Revocato a Micciche’ il divieto di dimora a Cefalù

Il giudice per le indagini preliminari di Palermo, Rosario Di Gioia, ha revocato il divieto di dimora a Cefalù nei confronti dell’ex presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè.

E’ stata accolta la richiesta dell’avvocato della difesa, Grazia Volo, dopo che il deputato, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva detto di volere rinunciare all’auto blu.
    Miccichè è indagato insieme all’autista dell’Assemblea regionale siciliana, Maurizio Messina, per peculato, falso e truffa nell’ambito dell’utilizzo della macchina di servizio.

Il politico si sarebbe servito dell’auto blu per fini non istituzionali, né di rappresentanza: dal trasporto di medicinali e piante ai passaggi dati a conoscenti e amici. Al deputato è stato contestato anche la firma dei fogli di missione dell’autista per rimborsi per trasferte mai fatte.

Premio letterario Tomasi di Lampedusa, premiazione a Santa Margherita 

Venerdì 7 giugno, alle 18, il palazzo Filangeri di Cutò a Santa Margherita di Belice ospiterà la cerimonia di premiazione della XIX edizione del premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Durante l’evento verrà annunciato il nome dello scrittore vincitore di quest’anno.

La manifestazione è organizzata dal Comune di Santa Margherita di Belice, dall’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa e dalla Regione Siciliana. In questa occasione sarà anche presentato il nuovo direttore scientifico insieme al nuovo consiglio di amministrazione dell’istituzione.

Oltre all’annuncio del vincitore, la serata prevede la presentazione di due libri: “Il principe fulvo” di Salvatore Silvano Nigro, pubblicato da edizioni Sellerio, con un’introduzione di Francesco Piccolo, e “Lampedusa e La Spagna”, di Gioacchino Lanza Tomasi, curato da Alejandro Luque, edito da Sellerio, con un’introduzione dello stesso Salvatore Silvano Nigro. Queste opere, che esplorano diverse sfaccettature della letteratura e della storia, aggiungeranno ulteriore prestigio alla serata.

L’evento sarà presentato da Licia Raimondi, che guiderà il pubblico attraverso le varie fasi della serata, assicurando il perfetto svolgimento di ogni momento previsto dal programma.

Truffa ai danni di un’anziana di Sciacca, consegna 20 mila euro in preziosi ad un finto carabinieri

Lo schema e’ sempre lo stesso: la telefonata alla vittima anziana per annunciare l’incidente di un proprio caro e la necessità di avere subito del denaro per curare l’altro ferito ed evitare conseguenze penali. Stavolta vittima del raggiro una donna di settantaquattro anni di Sciacca.

Al telefono un uomo che si per carabiniere e che reclama con una certa urgenza il denaro. La saccense non avendo in casa il contante, ha pensato di consegnare all’uomo che poco dopo si e’ materializzato a casa della signora, i monili. Preziosi per un valore di 20 mila euro.

Era poi troppo tardi per accorgersi che era una truffa e che era stata ingannata. Non è rimasto altro che denunciare l’accaduto.

Muore ventenne di Santo Stefano in un incidente stradale, sospesa la festa di Santa Rosalia

E’ morto nello scontro frontale tra un’auto e un camion in territorio di Prizzi Dario Mortellaro, vent’anni di Santo Stefano di Quisquina.

Il giovane era a bordo della sua vettura quando al km 58 sulla strada stale 118 “Corleonese-Agrigentina” ha trovato la morte nello scontro tra i mezzi.

Sul posto, sono intervenuti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine e la strada e’ stata chiusa al transito in entrambe le direzioni.

Il sindaco di Santo Stefano insieme al Comitato per i festeggiamenti ha comunicato che sara’ sospesa per il grave lutto la festa di Santa Rosalia

“A causa del grave lutto – ha scritto il Comitato – che ha colpito l’intera comunità di Santo Stefano Quisquina, il Comitato Festeggiamenti Santa Rosalia 2024 comunica la sospensione di tutte le manifestazioni previste per la giornata odierna in segno di lutto. Siamo profondamente addolorati per la tragedia che ha colpito la famiglia Mortellaro e Cacciatore con l’improvvisa perdita del giovane Dario che tocca tutta la comunità stefanese”.

