curaba nominato assessore a Cianciana

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Il sindaco di Cianciana, Francesco Martorana, ha nominato Liborio Curaba, consigliere comunale della DC, nuovo assessore. Questa decisione segue la rimozione dall’incarico di Filippo Giannone avvenuta nei giorni scorsi.

Nuova nomina a Cianciana

Stamani, Liborio Curaba ha giurato davanti al segretario generale Domenico Catuara e al sindaco Martorana, alla presenza di tutti gli altri componenti dell’esecutivo. La nomina di Curaba segna un cambiamento nel consiglio comunale di Cianciana.

Dimissioni da consigliere e subentro di Sabrina Taglialavore

Liborio Curaba ha deciso di dimettersi da consigliere comunale per assumere il nuovo incarico di assessore. Alla prossima seduta consiliare gli subentrerà Sabrina Taglialavore, prima non eletta alle ultime consultazioni elettorali.

Le deleghe assegnate a Liborio Curaba

Il sindaco Francesco Martorana ha affidato a Liborio Curaba diverse deleghe. Le deleghe: Sport, turismo, spettacolo, lavori pubblici, politiche giovanili e Polizia municipale.

Sport, turismo e spettacolo

La delega allo sport sarà cruciale per promuovere l’attività fisica e le iniziative sportive a livello locale. Il turismo, un altro settore vitale, beneficerà di nuove strategie e programmi per attrarre visitatori e valorizzare le risorse locali. Il settore dello spettacolo vedrà nuove iniziative culturali e di intrattenimento per coinvolgere i cittadini e i turisti.

Lavori pubblici e politiche Giovani

La gestione dei lavori pubblici rappresenta una sfida importante per migliorare le infrastrutture della città e garantire servizi efficienti ai cittadini. Le politiche giovanili, invece, mirano a creare opportunità per i giovani, promuovendo la loro partecipazione attiva nella vita della comunità.

Polizia municipale

Curaba lavorerà in stretto contatto con le forze dell’ordine per affrontare le sfide legate alla sicurezza urbana.

Capodieci: “Stiamo reclutando ortopedici, nell’ospedale di Sciacca mancano 61 medici” (Video)

Un incontro nell’aula consiliare del Comune di Sciacca con il direttore dell’Asp di Agrigento, Giuseppe Capodieci quello che si è svolto oggi pomeriggio voluto dall’onorevole Michele Catanzaro e al quale hanno partecipato alcuni consiglieri comunali e i rappresentanti delle associazioni cittadine.

Capodieci ha fatto il punto sulla situazione all’ospedale di Sciacca partendo dall’Ortopedia, reparto rimasto senza personale e per il quale il vertice aziendale ha rassicurato che si sta facendo il possibile come l’espletamento del concorso che porterà all’assunzione di ortopedici. Poi ha toccato la questione personale riportando i numeri della carenza organica. Nel nosocomio saccense mancano ben 61 medici. E poi ancora Stroke Unit e infine, su nostra sollecitazione la vicenda del punto ristoro che secondo Capodieci sarebbe ormai all’affidamento.

Festino di Santa Rosalia dei record, 350 mila persone a Palermo (Video)

Il Festino di Santa Rosalia, uno degli eventi più attesi e amati a Palermo, ha raggiunto quest’anno traguardi senza precedenti, sia in termini di affluenza che di innovazione artistica. Secondo le stime comunali, oltre 350 mila persone si sono radunate lungo il Cassaro per assistere al corteo storico e al Foro Italico per i tradizionali giochi pirotecnici.

La novità più significativa di questa edizione è stata l’aggiunta di un secondo carro, oltre a quello tradizionale dedicato a Santa Rosalia, patrona della città. La manifestazione ha visto la partecipazione del trio pop-lirico “Il Volo”, che si è esibito dai tetti della cattedrale. Il programma ha inoltre incluso il coro di voci bianche del Teatro Massimo, gruppi folkloristici e persino un dj set, creando una commistione artistica ardita orchestrata dalla Balich Wonder Studio di Milano. Il direttore artistico Marco Balich, insieme al regista Carlos Navarrete Patino e alla Odd Agency, ha saputo coinvolgere centinaia di artisti locali.

La serata è iniziata con una rappresentazione storica sul piano del Palazzo dei Normanni, che ha narrato l’arrivo della peste nel 1624 e l’intervento liberatore di Santa Rosalia. Per questa quattrocentesima edizione, Santa Rosalia è stata rappresentata da una statua imponente, alta nove metri, che tiene in mano una rosa rossa circondata da gigli bianchi. Dalla cattedrale, l’arcivescovo Corrado Lorefice ha lanciato un anatema contro le “nuove pesti” della droga e della mafia, rivolgendo un appello accorato ai fedeli e ai cittadini, nonché al mondo politico. “Gridiamo forte stasera nel Festino di Rosalia il nostro desiderio di riscatto dalla mafia. A viso aperto. A cielo aperto. No alla mafia. Sì ai nostri figli. Convertitevi anche voi mafiosi”, ha tuonato l’arcivescovo, citando i nuovi martiri come Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e don Pino Puglisi.

