Via le impalcature dal mercato ittico di Sciacca, Dimino: “Lo apriremo entro l’estate” (Video)

E’ chiuso dal 1997 il mercato ittico di Sciacca e l’assessore comunale alla Pesca, Francesco Carlino, riferisce che vuole riaprirlo entro l’estate 2023.

Dimino, in un’intervista a Risoluto.it, riferisce che i lavori di ristrutturazione saranno completati entro il mese di giugno e che per la gestione ha avviato contatti con le cooperative di pesca di Sciacca. Questi lavori sono stati finanziati con 277 mila euro nell’ambito del bando Po Feamp 2014-2020. Ulteriori 130 mila euro sono le somme a disposizione per la fornitura di sistemi automatizzati e informatici, hardware e software, per la gestione del mercato ittico.

Entro giugno l’assessore vuole aprire il mercato del pescatore che avrà riflessi positivi anche in chiave turistica visto che i privati potranno acquistare il pesce. In un’intervista a Risoluto.it Dimino spiega cosa manca per il mercato del pescatore in una struttura che ormai da cinque anni è stata realizzata e che è sempre rimasta chiusa.

Al Tar vince Termine che resta sindaco di Sciacca

Resta al suo posto Fabio Termine. Il giudice amministrativo ha rigettato in parte il ricorso dell’ex sindaco Ignazio Messina mentre ha ritenuto infondati i presupposti del ricorso aggiuntivo che l’avvocato Stefano Polizzolo aveva introdotto dopo la verificazione delle schede elettorali avvenuto in Prefettura.

Si cristallizza dunque, il ballottaggio al primo turno che poi ha portato al trionfo di Termine nella seconda consultazione.

Messina dunque, potra’ ora appellarsi al Cga. Intanto, gli avvocati Gigi Rubino, Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino definiscono quella di oggi una vera vittoria.

Passione e Resurrezione di Cristo con 150 figuranti a Santa Margherita Belice

È partita a Santa Margherita Belice la macchina organizzativa della sacra rappresentazione della “Drammatizzazione vivente della Passione e Risurrezione di Cristo” che quest’anno ha per titolo “Li amò sino alla fine”. La manifestazione di carattere religioso, giunta alla dodicesima edizione, si svolgerà il 2 aprile, domenica delle Palme.
Il corteo itinerante, con più di 150 figuranti, partirà alle 18,30 dallo spiazzo della scuola media nei pressi della statua del Cristo Redentore e proseguirà con la via Crucis per le vie del centro storico della città del Gattopardo.
Saranno messi in scena diversi momenti della vita, della passione e della crocifissione di Gesù.
Nel pressi di piazzale Diaz ci sarà l’incontro di Gesù con la Samaritana e in via della Libertà-Portici sarà rappresentata la scena dell’incontro di Gesù con il cieco.
Quindi, l’ingresso in Gerusalemme con una nuova scenografia rispetto agli anni precedenti.
Il Golgata sarà allestito nel terrapieno sottostante palazzo Sacco dove saranno ambientate le suggestive e commoventi rappresentazioni della Crocifissione e della successiva Resurrezione di Gesù Cristo che, ancora una volta, sarà rappresentato da Gaspare Ciaccio.
“Dopo gli anni della pandemia – dice Rosario Ciaccio, presidente dell’associazione “Il sale della terra”- abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento di carattere religioso che accomuna tanti figuranti e tantissimi margheritesi che a vario titolo danno il loro contributo all’organizzazione della Passione. I preparativi e le prove delle scene si susseguono e nei prossimi giorni intensificheremo il tutto per preparare al meglio i dettagli di questa manifestazione. Invitiamo tutti, soprattutto i forestieri, a venire ad assistere alla Passione Vivente che sicuramente sarà come sempre emozionante”.
C’è grande attesa, dopo gli anni della pandemia, per questa manifestazione che richiama tantissima gente a Santa Margherita di Belìce e che apre i riti della Settimana Santa.

