Reddito di cittadinanza dopo avere scontato la pena per mafia, bivonese assolto

Il gup del Tribunale di Sciacca ha assolto Domenico Parisi, di 52 anni, di Bivona, che, dopo avere scontato una condanna per mafia, ha ottenuto, per un breve periodo, il reddito di cittadinanza. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato.

La difesa con l’avvocato Salvatore Di Gioia, del Foro di Termini Imerese, ha puntato sul fatto che nello svolgimento della pratica che ha portato all’ottenimento del beneficio la mancata comunicazione in merito alla condanna subita non poteva essere attribuita a Parisi. In pratica, secondo quanto fatto emergere dalla difesa, nel modulo prestampato non vi era un riquadro in cui il Parisi dichiarava di non avere mai riportato sentenze penali irrevocabili per quel reato. Pertanto, il dato non viene dichiarato e in più la domanda non era stata presentata fisicamente dal Parisi al Caf, ma attraverso un familiare.

Parisi era accusato di avere percepito indebitamente il beneficio per un totale di poco inferiore a 900 euro. Il pm aveva chiesto la sua condanna a un anno e 6 mesi di reclusione.

Patto di amicizia tra Lions Club di Sambuca e Lampedusa

Il Lions Club di Lampedusa sara’ accolto a Sambuca dal locale Lions Club. Al teatro comunale l’Idea, sabato 13 gennaio, interverranno Pietro Bartolo, europarlamentare, medico di Lampedusa, Monsignor Alessandro Damiano, arcivescovo della Diocesi di Agrigento.

All’incontro presiederanno il governatore l’ avvocato Daniela Macaluso, il past president del consiglio dei Governatori, Goodwill Ambassador, l’avvocato Salvatore Giacona, il past President del Consiglio dei Governatori avvocato Mariella Sciammetta, il PdG direttore centro studi Grasso, il Vincenzo Leone, il 2^ vice governatore Diego Taviano, il Presidente di Circoscrizione avv. Giacomo Cortese, il Presidente di Zona Tecla Bartolomeo e le autorità religiose e civili.

Proteste nel Belìce contro progetti eolici, impatti ambientali e mobilitazione

Nella pittoresca Valle del Belice, la controversa avanzata di progetti eolici suscita dissenso tra la comunità locale. Con ben dieci proposte in attesa di approvazione, l’esperto di energie alternative, Mario Di Giovanna, solleva preoccupazioni su dimensioni e impatti paesaggistici.

Sfida Ambientale nella Valle del Belice

Tra le colline siciliane, la proposta di parchi eolici scatena polemiche. Diversi progetti, tra cui “Portella” e “Del Giudice,” sono al centro del dibattito, con diverse comunità locali che esprimono preoccupazioni sul loro impatto visivo e sonoro.

Il Dibattito su Progetti ‘Portella’ e ‘Del Giudice’

Dettagli sulle preoccupazioni espresse dall’ingegnere Di Giovanna e dai sindaci locali emergono. Il “Portella,” presentato dalla società “Edpr – Sicilia Wind,” suscita discussioni, con Di Giovanna che sottolinea le dimensioni sovradimensionate e gli impatti paesaggistici. Anche il progetto ‘Del Giudice’ a Sambuca di Sicilia è oggetto di contestazioni.

Impatti Paesaggistici e Ambientali

Analisi approfondita sugli effetti visivi e sonori dei progetti eolici nella zona. Di Giovanna evidenzia che alcuni investimenti sono sovradimensionati, impattanti sul piano paesaggistico e perfino dell’inquinamento acustico. La visibilità delle strutture proposte è stimata su un’area di almeno 10 chilometri.

Il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, organizza un’assemblea cittadina per coinvolgere la comunità contro ciò che definisce “un progetto che passa sulle nostre teste.”

Influenza, picco superato ma prudenza necessaria

La stagione influenzale sta gradualmente perdendo la sua intensità. Ecco quanto emerge dal bollettino del sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità. Nella prima settimana dell’anno, il numero di sindromi simil-influenzali è sceso a circa 980 mila casi, registrando un calo di circa 100 mila rispetto alla settimana precedente.

