Nasce RisolutoZeta, il nuovo progetto editoriale di Risoluto e Blue Owl Agency

Risoluto.it si espande con l’arrivo di un nuovo progetto editoriale rivolto alla Generazione Z: RisolutoZeta, a cura della casa editrice Blue Owl Agency.

RisolutoZeta è un magazine online creato appositamente per la Generazione Z e gestito dalla Generazione Z. I canali social vengono aggiornati quotidianamente con le ultime notizie di attualità, intrattenimento, musica, cultura e le ultime tendenze che rispecchiano gli interessi più rilevanti per i nativi digitali nati tra il 1995 e il 2010. Dallo spettacolo alla moda, dallo sport al lifestyle, RisolutoZeta copre tutte le sfaccettature che affascinano la Gen Z. 

Questo nuovo progetto editoriale è curato dalla Blue Owl Agency, ideato e fondato dal content creator Cristian Ruvanzeri.

Ciò che caratterizza RisolutoZeta è la giovane età della sua redazione. I collaboratori, attualmente presenti in diverse province della Sicilia e con l’obiettivo di estendersi in tutto il territorio nazionale, hanno un’età compresa tra i 18 e i 25 anni. Questa caratteristica permette alla testata di avere una prospettiva fresca e autentica, in grado di comprendere appieno i bisogni e le aspettative dei giovani di oggi.

RisolutoZeta vuole informare, intrattenere e ispirare, fornendo una piattaforma interattiva dove gli utenti potranno trovare notizie, approfondimenti, interviste e storie che riflettono i valori, le passioni e l’identità unica della Gen Z.

A partire da oggi, 1 ottobre, RisolutoZeta è finalmente online ed è possibile seguirlo attraverso il sito ufficiale zeta.risoluto.it e i canali social Instagram, Facebook, Tik Tok e Twitter. RisolutoZeta promette di diventare una fonte di informazione affidabile e autorevole per i giovani, che finalmente avranno una voce che parla direttamente a loro.

Sciacca battuto 2-1 al Gurrera dalla capolista Athletic Club Palermo

La buona prestazione di Caltanissetta con la Nissa, nonostante la sconfitta, aveva lasciato ampie speranze di assistere a una prova casalinga altrettanto brillante dell’Unitas Sciacca con l’altra capolista, l’Athletic Club Palermo.

Così, invece, non è stato e la squadra di Bonfatto è stata sconfitta 2-1. Dopo un primo tempo incolore la formazione saccense, anche oggi sostenuta da un pubblico particolarmente numeroso, subiva due gol in tre minuti in apertura della ripresa, da Caronia e Graziano.

La reazione verdenero portava alla rete di Di Mercurio, al 71′, ed a poco altro. Sciacca sconfitto ed ancora a tre punti in classifica anche se ancora il campionato è molto lungo e c’è tempo per recuperare.

Si chiude Biancavilla Etna Wine Forum con organizzazione Blue Owl di Sciacca (Video)

Si conclude oggi la seconda edizione dell’Etna Wine Forum, a Biancavilla, nel Catanese, tre giorni di eventi in cui la stampa ed i winelovers hanno avuto modo di approfondire la conoscenza delle cantine del vulcano. L’organizzazione è stata affidata alla Blue Owl di Sciacca con la supervisione di Salvo Ognibene.


    Terra di vino, olio, fichi d’india, agrumi, tradizioni agricole e specialità gastronomiche, Biancavilla rappresenta un areale della Doc Etna, quello del sud-ovest, di gran pregio.

Un programma ricco di incontri e degustazioni con la partecipazione di trentacinque cantine dell’Etna, diverse associazioni del mondo della sommellerie, ma anche enoteche, ristoranti e i giornalisti della critica enologica nazionale ed internazionale.

Tra le tante novità di questa nuova edizione anche l’Etna Wine Contest che ha premiato diversi vini delle cantine partecipanti e che vuole sostenere con i suoi riconoscimenti anche giovani imprenditori e imprese al femminile.

Cantine presenti: Le due Tenute, Terrafusa, Tenuta del Vallone Rosso, Grottafumata, Podere dell’Etna segreta, Terre di Montalto, Masseria Setteporte, Tenuta di Fessina, Pietrardita, Vigne di confine, Foti Randazzese, Travaglianti, Serafica Terra di Olio e Vino, Planeta; Alessandro Serughetti, Barone Beneventano della Corte, Nicosia, Stanza Terrena, Enrica Camarda, Passopisciaro, Murgo, Generazione Alessandro, Tornatore, Eudes, CVA, Feudo Cavaliere, Firriato, Terra Costantino, Fischetti, Giovinco, La Gelsomina – Tenute Orestiadi, Duca di Salaparuta, Mandrarossa, Patria. Cantina Ospite Caravaglio che dalle vulcaniche Isole Eolie sbarcherà presto sul vulcano attivo più alto d’Europa.

