Piazze riqualificate libere dalle auto a Sciacca, ma senza i controlli è tempo perso

Come annunciato nei giorni scorsi e stasera deliberato dalla giunta anche le piazze Inveges e Purgatorio rientrano tra quelle nelle quali non sarà più possibile parcheggiare. Per i residenti ed i proprietari di garage sarà garantito soltanto il transito. Chi abita in queste zone potrà parcheggiare per non più di 30 minuti per il carico e scarico merci (con disco orario) per evitare la multa. Oggi, però, bastava fare un giro per la città per avere ulteriore conferma che senza i controlli è solo tempo perso.

Difficile trovare qualcuno a Sciacca contrario a un provvedimento come quello adottato stasera. Si può discutere sul fatto che, come evidenziato anche oggi nelle interviste di Risoluto.it, per alcuni è stata una scelta di pancia, assunta sull’onda dell’evento D&G. Residenti e qualche commerciante sono stati colti di sorpresa, dovranno organizzarsi. C’è chi mugugna, ma alla fine, soprattutto nei mesi estivi, piacerà a tutti passeggiare nelle piazze riqualificate libere dalle auto.

Detto questo, però, non si può non evidenziare che la sfida per migliorare l’immagine della città passa attraverso i controlli. E’ triste dirlo perchè tutti dovrebbero remare nella stessa direzione, ma non è così. Questa mattina nella via Roma riqualificata e nella quale c’è il divieto di parcheggio c’era un tappeto di auto. E sarà così anche domani. La foto che vi mostriamo è stata scattata oggi in piazza Duomo. Speriamo di no, ma, con ogni probabilità, sarà così anche domani. Un solo vigile urbano non basta. Stasera qualche turista a passeggio nel centro storico siamo sicuri che non troverà qualche sacchetto di rifiuti in via Licata, all’altezza della villetta di piazza Lazzarini o sulla scalinata di piazzetta Bevilacqua? Senza controlli, continui, purtroppo, questi provvedimenti non saranno assolutamente efficaci. E se nelle piazze Purgatorio e Inveges, così come nelle altre riqualificate, dovessero arrivare, come probabile, le auto e le moto di qualche avventore di locali pubblici per i residenti oltre al danno anche la beffa.

Sciacca, grande partecipazione al convegno “La previdenza e l’assistenza dei dottori commercialisti evoluzione e prospettive”

Ha avuto luogo oggi pomeriggio a Sciacca, presso la Badia Grande, il convegno “La previdenza e l’assistenza dei dottori commercialisti evoluzione e prospettive”.
Tanti i partecipanti all’incontro che ha avuto anche l’obiettivo di evidenziare l’impegno per il welfare della Cassa Dottori Commercialisti al fine di tutelare non solo i professionisti, ma anche le loro famiglie.

<>. << La borsa di studio – spiega Calogero Dulcimascolo ai nostri microfoni – parte dal diploma di scuola media e poi continua con le scuole superiori con un importo di circa 2000 euro un importo di una certa rilevanza per un ragazzo che si sente così gratificato mentre per i ragazzi universitari la borsa di studio ha una rilevanza attorno a 3500 euro>>.

All’incontro era presente anche il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Agrigento, Paola Giacalone: << Nella nostra provincia risentiamo di più la crisi economica – dice – ma l’abbiamo saputa fronteggiare perché noi professionisti sappiamo consigliare le aziende in momenti di crisi e le aiutiamo a risollevarsi>>.

Scontro tra due auto sulla statale 115 alle porte di Sciacca, alcuni feriti non gravi

Un incidente ha coinvolto due auto nella tarda mattinata di oggi sulla statale 115, in località San Giorgio.

Dalle prime notizie apprese ci sono alcuni feriti, ma non gravi. Una delle due auto si e’ ribaltata. Sono intervenute ambulanze del 118 e gli agenti della Polizia stradale di Sciacca per i rilievi.

Disabile decide di incatenarsi con il marito nel palazzo municipale di Sciacca: “La casa popolare che mi è stata assegnata occupata abusivamente”

Gina Cucchiara, disabile, costretta a stare sulla sedia a rotelle, e il marito, Paolo Ardizzone, questa mattina si sono incatenati nell’atrio superiore del palazzo municipale di Sciacca. Lamentano il fatto che la casa popolare che è stata loro assegnata, in una palazzina di contrada Ferraro dotata di scivolo per i diversamente abili, è stata occupata abusivamente.