“Incredulità – ha scritto Cacciatore – dolore, costernazione di fronte ad una notizia che è sempre difficile da accettare.
Dario era un ragazzo solare,spinto dalla voglia di fare, con tante passioni .
Basta poco per sentirci tutti parte della stessa famiglia che, in questo momento di immenso dolore, si sente stordita, incredula, impotente.
Abbracciamo, con affetto Giuseppina e Maria Francesca e i familiari tutti.
Sarà proclamato il lutto cittadino in concomitanza con la cerimonia funebre”.

Scherma, Savona di Sciacca campionessa italiana di sciabola

La schermidrice Marina Savona, tesserata per la Discobolo di Sciacca, grazie al secondo posto ottenuto nella prova conclusiva di Verona, ha vinto il Campionato Italiano Master 2024 nella categoria sciabola. L’evento, gestito dalla Bentegodi Verona, ha visto la partecipazione di 1010 atleti provenienti da tutta Italia.

La manifestazione ha assegnato i titoli tricolori sia a livello individuale che a squadre per le sei armi della scherma italiana dei veterani.

Marina Savona, 37 anni, ha iniziato la sua carriera sportiva nel sodalizio saccense sotto la guida del tecnico Pippo Simone Vullo. Dopo aver ottenuto ottimi risultati a livello giovanile e nella serie A a squadre, ha dovuto interrompere l’attività agonistica per motivi professionali. Tuttavia, il suo ritorno nelle categorie Master ha segnato un nuovo inizio, riportandola ai vertici nazionali.

“Restiamo ai massimi livelli nazionali – commenta Simone Vullo –. Marina è stata eccezionale e ha dato un contributo significativo anche alla squadra, conquistando di recente la promozione in serie A1”.

Commozione da Santa Margherita a Padova per la morte del piccolo Riccardo per un tumore

E’ stato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia a raccontare la storia di Riccardo Barbera, otto anni, i suoi genitori originari di Santa Margherita Belice, morto venerdì scorso all’ospedale di Padova per un cancro con un post su Facebook mentre alcune testate regionali si sono occupate del bimbo riportando del decesso.

“Quattro anni fa – ha scritto il governatore – nell’autunno 2020, a Riccardo Barbera era stato diagnosticato un neuroblastoma partito da una ghiandola surrenale. Nonostante la chemio, le operazioni, la lunga degenza ospedaliera a Padova, non ha mai smesso di sorridere alla vita. Se n’è andato venerdì dopo aver atteso – come aveva promesso – il compleanno del papà e la cresima della sorella maggiore, dicendo alla sua mamma: “Non ti preoccupare, che adesso vado in Paradiso e poi chiedo alla Madonnina di ritornare”.

Una storia tristissima che ha commosso il Veneto. Riccardo, figlio di Ezio e Margherita Barbera di Santa Margherita, si trovava in degenza e sotto le cure dell’Hospice pediatrico di Padova. Il bimbo ha affrontato l’ultima parte della sua vita con coraggio e determinazione e anche con una certa consapevolezza della malattia e nonostante tutto non ha mai perso il sorriso.

Trapani, spiaggia per cani con regole e indicazioni per un’estate pet-friendly

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A Trapani arriva un’innovativa iniziativa per gli amici a quattro zampe: una spiaggia esclusiva dedicata ai cani. Situata nel tratto del lungomare vicino alla via Fogazzaro, di fronte alla scuola Ciaccio Montalto, la spiaggia canina offre 4000 metri quadri di divertimento per gli animali domestici e i loro padroni.

La nuova destinazione pet-friendly a Trapani

L’idea, promossa dal Comune in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali O.i.p.a. e l’E.n.p.a., offre agli amici a quattro zampe un’area sicura e attrezzata. Delimitata da pedane di legno e circondata da piante per garantire zone d’ombra, la spiaggia sarà dotata di ciotole per l’acqua e tutto il necessario per la raccolta delle deiezioni.

