La storia di Michele Friscia: giovanissimo si trasferisce in America e riesce a fare fortuna, poi torna a Sciacca per vivere allo Stazzone e dopo alcuni anni muore

Saranno celebrati oggi, nella Basilica di San Calogero, a Sciacca, i funerali di Michele Friscia. Il saccense, morto all’età di 74 anni, aveva fatto fortuna in America nel settore della ristorazione. Da alcuni anni era tornato a Sciacca per vivere allo Stazzone.

Il suo amore per la città e in particolare per lo Stazzone lo avevano indotto a lasciare l’America, ma anche l’unica figlia, il genero e il nipote. Michele Friscia, come ricorda Pippo Segreto, suo amico d’infanzia, in un”intervista a Risoluto.it, è l’esempio del siciliano che vuole fare fortuna e ci riesce. E che poi torna nella propria città che non ha mai smesso di amare. Dopo il rito funebre, nella Basilica di San Calogero, l’Agenzia di Onoranze Funebri “Peppino Santannera” di Sciacca trasferirà la salma all’aeroporto di Fiumicino, a Roma, da dove sarà imbarcata per l’America.

Galleria museale Fazello, Segreto:” Le dichiarazioni dell’assessore Samonà foriere di buone speranze ed interessanti prospettive”

“Le dichiarazioni dell’assessore Samonà, rilasciate alle testate giornalistiche in occasione dell’inaugurazione della Galleria museale Fazello, a Sciacca, sono foriere di buone speranze ed interessanti prospettive”. Lo ha affermato l’onorevole Giuseppe Segreto che ha espresso grande soddisfazione in merito.

“Le affermazioni dell’assessore regionale ai beni culturali, Alberto Samonà, in merito al futuro del Teatro Popolare di Sciacca, lasciano pensare che il governo regionale possa dare mandato agli uffici regionali al fine di raggiungere, step by step, alcuni importanti traguardi. Da un lato credo possa essere interessante sollecitare l’assessorato all’economia a trovare le ultime risorse utili da investire per il completamento del palcoscenico e della torre scenica ed, al contempo, riuscire a rendere operativa (non intralciando i lavori di ampliamento) la grande sala che, già in passato, è stata sede di eventi e rappresentazioni.” E’ quanto ha affermato l’onorevole Pippo Segreto, in merito alla recente inaugurazione della Galleria museale Fazello a Sciacca. “Come è noto – sottolinea Segreto – la struttura ha la necessità di un serio intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria al fine di ripristinare impianti elettrici ed idraulici. Confido nell’amministrazione regionale e nella sensibilità dei soggetti chiamati in causa, al fine di restituire alla città il suo teatro; strumento utile per la crescita economica e sociale del nostro territorio. Auspichiamo, infine, che l’assessore all’economia raccolga favorevolmente l’invito ad una valorizzazione immediata,nelle more del bando di affidamento, del bar adiacente lo stabilimento termale, così da riaccendere le luci su parte di quel patrimonio che, se riattivato, potrebbe restituire alla città un luogo affascinante.”

Denunciati cinque giovani per una rissa allo Stazzone a Sciacca

Sono stati identificati grazie ai sistemi di videosorveglianza dei locali pubblici dello Stazzone dove la rissa e’ scaturita tra giovani nella notte dello scorso giugno. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sciacca nel corso di un servizio di controllo anti assembramento per il Covid-19, erano intervenuti sul posto prestando soccorso a due extracomunitari coinvolti nella rissa e per i quali è stato necessario il ricorso alle cure del Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II di Sciacca per alcuni lividi sul viso riportati.

Grazie all’acquisizione delle immagini, successivamente la Polizia di Stato ha potuto risalire all’identità delle altre tre persone coinvolte deferendo all’Autorità Giudiziaria cinque persone in totale per rissa in concorso. Alcuni di questi soggetti erano gia’ noti alle forze dell’ordine per reati analoghi.

Si tratta di G.G. di 28 anni, G.S. di 25 anni, G.G. di 19, G.D di 25 anni e S. A. di 20.

Un presidio permanente del Comitato Sanità davanti all’ospedale di Sciacca, Cucchiara: “Devono partire tutte le attività” (Intervista)

Il Comitato Sanità ha incontrato questa mattina il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti. Il Comitato, guidato da Ignazio Cucchiara, ha deciso di adottare una linea dura per favorire l’avvio di tutte le attività al Giovanni Paolo II.

Prima decisione quella di istituire un presidio permanente davanti all’ospedale di Sciacca. Sarà allestito tra qualche giorno. Il sindaco ha dichiarato di sostenere l’azione del comitato. Lo ha riferito Cucchiara che, in un’intervista a Risoluto.it, espone le decisioni che sono state assunte.

Ciclo derattizazione cittadina a Sciacca, si inizia domani

Si avvia il nuovo ciclo di derattizzazione. Gli interventi sono stati programmati a partire da domani, mercoledì, 1 luglio. Si inizia dal centro storico per poi proseguire in tutte le altre zone della città.

È quanto rende noto l’assessore Michele Bacchi.

Proseguono, nel frattempo, gli interventi di disinfestazione del territorio comunale iniziati nella notte tra domenica e lunedì.