L’incidenza massima stagionale di 18,3 casi ogni 1.000 abitanti, segnalata sette giorni prima, rappresenta un record senza precedenti nelle stagioni influenzali.

Anna Teresa Palamara, a capo delle Malattie Infettive dell’ISS, avverte che, nonostante il calo dei casi di influenza, è “fortemente probabile una circolazione sostenuta anche nelle prossime settimane”.

Il professore Antonio Cascio, direttore dell’unità operativa di Malattie Infettive del Policlinico di Palermo, in un post ha scritto: “Buone notizie. Il picco delle sindromi influenzali come riportato nell’ultimo bollettino dell’ISS, è stato superato. La prudenza non deve comunque mancare. Persone anziane e fragili che ancora non lo hanno fatto vadano a vaccinarsi contro l’influenza e contro il Covid”.

Le criticità di Aica, i sindaci incontrano l’assessore Di Mauro

L’incontro istituzionale tra l’assessore regionale ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro, e i sindaci insieme ai vertici di Aica ha concluso la sua sessione intorno all’ora di pranzo di oggi. Un confronto fortemente voluto dai primi cittadini al fine di delegare alla Regione la gestione delle numerose criticità che attualmente affliggono il gestore idrico, partendo dalla carenza di liquidità e dal “disinteresse” di alcuni comuni verso il pagamento delle utenze idriche.

Il cuore del problema è evidenziato dalle ingenti somme, ammontanti a 4 milioni di euro, non ancora versate dai comuni  che sono, in effetti, soci della stessa Aica. A queste si aggiungono centinaia di migliaia di euro mai versate per la costituzione della società consortile.

Tra le proposte emerse durante l’incontro, spicca la richiesta di un’azione decisa da parte della Regione nei confronti dei primi cittadini più riluttanti. Inoltre, è stata avanzata la necessità di erogare fondi destinati a investimenti mirati a ridurre le perdite idriche e ad adeguare le infrastrutture esistenti. Tuttavia, si prospetta una sfida impegnativa, con l’eventuale riduzione del costo dell’acqua all’ingrosso da parte di Siciliacque, società in parte pubblica, apparendo come una soluzione relativamente improbabile.

“Il governo della Regione Siciliana finalmente prende in mano la situazione di Aica – commenta in una nota il sindaco di Sciacca, Fabio Termine -, dopo le ripetute rimostranze dei sindaci dei Comuni in regola, come il Comune di Sciacca, con gli impegni finanziari a differenza di altri Comuni”.

“L’incontro – aggiunge Termine – è stato voluto dall’assessore Roberto Di Mauro. La Regione, dunque, si prende carico di una questione che deve essere risolta al più presto e definitivamente. All’interno di Aica ci sono comuni, come quello di Sciacca, che ha versato la propria parte del prestito iniziale concesso dalla Regione Siciliana per far partire con la liquidità necessaria il nuovo gestore pubblico del sistema idrico. E ci sono comuni che risultano ingiustificatamente ancora inadempienti, non avendo attivato le procedure per la restituzione della propria parte di prestito creando un danno enorme alla società pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della provincia di Agrigento”.

All’interno di Aica, emerge una netta divisione tra comuni che hanno rispettato gli impegni finanziari, come Sciacca, e quelli che risultano ancora inadempienti, creando un danno alla società pubblica responsabile del servizio idrico integrato nella provincia di Agrigento.

Domenica 14 gennaio inaugurazione di “Abitate la memoria” a Santa Margherita 

Domenica 14 gennaio, Santa Margherita di Belice presenterà  “Abitate la memoria”, che si articola in due momenti significativi. Alle 11, il Museo della Memoria si apre alla mostra dedicata al rinomato foto reporter Nicola Scafidi. L’esposizione, composta da circa 45 suggestivi scatti in bianco e nero, rivela il dietro le quinte de “Il Gattopardo” di Visconti e cattura gli istanti toccanti del terremoto del 1968 nella valle del Belìce, attraverso l’obiettivo sensibile di Scafidi.