I tre carri hanno proseguito il loro percorso attraverso il Cassaro, l’asse storico della città, per giungere al mare. In piazza Vigliena, conosciuta come i Quattro Canti, il sindaco Roberto Lagalla è salito sul carro per il tradizionale grido: “Viva Palermo, Viva Santa Rosalia”. Lagalla ha definito il Festino come un “momento della rinascita della città”, sottolineando i risultati raggiunti in diverse emergenze, senza tuttavia nascondere le difficoltà di un’amministrazione che sta per raggiungere la metà del mandato.

Durante il corteo, un guasto a una cabina elettrica dell’Enel ha causato un’interruzione dell’illuminazione del Cassaro basso per un’ora. Nonostante l’inconveniente, il carro non si è fermato e, sebbene con un certo ritardo, è arrivato al Foro Italico, accompagnato dalla musica pop, dove i fuochi d’artificio hanno illuminato il cielo di Palermo a notte fonda, rendendo omaggio a Santa Rosalia e concludendo una serata memorabile.

Un Festino che ha sicuramente soddisfatto le aspettative create dagli organizzatori che ha saputo coadiuvare tradizione e innovazione. 

Operazione antimafia, Mizzica: “Preoccupante substrato di interessi sulla politica”

Interviene oggi con una nota stampa il movimento politico Mizzica sulle indagini che hanno portato agli arresti delle scorse settimane.

“Le indagini – scrive il gruppo politico – che hanno portato alla luce la scorsa settimana l’inquietante quadro attorno alla politica saccense ci impongono innanzitutto un doveroso ringraziamento al lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dalla magistratura, nel rispetto delle garanzie di legge che si attribuisce ad ogni singolo procedimento, e contestualmente ci impongono una riflessione attenta. Il preoccupante substrato di interessi mostrato dalle prime indagini, atto a minare la dignità dell’attività amministrativa, deve tramutarsi per tutta la politica in un ulteriore stimolo alla cooperazione e al raggiungimento di tutti gli obbiettivi politici e sociali che possano sempre di più allontanare da questa terra qualsiasi atto di contaminazione o di tentativo affaristico. La nostra comunità è assolutamente in contrapposizione con questo metodo fraudolento, e scaccia con disprezzo ogni tentativo di inquinamento. Dobbiamo lavorare tutti insieme affinchè il sentimento di legalità possa essere sempre il motore dell’attività pubblica e privata, dell’attività politica e sociale, di qualsiasi sfera che abbracci la comunità di Sciacca.

Il comunicato si unisce sulla stessa linea di quello gia’ diffuso dal sindaco e dalla giunta Termine e dal parlamentare del PD Michele Catanzaro.

“Dobbiamo – scrivono – lavorare tutti insieme affinchè il sentimento di legalità possa essere sempre il motore dell’attività pubblica e privata, dell’attività politica e sociale, di qualsiasi sfera che abbracci la comunità di Sciacca”.

Lo Sciacca rafforza la difesa, dall’Akragas arriva Alfonso Cipolla

Grande colpo di mercato dell’Unitas Sciacca. Indosserà la maglia neroverde per la prossima stagione Alfonso Cipolla, difensore centrale agrigentino, classe 1991, proveniente dall’Akragas.

“Per il campionato di Eccellenza parliamo di un ‘top player’, un difensore che negli anni ha dimostrato di essere un baluardo insuperabile per gli attaccanti avversari. Con grande esperienza e solidità viene a Sciacca per ‘spostare gli equilibri’ in uno dei reparti più delicati nel calcio, ovvero quello difensivo”. Così dall’Unitas che lavora già al ritiro precampionato con comunicazioni che sono attese nei prossimi giorni.

Cipolla ha lasciato l’Akragas, dopo cinque stagioni consecutive, vincendo un campionato di Eccellenza e raggiungendo una tranquilla salvezza in serie D, per sposare il progetto Unitas Sciacca.

Giuseppe Milici a Sciacca con un concerto di beneficenza e degustazione di vini Mandrarossa

Un’indimenticabile serata di musica e solidarietà attende Sciacca giovedì 18 luglio, quando l’atrio inferiore del palazzo comunale si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per ospitare il celebre armonicista Giuseppe Milici. L’evento, organizzato dal Rotary Club Sciacca, avrà un nobile scopo benefico e sarà impreziosito da una degustazione dei rinomati vini Mandrarossa.