L’associazione “Ritrovarsi” illuminerà il quartiere di San Leonardo a Sciacca (Intervista)

Le restrizioni che riguardano l’organizzazione di eventi non bloccheranno, a Sciacca, le iniziative dell’associazione “Ritrovarsi”. Il Festival di Arte Contemporanea, giunto all’ottava edizione, si svolgerà. Demetrio Di Grado è già arrivato a Sciacca ed ha iniziato ad operare.

Come riferisce Matteo Accardi in un’intervista a Risoluto.it “Ritrovarsi” proporrà il festival, anche se evitando assembramenti, nella zona di San Leonardo. Previsto il coinvolgimento di artisti locali, confermata la collaborazione con Eugenio Sclafani e tra le nuove iniziative grazie al badget dello scorso anno si realizzerà anche l’illuminazione del quartiere di San Leonardo.

Il futuro delle Terme di Sciacca, le associazioni lavorano a un progetto comune

C’è la disponibilità, da parte delle associazioni cittadine che si occupano delle terme di Sciacca a lavorare a un progetto comune. E’ stato evidenziato sia dall’associazione “Sciacca Terme Rinasce” che dal Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca.

L’associazione guidata dal chirurgo Carmelo Sciumè vuole “riprendere la fila di un ragionamento sulle Terme  e vuole farlo provando a mettere insieme attorno allo stesso tavolo tutte le associazioni ed i gruppi portatori di interessi diffusi che sono occupati e si occupano della vicenda delle Terme di Sciacca”.  In questo senso l’associazione si adopererà per convocare una riunione con gli organi del “Comitato Civico per le Terme” e dell’Associazione “Ora Basta” per accertare gli interessi di una convergenza per l’intervento del comune che sollecita la Regione a definirlo, “nell’ipotesi molto probabile di nessuna risposta alla pubblicazione pubblicata nell’ultimo mese di aprile nella Gazzetta della Comunità Europea, un programma alternativo, una fase 2, che aiuta ad uscire dalla presente condizione di degrado assoluto nella quale sono le Terme di Sciacca  da cinque anni.  Anche il Comune di Sciacca ha l’obbligo morale, oltre che l’interesse per una risorsa così strategica per la sua economia, di farsi parte diligente, ancorché abbia perso un suo tempo l’occasione per diventare il primo attore di questo scenario, non  definendo nei termini l’acquisizione dell’intero patrimonio termale per la sua valorizzazione, quando la Regione decise di cederlo”.

Il direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca ha dichiarato “di non avere alcuna difficoltà a sedersi ad un tavolo in cui si ragioni di tutto ciò che può attenere la soluzione della problematica termale di Sciacca, essendo stata un’azione sinergica e comune sull’argomento sempre da noi auspicata”.

Nella foto, il chirurgo Carmelo Sciumè

I test sierologici a Calamonaci, negativi i primi 235 eseguiti dal sindaco

Tutti negativi i primi 235 test sierologici eseguiti a Calamonaci. Entro qualche settimana verranno completati a tutta la popolazione del piccolo comune agrigentino. Ne sono stati eseguiti 85 nella prima giornata e 150 nella seconda.

Il test interesserà 1197 persone, tutti i residenti a Calamonaci, e alcuni verranno raggiunti dall’equipe nelle rispettive abitazioni. L’equipe è guidata dal sindaco, Pino Spinello, infermiere professionale.

Calamonaci è oggetto di una ricerca condotta dalle autorità sanitarie locali in collaborazione con il Dipartimento di Scienze d’Eccellenza “D’Alessandro” dell’università degli studi di Palermo e gli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera, che tende a tracciare l’evoluzione del virus. L’indagine permetterà di conoscere meglio la presenza del coronavirus nella comunità e di ragionare sulle modalità più efficaci per contrastare la diffusione nelle fasi a venire e ridurre il peso dell’epidemia.

Area incolta in contrada San Marco, il sindaco di Sciacca firma ordinanza che impone ai proprietari di eseguire la pulizia

Il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, ha firmato oggi un’ordinanza che impone ai proprietari di terreni in contrada San Marco, tra le vie Penelope e Dei Siculi, di intervenire, entro cinque giorni, la pulizia. L’ordinanza fa seguito a un accertamento della Polizia municipale finalizzato ad assicurare la pulizia delle aree, sgombrando le stesse da erbe, rovi e da infestanti vari per il decoro e la sicurezza pubblica. In caso di inerzia da parte dei proprietari saranno gli uffici del Comune ad intervenire addebitando la spesa ai proprietari.

Salvataggio a Capo San Marco a Sciacca, i bagnini di due stabilimenti balneari soccorrono una coppia

Gabriele Monachella e Giovanni Sutera, dello stabilimento balneare Cocoloco, e Matteo La Bella, di Snello Beach, hanno soccorso oggi pomeriggio nel mare di Capo San Marco, a Sciacca, una coppia di ragazzi che avevano difficoltà a rientrare in spiaggia a causa del vento di maestrale che ha reso il mare agitato creando una corrente che li ha trascinati a largo.

Tempestivo l’intervento dei tre bagnini che grazie al lavoro di squadra sono riusciti ad effettuare il salvataggio in pochi minuti riportando a riva, sani e salvi, i due ragazzi.

Il salvataggio e’ avvenuto in una zona non compresa nello specchio acqueo antistante gli stabilimenti nella quale, fino alla scorsa estate, hanno operato gli assistenti del servizio comunale per il quale si attende l’avvio.