Ursula Von Der Leyen e Giorgia Meloni domani a Lampedusa

Ursula von der Leyen su invito del primo ministro italiano Giorgia Meloni domani sarà a Lampedusa.

Già oggi la presidente della Commissione europea e’ nella Capitale dove incontrerà la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L’invito della Meloni arriva dopo le ultime ore di grande emergenza vissute nell’isola con momenti di tensione in mattinata quando gli abitanti hanno bloccato una strada e oggi pomeriggio si sono dati un nuovo appuntamento.

E’ stato il Questore di Agrigento, Emanuele Racifi a garantire che la tendopoli in costruzione non servirà per i migranti, ma per le forze di polizia mentre un nuovo hotspot e’ in costruzione a Porto Empedocle.

Ambrogio: “Bene il Carnevale alla Perriera, anche in corso Miraglia” (Video)

Non ci sono dubbi per il consigliere comunale di maggioranza Giuseppe Ambrogio: il prossimo Carnevale di Sciacca va fatto in contrada Perriera così come l’ultima edizione estiva, location che secondo Ambrogio, ha dimostrato di essere adatta alla manifestazione.

La notizia dell’avvio organizzativo della festa lo fa sperare che le cose verranno fatte perbene e suggerisce alcune migliorie da apportare alla disposizione del percorso. La giunta Termine ha gia’ deliberato la definizione del prossimo bando e fissato le date.

Alla possibilità di condizioni meteo avverse che renderebbero la via Allende troppo esposta, Ambrogio ha pronta la soluzione alternativa: “Abbiamo il Corso Miraglia a disposizione”.

Insomma, la Perriera non si tocca.

“Violazione di domicilio a Ribera nella casa in cui spacciava”, condannato

Bassir Rafik, di 43 anni, tunisino, personaggio centrale dell’operazione antidroga Pit Stop a Ribera e in carcere per scontare una pena di 6 anni e 6 mesi di reclusione, adesso è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca per violazione di domicilio, accusato di avere forzato il portone, il cancello e il lucchetto della casa di via Roma dalla quale avrebbe spacciato.

Per lui un anno e 2 mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali. Il suo difensore, l’avvocato Giovanni Forte, ha sostenuto che la casa era in affitto alla compagna e che pertanto non c’era stata violazione di domicilio da parte del tunisino.

La vicenda per la quale si è celebrato il processo si riferisce al novembre del 2018 e il tunisino è stato condannato anche al risarcimento alla parte civile.

Sciacca, generi alimentari sequestrati in un ristorante e chiuso un bar

La salvaguardia della sicurezza alimentare e del possesso delle autorizzazioni di polizia al centro di una nuova attività di contro0llo svolta a Sciacca dagli agenti della polizia di Stato che ha portato a sanzioni, al sequestro di alimenti e alla chiusura di un locale.

I servizi sono stati condotti in sinergia dalla squadra di polizia amministrativa del commissariato e da funzionari dell’Asp di Agrigento – Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione e del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale.

Sono stati condotti, al riguardo, due accessi ispettivi finalizzati alla verifica degli aspetti igienico-sanitari e dei titoli di polizia nei confronti di due rispettivi esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande ricadenti.

In un ristorante è stata riscontrata la violazione del regolamento Ce per mancata applicazione di procedure, quell’ insieme di processi che devono garantire la salubrità degli alimenti basate sulla prevenzione, punita con sanzione amministrativa da 1000 a 6.000 euro. Altresì sono stati sottoposti a sequestro amministrativo circa 6 chili di prodotti ittici, privi di etichettatura ai fini della tracciabilità, dichiarati non idonei al consumo umano ed assegnati alla distruzione.

Nel secondo esercizio, un bar/gelateria, è stata riscontrata la violazione di regolamento Ce con sanzione amministrativa sempre da 1000 a 6000 euro. Inoltre, è stata pure contestata la violazione riguardante prodotti posti in contenitori e/o confezioni prive di etichetta e di tracciabilità, punita con sanzione amministrativa pecuniaria da 750 a 4500, con sequestro amministrativo circa 45 chili di prodotti alimentari. 

Inoltre, presso un terzo esercizio adibito a bar, pasticceria e gelateria, in seguito al controllo effettuato è stata disposta la cessazione dell’attività di somministrazione fino all’accertamento della corretta risoluzione delle non conformità maggiori riscontrate. In questo esercizio, sulla base degli accertamenti svolti in ordine all’autorizzazione dell’occupazione del suolo pubblico, è stata contestata la difformità in eccesso in riferimento a quanto già autorizzato dal Comune di Sciacca.

Il totale delle sanzioni amministrative ammonta a circa 5.500 ed è in fase di definizione da parte dell’Asp sulla base della documentazione richiesta in sede di controllo.

Istituita la quarta sede farmaceutica del Comune di Menfi, rigettato dal Tar il ricorso presentato

E’ stata istituita a Menfi la quarta sede farmaceutica del Comune e il Tar di Palermo ha dichiarato legittimi i provvedimenti emanati dal Comune e rigettato il ricorso proposto da una farmacia.

