Autobottisti privati attivi da domani, riprende il servizio con numero dedicato per Sciacca

Le novità principali della giornata sul versante della crisi idrica in atto a Sciacca sono l’attivazione di un numero dedicato di Aica per la città e la ripresa del servizio degli autobottisti privati domani mattina dopo oltre dieci giorni di sciopero che hanno acuito la crisi idrica in atto in città.

L’accordo raggiunto tramite il consiglio comunale aperto di Sciacca, si è concretizzato con il sopralluogo di questo pomeriggio dove le ditte private hanno verificato i punti di appresamento che Aica ha loro riservato. Non più uno, ma due punti per sopperire al flusso più basso del liquido che aveva comportato un allungamento dei tempi per riempire i mezzi, situazione dalla quale era scaturita la protesta.

i punti sono quello di Sovareto e quello di Rocche Rosse. Non sara’ aumentato il flusso ma raddoppiati i punti di appresamento.

Cosi come voluto dal Prefetto di Agrigento, gli autobottisti torneranno a trasportare l’acqua.

Aica stamattina ha attivato, Intanto un numero unico dedicato su Sciacca, basterà chiamare quel numero per avere il servizio sostitutivo e anche per tutte le segnalazioni su utenze di Sciacca. Il numero e’ 3485152659.

Accoltellamento di Cianciana, estubata la bimba di 3 anni

La bimba di 3 anni che lo scorso 23 maggio è stata accoltellata insieme al fratellino di 6 anni e la madre dal papa’, il meccanico di Cianciana, era stata operata alla mandibola dai medici della chirurgia plastica del Civico di Palermo e oggi e’ stata estubata. Dovrà essere rioperata.

Mentre le condizioni del fratellino migliorano, quelle della bimba restano comunque critiche.

“Bisogna valutare i danni cerebrali provocati dalle ferite – dicono i medici – Ed è ancora presto per stabilire se ve ne siano”

Solo tra qualche tempo, secondo i medici, si potra’ stabilire se sia fuori pericolo.

Caldo in Sicilia, temperature dell’acqua troppo alte e mercato ittico in crisi anche a Sciacca 

La Sicilia si trova a fronteggiare una crisi ittica senza precedenti. Se sulla terraferma la siccità è diventata una realtà ineludibile, nelle acque marine le temperature stanno mantenendosi a livelli superiori alla media stagionale, provocando gravi ripercussioni sull’ecosistema marino. Lo scrive oggi il Giornale di Sicilia. Giuseppe D’Acquisto, associato Coldiretti e rappresentante della più grande cooperativa di pescatori di Porticello, ha lanciato un allarme. Le alici, “e insieme a loro le sarde e le alacce, stanno diventato merce rara: non ne troviamo quasi più”.

D’Acquisto sottolinea di non avere prove scientifiche di una correlazione diretta tra il surriscaldamento del Mediterraneo e il declino delle specie di pesce azzurro, ma il sospetto è forte. Negli ultimi tre anni, con l’innalzamento delle temperature marine, le barche dedite alla pesca di acciughe e simili stanno riscontrando enormi difficoltà nel trovare i banchi di pesci. Quest’anno, in particolare, nonostante sia giugno, un mese ideale per la pesca delle alici, le imbarcazioni registrano fatturati pari a zero. Questo trend rischia di mandare in fumo il lavoro di centinaia di persone a Porticello, con perdite economiche di centinaia di migliaia di euro.

La crisi non riguarda solo Porticello, ma tutta la fascia costiera del Palermitano, estendendosi da Terrasini a Termini Imerese, senza dimenticare il resto dell’Isola, tra cui Sciacca e altre marinerie. Lo riporta sempre il Gds e Giovanni Basciano, vicepresidente nazionale e responsabile regionale dell’Agci, conferma il calo del pesce azzurro di piccola taglia in Sicilia e registra anche un pesante deficit di scampi. 

“E se la correlazione tra l’ammanco di alici e il cambiamento climatico è molto probabile legata agli scambi di masse d’acqua che possono provocare lo spostamento di planeton – commenta Basciano – nel caso del crostaceo in questione è assolutamente certa. Ancor prima degli studi, che lo provano, a suggerirlo è il nome scientifico dell’animale: il Nephrops Norvegicus non può star bene in ambienti marini caldi”.

L’effetto del surriscaldamento delle acque marine si riflette inevitabilmente sulle tasche dei pescatori. Antonio Pensabene, segretario regionale Uila Pesca, evidenzia come il surriscaldamento stia causando una carenza di risorse ittiche e un progressivo allontanamento della fauna ittica dalle coste siciliane. Di conseguenza, i pescatori sono costretti a spingersi sempre più lontano, con un aumento delle spese per il carburante. A queste difficoltà si aggiungono quelle derivanti dalla pesca abusiva, praticata dai diportisti senza licenza, soprattutto nel periodo estivo.

