Grande affluenza di alunni per l’incontro con gli istituti tecnici superiori al Don Michele Arena

L’IISS Arena ha organizzato un evento, per l’orientamento professionale dei suoi alunni, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti degli istituti tecnici superiori siciliani.


Nel corso dell’incontro sono stati presentati i percorsi formativi e le opportunità di stage e lavoro offerte dei loro istituti dislocati da Messina a Palermo.

Gli istituti tecnici superiori rappresentano una soluzione efficace per rispondere alle crescenti esigenze del mercato del lavoro. In Sicilia, si concentrano su settori chiave dell’economia regionale, tra cui le tecnologie digitali, l’energia l’agroalimentare e il turismo.


I numerosi alunni presenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi direttamente con gli esperti e di esplorare le varie opzioni professionali a loro disposizione.

Tra i temi affrontati durante l’incontro, particolare attenzione è stata dedicata all’importanza dell’alternanza scuola-lavoro e alla sinergia tra gli istituti tecnici e il mondo delle imprese.

“L’affluenza di alunni all’evento – afferma l’IISS Arena – dimostra la crescente consapevolezza dei giovani siciliani riguardo alle opportunità offerte dagli istituti tecnici professionali e alla necessità di acquisire competenze specifiche per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Inoltre, l’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto e dialogo tra studenti, docenti e rappresentanti degli ITS, contribuendo a rafforzare la rete di collaborazione tra istituzioni formative e imprese sul territorio siciliano”.

Esibizione del tenore saccense del Toscanini a “Uno Mattina in famiglia”(Video)

Gabriele Carbone, studente saccense del Conservatorio Toscanini di Ribera, si e’ esibito stamattina su Rai Uno nel programma “Uno mattina in famiglia”, condotto da Tiberio Timperi, Ingrid Muccitelli e Monica Setta, nello spazio dedicato “Al Bel Canto” e ai Conservatori italiani.

Il giovane tenore di soli 16 anni e’ stato selezionato dalla Rai in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca

E’ allievo da diversi anni del corso di studi preaccademico del Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera nella classe del M° Giuseppe Garra.

Gabriele ha interpretato la canzone “Parlami d’amore Mariù”, testo di Ennio Neri e musica di Cesare Andrea Bixio, resa celebre da Vittorio De Sica. Il tenore e’ stato accompagnato al pianoforte dal maestro Franco Vito Gaiezza.

Giuseppe Licata di Sciacca realizza una ceramica in memoria del padre: “Morto in mare e il suo corpo mai ritrovato” (Video)

Giuseppe Licata, noto ceramista di Sciacca, nel 1977 aveva appena 2 anni quando il padre, Giovanni, pescatore, di 33 anni, è morto durante una battuta di pesca.

Il natante sul quale lavorava è colato a picco e lui, che ha aiutato gli altri a mettersi in salvo, non è riuscito a scampare alla morte. Giuseppe è rimasto solo con madre e il fratello Luigi, di 6 anni. Adesso Giuseppe ha realizzato una ceramica per ricordare quella tragedia e l’ha collocata ai piedi del monumento ai Caduti del Mare inaugurato ieri in Largo San Paolo. In un’intervista a Risoluto.it ha raccontato la storia.

Il Wwf coinvolge 200 volontari per pulire la spiaggia di Capo San Marco a Sciacca (Video)

Il Wwf è riuscito a veicolare questa mattina a Sciacca un evento nazionale. Uno dei sette siti per “Ri Party Amo”, che prevede un’azione di pulizia della spiaggia, è, infatti, quello di San Marco. Con Giuseppe Mazzotta, a capo del Wwf Sicilia Area Mediterranea, anche la Lega Navale di Sciacca e il Circomare. La soddisfazione degli organizzatori nelle interviste a Risoluto.it.