Sono pronti a rimanere nell’atrio superiore del municipio fino a quando non riceveranno una risposta. Al momento, la famiglia Ardizzone, padre, padre e tre figli, si trova in una casa in affitto.

Stop alle auto in piazza Purgatorio, ci sono anche critiche: “Una decisione di pancia”

Divide la decisione dell’amministrazione comunale di Sciacca di vietare il parcheggio delle auto in piazza Purgatorio. I pareri negativi da parte dei residenti riguardano, in particolare, la mancanza di un confronto con l’amministrazione prima dell’adozione del provvedimento.

Questa mattina nella zona non si parlava d’altro e ciò che viene evidenziato è anche una questione di sicurezza: “Nei mesi invernali, quando nel pomeriggio c’è già buio – dicono in piazza Purgatorio – in questa zona non si vedrà nessuno e questo ci preoccupa tanto”.

Ufficio Tecnico del Comune di Sciacca al collasso per mancanza di personale, confronto con ordini professionali e collegi

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La mancanza di personale all’Ufficio Tecnico del Comune di Sciacca con una situazione che si aggraverà ulteriormente con i prossimi pensionamenti preoccupa e non poco anche gli ordini professionali ed i collegi che hanno incontrato una delegazione composta dall’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici, Fabio Leonte e dai consiglieri Elvira Frigerio e Valeria Gulotta. Presenti il dirigente Giovanni Bono e il funzionario Nicolosi.

La situazione è particolarmente critica ed i rappresentanti di ordini e collegi (architetti, ingegneri, geometri, geologi, agronomi, periti agrari e agrotecnici) hanno posto in risalto una serie di criticità ed alle loro istanze sono arrivate alcune risposte: entro l’anno si cercherà di immettere presso l’Ufficio Tecnico almeno tre unità tramite la mobilità. Saranno dieci in tre anni. Entro settembre verrà acquistata la piattaforma necessaria al Sue e successivamente verrà formato il personale. Con l’introduzione della piattaforma si potrà effettuare la procedura di controllo a campione. Per i certificati di destinazione urbanistica l’ufficio verrà aperto tre volte alla settimana e l’archivio due volte. L’orario di ricevimento dei tecnici per le pratiche edili, da settembre, sarà di due giorni a settimana e non soltanto di un giorno come avviene adesso.

Non è stato deciso nulla, invece, sull’adozione dei modelli unici standardizzati. I tecnici hanno posto l’accento sulla grave crisi he riguarda il settore dell’edilizia, sollecitando, in proposito, che la questione venga affrontata dall’amministrazione.

Le problematiche che riguardano l’Ufficio Tecnico sono al centro oggi anche di un intervento da parte dei consiglieri del centrodestra.

In casa con un fucile con matricola abrasa e alcune dosi di cocaina, arrestato un giovane a Villafranca Sicula

Nelle ultime ore,  i carabinieri della compagnia di Sciacca hanno fatto scattare una perquisizione all’interno di un’abitazione del centro di Villafranca Sicula. Già da qualche giorno, infatti, era stato notato un insolito andirivieni presso l’unità abitativa in questione, che aveva fatto insospettire i militari dell’Arma. E così, dopo alcuni appostamenti svolti con personale in borghese, alle prime luci dell’alba, è stato effettuato un blitz presso l’abitazione finita nel mirino degli inquirenti, ove risulta domiciliato un insospettabile 25 enne del luogo.

Durante l’accurato controllo dell’appartamento, all’interno di una camera da letto ed in bella mostra, i carabinieri hanno trovato un fucile semiautomatico a canne mozze calibro 12, con matricola abrasa e con relative cartucce, risultato illegalmente detenuto. Inoltre, occultate dentro un pacchetto di sigarette, sono state scovate alcune dosi di “cocaina” del peso complessivo di oltre 5 grammi, già pronte per essere cedute e che avrebbero potuto fruttare alcune centinaia di euro.

Nel corso delle operazioni, i militari hanno anche rinvenuto materiale vario per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e persino un paio di manette simili a quelle in uso alle forze dell’ordine. Il 25 enne, nell’immediatezza, non ha saputo fornire alcuna spiegazione sul possesso del fucile e delle dosi di cocaina. A quel punto, i carabinieri gli hanno stretto le manette ai polsi con l’accusa di “Illegale detenzione di armi e munizioni” nonchè “Detenzione di droga ai fini di spaccio”. L’autorità giudiziaria ha subito disposto che il giovane venga ristretto in carcere. Non è stato reso noto il nome dell’indagato.