Non rubò energia elettrica, riberese assolto

Il Tribunale di Sciacca, in composizione monocratica, ha assolto Leonardo Sedita, di 35 anni, di Ribera, dall’accusa di furto di energia elettrica. Era stato riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica, ma al processo è emerso che a beneficiarne non era la casa di Leonardo Sedita.

Così il giudice ha assolto Sedita per non aver commesso il fatto. La difesa con l’avvocato Giovani Forte, ha dimostrato che non era la casa di Sedita a beneficiare del collegamento alla rete elettrica e che pertanto il riberese non avrebbe avuto alcuna utilità dallo stesso. In pratica, uno scambio di persona, emerso nella fase processuale che poi ha portato all’assoluzione di Sedita.

Anche il pubblico ministero, al termine della requisitoria, sulla base di quanto emerso durante l’istruttoria dibattimentale, aveva chiesto l’assoluzione di Leonardo Sedita che è stata poi disposta dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca.

“Premio Internazionale Morgantina” a Tanino Bonifacio

Si è svolta ieri, a Palermo, la cerimonia di consegna del “Premio Internazionale Morgantina” attribuito dall’Accademia di Sicilia.

Davanti a una folta e qualificata platea composta dagli accademici di Sicilia, alla presenza del sindaco di Palermo Roberto La Galla e del generale  Maurizio Angelo Scardino, Comandante militare dell’esercito in Sicilia, in un luogo incantevole come il teatro della “Caserma Ruggero Settimo”, è stato assegnato il premio internazionale, giunto alla terza edizione, al critico d’arte Tanino Bonifacio.

“Con grande commozione – ha detto Bonifacio – ho ritirato  il Premio Morgantina con la seguente motivazione: ‘Per la costruttiva professionalità profusa con stile e armonia in nome della bellezza; per gli gli studi condotti e per l’attento rigore artistico; per aver saputo coniugare le conoscenze relative all’arte pittorica con il senso profondo dell’umanità”.

Acqua a fiumi in via Ghezzi a Sciacca e pericolo per auto e moto (Video)

Vistose perdite idriche in via Ghezzi a Sciacca che sbucano come fontanelle ai bordi della carreggiata rendendo bagnato e viscido l’asfalto e dunque, molto pericoloso il manto stradale sia per le automobili che per le moto.

Una situazione che si ripete tutte le volte che viene distribuita l’erogazione idrica nella zona. Una strada da sempre dissestata e oggetto di innumerevoli perdite idriche e avvallamenti.

A Menfi arrivano 7,5 milioni di euro per mettere in sicurezza tutto il costone di Porto Palo

A Porto Palo di Menfi saranno completati tutti i lavori di consolidamento del costone franato nel 2021 e in una zona assai più ampia della località balneare. In aggiunta ai 500 mila euro stanziati dalla Regione sono arrivati 7 milioni di euro della Protezione civile nazionale che impiega fondi del Pnrr.

C’è un cronoprogramma che parte dai primi interventi, finanziati dalla Regione, che avranno inizio tra poche settimane, dopo l’ultima delibera di pochi giorni fa della giunta regionale. Intanto, nello scorso mese di luglio, è stata liberata dai detriti che erano stati scaricati dalla frana la piazzetta dei Pescatori. Non è stato possibile, in quella fase, intervenire con la creazione di un passaggio pedonale per collegare i due lati della località balneare. Quest’intervento sarà possibile a breve quando verranno eseguiti i primi lavori di consolidamento del costone per i quali è arrivato un finanziamento regionale di 500 mila euro.

Grazie a fondi del Pnrr si potrà, successivamente, risolvere, in maniera definitiva, il problema riguardante la frana che ha fortemente limitato la fruibilità di qualche area e creato preoccupazione tra i menfitani. Sarà la Protezione civile nazionale ad occuparsi dell’intervento maggiore nell’ambito dell’attività per contenere il dissesto idrogeologico. Anche questa è una procedura d’urgenza: avvio dei lavori entro l’estate 2024 e completamento in un anno, come sottolinea l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Miralba Riggio.

Annullato l’ergastolo per Margareta Buffa condannata per l’omicidio di Nicoletta Indelicato

La Cassazione ha annullato con rinvio a diversa sezione della Corte d’assise d’appello di Palermo, la sentenza emessa, l’11 luglio 2022, dalla seconda sezione della Corte d’assise d’appello del capoluogo siciliano, l’ergastolo per Margareta Buffa, 34 anni, originaria della Romania, condannata all’ergastolo per concorso nell’omicidio di Nicoletta Indelicato, 25 anni, anche lei di origine romena, uccisa con dodici coltellate e poi parzialmente bruciata la notte tra il 16 e il 17 marzo 2019 nelle campagne di contrada Sant’Onofrio, nell’entroterra di Marsala.

Ci sarà un nuovo giudizio di secondo grado e al momento, non si conoscono le ragioni dell’annullamento in quanto la Suprema Corte non ha ancora depositato le motivazioni.