Furti in contrada Piana a Sciacca, Ciaccio: “Serve la vigilanza armata”

Altri furti sono stati messi a segno negli ultimi giorni nella contrada Piana Scunchipani di Sciacca. Hanno rubato all’interno di una casa abitata durante la stagione estiva portando via lavatrice, televisore e anche vari utensili. Hanno pure danneggiato un armadio e consumato la cena all’interno della stessa abitazione.

Un altro furto, sempre in contrada Piana Scunchipani, è stato messo a segno all’interno di un magazzino dove sone sono stati rubati attrezzi agricoli.

Per il presidente del comitato Piana Scunchipani, Nino Ciaccio, è necessario attivare, da parte dei contradaioli, la vigilanza armata, “magari soltanto per qualche mese fino alla stagione estiva”.

Denuncia è stata presentata ai carabinieri che hanno avviato le indagini.

Mille pizzini di Messina Denaro, miniera di informazioni per il Ros

Sono circa un migliaio i pizzini, riconducibili al boss Matteo Messina Denaro, quindi da lui scritti o a lui rivolti, scoperti dai carabinieri del Ros nel covo del boss a Campobello di Mazara e nelle due case (quella di campagna di Campobello e quella di Castelvetrano) della sorella Rosalia, arrestata ieri per mafia.

Una miniera d’oro di informazioni sulla quale gli investigatori, coordinati dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia, dall’aggiunto Paolo Guido e dai pm Piero Padova e Gianluca de Leo, stanno lavorando.

Per la ricostruzione della latitanza di Messina Denaro, dei suoi affari, delle sue frequentazioni si tratta di input straordinari. Quello che attende gli investigatori, però, è un lavoro lungo e complesso perché i bigliettini sono tutti da decriptare. Il padrino, infatti, utilizzava nomi in codice: Rosalia, ad esempio era chiamata Fragolone hanno scoperto i carabinieri. Molti altri nickname come Ciliegia, Condor, Malato, Reparto, Parmigiano, sono tutti da decifrare. Nell’enorme mole di carte ritrovate, oltre ad appunti sulla contabilità del boss e suoi scritti personali, ci sarebbero messaggi a donne con le quali il capomafia intratteneva relazioni.
Ma chi frequentava il covo del boss Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara? Stanno cercando di scoprirlo gli investigatori che hanno disposto la ricerca di eventuali dna nell’appartamento. I profili genetici diversi da quelli del boss eventualmente trovati potrebbero portare all’identificazione dei soggetti che incontravano il capomafia nella casa in cui questi ha passato gli ultimi mesi di latitanza. 

Tavolata di San Giuseppe in municipio a Sciacca tra fede, arte e solidarietà (Video)


Tra fede, arte, tradizioni, storie, cucina tipica e solidarietà oggi a Sciacca la Tavolata di San Giuseppe nell’atrio superiore del palazzo municipale.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con le Caritas parrocchiali, l’Istituto alberghiero Amato Vetrano, la sezione di Sciacca della Fidapa e il Mercato del Contadino. 

Allestiti un altare, una tavolata con un angolo riservato alla raccolta di viveri a lunga scadenza per sostenere le attività delle Caritas di aiuto e sostegno alle famiglie indigenti.  

La raccolta è iniziata alle ore 9 e proseguirà per tutta la giornata. Presso le Caritas parrocchiali per tutta la settimana sarà possibile donare generi alimentari a lunga conservazione per aiutare le famiglie di Sciacca in condizioni di disagio economico.  previsto anche momenti di intrattenimento con i cuochi dell’Istituto Alberghiero Amato Vetrano che arricchiranno di pietanze tipiche la tavolata, per una degustazione celebrativa della giornata con gli ingredienti offerti dalla Fidapa. A seguire sono previsti dei momenti culturali, a cura di Anita Lorefice in uno spazio in cui sono esposte pure alcune opere della pittrice Lucia Stefanetti dedicate alla figura  di San Giuseppe. 

