Nuovo presidente dell’Unitas Sciacca Ignazio Rizzuto

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E’ Ignazio Rizzuto, già dirigente neroverde da diversi anni il nuovo presidente dell’Unitas Sciacca. L’elezione è arrivata al termine dell’ultima assemblea societaria è stato eletto Presidente

Nei prossimi giorni verrà convocata una conferenza stampa, ma il Presidente e la società sono giá al lavoro per definire il programma della prossima stagione di Eccellenza.

Pochi giorni fa, ha lasciato la presidenza in polemica con alcuni dirigenti Pasquale Bentivegna che ha rassegnato le sue dimissioni.

Servizio autobotti in sciopero, Forza Italia chiede urgente conferenza di servizi

I titolari di autobotti a Sciacca Montalbano, Venezia e Bono, cosi’ come avevamo anticipato qualche giorno fa, hanno deciso di sospendere il loro servizio oggi, in segno di protesta.

Sono aumentati i tempi per riempire i mezzi a causa di una diminuzione della pressione e questo determina slittamenti nel servizio e dunque, difficoltà a servire tutti gli utenti che necessitano dell’intervento dei privati così stamane il servizio di approvvigionamento tramite autobotti private è stato interrotto.

“Stamattina – si legge in una nota del gruppo politico locale di Forza Italia – alcune zone della città di Sciacca si svegliano a secco, come spesso ultimamente purtroppo accade! Il ridimensionamento dei turni di erogazione dell’acqua e lo sciopero odierno proclamato dalle ditte private di trasporto acqua, costretti ad interrompere il servizio a causa dell’impossibilità di approvvigionare l’acqua in maniera rapida per la fornitura alle famiglie, sta generando una vera e propria problematica igienico-sanitaria che è preoccupante”.

Il gruppo consiliare di Forza Italia si dice preoccupato per la situazione che con l’aumento delle temperature può solo che peggiorare.

“Quindi – scrivono nell’interrogazione – bisogna trovare una soluzione e pure rapidamente, per cui noi oggi chiediamo al Sindaco del Comune di Sciacca, in qualità anche di Assessore alla Salute e quindi la massima autorità sanitaria, di convocare urgentemente una conferenza di servizi con la presenza dell’Amministrazione, i vertici di AICA, una rappresentanza dei proprietari delle autobotti, ma anche di amministratori condominiali, per fare il punto della situazione al fine di evitare ulteriori più gravi conseguenze con l’inizio della stagione estiva..

Epatite dopo trasfusione in ospedale a Torino, indennizzo per eredi di una donna di Sciacca

Riceveranno un indennizzo gli eredi di un’ottantenne di Sciacca morta nel maggio del 2018 che aveva contratto l’epatite C. L’importo è ancora da calcolare, ma che si aggirerà sui 30 mila euro. Lo ha stabilito il giudice del Lavoro del Tribunale di Sciacca al termine di una vicenda giudiziaria che poggia le basi su fatti avvenuti circa 30 anni fa.

Nei primi anni Novanta la donna aveva subito un intervento chirurgico a Torino e alcuni anni più tardi, in occasione di un altro intervento chirurgico, scoperto di avere contratto l’epatite C. Nel 2013 ha inoltrato domanda all’Asp di Agrigento per l’indennizzo che è stata rigettata. A questo è intervenuto l’avvocato Calogero D’Angelo con il ricorso gerarchico che è stato continuato poi dagli eredi.

Intanto, è stata riaperta la pratica amministrativa con documentazione prodotta che ha fatto emergere il nesso causale tra le trasfusioni ricevute e la patologia subita. Il ministero della Salute ha continuato a puntare sulla prescrizione.

“Il giudice del Tribunale di Sciacca – dice l’avvocato D’Angelo – ha condiviso i miei scritti stabilendo che non si tiene in considerazione quando si viene a conoscenza della malattia, ma il termine triennale inizia a decorrere da quando si è avuta contezza che la trasfusione ha determinato un danno alla persona. La piena consapevolezza. Pertanto, da quando si è presentata la domanda di indennizzo decorrono i tre anni”. Così il giudice ha accolto la richiesta per l’indennizzo.

La vicenda non si è conclusa con l’aspetto relativo alla previdenza. L’avvocato Calogero D’Angelo, infatti, punta anche al risarcimento.

Nella foto, l’avvocato Calogero D’Angelo

Eccellenze di Sciacca, Michele Abruzzo decimo in Italia ai “Giochi Matematici” (Video)

Decimo a livello nazionale ai “Giochi Matematici del Mediterraneo”. Michele Abruzzo, di 11 anni, alunno dell’istituto comprensivo “Mariano Rossi” di Sciacca, seguito dall’insegnante Domenica Mulè, ha superato brillantemente prove di logica e di matematica, sbaragliando una concorrenza vastissima. Nessun agrigentino tra i primi dieci, soltanto l’alunno della “Mariano Rossi” di Sciacca che è diventato il vanto della scuola.