Giuseppe Milici, virtuoso dell’armonica e artista di fama internazionale, regalerà al pubblico un’esperienza musicale unica, spaziando tra melodie coinvolgenti e improvvisazioni emozionanti. La sua maestria nell’interpretare generi diversi, dal jazz al blues, passando per la musica classica, ha conquistato platee in tutto il mondo.

Ad accompagnare le note dell’armonica, ci sarà la possibilità di degustare i pregiati vini Mandrarossa, espressione dell’eccellenza vitivinicola siciliana. Un connubio perfetto tra arte e gusto, che renderà la serata ancora più speciale.

L’evento è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla causa benefica sostenuta dal Rotary Club Sciacca. Per partecipare, è necessario richiedere l’invito presso i seguenti punti:

Non lasciarti sfuggire questa straordinaria opportunità di trascorrere una serata all’insegna della musica, della solidarietà e del buon vino. Richiedi subito il tuo invito e preparati a vivere un’esperienza indimenticabile!

Turista morso da un cane a Menfi loda la solidarietà della gente siciliana

Spesso nel proprio cammino, e soprattutto in un momento di difficoltà, si ha la fortuna di incontrare gente altruista e disponibile.
Ed è ciò che è capitato ad un turista  vittima di una disavventura.

Il giovane turista inglese in sella alla sua mountain bike stava percorrendo le strade di Menfi quando è stato rincorso da un branco di cani. Uno di questi lo ha raggiunto e morso ad un polpaccio provocandogli qualche foro.
Spaventato e ferito il giovane è stato subito soccorso dal saccense Francesco Badalamenti che passava da lì con il suo furgone.

Dopo averlo fatto salire sul suo furgone, Francesco ha accompagnato il giovane nello studio del medico Michele Botta, che è stato anche sindaco di Menfi. Al turista sono state prestate le cure del caso. Poi hanno raggiunto tutti un vicino bar per mangiare insieme qualcosa.

A raccontare questa storia di solidarietà è lo stesso turista che, su instagram, ringrazia e loda i siciliani per la loro straordinaria capacità di accogliere ed aiutare.

Arrestato ventiseienne favarese, avrebbe abusato delle nipoti minorenni

E’ stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di avere abusato sessualmente dei due nipoti, di 13 anni ciascuno, un ventiseienne di Favara.

L’uomo è adesso accusato di atti sessuali con minorenne. Gli abusi sarebbero avvenuti dentro l’auto dell’indagato.

Il provvedimento, richiesto dal procuratore della Repubblica di Agrigento Giovanni Di Leo, è stato confermato dal gip del tribunale Giuseppe Miceli .

I militari hanno scoperto gli abusi casualmente: l’uomo era finito sotto indagine per altre ragioni ed erano in corso intercettazioni.

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Quattordici Comitati di quartiere di Sciacca chiedono al Comune incontro urgente con Aica

Sono quattordici i comitati di quartiere di Sciacca che oggi in un documento condiviso chiedono al Comune di fissare un incontro urgente con Aica per discutere della crisi idrica in atto.

Nell’elenco delle gravità messe nero su bianco vengono inseriti la turnazione e le modalità di erogazione, un miglioramento del servizio di sostituzione tramite autobotti, l’approvvigionamento delle abitazioni non raggiungibili con autobotti, la dotazione idrica della città, le riserve idriche e il piano messo in campo per garantire l’approvvigionamento.

Un corso di laurea a Sciacca, domani incontro alla biblioteca “Cassar” con i vertici del Polo Universitario di Agrigento

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“Nascita di un Corso di Laurea a Sciacca”. È il tema della tavola rotonda che si terrà domani, con inizio alle ore 10, nella sala conferenze della biblioteca comunale “Aurelio Cassar” nel Palazzo Lazzarini (ex Istituto Sant’Anna). A promuovere l’iniziativa, il sindaco Fabio Termine, l’assessore al Turismo Francesco Dimino e l’assessora ai Beni Archeologici, Storici e Monumentali Agnese Sinagra.

Alla tavola rotonda, parteciperà, tra gli altri, il presidente del Polo Territoriale Universitario di Agrigento Giovanni Francesco Tuzzolino.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la nascita di una sede universitaria a Sciacca, gettando le basi per l’attivazione di un corso di laurea che andrebbe a migliorare l’offerta formativa in generale, creare nuove opportunità e prospettive per i giovani e l’intera comunità saccense, innescare risvolti positivi sul tessuto sociale, culturale ed economico della città.