La crisi della pesca ha ripercussioni anche sulla filiera di trasformazione. D’Acquisto segnala che, rispetto al 2023, le imbarcazioni di Porticello hanno registrato un calo del 90% delle alici pescate. Di conseguenza, le aziende di trasformazione sono costrette a importare materia prima da altri Paesi come Croazia, Turchia e Marocco per poter continuare la produzione di alici sotto sale o sott’olio.

La crisi delle specie ittiche in Sicilia rappresenta una delle molteplici conseguenze legate al cambiamento climatico, che richiede attenzione e interventi urgenti. È necessario un impegno collettivo per comprendere appieno le cause di questo fenomeno e trovare soluzioni sostenibili per garantire la sopravvivenza delle specie marine e la continuità delle attività economiche legate alla pesca.

Appicca il fuoco alle sterpaglie e ne viene travolto, muore carbonizzato a Canicattì

Un settantaseienne di Canicattì è morto carbonizzato. Lui stesso aveva appiccato le fiamme ieri ad alcune sterpaglie nelle campagne di contrada Giglio, al confine con Grottarossa e con molta probabilità e’ stato coinvolto dalle stesse.

Sul posto i vigili del fuoco di Canicattì che hanno trovato il cadavere e i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini del caso

Emergenza idrica, Aica attiva numero dedicato su Sciacca

La crisi idrica a Sciacca continua anche in queste ore. Per fronteggiare l’emergenza Aica stamane ha attivato un numero dedicato su Sciacca per i cittadini dove e’ possibile fare segnalazioni, inviare richiesta nuovi allacci e richiedere autobotti.

Si tratta di una situazione ancora emergenziale e pertanto, c’è massima attenzione.

Nelle prossime ore, gli autobottisti saccensi potrebbero tornare gia’ operativi. Hanno gia’ inviato la documentazione necessaria per l’iscrizione nell’elenco di Aica e una volta attivi, anche i loro mezzi privati torneranno a trasportare acqua.

Il punto di appresamento per il rifornimento dei privati non sarà più Sovareto, ma il bocchettone di Rocche Rosse dove Aica si è impegnata ad aumentare la potenza del flusso.

Per il momento Aica sta distribuendo con i propri mezzi e supportati da un mezzo del comune di Montevago e uno della Protezione Civile.

La situazione dunque, resterà critica per tutto il fine settimana e il guasto ai pozzi Carboj e Piana non migliorerà subito la situazione. Il tempo di attesa per avere un autobotte e’ al momento, ancora lungo. L’assessore comunale ai servizi a rete, Valeria Gulotta prevede che la situazione potrebbe normalizzarsi a partire da lunedì. Ancora 48 ore dunque, di forte criticità.

Al numero dedicato di Aica 3485152659 possono rivolgersi tutti gli utenti che ne hanno necessità.

 Il servizio, per le utenze regolarmente allacciate un rimborso per l’acqua acquistata.

Chi è senza contratto, prima di chiedere l’acqua , deve avere almeno presentato l’istanza di regolarizzazione della sua posizione, mentre per le zone non servite dalla rete idrica, basta chiamare il nuovo numero di Aica.

Bimba ferita dal padre a Cianciana, encomio per l’operatore 118 che l’ha salvata


E’ riuscito a trarre in salvo la bimba ferita dal padre a Cianciana e per questo ha ricevuto un encomio dal presidente della Seus.

Il soccorritore del 118, Enzo Guida, era libero dal servizio e grazie al suo intervento e’ riuscito a convincere l’uomo che si era barricato in casa dopo avere accoltellato anche la moglie e l’altro figlio a consegnargli la piccola, l’unica che era ancora con lui nell’abitazione dopo l’aggressione.

“Mi sono avvicinato – ha raccontato – alla finestra con una gru, implorandolo di darci la bimba. All’inizio non voleva, ho insistito e per fortuna alla fine ha ceduto e così è stato possibile soccorrerla e salvarle la vita”.

“I soccorritori del 118 – ha detto il presidente Seus – sono encomiabili perché abbinano grandi capacità professionali, notevole spirito di sacrificio, empatia e umanità. Enzo Guida è un esempio perfetto di queste qualità e per questo siamo orgogliosi di lui e dei suoi colleghi che quotidianamente salvano numerose vite in tutta la Sicilia”.

All’incontro con Guida era presente anche Giuseppe Misuraca, Responsabile della Centrale operativa del 118 di Caltanissetta-Agrigento-Enna, pure lui prodigo di elogi per il soccorritore.

Elezioni Europee, a Sciacca 33.296 aventi diritto al voto

In Sicilia al voto contestualmente ai rappresentanti per il rinnovo del Parlamento europeo anche per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024.

La Regione Siciliana fornirà aggiornamenti relativi all’affluenza alle urne e ai risultati elettorali sul portale http://www.elezioni.regione.sicilia.it.

