Auser Ribera, in programma “Incontro con Dante”

Un incontro in programma venerdì 17 maggio alle 18 presso la sede dell’Auser Ribera di corso Margherita 266 che verterà su Dante Alighieri a cura della professoressa Giovanna Quartararo, docente in pensione, che chiuderà il ciclo degli incontri dedicati alla Divina Commedia.

Negli incontri precedenti sono stati proposti in particolare i principali personaggi dell’Inferno e del Purgatorio mentre il prossimo sarà interamente dedicato ai personaggi del Paradiso.

Si tratta di un appuntamento che si svolge nell’ambito delle varie attività dell’Università popolare della Terza età gestita da oltre un trentennio dall’Auser Ribera, guidata dalla professoressa Giovanna Valenti.

All’Auser sono impegnati come volontari docenti riberesi e dell’hinterland, che propongono temi di letteratura, musica, medicina, storia, scienze varie, materie giuridiche.

Irrigazione nei territori di Burgio e Villafranca, sopralluogo dell’Autorità di bacino

E’ stato effettuato un sopralluogo presso la traversa “Favara di Burgio” da parte dell’Autorità di Bacino per verificare la fattibilità della pulizia della stessa ed aumentare la capacità di accumulo del bacino. Al sopralluogo, oltre ai tecnici di Enel Green Power e dell’Autorità di Bacino, erano presenti i sindaci di Burgio, Vincenzo Galifi, e di Villafranca Sicula, Gaetano Brucculeri.

“Ringraziamo il commissario Leonardo Santoro – afferma il sindaco di Burgio, Vincenzo Galifi – per l’attenzione che sta prestando alle criticità del nostro territorio e alle necessità dei nostri agricoltori.”

“Siamo consapevoli che l’intervento non è risolutivo – aggiunge il sindaco di Villafranca Sicula, Gaetano Bruccoleri – ma è comunque un intervento che può dare respiro alla nostra economia.”

Emergenza idrica, Pace: “Stanziamento da 400 mila euro per i corsi d’acqua”

L’Assemblea Regionale Siciliana ha dato il via libera questo pomeriggio ad un fondo da 21 milioni di euro per gli interventi immediati conseguenti alla dichiarazione di stato di crisi e di emergenza idrica in agricoltura.

Il parlamentare Carmelo Pace, capogruppo della Dc, ha voluto tra i provvedimenti all’interno del fondonper l’emergenza, uno stanziamento di 400 mila euro per la realizzazione di interventi urgenti di efficientamento idraulico dei corsi d’acqua che permetteranno la collocazione di punti di presa temporanei che sono necessari per mitigare gli effetti della crisi idrica, mediante attinggimenti straordinari in alveo.

” Con questa misura – afferma Pace – che ho fortemente voluto, verrà consentito alle aziende agricole e zootecniche il riempimento di piccoli invasi o laghetti collinari utili per l’abbeveraggio degli armenti e l’effettuazione di irrigazioni di soccorso alle colture. Si tratta di misure urgenti che eviteranno ancor di più un impoverimento delle nostre produzioni agricole e perdite economiche per tutto il territorio”.

Comitato Centro storico di Sciacca a sindaco e pub: “Ora si cambia musica, rispetto dei decibel”

Il comitato Centro storico di Sciacca non tollererà più alcun inquinamento acustico, chiede il rispetto dei decibel così come previsto dalla legge e lo stop alla musica all’una di notte. Dopo solo piano bar. Se così non sarà è pronto a fare scattare le necessarie segnalazioni.

Lo hanno affermato chiaramente i rappresentanti del comitato durante una riunione che si è svolta in municipio con il sindaco, Fabio Termine, e alcuni titolari di pub. Si procede in questa direzione e il sindaco dovrebbe mettere tutto nero su bianco nelle prossime ore.

“Il centro storico non può essere una discoteca all’aperto” hanno affermato i componenti del comitato chiedendo il rispetto dei decibel anche sulla base della fascia oraria: più si va avanti nella serata e più bassi devono essere i decibel.

Una prova generale sarà già sabato 18 maggio.

Il comitato ha chiesto al Comune maggiori controlli anche per quanto riguarda il mantenimento delle necessarie condizioni igieniche in centro storico. Ha mostrato un video di giovani che, nelle ore della movida, urinano in pieno centro storico.