Sciacca, oggi il convegno “La previdenza e l’assistenza dei dottori commercialisti evoluzione e prospettive”

Si svolgerà oggi pomeriggio a Sciacca alle 16,15, in piazza Noceto-Badia Grande, il convegno “La previdenza e l’assistenza dei dottori commercialisti evoluzione e prospettive”.

Focus principale è l‘impegno nella tutela dei professionisti e delle loro famiglie che la Cassa Dottori Commercialisti porta avanti. A dimostrazione del fatto è l’incremento registrato nell’ultimo biennio negli importi erogati a supporto della maternità per le professioniste siciliane che è passato da 218mila euro di erogato nel 2017 a 333mila euro nel 2018 (ripartiti tra indennità e contributo di maternità).

<< Il welfare sul territorio – spiega Walter Anedda, Presidente della Cassa Dottori Commercialisti – passa anche per l’investimento sul futuro dei giovani grazie alle borse di studio che la Cassa eroga annualmente a favore dei figli degli iscritti. Nel 2018 l’importo complessivo destinato alla Sicilia è stato di 137mila euro con un aumento del 44% rispetto all’anno precedente. Di questa cifra circa il 30% è andato a favore dei figli dei professionisti della provincia di Agrigento>>.

Sono, infatti, agrigentini i commercialisti più giovani in quanto 1 iscritto su 3 ha meno di 40 anni, cioè il 31% dei professionisti.

Insieme a Walter Anedda, presidente Cnpadc, parteciperanno al convegno Francesca Valenti, Sindaco di Sciacca, Paola Giacalone, Presidente dell’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Agrigento, Pasquale Montalbano Presidente Unione Giovani Dottori Commercialisti di Sciacca e Agrigento, e Calogero Dulcimascolo, Delegato Cnpadc ad Agrigento.

Al convegno che dà diritto a n° 3 crediti formativi, sarà presente il personale della Cassa Dottori Commercialisti con un desk per consulenze di carattere contributivo, previdenziale e assistenziale.

Una giornata a Sciacca per il campione del mondo di calcio Perrotta che gusta anche un cannolo

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Decine di ragazzi hanno conosciuto ieri a Sciacca il campione del mondo di calcio Simone Perrotta, portato in città da Nanà Gulino e dalla sua Academy in occasione di una tappa del degli Aic Camp, le vacanze sportivo/educative promosse in tutta Italia dall’Associazione Italiana calciatori.

Perrotta ha incontrato e seguito l’allenamento di ragazzi e ragazze di età compresa tra 7 e 13 anni.

L’ex calciatore della Roma, che ha alzato la Coppa del Mondo con la nazionale italiana nel 2006, si è intrattenuto con tutto lo staff tecnico di Nanà Gulino e prima di lasciare il residance Isabella Sport ha gustato anche un cannolo siciliano.

Nella foto, Perrotta e Gulino mentre mangiano un cannolo

Droga e tentata estorsione, rigettata l’istanza di scarcerazione del riberese Clemente

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Gaetano Clemente, di 52 anni, di Ribera, resta in carcere, indagato per tentata estorsione e detenzione al fine di spaccio di droga. Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato la richiesta di revoca della misura che era stata avanzata dai suoi difensori, gli avvocati Giovanni Di Caro e Calogero Vella. Il Riesame, invece, ha annullato l’obbligo di dimora a Ribera che era stato disposto dal gip del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, nei confronti di altri due imputati in questa vicenda, pure loro riberesi, di 51 e 41 anni, di cui non sono stati resi noti i nomi, accogliendo l’istanza presentata dagli avvocati Giuseppe Tramuta e Salvatore Tortorici.

Le indagini avrebbero consentito di accertare un’attività di spaccio di stupefacenti. La droga in questione, cocaina ed hashish, proveniente in prevalenza da Palermo, sarebbe stata occultata e trasportata in auto fino al capoluogo crispino e poi ceduta al dettaglio ai giovani del luogo ed in un caso ad un minore. I due per i quali è stato annullato l’obbligo di dimora sono indagati solo per droga. Clemente è indagato anche perché avrebbe tentato di attuare un’estorsione nei confronti di una donna riberese, dapprima inducendola ad acquistare una vettura, poi risultata gravata da vincolo, facendosi consegnare alcune centinaia di euro, minacciando successivamente di morte la vittima, allorquando la stessa si era accorta dell’esistenza del vincolo sull’auto ed aveva pertanto chiesto la restituzione della somma versata a titolo di acquisto.