Scherma, Siria Mantegna del Discobolo Sciacca seconda nella selezione regionale per i Campionati Italiani Assoluti 2021

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Siria Mantegna, atleta del “Discobolo Sciacca”, ha ottenuto il secondo posto alla selezione regionale per i Campionati Campionati Italiani Assoluti 2021 che si stanno svolgendo a Cassino in questi giorni.

Cinque giorni di gare, circa 800 atleti attesi in pedana e sei titoli nazionali individuali da assegnare. Sulle 26 pedane installate presso il Polo logistico “Cosilam” di Piedimonte San Germano si confronterà il meglio della scherma azzurra, a meno di due mesi dall’inizio dei Giochi Olimpici di Tokyo.


La giovane sciabolatrice saccense, atleta di valore, con due medaglie internazionali al collo, Segovia ed Algeri con la nazionale italiana di sciabola femminile under 20 e due finali individuali, è tornata in pedana dopo 3 anni dall’abbandono, per motivi di studio, ormai prossima alla laurea in Scienze Motorie.
<<Nessuna pretesa per Siria Mantegna, è solo un gran bel ritorno, che fa un immenso piacere. Vedere i nostri ragazzi realizzarsi attraverso lo sport è uno dei nostri scopi istituzionali, essere agli assoluti, è sempre un’impresa ardua, ed esserci è un grosso risultato.>> Questo il commento del tecnico nazionale Pippo Vullo.

Fuoririga presenta Pino e i segreti dell’antico mulino di Roccapalumba (Video)

C’è uno scrigno incastonato nel cuore della della Sicilia. Un tuffo nel passato che regala indimenticabili emozioni. E’ un antico mulino ad acqua costruito nel 1887 sugli argini del Fiumetorto, nel feudo Fiaccati, territorio del paese di Roccapalumba in provincia di Palermo. Un tesoro di perizia umana che rischiava di andare perduto per l’abbandono al quale era stato condannato. Ma da pochi anni è risorto ed è addirittura considerato una delle 100 meraviglie d’Italia. Ad essere fautore di questo piccolo miracolo, scaturito dalla voglia di preservare per le generazioni presenti e future quello che è un vero e proprio monumento di valore inestimabile, è stato Pino Pollina un piccolo imprenditore del luogo che, assieme ad un amico, è riuscito far risorgere l’antico mulino. E così in un paesaggio che sembra incantato si può sentire ancora l’avanzare della macina che trasforma il grano in farina grazie solo alla forza dell’acqua e a meccanismi che risalgono addirittura a duemila anni fa. Fra ruscelli che portano a valle acqua fresca, boschetti, fiori di campo, erbe aromatiche e una ricca fauna si entra così una dimensione che si stacca totalmente dallo stress della vita moderna.

Nuova stagione balneare, ma vecchi problemi di viabilità alla spiaggia di San Marco (Video)

Mare splendido e una bellissima spiaggia. Quella di San Marco e’ per molti uno dei più belli litorali della costa saccense, ma ogni anno la sua viabilità per raggiungere la spiaggia dove sorgono numerosi stabilimenti attrezzati, peggiora di volta in volta.

Ecco il nostro piccolo reportage in auto realizzato oggi per raggiungere la spiaggia.

Calano a tredici i positivi a Sciacca, 39 a Menfi (Ultimo bollettino Asp)

Un numero di attuali positivi così basso a Sciacca non si vedeva dallo scorso mese di agosto. Sono stabili anche a Ribera con undici. Sono 39 invece a Menfi.

Ecco l’ultimo bollettino dell’Asp di Agrigento che descrive una situazione ancora difficile in particolare in tre comuni: Ravanusa, Palma e Canicattì.

Sono 39 i nuovi positivi complessivamente in provincia, quattro ospedalizzazioni e due decessi.

Cala il numero delle terapie intensive occupate, un solo posto.

Punto di vaccinazione anche a Sambuca, sessanta dosi giornaliere per i più fragili

Dalla prossima settimana anche a Sambuca ci si potrà vaccinare.
I giorni fissati per le vaccinazioni sono lunedì, mercoledì e venerdì nelle ore pomeridiane presso la sede Asp nel comune sambucese. Le dosi verranno somministrate alle persone anziane e/o fragili.
Una possibilità data anche grazie alla sensibilità mostrata dal direttore sanitario del distretto di Sciacca, Salvatore Sanzeri e alla collaborazione dei medici di base, coordinati dal medico Salvato. Si tratta della somministrazione di circa 60 dosi giornaliere.