I dati provvisori degli scrutini, che inizieranno lunedì 10 alle 14, saranno pubblicati in tempo reale via via che verranno trasmessi dalle prefetture al dipartimento regionale Autonomie locali.

Durante le operazioni di voto, che si svolgeranno sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23, saranno pubblicate quattro rilevazioni sull’affluenza con il raffronto dei dati con quelli delle ultime elezioni amministrative dei comuni interessati. Gli orari di diffusione saranno: sabato alle 23.30 e domenica alle 12.30, 19.30 e 23.30.

Le consultazioni elettorali riguardano il rinnovo dei sindaci e dei Consigli di 37 comuni (in 8 centri si voterà con il sistema proporzionale mentre in 29 con il maggioritario).

A Sciacca il numero dei chiamati alle urne aventi diritti al voto sono 33.296 di cui 16.106 maschi e 17.190 le donne. A Sciacca, inoltre sono 33 gli studenti fuori sede iscritti a votare nelle liste del comune che voteranno nel comune di momentanea residenza.

Arresti per droga dei carabinieri a Ribera

I carabinieri della tenenza di Ribera hanno operato due arresti per droga. A finire in carcere due gambiani, di 40 e 34 anni. Sono stati notati dai carabinieri nelle vicinanze di un supermercato e così i militari hanno deciso di intervenire sottoponendoli alla perquisizione. Il trentaquattrenne sarebbe stato trovato in possesso di 2 grammi di hashish. L’ipotesi, però, è che possano avere ceduto altra sostanza stupefacente nella zona prima dell’intervento dei carabinieri.

Sono stati condotti nel carcere di Sciacca. Nelle prossime ore si terrà l’udienza di convalida dell’arresto. I due gambiani hanno nominato difensori di fiducia, il trentaquattrenne l’avvocato Giovanni Forte e il quarantenne l’avvocato Giuseppe Tramuta.

Poche settimane fa altri arresti per droga erano stati effettuati, sempre a Ribera, dai carabinieri della locale tenenza.

La Margheritese conferma Zinna, 70 gol in due stagioni

L’attaccante e goleador Leonardo Zinna, 70 gol in due stagioni, è stato riconfermato dalla dirigenza della Margheritese guidata dal presidente Pasquale Catalano. Una notizia che i tifosi aspettavano e che non era affatto scontata.

Diverse squadre di categoria superiore avevano messo gli occhi sul bomber Zinna che è stato capace di trascinare la Margheritese nella vittoria di due campionati consecutivi e di approdare, dopo 41 anni, nel campionato di Promozione.

Nei giorni scorsi era stato riconfermato anche il mister Giuseppe Geraldi che è stato il valore aggiunto e la guida di una squadra forte, determinata e capace di vincere tre spareggi promozione.

Quasi certa la riconferma della stragrande maggioranza dell’organico bianco-rosso che punta a fare bene anche sarà necessario qualche rinforzo necessario per affrontare un campionato difficile come quello di Promozione e per disputare la Coppa Sicilia.

Mister Geraldi con la sua esperienza sicuramente darà le indicazioni e i consigli giusti per costruire una squadra forte

Il presidente Pasquale Catalano e la dirigenza ancora una volta stanno facendo grandi sforzi per continuare questa storica fase del calcio e dello sport di Santa Margherita Belice.

La ciliegina sulla torta sarebbe poter disporre di uno stadio efficiente ed idoneo che rappresenterebbe il valore aggiunto in questo esaltante momento sportivo e sociale che ha appassionato intere famiglie, giovani e donne che hanno seguito le imprese della Margheritese.

Francesco Sciara

Primo ciak del film “L’Abbaglio” a Caltabellotta

Sono iniziate oggi le riprese a Caltabellotta del film “L’Abbaglio” di Roberto Andò, film ambientato in Sicilia durante la spedizione dei Mille che è stato già presentato in anteprima a Cannes e che uscirà nelle sale il 16 gennaio prossimo mentre in tv arriverà prima su Mediaset e poi sulla Rai.

Oggi il set si e’ spostato nel comune montano agrigentino dopo alcune riprese che hanno interessato Palermo e altri comuni siciliani nei mesi addietro, così come era stato annunciato. La produzione sara’ nel comune montano per alcuni giorni di ripresa che vede la partecipazione oltre che degli attori protagonisti: Toni Servillo, Ficarra e Picone anche di attori figuranti del posto che sono stati scelti dopo un apposito casting.

Il progetto a Caltabellotta è stato fortemente voluto dall’amministrazione uscente con il vicesindaco Biagio Marciante e l’operatore culturale Michele Ruvolo

Oggi per l’arrivo di Valentino Picone che insieme all’inseparabile Salvo Ficarra, interpretano due garibaldini indisciplinati, bagno di folla nelle roulotte del set cinematografico tra richieste di foto e autografi.

In copertina il figurante Luciano Mule’ , uno dei figuranti di Caltabellotta e Valentino Picone