Le immagini del set cinematografico  sono arricchite dagli scatti del backstage focalizzati su i protagonisti quali Claudia Cardinale e Alan Delon, ed anche le copiose comparse nei momenti di pausa. Per proseguire con le scene principali del film quali il ballo con la bellissima Angelica, il principe di Salina e il salto di Tancredi. E ancora le riprese a Ciminna ed il tempo libero degli attori. Sono ritratti anche il regista Visconti sia durante le riprese che nel tempo libero nello splendido hotel Villa Igiea di Palermo in compagnia del produttore e del giovanissimo Gioacchino Lanza Tomasi.

La curatrice Angela Scafidi, figlia del fotografo, condivide la testimonianza indiretta di suo padre, raccontando l’effervescenza festosa di Palermo durante le riprese del 1962. “Palermo è stata 4 mesi in festa, da maggio a luglio del 1962. I ragazzi marinavano la scuola, le maestranze locali prestavano il loro lavoro e la gioventù aristocratica nelle calde sere estive indossava costumi d’epoca per partecipare, come comparse, alle riprese del ballo a palazzo Gangi”.

L’inaugurazione originariamente prevista per il 6 gennaio è stata posticipata al 14 gennaio, coincidendo con l’anniversario del terremoto che ha segnato la storia del Belìce nel 1968. Scafidi, testimone diretto del dramma sismico, ha immortalato la solidarietà, la forza del popolo e le proteste per i diritti fondamentali, contribuendo a unire le memorie del “Gattopardo” e del terremoto nella resiliente terra del Belìce.

Gli interventi del sindaco di Santa Margherita di Belice, Gaspare Viola, Angela Scafidi, fotografa e figlia di Nicola Scafidi, e Deborah Ciaccio, presidente dell’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa, arricchiranno l’evento, sottolineando l’importanza di preservare e onorare le memorie collettive.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 14:30 e dalle 16 alle 19. Alle 17, presso il teatro Sant’Alessandro, lo scrittore Fabio Bavetta racconterà le meraviglie e i misteri dell’infanzia vissuta nella baraccopoli di Montevago, legando la sua narrazione agli aspetti identitari ed esistenziali delle popolazioni terremotate del Belìce. Un dialogo avvincente con il psicologo-psicoterapeuta Gaspare Armato chiuderà la giornata, approfondendo gli aspetti più significativi di questo periodo poco esplorato della storia locale.

Parco Eolico Portella, Montevago si mobilita con assemblea cittadina

Lunedì 15 gennaio, alle ore 18, Montevago ospiterà un’assemblea cittadina nella sala consiliare del Comune per discutere del controverso progetto del parco eolico Portella.

La proposta della Società Sicilia Wind, coinvolgente i Comuni di Menfi, Santa Margherita Belìce, Montevago e Sambuca di Sicilia, ha sollevato un forte dissenso.

Ingegnere Mario Di Giovanna contrasta il progetto

Mercoledì scorso, durante la Conferenza dei Servizi per il Progetto, l’ingegnere Mario Di Giovanna, incaricato dall’amministrazione comunale di Montevago, ha presentato una relazione critica. Il suo intervento mira a sostenere le argomentazioni contro l’installazione prevista di sette imponenti pale eoliche.

Soprintendenza appoggia il rifiuto

La Soprintendenza si è schierata contro il progetto, supportando le obiezioni tecniche sollevate da Di Giovanna. Questo rappresenta un ulteriore ostacolo alla realizzazione del parco eolico Portella.

Sindaco Margherita La Rocca Ruvolo in prima Linea

Il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo ha guidato l’amministrazione con decisione, ottenendo l’apporto di esperti per affrontare il confronto tecnico durante la Conferenza dei Servizi. La sua determinazione nel respingere l’installazione delle pale eoliche è evidente.

La cittadinanza si mobilita

La mobilitazione della comunità di Montevago contro il progetto è palpabile. L’assemblea cittadina rappresenta un’opportunità per i residenti di esprimere il loro dissenso e discutere delle possibili azioni da intraprendere.

Petrusa primario della Rianimazione degli ospedali di Sciacca e Ribera

E’ il dottor Francesco Petrusa il nuovo direttore di struttura complessa dell’Unità operativa di anestesia, rianimazione, medicina iperbarica e terapia del dolore degli Ospedali riuniti di Sciacca e Ribera.

