Si gira a Sciacca lo spot Nirma con la diva di Bollywood Shehnaaz Kaur

E’ impegnata da questa mattina a Sciacca nella ripresa di uno spot la società internazionale Factory Film. Le riprese sono state girate al Viale delle Terme e nella zona Marina di Sciacca.

Protagonista dello spot della popolare linea di detergenti indiana “Nirma” la diva di Bollywood Shehnaaz Kaur Gill, attrice e cantante molto conosciuta e apprezzata nel suo Paese.

La troupe ultimerà in giornata le riprese e Sciacca e’ stata scelta per la bellezza del suo paesaggio. E’ stato l’assessore comunale Francesco Dimino a curare e intrattenere i rapporti con la casa di produzione.

“Mamma e nonna picchiano un bimbo”, divieto di avvicinamento

Insulti e botte dalla madre e dalla nonna nella casa di un paese della provincia Nissena, dove abita la famiglia. Il bambino aveva lividi così evidenti da essere notati dalle maestre della scuola per l’infanzia che frequenta. E’ scattata così l’inchiesta della procura di Caltanissetta, con indagini della squadra mobile della questura, che hanno portato all’emissione, da parte del gip, di misure cautelari nei confronti delle due donne: il divieto di avvicinamento al bambino.
    In particolare, il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto “sussistenti gravi indizi relativamente al fatto che la nonna e la madre del minore avrebbero più volte ingiuriato e percosso il bimbo nel corso della convivenza”. Per questo, accogliendo la richiesta della Procura, ha emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti della nonna e della mamma. Quest’ultima, inoltre, è stata raggiunta anche dalla misura della sospensione della potestà genitoriale per la durata di un anno. Il minorenne è stato affidato a una comunità. Il Tribunale del Riesame di Caltanissetta ha rigettato il ricorso delle indagate, confermando le misure cautelari. 

Arriva l’asfalto per Lido e Foggia, avviati i lavori alla condotta anche a Cutrone e al Ferraro

Nelle zone di contrada Lido e Foggia si provvederà nei prossimi giorni con l’asfalto delle zone che sono state gia’ oggetto di intervento per il rifacimento della condotta fognaria nelle scorse settimane.

Mentre proseguono i lavori nella zona di San Marco e inizieranno lunedì 19 i lavori di avvio nella contrada Cutrone lungo la Via Cava dei Tirreni e nella via Ferraro.

Non e’ stata ancora comunicata la data di inizio della posa di asfalto al Lido e la Foggia.

Carnevale e carte bollate, “Nuova Arte 96” contro la determina che sostituisce due giurati

Nuovo colpo di scena nella vicenda della valutazione dei carri partecipanti al Carnevale di Sciacca dopo la determina che ieri ha portato alla sostituzione di due giurati per la segnalazione di un conflitto di interesse per un rapporto di parentela. Oggi l’associazione “Nuova Arte 96”, gruppo che ha portato al Carnevale di Sciacca il carro allegorico “Regeneration – L’arca della salvezza”, dato tra i favoriti per la vittoria finale, interviene con un comunicato stampa chiedendo l’annullamento in autotutela della determina di sostituzione dei giurati.
“Mai avremmo pensato – scrivono i componenti del sodalizio – che si arrivasse a carte protocollate con presunti conflitti di interesse o relazioni di parentela più o meno vicini. L’associazione “Nuova Arte 96″ ha sempre subito in silenzio i numerosi torti ricevuti negli anni passati con valutazioni oggettivamente anomale e classifiche a nostro avviso non pertinenti con il prodotto presentato. Ciò nonostante non abbiamo mai pensato a ricorsi e/o segnalazioni, abbiamo sempre ingerito il boccone amaro e siamo andati avanti con umiltà e vero spirito familiare nel contesto del Carnevale e soprattutto, nel pieno rispetto delle regole. Ora abbiamo superato il limite apprendendo a mezzo stampa di una segnalazione, fatta da una o più associazioni, di una possibile relazione di parentela tra alcuni giurati e membri di associazioni e quindi, in possibile conflitto di interessi. Da questa segnalazione è scaturita la determina dirigenziale che ha provveduto alla sostituzione dei giurati con le riserve previste dal bando”.

Oggi anche l’associazione “Nuova Arte 96” ha protocollato a mezzo pec una istanza di revoca, annullamento o modifica in autotutela della determina dirigenziale di ieri con rinnovo richiesta di chiarimenti e contestuale accesso agli atti e ulteriore segnalazione di conflitto d’interesse membro supplente di Giuria Carnevale di Sciacca al Comune di Sciacca.