Il Comune di Menfi a fronte dell’entrata in vigore della legge numero 27 del 2012 procedeva alla ricognizione del servizio farmaceutico ed istituiva una nuova quarta sede farmaceutica, volta a servire la popolazione residente nelle zone extra urbane.

A seguito di ciò, il Dipartimento di Pianificazione Strategica indiceva un concorso pubblico straordinario per il conferimento di 222 sedi farmaceutiche di nuova istituzione e/o vacanti nella Regione Siciliana, tra le quali rientrava anche la quarta sede farmaceutica del Comune di Menfi.

A tale concorso partecipavano in forma associata le farmaciste D.G.R., A.M. e S.C.R., le quali a seguito dell’espletamento del IV interpello risultavano aggiudicatarie della quarta sede farmaceutica del Comune di Menfi.

Tuttavia, le Farmaciste D.G.R., A.M. e S.C.R., comunicavano all’Asp di Agrigento l’impossibilità di poter procedere all’apertura della farmacia nell’aria assegnata a causa della mancanza, nella relativa zona, di locali idonei ad ospitare la nuova sede farmaceutica.

Nel 2023, l’assessorato regionale, in forza del proprio potere sostitutivo, nominava un commissario ad acta in sostituzione del consiglio comunale del Comune di Menfi per procedere all’approvazione della “Revisione biennale della pianta organica del Comune di Menfi – anno 2022”, con cui veniva operata una nuova ricognizione territoriale delle tre sedi farmaceutiche preesistenti e l’istituzione di una quarta sede farmaceutica destinata a servire la popolazione residente nella zona nord della Via Marrione.

Di conseguenza, le farmaciste assegnatarie della quarta sede iniziavano i lavori per l’apertura della farmacia.

Frattanto, una farmacia, lamentando un asserito pregiudizio discendente della nuova pianta organica del servizio farmaceutico comunale intraprendeva un’azione giudiziaria innanzi al TAR –Palermo.

Avverso quest’azione si costituiva in giudizio l’assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica per ottenere il rigetto del ricorso proposto.

Tuttavia, tale ricorso, non veniva notificato alle titolari della IV sede urbana del Comune di Menfi, le quali al fine di tutelare i propri diritti hanno conferito il mandato difensivo agli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, che hanno presentato un atto di intervento ad opponendum nel giudizio instaurato dalla Farmacia Li Volsi.

In particolare, gli avvocati Rubino e Impiduglia, nel proprio scritto difensivo, oltre a rilevare l’infondatezza del ricorso, evidenziavano la sussistenza di un interesse concreto e attuale delle farmaciste ad opporsi all’accoglimento del ricorso proposto in quanto i provvedimenti relativi alla determinazione dei confini delle sedi farmaceutiche incidono sulla posizione giuridica dei titolari delle farmacie.

Il Tar-Palermo, condividendo le argomentazioni difensive sostenute degli avvocati Rubino e Impiduglia, ha rilevato come la finalità della nuova normativa inerente al rapporto tra servizio farmaceutico e popolazione è quella di assicurare una più capillare presenza ed equa distribuzione delle farmacie sul territorio, nonché di garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche ai cittadini residenti in aree scarsamente abitate.

Pertanto, ha rigettato il ricorso proposto.

“Ducizza”, festa dei dolci siciliani a Sciacca nel quartiere di San Michele

Un omaggio all’arte dolciaria saccense e siciliana, vero fiore all’occhiello della nostra terra in tutto il mondo: e’ la Mission di “Ducizza”, la manifestazione che vedrà, nell’arco delle tre giornate che coincidono con i giorni di festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, la partecipazione di molteplici maestri pasticceri che racconteranno la propria esperienza nel settore con le annesse peculiarità che contraddistinguono l’affascinante mondo della pasticceria. Location la piazza Gerardo Noceto e zone limitrofe.

Previsti talk show, show cooking, degustazioni e momenti di intrattenimento artistico che allieteranno le tre giornate dedicate alle prelibatezze dolciarie che fanno gola a grandi e piccini.

Nel corso della manifestazione saranno presenti maestri pasticceri che fanno capo a vere e proprie eccellenze regionali e nazionali. Sul palco di piazza Noceto si alterneranno diversi momenti che sapranno conquistare il pubblico. Ampio spazio sarà dedicato ai più piccoli ed ai diversamente abili che per una giornata vestiranno i panni di veri maestri pasticceri. Il dettaglio della manifestazione sarà reso noto ad incipit della prossima settimana ma è già confermata la presenza di nomi noti della pasticceria italiana.

A fare da contorno alla manifestazione, gratuita ed aperta a tutti, saranno anche momenti culturali, di recupero delle tradizioni e di valorizzazione di artisti locali. “Ducizza” vede la sua realizzazione grazie al supporto dell’assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica oltre che del Comune di Sciacca.