Atto vandalico ai danni di un’opera del maestro Patti a Sciacca, Monte: “Servono più controlli”

Questa volta a finire in frantumi per colpa di ignoti vandali e’ stata una delle installazioni in ceramica fatte dal maestro Gaspare Patti. A denunciarlo e’ l’ex assessore comunale alla promozione della ceramica di Sciacca, Salvatore Monte che in una nota stampa cosi’ scrive: “Rimango sempre allibito, come se fosse la prima volta, davanti agli atti di vandalismo compiuti nella nostra città e che mettono a repentaglio l’integrità delle nostre opere d’arte. Cosa ancora più grave, spesso, è però l’indifferenza. L’indifferenza davanti ad un’opera d’arte che, da una settimana ormai, vede pezzi frantumati ai piedi della stessa è davvero poco edificante”.

Le opere di Gaspare Patti, delle vere e proprie installazioni, poste all’interno del circuito del centro antico della città di Sciacca, sono state volute, non senza qualche polemica, proprio durante il mandato dello stesso Monte che oggi così afferma: “Hanno rappresentato e rappresentano un’occasione per la promozione del nostro territorio; migliaia di foto e tag raffigurano la nostra cittadina in tutto il mondo grazie ai social media.
Che la mamma dei cretini sia sempre in dolce attesa è chiaro ma, dal canto nostro, dovremmo intensificare i controlli ed educare alla bellezza. Mi aspetto dalle autorità competenti gli opportuni provvedimenti verso chi ha compiuto questo gesto vandalico. Gli innumerevoli comunicati, nel corso di questi anni, sull’installazione di telecamere in centro storico credo lascino intendere che i colpevoli siano abbastanza individuabili. Ma ciò che maggiormente interessa è il rispetto nei confronti dell’arte e dell’artista che ha donato queste opere alla città. L’opera oggetto di vandalismo ricade in Via Vittorio Emanuele, ai piedi della Basilica saccense. Sciacca è città della ceramica ed oltre al posizionamento (condiviso o meno) di opere in città, credo sia assolutamente prioritario la cura e la manutenzione delle stesse”.
Monte infine, auspica che si trovi celere soluzione magari coinvolgendo lo stesso ceramista Patti poiché nel corso degli ultimi decenni, lo stesso non ha mai lesinato disponibilità ed eccesso di affetto nei confronti della sua città.

“Conoscendo le sua abilità – conclude – sono certo riuscirà, in stretta collaborazione con i vertici di Palazzo di città, a rimediare al danno. La nostra cittadina ha scorci che dobbiamo difendere; è un lavoro sinergico che occorre portare avanti con una linea comune”.

Alla guida di un’auto a Sciacca senza patente, denuncia e confisca del mezzo.

E’ un controllo del territorio particolarmente intenso quello che stanno effettuato gli agenti del Commissariato di polizia di Sciacca che ha portato, nelle ultime settimane, a una raffica di denunce e all’individuazione degli autori di furti, minacce, ricettazione.

Oggi un quarantacinquenne è stato trovato al volante di una Peugeot 206 sprovvisto della patente di guida. Già altre volte era stato “beccato” alla guida senza patente. A suo carico è scattata la denuncia penale, ma anche il sequestro dell’auto per la confisca. La sicurezza stradale è particolarmente importante ed i posti di blocco della polizia continueranno in tutto il territorio.

Antenna di telefonia mobile in contrada Marchesa a Sciacca, interrogazione di Forza Italia

I consiglieri comunali del gruppo di Forza Italia hanno presentato un’interrogazione al sindaco di Sciacca sulla collocazione di un’antenna di telefonia mobile in contrada Marchesa-via Ghezzi.

Chiedono di sapere se “sono stati individuati altri siti dove collocare eventualmente l’antenna di telefonia mobile; se è intendimento interpellare il Dipartimento di Salute Pubblica per avere un parere sulla compatibilità dei luoghi con l’esposizione al rischio; se il sindaco, nella qualità di responsabile pro-tempore dei beni della Fondazione “Vetrano”, può adottare interventi a tutela dei terreni della Fondazione, considerato che risulterebbero confinanti con il sito dove verrà collocata l’antenna”.

Clelia Catanzaro, Alessandro Grassadonio e Isidoro Maniscalco chiedono, infine, di “dotare l’ente di un apposito regolamento comunale che disciplini la materia in modo attento e rigoroso”.

Fuori pericolo l’operaio sopravissuto alla strage di Casteldaccia

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E’ stata sciolta dai medici del Policlinico di Palermo la prognosi sulla vita dell’operaio coinvolto nell’incidente sul lavoro di Casteldaccia. L’uomo e’ fuori pericolo.