“Visto – scrive ancora l’associazione presieduta da Alessandro Segreto – il presunto conflitto d’interesse e preso atto che detto conflitto d’interesse è stato accertato dopo l’avvenuto espletamento di tutte le attività  da parte della giuria, stante l’avvenuta chiusura e consegna delle buste da parte di tutti i giurati e visto che i giurati hanno votato in seduta congiunta e che hanno svolto altre sedute e che è il voto della sommatoria delle singole voci che determina la classifica generale la sostituzione dei giurati è errata anziché l’azzeramento di tutta la giuria per i motivi specificati nell’istanza. Altro punto è la sostituzione dei giurati con i componenti supplenti in quanto questi risultavano nominati solo al fine di sostituire un componente della giuria affetto da una sua (propria) personale indisponibilità e non certo per casi di conflitto d’interesse. Ci rendiamo conto – conclude “Nuova Arte 96″ – che non è una bella immagine per il nostro Carnevale e diffidiamo fin da subito tutti coloro che con la bocca dicono di amare questa festa, ma con i fatti anziché utilizzare carta e colla utilizzano carta e protocolli”.

Menfi, il 24 giugno la cerimonia dell’alzabandiera blu a Porto Palo

Il Comune di Menfi ha conquistato per la ventisettesima volta la bandiera blu, il riconoscimento internazionale concesso da Foundation for Environmental Education (Fee) ogni anno a località marittime e approdi turistici che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Sabato 24 giugno, alle 10, si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera blu a Porto Palo di Menfi, vicino al Club Nautico.

Menfi ha conquistato le precedenti 26 bandiere in maniera consecutiva. 

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987, che viene assegnato ogni anno in 41 paesi, sia europei che extra-europei.

Oltre a Menfi, le bandiere blu della Sicilia sono state attribuite ad altri 10 comuni: Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Lipari, Tusa, Modica, Ispica, Pozzallo, Ragusa. Esordio per la città di Capo d’Orlando Marina e Marina del Nettuno.

Ex sindaco di Custonaci subentra all’Ars all’ex sindaco di Partanna

0

L’ex sindaco di Custonaci Giuseppe Bica ha vinto il ricorso davanti al Tribunale di Palermo contro Nicola Catania per l’assegnazione del seggio all’Ars di Fratelli d’Italia.

I giudici hanno stabilito la decadenza del seggio di Catania che sarebbe stato ineleggibile perché avrebbe dovuto dimettersi prima delle elezioni regionali da presidente della Srr Trapani Provincia Sud. Catania ha gia’ annunciato che ricorrerà in appello, intanto però al Parlamento siciliano ci si prepara al cambio tra i due ex sindaci.

Domani presentazione a Menfi del libro di Giuseppe Valenti “Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?”

Sara’ presentato sabato 17 giugno, alle ore 18, presso l’enoteca Maharìa l’opera prima di Giuseppe Valenti, medico palermitano autore del volume “Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?”, edito dalla casa indipendente Spazio Cultura, gia’ un piccolo caso letterario.
Nei paesi anglosassoni un romanzo come questo sarebbe definito “page turner”, quelli da cui è impossibile staccarsi e che si leggono d’un fiato, per il ritmo delle azioni, per il dipanarsi di un mistero, per la caratterizzazione dei personaggi, e per una protagonista originale e di grande empatia: il vicequestore Zamira El Amri, poliziotta che indossa il velo islamico.

Annunciato come il primo di una serie, il romanzo “Un furto incredibile”, come ogni giallo che si rispetti, si regge su tanti colpi di scena e su un finale mozzafiato.
Valenti immagina che nella Torino del 2033 (anno in cui sarà già legge lo ius soli…) il vicequestore di origini arabe e il suo principale collaboratore, Claudio Dini, siano alle prese con un caso delicatissimo, il furto di ovociti subito da Rachele Simoni, quarantenne che li aveva fatti crioconservare. Un plot e un’indagine che catturano il lettore in modo inestricabile e sono il pretesto per puntare i riflettori su argomenti come la maternità e, in generale, la genitorialità, l’integrazione, i diritti delle donne, l’identità di genere.

Valenti, affermato ginecologo, che opera principalmente tra Sicilia e Toscana, Giuseppe Valenti si occupa principalmente di procreazione medicamente assistita. Piuttosto naturale che la sua quotidianità professionale faccia capolino dalle pagine del suo esordio in libreria, volume disponibile, oltre che in formato cartaceo, anche in quello elettronico e acquistabile presso gli store on line.

Saranno i giornalisti Giacinto Pipitone e Giuseppe Pantano, e Anna Piazza ginecologo a dialogare con l’autore durante l’incontro.

Vigilanza e salvataggio nelle spiagge, la Regione stanzia 900 mila euro con priorità il servizio ai disabili

I Comuni siciliani potranno contare per il 2023 sullo stanziamento regionale di 900 mila euro per dotare le spiagge libere dei servizi di vigilanza e salvataggio. I criteri e le modalità di accesso da parte dei Comuni sono contenuti nella circolare pubblicata sul portale della Regione Siciliana, che porta la firma dell’assessore regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, Andrea Messina.

«Un intervento – sottolinea l’assessore Messina – che intende sostenere i comuni siciliani nella dotazione di bagnini e servizi di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere, a tutela della pubblica incolumità per la sicurezza dei bagnanti ai quali raccomandiamo, comunque, prudenza e il rispetto delle disposizioni emanate dalle Capitanerie di Porto».