L’organizzazione operativa è affidata alla Associazione “Sipario4” di Sciacca con la stretta collaborazione dell’Istituto professionale “Amato Vetrano” di Sciacca Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera percorso Arte Bianca e Pasticceria – Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera specialisti in Arte Bianca e Pasticceria, dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Agrigento e di una serie di sponsor tecnici che supporteranno la buona riuscita dell’iniziativa. Appuntamento dunque il 29 ed il 30 settembre e l’1 ottobre con “Ducizza – il festival dei dolci siciliani in occasione della sagra dell’agricoltura – festa di San Michele”. A condurre la manifestazione saranno Michele Cirafisi e Fabio Piazza.

Pasta per i migranti, 1000 chili dal Lions Club Sambuca e 100 da quello di Sciacca

In risposta alla richiesta di viveri per gli immigrati, 1000 chili di pasta partiranno alla volta di Lampedusa.

La pasta viene offerta dal Lions Club Sambuca Belice, presieduto da Gaetano Enrico Giovanni Ferraro e dal Pastificio Gallo – Pasta Primeluci. In unione con il Leo Club Sambuca Belice presidente Giovanni Di Prima.
Sul camper, anche 100 kg di Pasta Primeluci, offerti dal Lions Club Sciacca Terme.
Il Lions Club Sambuca ringrazia anche il comune di Sambuca Di Sicilia, il comune di Montevago e il comune di Santa Margherita per la solidarietà accordata.

Furto di moto con “cavallo di ritorno” a Sambuca, la procura chiude le indagini

Sono accusati di avere operato con il metodo estorsivo del “cavallo di ritorno” gli indagati nell’inchiesta sui furti di moto a Sambuca e adesso la Procura della Repubblica di Sciacca ha chiuso le indagini e ottenuto il giudizio immediato per Francesco Sabella, di 25 anni, di Sambuca, e per i palermitani Giuseppe Di Franco, 19 anni, e Maurizio Sammarco, di 20.

Prima udienza davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sciacca il 9 novembre 2023. A Sabella vengono contestati una presunta estorsione e una tentata estorsione, mentre i palermitani sono indagati per furto delle moto e per concorso nelle ipotesi di reato di estorsione e di tentata estorsione contestati a Sabella. I fatti contestati sono dello scorso mese di marzo, relativi al furto di tre motocicli dai garage di due abitazioni del centro belicino. L’esame delle dinamiche dei furti, comparate con i filmati di alcune telecamere comunali installate in quella zona, ha consentito di individuare dei veicoli e un gruppo di persone che, seguendo un consolidato cliché, sarebbero riuscite a colpire indisturbate. Filmati, ma anche tabulati telefonici e la collaborazione di chi aveva subito il furto. Una delle vittime, pagando 4.500 euro, sarebbe riuscita a rientrare in possesso di un motociclo rubato. La tentata estorsione con Sabella presunto intermediario e Di Franco e Sammarco detentori di una moto, sarebbe stata per una somma di 1.500 euro, ma in questo caso il denaro la consegna del denaro non è avvenuta.

L’avvocato Calogero Santangelo difende Francesco Sabella, mentre gli avvocati Filippo Maria Gallina e Antonella Teresa Re difendono, rispettivamente, Di Franco e Sammarco. I tre indagati sono sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di residenza e di presentazione alla pg. Nell’ambito di queste indagini è venuto fuori un fatto di droga, contestato a Mario Gallina, di 49 anni, di Sambuca, che è ai domiciliari e per il quale è stato disposto pure il giudizio immediato: prima udienza il 29 novembre. Gallina, difeso dall’avvocato Santangelo, avrebbe detenuto mezzo panetto di hashish di 56 grammi e tre involucri per un totale di 14 grammi di cocaina.

Favara piange Alberto e Daniel, i due autisti morti nell’incidente del bus dei migranti

 Amici, colleghi e insieme in una tragica fine. Erano partiti da Porto Empedocle alla guida del pullman che avrebbe dovuto raggiungere il Piemonte per il trasferimento di un gruppo di migranti arrivati da Lampedusa e diretti in un centro di prima accoglienza del nord Italia. Invece, la vita di Alberto e Daniel, autisti della Patti Autolinee si e’ fermata a Roma sull’A1 a seguito di un terribile schianto contro un tir. Entrambi favaresi, sono morti sul colpo. Erano molto conosciuti in paese per la loro attività nei gruppi folk.

A Favara, il sindaco ha proclamato il lutto cittadino il giorno dei funerali mentre la comunità si stringe attorno alla famiglia di Alberto Vella, 34 anni e di Daniel Giudice 32 anni.

Camminata in pigiama per i bimbi oncologici, iniziativa della Lilt anche a Sciacca

Il mese di settembre è dedicato al Gold Ribbon ovvero alla sensibilizzazione sui tumori pediatrici. Per questo nasce la Pigiama Run, la tradizionale corsa e camminata in pigiama organizzata da LILT a sostegno dei bambini malati di tumore, giunta quest’anno alla quinta edizione.

Anche la Lilt di Sciacca sostenuta dall’amministrazione comunale, dalla rete dell’ associazionismo ha dato vita oggi pomeriggio al Pigiama Run.

Tante le mamme, i bimbi e le volontarie e i volontari che dopo essersi radunati al piazzale delle Terme hanno scelto di camminare in pigiama per le strade di Sciacca per manifestare affetto e vicinanza a chi in pigiama sta tutto il giorno.