L’11 luglio dello scorso anno era stata confermata la condanna all’ergastolo inflitta alla Buffa l’1 febbraio 2021 dalla Corte d’assise di Trapani. Per l’omicidio di Nicoletta Indelicato, nell’aprile 2022, la Cassazione ha reso definitiva la condanna a 30 anni di carcere che in abbreviato era stata inflitta a Carmelo Bonetta, 39 anni, reo confesso. In primo grado, Bonetta era stato condannato dal gup di Marsala Francesco Parrinello con pena confermata in appello.

Si chiude stasera “Ducizza”, dolci e spettacoli a San Michele

Dopo una serata di grande partecipazione popolare che ha animato il bellissimo quartiere di san Michele, oggi è in programma la conclusione di “Ducizza, l’evento che celebra l’arte dolciaria siciliana con talk show, show cooking, degustazioni e momenti di intrattenimento artistico.

Sarà una giornata ricchissima, con eventi mattutini e serali.

Il programma di oggi:

Ore 9.30 Raduno e Parata nelle vie del quartiere San Michele Club 500 Sciacca;

Ore 10.00 Raduno a Parata “Sciacca Motori Vintage”;

Ore 10.30 “I racconti della mugnaia” – Scuola di pasticceria per i più piccoli nel Molino San Francesco;

Ore 11.00 “Domenica che dolcezza” – Animazione per bambini e laboratori inclusivi di pasticceria con la fantasia di Vinz Termine e le torte monumentali di Rita Nocilla;

Ore 20.30 – Talk show “Dolci e prevenzione”;

Ore 21.15 Show Cooking con Alberta Falco e le sue Ova Murine;

Ore 21.40 Show Cooking a cura dell’Associazione Provinciale pasticceri che presenteranno il Cous Cous Dolce, un dessert tipico della cucina siciliana

Ore 23.30 – Spettacolo di Cabaret con “Stefano Piazza”.

La manifestazione è organizzata dall’associazione “Sipario4” e patrocinata dalla Regione Siciliana e dal Comune di Sciacca, anima il quartiere di San Michele, luogo ricco di storia e di bellezze culturali e architettoniche.

Durante tutta la serata sarà aperta l’area degustazione curata dall’Istituto Alberghiero e si potranno visitare le mostre di Silvia Cottone alla Torre Campanaria e quella in ricordo di EmIlio Sorce alla Badia Grande.

A condurre la manifestazione sul palco saranno Michele Cirafisi e Fabio Piazza.

La Reliquia di Livatino in visita al carcere di Pavia, al suo cospetto anche Paolo Amico uno degli esecutori dell’ omicidio

La Reliquia del Giudice Beato Rosario Livatino, ieri il 30 settembre 2023, ha fatto visita nella Casa Circondariale Torre Del Gallo di Pavia, in occasione della “Peregrinatio” in città.

Al momento in carcere, come riporta L’amico del Popolo, ha preso parte anche Paolo Amico, facente parte del gruppo di fuoco che assassinò il giudice Livatino sulla SS640 in Contrada Gasena il 21 settembre 1990 e per questo condannato all’ergastolo che grazie a un permesso maturato per il buon decorso trattamentale compiuto negli anni della detenzione prima a Voghera e poi a Milano Opera i destini di Livatino e Amico si sono incrociati di nuovo.

“Un’esperienza – ha detto la direttrice dell’istituto Stefania Mussio – molto toccante per tutti i partecipanti, personale, poliziotti, detenuti. La testimonianza di un uomo profondamente segnato da quel gesto, che ha fin qui trascorso oltre trent’anni di carcere, passando dal regime del 41 bis all’attuale media sicurezza. Un momento molto significativo che ha stretto tutti i presenti in un silenzioso e rispettoso raccoglimento”.

Don Gero Manganello, custode della reliquia e’ stato testimone del momento in cui Paolo Amico si è ritrovato davanti la camicia bucata dai fori dei proiettili e intrisa del sangue del giudice Rosario Livatino.

Paolo Amico ha raccontato che la sua presenza e’ stata un dovere per dare la sua testimonianza dell’errore commesso negli anni della gioventù nell’avere partecipato all’omicidio di Rosario Livatino.  

Errore  – ha riferito don Gero – che dice di essere stato dettato dall’incoscienza e dalla spavalderia di un ventenne che pensava di poter fare tutto. Lui non conosceva Rosario Livatino. Da quando si trova in carcere, attraverso lo studio e l’approfondimento si è avvicinato alla figura del Giudice e preso coscienza del suo gesto. In carcere – ha detto Amico a don Gero che vissuto il momento della visita come un pellegrinaggio penitenziale – ha iniziato un cammino di conversione sia umana che spirituale. In particolare – ci racconta – ha fatto riferimento alle parole della mamma del giudice Livatino, Rosalia Corbo, quando disse mi metto nei panni delle madri di questi ragazzi e della sofferenza che provano per i loro figli; racconta Amico ho pensato un attimo ai miei genitori e al mio gesto; ho scontato 33 anni di carcere e ancora sono in carcere, oggi, però – ha detto Amico – mi sento un uomo nuovo.”