Petrusa, e’ stato nominato primario al termine della procedura concorsuale, assumendo la direzione formale del reparto per la durata di cinque anni.

Questa mattina il neo-primario è stato ricevuto dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia, per la sottoscrizione del contratto.

Carnevale, commissione Attività Produttive convoca riunione per coinvolgere il Centro.

Il presidente della IV Commissione consiliare Attività Produttive del Comune di Sciacca, Raimondo Brucculeri ha convocato per il sedici gennaio prossimo una riunione alla quale ha invitato a partecipare il sindaco, l’assessore al Turismo e i rappresentanti della Futuris e del Comitato Spontaneo delle strutture ricettive del Centro Storico.

La convocazione arriva dopo le richieste del gruppo di albergatori del Centro storico che presto si costituirà in associazione che con una nota stampa avevano lamentato lo scarso coinvolgimento del centro nella manifestazione carnascialesca che anche quest’anno si svolgerà nella contrada Perriera.

In particolare, i titolari delle strutture ricettive hanno criticato la scelta dei due fine settimana e hanno una serie di richieste da avanzare agli organizzatori della festa per assicurare servizi al turista che sceglie di pernottare a Sciacca per vivere il Carnevale.

Intanto, oggi l’associazione AgrigentoExtra del Consorzio turistico Sciacca Turismo con i tre rappresentanti, Ezio Bono, Riccardo Palazzotto Ignazio Grisafi, prende posizione rispetto quanto manifestato dai colleghi.

“Le recenti prese di posizione – scrivono – di alcuni colleghi del settore extralberghiero sono in parte legittime, in un momento in cui le imprese sono preoccupate per il futuro, ma non si può disconoscere che oggi le ultime normative in materia di sicurezza hanno radicalmente modificato la programmazione di eventi da parte di soggetti pubblici e privati e che ogni evento ha dovuto radicalmente modificare le proprie storiche caratteristiche. Il Carnevale di Sciacca non si può sottrarre a queste regole ed è dunque necessario che ci si adoperi per valorizzare la festa nel suo nuovo volto. Tutti insieme dobbiamo adesso adoperarci per fare in modo che l’evento a tutti noi caro cresca in questa nuova veste in modo che possa continuare a creare benefici per il tessuto produttivo. In questo senso, chiediamo all’Amministrazione comunale di programmare, come già fatto nella scorsa edizione di maggio, dei collegamenti navetta tra i vari quartieri della città e il circuito del Carnevale 2024; di consegnare a tutte le attività ricettive della città apposite brochure contenenti le informazioni utili per soggiornare in città visitando sia i luoghi della festa sia la grande ricchezza monumentale presente nel centro storico e quella naturalistica della fascia costiera; di collocare nel centro storico manufatti in cartapesta con banner contenente la mappa della città e info su come raggiungere il circuito mascherato”.

Biagio Conte, Schifani: “Il ricordo di fratel Biagio sempre vivo in tutti noi”

“È passato un anno, ma il ricordo di fratel Biagio Conte è sempre vivo nella mente di tutti noi”. Lo dice il presidente della Regione, Renato Schifani, ricordando la figura del missionario laico Biagio Conte nel giorno del primo anniversario della sua morte.

“Il suo esempio, il suo instancabile impegno e la sua missione al fianco degli ultimi hanno lasciato il segno e continuano a ispirare le azioni di solidarietà mie e del governo regionale. Certamente la sua perdita rappresenta un vuoto che non è colmabile, ma la sua testimonianza è un seme che giorno dopo giorno, mese dopo mese, sta dando i suoi frutti. Oggi tutti noi dobbiamo rendere omaggio alla sua memoria e impegnarci, sempre di più, con azioni ed esempi positivi oltre che continuare a ringraziarlo per quello che ha fatto da vivo e per ciò che la Missione di Speranza e Carità continua a fare a sostegno dei più fragili”.

Biagio Conte ha tenuto anche uno stretto legame con Sciacca e in particolare con la comunità di San Calogero. Nel 2019 è stato in città per ricevere i tappi in plastica raccolti dal gruppo guidato da Toni Montalbano e Michele Patti.