Nell’incidente hanno perso la vita altri 5 colleghi a causa delle inalazioni di idrogeno solforato. La squadra di operai era al lavoro sulla rete fognaria

Il direttore della Uoc di Terapia Intensiva e del Dipartimento di Emergenza del Policlinico, Antonello Giarratano si e’ riservato per il recupero della piena funzionalità neurologica.
“Il paziente – spiega – durante la degenza in Terapia intensiva è stato sottoposto ad una serie di specifiche e complesse indagini radiologiche, per accertare e di conseguenza trattare per puntare a un recupero, le lesioni e i deficit clinici rilevati e accertati dalle specifiche consulenze specialistiche, in particolare neurologica, fisiatrico-riabilitativa, e logopedistica. La funzione respiratoria, sia sotto il profilo clinico che laboratoristico, è soddisfacente e stabile. Non si repertano altre insufficienze d’organo di pertinenza intensivistica”.

Plasticfree Onlus con le scuole, in azione gli alunni della Rossi alla Foggia di Sciacca

Grazie alla stretta collaborazione con PlasticFree Onlus gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Mariano Rossi” di Sciacca sono stati protagonisti di due giornate di educazione civica e ambientale incentrate sull’inquinamento marino.

Le classi quarte della scuola primaria, con il referente alla sostenibilità Cristina Venezia, hanno partecipato a incontri educativi organizzati dall’avvocato Domenico Vernagallo, referente locale di Plasticfree Onlus.

Nell’ambito del progetto “ReStart…un Mare per Crescere”, gli studenti hanno potuto applicare concretamente i concetti appresi durante una giornata di pulizia sulla spiaggia di contrada Foggia, dove hanno raccolto 126 kg di rifiuti e 3 gomme di auto, dimostrando l’importanza dell’azione diretta contro l’inquinamento.

La presenza di figure istituzionali come la dirigente scolastica, Paola Triolo, e il vicepreside, Accursio Russo, che hanno concluso l’evento lodando l’impegno degli studenti, sottolinea l’importanza e il supporto della comunità educativa a queste iniziative.
Queste attività di PlasticFree Onlus non sono isolate, ma parte di un movimento più ampio che vede l’associazione attiva in numerosi progetti di educazione e sensibilizzazione ambientale, rafforzando così il legame tra educazione, comunità e attivismo ambientale.

L’azione continua dell’associazione sul territorio serve da modello di come collaborazione e impegno possano tradursi in cambiamenti positivi tangibili per l’ambiente.

Condono su una casa al mare di Sciacca, sollevata questione di legittimita’ alla Corte Costituzionale


Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha ritenuto meritevole di approfondimento le censure di incostituzionalità sollevate dagli avvocati Gigi Rubino e Calogero Marino, legali della signora C.A., proprietaria di una casa realizzata nel 1982 entro la fascia dei 150 metri dal mare per la quale la stessa trent’anni fa aveva presentato domanda di condono edilizio al Comune di Sciacca.

Ente che ha rigettato la domanda di condono domanda di condono, ritenendo l’insanabilità dell’immobile ai sensi dell’art. 15 della l.r. 78/76, trattandosi di opere realizzate dopo il 31/12/76 entro la fascia di rispetto di 150 mt dalla battigia.
La proprietaria dell’immobile, pertanto, ritenendo illegittimo il provvedimento di diniego del condono, proponeva un ricorso innanzi alle competente autorità di Giustizia amministrativa che circa l’applicazione retroattiva del vincolo dei 150 metri, ha sollevato alla Corte Costituzionale la questione di costituzionalità dell’art. 2, comma 3, della l.r. n. 15 del 1991.
In particolare, il CGA ha dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 2, comma 3, della legge regionale siciliana 30 aprile1991, n. 15 nella parte in cui ha esteso anche al periodo anteriore alla sua entrata in vigore l’efficacia dell’interpretazione autentica da esso dettata, imponendo la retroazione del precetto di diretta e immediata efficacia anche nei confronti dei privati delle “disposizioni di cui all’art. 15, prima comma, lett. a, … della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78” sin dalla data di entrata in vigore di detta legge regionale n. 78 del 1976, anziché dalla data di entrata in vigore della stessa legge n. 15 del 1991 – per travalicamento dei limiti connaturati alla retroattività delle leggi e per violazione dei principi di proporzionalità e ragionevolezza di cui all’articolo 3, comma 1, e dell’articolo 97, comma 2, della Costituzione.
Pertanto, a breve la Corte Costituzionale si pronuncerà sulla costituzionalità e sulla concreta applicazione della normativa vincolistica del vincolo dei 150 metri operante in Sicilia.