Nuove analisi di Aica e torna l’acqua potabile in centro storico a Sciacca

Le analisi di Aica hanno dato esito favorevole alla potabilità dell’acqua nel centro storico di Sciacca.

Lo scorso 31 maggio, il sindaco, Fabio Termine, aveva disposto il divieto di uso dell’acqua per scopi potabili in tutto il centro storico. L’ordinanza era stata emessa, a scopo cautelativo, a seguito di esiti non conformi rilevati nelle analisi effettuate su campioni d’acqua prelevati dal punto di rete di via Valverde numero 9, che avevano evidenziato la presenza del batterio escherichia coli.

Le analisi effettuate da Aica sono con esito favorevole alla potabilità dell’acqua. Tuttavia, si attende ora che l’Azienda sanitaria provinciale esegua le controanalisi necessarie.

Ribera, sbanca “Forza Italia-Noi Moderati-PPE” e Dell’Utri il piu’ votato

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Non c’è stata partita a Ribera dove la lista “Forza Italia-Noi Moderati-:PPE” ha fatto incetta di voti raggiungendo la percentuale del 49,36 per cento. I votanti complessivi sono stati 5415 ovvero il 32,91 per cento. Seconda lista, Fratelli d’Italia ma con netto distacco con 719 voti, ovvero il 14,04 per cento. Terzo il Partito Democratico con il 9,38 percento . Poi l Movimento Cinque Stelle con il 9.11 per cento.

Per quanto attiene alle preferenze, più votato Massimo Dell’Utri con 1810 preferenze. Il democristiano Carmelo Pace non sbaglia in casa ne a Ribera ne in provincia dove nel collegio di Agrigento Dell’Utri ha in termini assoluti preso più voti. A Ribera, segue il candidato di Cuffaro, l’ex assessore Bernadette Grasso con 752 voti, due in meno per Margherita La Rocca Ruvolo. Mentre Edy Tamajo si attesta a 557 voti.

(In copertina il parlamentare Carmelo Pace e Massimo Dell’Utri)

Tamajo campione di preferenze in Sicilia, fa meglio De Luca della Lega di Salvini

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E’ Edy Tamajo il campione delle preferenze nell’Isola. Si è aggiudicato, Intanto la sfida interna alla lista di Forza Italia-Noi moderati nella circoscrizione Sardegna e Sicilia. Centoventimila preferenze per il candidato del governatore.

Dopo di lui, con 20 mila voti in meno Marco Falcone mentre la candidata di Antonio Tajani, Caterina Chinnici solo terza in lista. Massimo Dell’Utri, con i voti della Dc di Totò Cuffaro, è quarto.

Un risultato che Tamajo ha festeggiato nel suo quartiere generale a Mondello insieme a tutti i suoi sostenitori.

Fratelli d’Italia e’ la seconda lista con 20,18% delle preferenze. Dopo la leader Meloni con oltre 230 mila preferenze, il palermitano Giuseppe Milazzo sui 64 mila voti che quasi sicuramente si conferma a Bruxelles. Bene anche l’ex assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, sopra i 60 mila voti.

Il Movimento 5 Stelle nell’Isola si aggiudica il 16,07% dei voti. Oltre 63mila preferenze per Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi e prescelto da Giuseppe Conte. Il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque risulta terzo dietro alla sarda Cinzia Pilo.

Non brillante il Pd in Sicilia solo quarto, con il 14,37%. Oltre 82 mila preferenze per la segretaria nazionale Elly Schelein, dietro alla quale c’è il consigliere comunale di Palermo ed ex capogruppo all’Ars Lupo con 47.400 voti. Una performance che quasi sicuramente dovrebbe valere il seggio al Parlamento europeo.

Terza posizione per il medico di Lampedusa ed eurodeputato uscente Pietro Bartolo. Stacco di poco per il senatore Antonio Nicita, candidato quest’ultimo del segretario regionale Anthony Barbagallo.

La Sicilia premia Cateno De Luca e la lista Libertà, che arriva al 7,68% facendo perfino meglio di Salvini 7,48%, ma non supera lo sbarramento del 4% a livello nazionale. Ci riesce invece Alleanza Verdi Sinistra, che va oltre 6% in Italia e in Sicilia conquista il 4,81% delle preferenze.

Nessun seggio per le liste Stati Uniti d’Europa (2,06%), Pace Terra Dignità (1,73%), Azione (1,41%) e Alternativa popolare (0,54%).