Michele Abruzzo ha già una certezza: “Da grande – dice – voglio mettere a frutto tutto quanto sto imparando con la matematica”. Insomma, se c’è qualcuno che si prepara a fare l’insegnante di matematica è Michele. “Intanto, mi godo questa bella soddisfazione e il bel risultato che ho ottenuto – aggiunge – confrontandomi con miei coetanei che hanno la mia stessa passione per la logica e la matematica. Questo mi aiuta anche a risolvere problemi di vita quotidiana. La mia passione è stata condivisa in passato con la mia maestra della primaria, Annalisa Calamia, che ringrazio sempre perché mi ha supportato anche adesso nonostante io non sia più un suo alunno”.

Michele Abruzzo ha superato due selezioni locali e una regionale prima di accedere alla finale nazionale, presso la facoltà di Matematica dell’università di Palermo, come sottolinea la professoressa Domenica Mulè. Soddisfazione da parte della scuola guidata dalla dirigente Paola Triolo.

Fiamme in contrada Cava di Lauro a Sciacca (Video)

E’ scoppiato oggi pomeriggio a Sciacca un incendio in contrada Cava di Lauro. Le fiamme sono partite da una zona verde della contrada alimentate dal vento. Si tratta di una zona comunque abitata e per questo ha destato una certa preoccupazione.

Sempre solerte l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca che sono arrivati nella zona non con una certa difficoltà.

Le fiamme si sono spinte oltre ed è stato necessario l’intervento dei Canadair

Ieri pomeriggio le fiamme hanno interessato la contrada Cutrone e le fiamme anche in quel caso hanno lambito le abitazioni.

Incidente a Misilbesi, e’ il saccense Antonio Gulino la vittima

Si chiamava Antonio Gulino, il giovane di 36 anni di Sciacca, morto questa mattina in un incidente stradale sulla statale 624, Fondovalle Sciacca-Palermo, al bivio per Misilibesi.

Il centauro era alla guida di una moto di grossa cilindrata e per cause ancora in corso di accertamento, si e’ schiantato contro il guard rail. Un incidente autonomo, senza nessun altro veicolo coinvolto. Il saccense e’ finito in una scarpata laterale della strada. Inutili i soccorsi.

Antonio faceva il muratore, era sposato e lascia due piccoli bambini.

Grande commozione in città per la perdita del giovane. La salma del centauro è stata trasferita nella tarda mattinata di oggi al cimitero di Sciacca dalla ditta di onoranze funebri Vito Santannera e figli.

Convalidato il sequestro di un’area di 5.500 metri quadrati a Sciacca

La procura della Repubblica di Sciacca ha convalidato il sequestro, effettuato dalla Polizia municipale di Sciacca, di un’area di circa 5.500 metri quadri nella quale si stavano effettuando lavori senza alcun titolo autorizzativo.
Si tratta di un’area ubicata all’interno dei 150 metri dalla battigia, in località Sovareto, ove vige il divieto assoluto di ineficabilita’.
I lavori riguardavano il terrazzamento e livellamento di terreno, con la realizzazione di 2 passerelle per l’attraversamento di un corso di acqua.
L’area è inserita in un contesto sottoposto a vincolo paesaggistico e a vincolo boschivo, posto nella fascia di rispetto nella quale ogni tipo di lavoro è sottoposto al preventivo nulla osta della Soprintendenza dei Beni Culturali, oltre che al titolo edilizio e urbanistico.
Un saccense è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati contestati dagli agenti della sezione Controllo del Territorio del locale Comando di Polizia municipale.

Finisce con la moto in una scarpata, muore saccense

Il corpo privo di vita del centauro di 36 anni di Sciacca è stato recuperato in una scarpata laterale adiacente al guard rail dove è invece, rimasta incastrata la moto di grossa cilindrata nell’ incidente che si è verificato questa mattina sulla statale 624 prima del bivio di Misilbesi da Sciacca in direzione Palermo.

Sul posto vigili del fuoco, operatori del 118 e carabinieri per i soccorsi che sono stati inutili perché il saccense è morto sul colpo.

Si è trattato di un incidente autonomo dove non sono stati coinvolti altri mezzi.

Incidente mortale sulla Fondovalle, perde la vita un centauro

Incidente stradale autonomo mortale sulla statale 624, Fondovalle Sciacca-Palermo, a perdere la vita un centauro.

L’uomo alla guida del mezzo ha finito la sua corsa contro il guard rail, prima del bivio per Misilbesi da Sciacca in direzione Palermo.

Sul posto vigili del fuoco, operatori del 118 e carabinieri per i soccorsi.

Giallo a Palermo sulla morte dell’imprenditore Angelo Onorato

Sono stati interrogati la moglie, la europarlamentare Francesca Donato, la figlia Carolina e un amico avvocato, ma al momento resta un mistero la morte dell’imprenditore Angelo Onorato.

Aveva una fascetta di plastica attorno al collo e una macchia di sangue impressa sulla camicia all’altezza del petto quando e’ stato ritrovato ieri sulla sua Range Rover in una bretella di viale Regione Siciliana. La polizia scientifica ha lavorato sino a tarda sera sul veicolo in cui è stato trovato senza vita il cinquantaquattrenne.

Per l’esponente dello scudocrociato, il marito non si è suicidato, ma ad un legale amico sarebbe stato confidato di «problemi economici» dell’imprenditore dovuti a debiti e a crediti che non riusciva a incassare. Si parla anche di una possibile lettera che attesterebbe la circostanza ma su questo non c’è ancora la conferma degli investigatori.