Prende forma la nuova strada Capparrina- Sajaro, lavori per 900 mila euro

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Comincia a prendere forma la nuova strada Capparrina – Sajaro di Montevago. Il progetto per i “lavori di costruzione ex novo e ristrutturazione della strada Capparrina – Sajaro” è stato finanziato nell’ambito della Misura 4.3 del Psr 2014-2020 a sostegno di “investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” e per la “viabilità interaziendale e strade rurali per l’accesso ai terreni agricoli e forestali”. Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico comunale, prevede interventi strutturali, opere di messa in sicurezza della strada Sajaro e rifacimento ex novo della strada Caparrina per un costo complessivo di oltre 900 mila euro.

“Questi lavori – dichiara il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – riguardano una strada importante per il nostro territorio, la cui efficienza è fondamentale per l’agricoltura e per il turismo, settori strategici il rilancio dell’economia locale. Sono soddisfatta del lavoro portato avanti in questi anni in collaborazione con assessori, consiglieri, dipendenti e dirigenti comunali che ha consentito a una piccola realtà come la nostra di ottenere finanziamenti regionali, nazionali ed europei per 13 milioni di euro per il miglioramento opere pubbliche e della viabilità cittadina e rurale. Alcuni lavori sono in corso, altri sono stati già eseguiti, altri dovranno esserne realizzati”.

Piano per riconsegnare Scala dei Turchi alla collettività, sopralluogo dell’assessore Cordaro

Una perizia idrogeologica, la definizione del progetto e la realizzazione delle opere di regimentazione delle acque in superficie e nel sottosuolo.
Sono i prossimi passaggi che il governo Musumeci ha messo in cantiere per assicurare la tutela della Scala dei Turchi, la parete rocciosa lungo la costa di Realmonte, e ottenerne il dissequestro da parte della Procura di Agrigento. L’assessore regionale al Territorio e ambiente, Toto Cordaro, ha eseguito oggi un sopralluogo nella zona insieme al direttore della Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, al dirigente responsabile della Protezione civile di Agrigento, Maurizio Costa, al presidente della Commissione Ambiente dell’Ars, Giusi Savarino, al sindaco di Realmonte, Santina Lattuca, e al consulente della Procura, Gabriele Freni. Si è convenuto che i lavori saranno realizzati dalla struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
«Prosegue il nostro impegno – afferma l’assessore Cordaro – per la tutela e la valorizzazione di questo straordinario tesoro naturalistico siciliano. Nell’ottica di una leale collaborazione istituzionale con il procuratore Luigi Patronaggio, abbiamo stilato un cronoprogramma che ci consentirà di restituire al più presto la Scala dei Turchi alla collettività. Nei prossimi giorni sarà redatta la perizia idrogeologica, passaggio preliminare al progetto e ai lavori di regimentazione delle acque in superficie e nel sottosuolo, che rappresentano la causa principale di erosione».
Il governo regionale in questi mesi ha già realizzato due interventi di messa in sicurezza del sito, per un importo di quasi un milione di euro. Il primo, attraverso la struttura contro il dissesto idrogeologico, si è concentrato sulla parte a monte. Il secondo, ad opera del dipartimento della Protezione civile, ha predisposto nella parte a valle l’inserimento di barriere per impedire l’ingresso nella zona e l’installazione di un sistema di monitoraggio e di allarme.

«Alla fine di questo percorso – conclude Cordaro – affronteremo il tema della gestione del bene: si tratterà di trovare una soluzione che, da un lato, impedisca gli atti di vandalismo che si sono ripetuti in questi anni e, dall’altro, assicuri a tutti i siciliani e ai turisti la fruizione dell’area in sicurezza e nella piena tutela dell’ambiente».