Regole e indicazioni per i Padroni

Per garantire il rispetto delle regole e il benessere degli animali, è fondamentale seguire il decalogo AIDAA. Tra le direttive, il mantenimento del cane al guinzaglio corto (1,5 metri), con museruola al seguito, e l’obbligo di raccolta delle deiezioni.

Un’estate pet-friendly a Trapani e oltre

Con questa nuova spiaggia per cani, Trapani si inserisce nel circuito delle località pet-friendly. Oltre alle spiagge dedicate, è essenziale rispettare il prossimo e garantire il benessere degli animali anche in spiagge miste.

Segretario generale di Ribera presenta proposta di emendamento ad una legge nazionale

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E’ stato presentato dal segretario generale del Comune di Ribera, Leonardo Misuraca un emendamento al disegno di legge n.1333 di conversione del Decreto Legge 7 maggio del 2024 n.60 recante “Disposizioni spese di personale etero finanziate” in atto all’esame della Quinta Commissione permanente Bilancio del Senato.

L’emendamento e’ stato scritto per permettere l’assunzione di personale a tempo indeterminato derivando all’applicazione di un valore soglia definito differenziato per fascia demografica che attualmente prevede il rapporto tra la spesa complessiva per tutto il personale dipendente e la media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati considerati al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità.

Questa disposizione impone un limite temporale alle estromissione delle spese per assunzioni, specificatamente dopo il 14 ottobre. E questo comporta che le assunzioni poste dopo non rientrano nel regime derogatoria con la conseguenza che la rilevante quota di finanziamento concessa per le stabilizzazioni concessa dal legislatore fino al 2038, non potendo essere esclusa dall’aggregato “spesa del personale” pur essendo neutra e non incidente sul bilancio degli enti Locali rileva ai fini del rispetto del valore soglia.

Pertanto, il segretario Generale ha proposto l’introduzione di una nuova disposizione del sistema di disciplina delle spese etero finanziate e la conseguente abrogazione del comma 3- septies dell’Art.57 del d.l. 104 del 2020. La proposta escluse, ai fini della determinazione della capacità di assunzionale, tutte le spese di personale coperte con risorse di natura esogena non limitandosi alle sole nuove assunzioni effettuate dopo il 14 ottobre 2020.

Il sindaco Matteo Ruvolo ha inviato la proposta ai colleghi sindaci siciliani chiedendo di pregare i propri riferimenti parlamentari nel sostenerla.

Autobotti private ancora ferme a Sciacca, l’opposizione in consiglio: “Il sindaco attivi servizio di emergenza”

E’ iniziata la seconda settimana di fermo dell’attività per i titolari delle autobotti private di Sciacca. Nessuna schiarita all’orizzonte con le ditte del settore che non vogliono stipulare una convenzione con Aica. Questa mattina i gruppi consiliari di opposizione chiamano in causa il sindaco, Fabio Termine, e lo invitano a disporre, con ordinanza, un servizio di emergenza.

L’opposizione in consiglio manifestando solidarietà “a tutte le attività commerciali che, a causa della carenza d’acqua, sono state costrette a chiudere, subendo gravi danni economici e logistici” e sottolineando che “i cittadini di Sciacca sono ormai esasperati e stanchi di una situazione che si protrae da troppo tempo, una situazione che era stata ampiamente annunciata e che, tuttavia, non ha trovato la giusta a risposta” chiedono all’amministrazione di attivare “immediatamente tutti gli strumenti normativi a disposizione per far fronte a questa emergenza. È fondamentale seguire l’esempio virtuoso di tanti comuni, primo fra tutti il Comune di Marsala, dove il primo cittadino ha emesso un’ordinanza di protezione civile, attivando un servizio di emergenza che ha consentito di alleviare i disagi della popolazione e delle attività economiche”.