Secondo la legge che regola la materia (Istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere siciliane – n.17 del 1998), i Comuni devono assicurare il servizio di vigilanza delle spiagge giornalmente e senza interruzioni, dalle ore 09.00 alle ore 19.00 per un periodo non inferiore a sessanta giorni e non superiore a centoventi, tra il primo maggio e il 30 settembre di ogni anno, con la presenza di almeno due bagnini ogni 150 metri di spiaggia. Il contributo – fino al 50% delle spese – prevede la copertura dei costi relativi al personale di salvataggio qualificato che potrà essere approntato direttamente dal Comune o reperito tramite affidamento a ditta, restando totalmente esclusa la possibilità di effettuare spese relative all’acquisto di beni durevoli.

Le domande di ammissione, esaminate in ordine di ricezione, prevedono fra i criteri di priorità l’attivazione del servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere anche in favore dei soggetti disabili, nonché l’inserimento dell’amministrazione locale nell’elenco dei Comuni turistici.

Le istanze da parte dei Comuni dovranno essere presentate, entro e non oltre il 30 giugno 2023, esclusivamente mediante apposito servizio di posta elettronica certificata a pena di esclusione, alla mail: dipartimento.autonomie.locali@certmail.regione.sicilia.it.

Festa del sacro cuore di Gesù, padre Michele: “Invitiamo tutti i saccensi a partecipare” (Video)

Inizieranno domani venerdì 16 giugno, i festeggiamenti per il Sacro Cuore di Gesù nell’omonima chiesa di Sciacca. Padre Michele alla guida della rettoria oggi estende l’invito a partecipare a tutta la città. Il programma prevede per domani alle ore 7:55 ufficio delle letture, alle ore 8.44 la Santa Messa, l’esposizione del Santissimo per tutto il giorno. L’ adorazione personale riparatrice e la confessione individuale. Alle ore 18 i vespri solenni, alle ore 19 la Santa Messa.

Mentre sabato alle ore 18 processione del simulacro per le vie cittadine: via Del Sacro Cuore, via Sallustio, via Alcide De gasperi, via Morandi, sosta in piazza Porta Palermo, via Cappuccini, via dei Lillà, via Giotto, via Mazzini, via del Sacro cuore
Al rientro poi la Santa Messa e al termine sorteggio finale.

Caro-affitti, gli studenti a Schifani: “Residenze universitarie in beni confiscati”

Il rincaro dei prezzi per gli affitti di una singola stanza costituiscono una criticità che interessa buona degli studenti fuori sede, costretti a trasferirsi in un’altra città per studiare senza dover necessariamente viaggiare ogni giorno, percorrendo non pochi chilometri, per raggiungere i poli didattici. 

Come se non bastasse, gli appartamenti che vengono proposti in affitto agli studenti sono, in parte, malmessi. Il caro-affitti non ha colpito solo il nord-Italia, dove già da diverse settimane è iniziata una protesta che vede numerosi studenti accampati con delle tende negli spazi all’aperto degli atenei, ma anche la città di Palermo. Anche in questo caso alcuni studenti hanno aderito alla protesta accampandosi con le tende nel viale dell’università, non ottenendo però nessun riscontro dalle istituzioni territoriali. 

I rappresentanti dell’associazione studentesca “Intesa Universitaria” hanno scritto una lettera al presidente della Regione, Renato Schifani, e all’assessore all’Istruzione e alla Formazione Professionale, Girolamo Turano. 

Sebbene gli incrementi di costo registrati nelle principali città del nord e del centro Italia non abbiano colpito in modo così marcato la Sicilia – scrivono gli studenti -, tale fenomeno qui si abbatte su un contesto socio-economico già martoriato, all’interno del quale il mercato privato di immobili da concedere in locazione per gli studenti universitari è in maggioranza composto da appartamenti fatiscenti”.

Grazie al lavoro svolto dal nostro consigliere di amministrazione Giorgio Gennusa durante l’ultima seduta del cda dell’Ersu di Palermo – continuano – siamo riusciti ad innalzare la soglia Isee di partecipazione al concorso da 21.500 euro a 22.500 euro. Seppur ciò rappresenti indubbiamente una fondamentale garanzia ulteriore per i giovani siciliani, non possiamo ritenerci pienamente soddisfatti; le esigenze e i disagi degli studenti continuano visti i recentissimi incrementi del costo dei canoni di locazione per tutti gli studenti universitari e non solo. Allo stesso tempo, non sono ancora sufficienti i posti letto che l’Ersu di Palermo mette a disposizione a favore degli aventi diritto. Si presenta perciò la necessità di incrementare ulteriormente e progressivamente la dotazione attualmente prevista, nonostante i 144 posti in più messi a Bando nel prossimo anno accademico, in considerazione dell’amplia platea di idonei potenzialmente beneficiari”. 

“Una possibile soluzione a tal fine, potrebbe esser quella di convertire l’uso dei beni confiscati, come ad esempio l’Hotel San Paolo Palace di Palermo, in residenze universitarie. Sono necessari inoltre interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno delle strutture universitarie già esistenti, al fine di garantire una maggiore sicurezza e salubrità delle stesse”.