Europee a Sciacca, tre donne con più preferenze

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E’ un podio tutto al femminile quello saccense per quanto concerne le preferenze. Chi ha riportato più voti e’ la premier, leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni che a Sciacca prende 1508 preferenze.

Seguita da uno scarto di soli sette voti, da Margherita La Rocca Ruvolo di Forza Italia, la gia’ parlamentare regionale e sindaco di Montevago, conquista 1501 preferenze. Terza, invece la candidata saccense del Movimento Cinque Stelle, Antonella Di Prima con 1198 voti.

Nel Partito Democratico, il più votato e’ risultato essere il candidato supportato dal parlamentare regionale Michele Catanzaro, Giuseppe Lupo con 768 preferenze. La segretaria del PD, Elena Schlein si attesta a 679 voti.

Buona l’attestazione di Massimo Dell’Utri, candidato della Democrazia Cristiana con 851 preferenze e sempre nella stessa lista, Marco Falcone con 577 voti.

Nella lista di Fratelli D’Italia Giusi Savarino 563 preferenze ma fa meglio Massimiliano Giammusso con 572 voti.

Ancora da segnalare le preferenze del già parlamentare regionale Ismaele La Vardera che a Sciacca conquista107 e Cateno De Luca con 239 voti.

Scarica tutte le preferenze a Sciacca:

L’arbitro di serie A Rosario Abisso dirigerà a Sciacca la finale del “Gol del Cuore”

Prestigiosa presenza, come ospite, di Rosario Abisso, arbitro in serie A, sabato 15 giugno, allo stadio Gurrera, di Sciacca, per il “Gol del Cuore”, la manifestazione in ricordo di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta che sono stati uccisi nella strage di via D’Amelio.

In via del tutto eccezionale e dopo un fastidioso infortunio fisico che lo ha tenuto temporaneamente fuori dal rettangolo di gioco della massima serie (ha fatto solo Var) per diverse settimane, Rosario Abisso arbitrerà la finale del quadrangolare tra la Nazionale del Cuore attori e Cantanti e la squadra che si aggiudicherà il triangolare tra Magistrati, Carabinieri e Vecchie glorie.

Raimondo Cirami, per tanti anni magistrato e fino a pochi mesi fa commissario del Libero Consorzio dei Comuni di Trapani, è l’allenatore della squadra dei magistrati della quale fa parte anche il Presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca. Saranno in campo anche due magistrati che operano negli uffici giudiziari di Sciacca, il pm Antonio Gaiatto e il giudice Dario Hamel.

Con i magistrati Massimo Corleo, gip del Tribunale di Trapani, che fin da giovanissimo ha iniziato a frequentare Sciacca dove ha anche giocato a calcio. Nella squadra anche un saccense, il sostituto alla Procura della Repubblica di Agrigento Gaspare Bentivegna.

Elezioni europee, ecco tutti i risultati a Sciacca sezione per sezione

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Sono proseguiti per tutta la notte, a chiusura dei seggi elettorali alle 23, le operazioni di spoglio a Sciacca che si sono svolte regolarmente. Quello che riportiamo con la tabella allegata sono i risultati dei voti di lista nelle 42 sezioni: Scarica qui :

Con oltre tremila voti a Sciacca, Forza Italia è più votata in città. Segue Fratelli d’Italia con 2235 preferenze e Movimento Cinque Stelle con 2201 voti. Quarto posto per il Partito Democratico con 2027.

Per quanto riguarda liste e candidati, ecco le singole preferenze e i voti sezione per sezione :

Obbligo di presentazione per i Gambiani arrestati a Ribera, il prezzo delle dosi di droga

Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per i Gambiani arrestati dai carabinieri a Ribera per detenzione al fine di spaccio di droga che hanno lasciato il carcere dopo la convalida dell’arresto.

Dalle indagini che hanno portato all’arresto, però, emerge anche il prezzo della droga a Ribera, 5 euro per una dose di hashish e 20 di crack. I due indagati sono Balajo Lamin, di 40 anni, difeso dall’avvocato Giuseppe Tramuta, e Dampha Ebrima, di 34, assistito dall’avvocato Giovanni Forte. Il primo dovrà presentarsi dai carabinieri tre volte alla settimana. Il secondo, invece, tutti i giorni, tra le 17 e le 19. E’ quest’ultimo l’indagato per cessione crack. I carabinieri gli hanno sequestrato 2,5 grammi di hashish. Il quarantenne è indagato solo per la cessione di una dose di hashish in concorso con il connazionale.