La richiesta al sindaco è di procedere “senza indugio all’emissione di una simile ordinanza e all’attivazione di un servizio di emergenza che possa garantire un approvvigionamento idrico adeguato e continuo. È indispensabile che vengano messi in campo tutti gli sforzi possibili per risolvere questa crisi nel più breve tempo possibile, restituendo serenità e dignità ai nostri cittadini e alle nostre imprese. Rimaniamo a disposizione per collaborare attivamente, come abbiamo già fatto, alla risoluzione di questa emergenza, mettendo da parte – concludono i consiglieri di opposizione – ogni divisione politica per il bene della nostra comunità”.

Assunzioni medici nell’Ortopedia, l”associazione Capurro: “Sia interamente affidata al dottor Franco Raso”

L’associazione Orazio Capurro Odv, con una nota stampa oggi interviene sull’assunzione a tempo indeterminato di medici nelle varie unità operative del presidio ospedaliero di Sciacca, in primis di Ortopedia, Urologia ma anche per l’attivazione delle tanto attese Neurologia e Stroke Unit.

L’associazione auspica fortemente che l’Unita’ operativa di Ortopedia del nosocomio saccense sia interamente affidata a Franco Raso, direttore dell’U.O.C. dell’Arnas Civico di Palermo, ed al suo team che in tutti questi mesi con grande professionalità, impegno, spirito di sacrificio ed abnegazione hanno assicurato attività operatoria di altissimo profilo.

L’Associazione Orazio Capurro ODV ricorda: “Come l’Arnas Civico – scrive – a differenza di altre strutture sanitarie ed esperienze simili a livello regionale che arrivavano fino all’85% del DRG, avrebbe percepito solamente il 33% del DRG riconosciuto per le prestazioni erogate per poi riconoscere al team dei medici solo una percentuale di quel 33%. Il medico Franco Raso, medico ortopedico saccense, e la sua squadra di ortopedici, sottraendo tempo alla loro vita privata, hanno dimostrato oltre che tanta competenza ed affidabilità anche profondo attaccamento e fattivo interessamento per le sorti dell’Ospedale di Sciacca a beneficio dei pazienti che purtroppo ancora invece, la rappresentanza politica regionale del territorio ed il governo regionale faticano a dimostrare. Senza volere entrare nel merito della questione che ha visto il dottore Tulumello essere spostato dal San Giovanni Paolo II di Sciacca al San Giovanni Di Dio di Agrigento, un altro auspicio è quello che possa tornare presso l’Ospedale di Sciacca anche il dottore Marco Giuffrida, giovane ortopedico saccense che ha già mostrato talento nel corso della sua esperienza presso il Presidio Ospedaliero San Giovanni Paolo II”.

“Vale sempre – aggiunge Alessandro Capurro, presidente dell’associazione – la pena ribadire che se davvero vogliamo che l’Ospedale di Sciacca si riappropri del prestigio che merita e torni ad essere un importante punto di riferimento sanitario per l’intero territorio occorre che torni Azienda Ospedaliera. La situazione purtroppo non sembra andare nel verso migliore e nella direzione giusta. L’ospedale ed il Distretto Sanitario di Sciacca sembrerebbero ormai reggersi quasi esclusivamente sulla buona volontà del personale in servizio, purtroppo dai vertici aziendali e dalla politica regionale si ha la sensazione che non stiano arrivando le adeguate attenzioni e soprattutto i necessari provvedimenti. Cambiano i commissari straordinari ma i problemi restano gli stessi e spesso addirittura si aggravano e ne nascono anche di nuovi. A questo punto facciamoci una domanda e diamoci una risposta.
L’Associazione Orazio Capurro ODV la domanda se la pone da tempo e la risposta l’ha trovata da tempo: tornare Azienda Ospedaliera.
“Occorre – infine – che la politica regionale intervenga e si impegni in tal senso, stilando immediatamente un cronoprogramma dettagliato con gli interventi più urgenti da attuare per risolvere le criticità più gravi, ascoltando ed attenzionando anche le richieste e le necessità che provengono da questo territorio”.