Promozione, oltre 2 milioni dalla Regione ai Comuni “premiati” a livello nazionale tra i quali Menfi e Sambuca

Due milioni e trecentomila euro a 41 Comuni siciliani per attivare o potenziare interventi o servizi di accoglienza e promozione territoriale e turistica. Lo prevede un decreto congiunto firmato dagli assessori regionali alle Autonomie locali Marco Zambuto e all’Economia Gaetano Armao, che ha ripartito le somme tra gli enti che hanno ottenuto, negli anni scorsi, il riconoscimento di “Bandiera blu”, “Bandiera verde”, “Borgo dei borghi” o “Borgo più bello d’Italia”.
 «Il governo Musumeci – sottolineano gli assessori Zambuto e Armao – continua a essere a fianco dei Comuni siciliani. Abbiamo voluto premiare tutti quegli enti locali che sono stati insigniti di prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale per le attività di promozione e attrazione turistica, ma anche per la gestione sostenibile del territorio, la salvaguardia dell’immenso patrimonio artistico e naturalistico dell’Isola».
 Ecco a chi vanno le risorse.
“Borgo più bello d’Italia”: un milione di euro per 21 Comuni.Sambuca di Sicilia (provincia di Agrigento), Sutera (Caltanissetta), Militello e Castiglione di Sicilia (Catania), Troina e Sperlinga (Enna), Castelmola, Castroreale, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, San Marco d’Alunzio e Savoca (Messina), Gangi, Geraci Siculo e Petralia Soprana (Palermo), Monterosso Almo (Ragusa), Ferla e Palazzolo Acreide (Siracusa), Erice e Salemi (Trapani).
“Borgo dei borghi”: trecentomila euro per 4 Comuni.Sambuca di Sicilia (Agrigento), Montalbano Elicona (Messina), Gangi e Petralia Soprana (Palermo).
“Bandiera blu”: settecentomila euro per 8 Comuni.
Menfi (Agrigento), Alì Terme, Lipari, Santa Teresa di Riva e Tusa (Messina), Ragusa, Ispica e Pozzallo (Ragusa).
“Bandiera verde”
: trecentomila euro per 12 Comuni.Catania, Giardini Naxos (Messina), Palermo, Balestrate e Cefalù (Palermo), Modica, Santa Croce Camerina e Vittoria (Ragusa), Noto (Siracusa), Campobello di Mazara, Marsala e San Vito Lo Capo (Trapani).

Il Commissario Asp, Zappia: “Contiamo di impennare le vaccinazioni a giugno e riprendere le liste d’attesa degli interventi chirurgici messi da parte”

Contagi in discesa e sempre meno posti letto occupati in provincia. È il quadro di una pandemia che dà i primi segnali di cedimento.

“A giugno – afferma il commissario nel suo consueto report – contiamo di riprendere grazie alla disponibilità dei vaccini una buon ritmo di vaccinazioni giornaliere, quattro mila che e’ il numero previsto dai piani. Mentre riprenderemo le liste degli interventi chirurgici che finora sono rimasti da parte a causa del Covid”

I legali degli ex consiglieri comunali di Sciacca: “Fiduciosi che il ricorso possa essere accolto”

L’ultimo atto sarà il giudizio di merito da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa, fissato per il 13 ottobre 2021. Al momento niente sospensiva sia da parte del Tar che del Cga in merito al ricorso di otto ex consiglieri comunali di Sciacca che si sono opposti allo scioglimento del consiglio comunale per la mancata approvazione del conto consuntivo. Oggi intervengono con una nota i difensori degli ex consiglieri, gli avvocati Carlo Comandè e Andrea Ciulla, secondo i quali si può essere fiduciosi sul giudizio di merito. Scrivono che “il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana, ancorché abbia formalmente rigettato la richiesta misura cautelare, nella sostanza ha ritenuto che la problematica giuridica relativa alla legittimità del disposto scioglimento del Consiglio comunale non sia affatto pacifica e che la stessa necessita, anzi, di un adeguato approfondimento fissando all’uopo apposita udienza di trattazione.
Tra l’altro, a conferma dell’importanza della questione, nient’affatto scontata nel suo epilogo, è lo stesso Giudice di appello – continuano i due legali – a chiarire che “in ragione della rilevanza e della delicatezza degli interessi in gioco, in quanto afferenti al funzionamento dell’organo maggiormente espressivo della volontà del corpo elettorale, è necessario definire sollecitamente la controversia nel merito”, compensando pure le spese legali tra le parti”.
Concludono scrivendo: “Si rimane fiduciosi, allora, che le considerazioni espresse in fase cautelare dal Giudice di appello possano poi condurre ad un accoglimento nel merito dell’appello all’esito dell’udienza già fissata per il prossimo 13 ottobre 2021”.