Nel 1999 il suo governo avviò la privatizzazione delle Terme di Sciacca, Capodicasa: “Poi tanto disinteresse” (Video)

Angelo Capodicasa, nel 1999, da Presidente della Regione, avviò la privatizzazione delle Terme di Sciacca. A distanza di 25 anni è tornato a parlarne, a Sciacca, affermando che negli anni successi c’è stato “tanto disinteresse”.

Capodicasa sostiene di avere visto “prevalere aspetti politici e organizzativi e non quelli di creare opportunità di lavoro e sviluppo per questa città”.

Nel 2018, qualche anno dopo la chiusura, sempre a Sciacca, Capodicasa disse: “Il danno è ormai compiuto. La chiusura delle Terme ha comportato un danno materiale a tutte le strutture e agli impianti, ma anche di immagine ai flussi turistici e alla domanda di benessere legata appunto alle attività termali”.

Adesso spera in una ripresa, ma anche Capodicasa non mostra particolare ottimismo.  

Elezioni europee a Sciacca, timida affluenza al 36,93 per cento

A chiusura dei seggi i dati dell’affluenza alle urne a Sciacca mantiene il trend registrato per tutti i rilevamenti precedenti. 33296

Sono stati appena 12.295 su 33.296 aventi diritto al voto i saccensi che si sono recati alle urne tra sabato e domenica per il rinnovo del parlamento europeo, ovvero il 36,93 per cento. Dati inferiori rispetto la media nazionale.

Secondo le prime proiezioni, in Italia, il partito della premier Meloni, Fratelli d’Italia,dovrebbe essere il primo partito. In recupero il PD della Schlein e testa a testa tra Forza Italia e Lega.

Restaurato l’abbeveratoio di corso Margherita a Ribera

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Con una partecipata cerimonia, a Ribera è stato consegnato alla comunità l’abbeveratoio di corso Margherita, recentemente restaurato.

L’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club di Ribera con il contributo della Rotary Foundation, sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni Culturali di Agrigento e realizzata dall’impresa Picarella.

Il Progetto “Vivila” a Ribera

Il progetto, denominato “Vivila” (acronimo di “ViVi l’acqua”), ha mirato al recupero e alla conservazione dell’abbeveratoio, un manufatto storico di grande importanza per la città di Ribera.

L’iniziativa si inserisce nell’area di intervento del Rotary International per la “tutela dell’ambiente”. Secondo la presidente del Rotary Club di Ribera, Carmen Lentini, il progetto ha anche l’obiettivo di promuovere attività di educazione e sensibilizzazione sull’uso consapevole e sostenibile dell’acqua, coinvolgendo la comunità scolastica locale.

Benefici Ambientali e Sociali del Restauro

Il restauro dell’abbeveratoio ha numerosi vantaggi. Tra questi, la mitigazione dello smog in una zona ad elevata densità di traffico veicolare, la conservazione della biodiversità e la valorizzazione di uno spazio pubblico fruibile anche nelle ore serali grazie a punti di illuminazione alimentati da energia solare.

Questi interventi migliorano la vivibilità e la qualità degli spazi urbani di Ribera, rendendoli più accoglienti per i cittadini.

La Cerimonia di Consegna

Alla cerimonia di consegna erano presenti molte autorità e rappresentanti del Rotary Club. Tra questi, il Governatore Goffredo Vaccaro, il Pdg e presidente della commissione distrettuale Rotary Foundation, Salvo Sarpietro, il presidente della sottocommissione Sovvenzioni Rotary Foundation, Danilo Grassa, e il segretario distrettuale, Giuseppe Pantaleo.

Erano inoltre presenti il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, il vice sindaco Leonardo Augello, il tenente dei carabinieri Vincenzo De Felice, e numerosi soci e cittadini.

Il Lavoro di Squadra del Rotary Club

Il successo del progetto è stato possibile grazie alla dedizione e al lavoro di squadra dei membri del Rotary Club di Ribera. In particolare, Antonella Radosta, Daniele Libassi e Pippo Libassi hanno progettato e diretto i lavori.

Il segretario Alfonso Tortorici, il tesoriere Maurizio Cortese, e il prefetto Serafino Mazzotta hanno seguito con straordinaria dedizione tutte le fasi del restauro.

Conclusione

Il restauro dell’abbeveratoio è un esempio significativo di come la collaborazione tra organizzazioni e comunità possa portare alla valorizzazione del patrimonio storico e alla promozione di pratiche sostenibili. Grazie al Rotary Club di Ribera e alla Rotary Foundation, questo importante sito storico è ora restaurato e disponibile per la fruizione pubblica.