A mezzogiorno la benedizione dell’altare, con l’intervento dell’arciprete Giuseppe Marciante.  L’assessore Agnese Sinagra, Lucia Stefanetti ed Anita Lorefice descrivono l’iniziativa a Risoluto.it.

Sciacca sede di Azienda Ospedaliera, Marano: “Non credo sia possibile” (Intervista)

Non lo esclude in maniera categoria, ma ritiene sia assai difficile che Sciacca possa tornare sede di Azienda Ospedaliera. Quel progetto realizzato con la spinta di due parlamentari regionali allora in carica, Pasquale Mannino e Siso Montalbano, per Luigi Marano, ultimo direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Sciacca, fino al settembre del 2009, difficilmente potrà essere realizzato una seconda volta.

Ne parla in un’intervista a Risoluto.it aggiungendo: “Io vengo sempre a curarmi a Sciacca in un ospedale dove ancora tante persone si ricordano di me”.

Torna nella sua sede storica in piazza il municipio di Caltabellotta

E’ tornato nella sua sede storica il municipio di Caltabellotta.

Dall’ottobre 2018 gli uffici erano stati trasferiti nei locali della ex scuola Cappuccini quando sono iniziati nella sede centrale i lavori di adeguamento sismico, abbattimento delle barriere architettoniche e miglioramento delle prestazioni energetiche della struttura.

Il finanziamento, dell’assessorato regionale alle Infrastrutture è stato per un importo di 990 mila euro. C’è stato un cofinanziamento del Comune di Caltabellotta di 110 mila euro. I lavori sono stati affidati ad un raggruppamento di imprese di Marsala e Palermo che ha vinto la gara d’appalto su 170 ditte partecipanti praticando un ribasso del 33 per cento sull’importo a base d’asta di poco superiore a 800 mila euro.

Adesso i lavori sono stati completati e gli uffici hanno lasciato la sede provvisoria e sono tornati in quella storica del municipio al centro della piazza di Caltabellotta.

Comunicazione Aumentativa Alternativa, laboratorio al Don Michele Arena (Video)

L’istituto Don Michele Arena di Sciacca ha avviato un nuovo progetto di PCTO, rivolto agli alunni delle classi terze dell’indirizzo Socio-Sanitario, in collaborazione con l’associazione culturale “Nova”. 

Un’attività che permetterà agli studenti del corso di arricchire il loro bagaglio di conoscenze e diventare facilitatori della CAA, Comunicazione Aumentativa Alternativa, una modalità di inclusione alla lettura di bambini, ragazzi e anche adulti con bisogni comunicativi complessi.

Si svolgeranno laboratori di disegno, storytelling e informatici con la presenza di insegnanti, psicologhe e operatori culturali, molti dei quali componenti dell’equipe che si è costituita in città dopo aver frequentato il corso di formazione gratuito, promosso nel 2021 dalla biblioteca comunale “Aurelio Cassar” con il Centro sovrazonale di comunicazione aumentativa di Milano e Verdello e la Rete operativa biblioteche inbook. 

Coinvolti numerosi esperti di Sciacca che portano avanti l’attività presso l’istituto Sant’Agostino e l’istituto Giovanni XXIII, dove ogni giorno si sperimenta la forza inclusiva della CAA e, attraverso uno specifico software, si traducono e pubblicano libri in simboli che si possono consultare nello scaffale dedicato all’interno della biblioteca cittadina Cassar. 

Fanno parte dell’equipe anche insegnanti esperti di Trecastagni e di Rezzato, che da remoto collaboreranno alla realizzazione dei laboratori.

L’attività di PCTO prevede uscite didattiche presso i due istituti scolastici e percorsi storico-culturali in città, alla scoperta del patrimonio architettonico e storico saccense, che verrà raccontato in modalità CAA.

Gli alunni saranno impegnati fino al mese di aprile in attività pratiche e incontri per acquisire una formazione completa e solidale.