Francesco Sciara

Nuovo singolo in uscita oggi per “La ragione giusta” (Video)

Si chiama Lorenzo Maria Camarda, in arte “La Ragione Giusta”. Ha 19 anni ed è di Sciacca. Lorenzo figlio di papà percussionista ha sempre respirato musica in casa fin da piccolissimo e l’amore per la chitarra e’ stato naturale.

Ha firmato un contratto con una prestigiosa etichetta, la Panorama di Napoli, e al momento si divide tra Palermo e Napoli. Oggi in uscita su tutte le piattaforme digitali il suo nuovo singolo “Vieni a stare da me” che fa parte di un progetto più ampio.

Anche una donna e una ragazzina tra i migranti sbarcati a Ribera

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E’ stato uno “sbarco fantasma” quello di oggi a Ribera. I carabinieri hanno fermato fino a questo momento 32 persone, tutti tunisini, e tra loro anche una donna e una ragazzina. Tutti sono arrivati in una zona di mare compresa tra Seccagrande e Borgo Bonsignore.

Nessuna barca è stata bloccata fino a questo momento dalla Guardia Costiera. Non ci sono gommoni o piccole imbarcazioni lungo la costa.

L’intervento è stato operato dai carabinieri della tenenza di Ribera. Alcuni dei migranti avrebbero avuto i vestiti ancora bagnati quando sono stati fermati nel territorio riberese. Espletate le formalità di rito, i migranti sono stati trasferiti a Porto Empedocle per completare l’identificazione.

Messina versus Termine, svolta l’udienza al Tar ora si attende la decisione

Si e’ svolta questa mattina al Tar di Palermo, l’attesa udienza del ricorso presentato da Ignazio Messina contro Fabio Termine a seguito dei risultati elettorali del primo turno delle amministrative a Sciacca.

Durante l’udienza di oggi, l’avvocato Stefano Polizzolo che assiste l’ex sindaco Messina, ha insistito sul supplemento istruttorio chiedendo la verificazione di altre schede delle ulteriori sezioni che non sono state gia’ oggetto della verificazione.

Gli avvocati Gigi Rubino, Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino che assistono invece, l’attuale primo cittadino di Sciacca, si sono opposti alla richiesta del ricorrente chiedendo invece di introitare per la decisione. Inoltre, hanno presentato eccezione di declaratoria per innammissibilita’ o irrecevibilita’ dei supplementi istruttori.

Ora e’ tutto concentrato su quanto decideranno i giudici. Il dispositivo potrebbe arrivare nelle prossime ore o al massimo non più tardi di lunedì.

Case popolari di Largo Martiri via Fani a Ribera, sit-in dei consiglieri di opposizione

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Un sit-in di protesta davanti alle case popolari di Largo Martiri di via Fani, a Ribera, verrà effettuato lunedì 27 marzo, con inizio alle 9,30, dai consiglieri comunali di opposizione per sollecitare l’assegnazione dei nuovi alloggi agli aventi diritto. La questione, ormai, con ogni probabilità, non si sbloccherà neppure a Pasqua dopo che l’assegnazione era già saltata in occasione dello scorso Natale. Il sit-in, per il quale sono già state effettuate le comunicazioni al Comando polizia municipale e Tenenza carabinieri, verrà effettuato da Paolo Caternicchia, Nicola Inglese, Federica Mulè, Alfredo Mulè e Giovanni Tortorici.

Maltratta la madre e la colpisce con un pugno al volto, denunciato un uomo a Castelvetrano

I Carabinieri della Stazione di Castelvetrano hanno denunciato un 52enne del posto ritenuto presunto responsabile di ripetuti maltrattamenti nei confronti dell’anziana madre.

L’uomo, nel corso di una lite per futili motivi, avrebbe addirittura colpito la donna con un violento pugno al volto.
L’anziana, per scappare dall’aggressione, ha dovuto trovare rifugio presso la casa di una vicina che, viste le condizioni della malcapitata, l’ha portata in ospedale per le cure del caso, dove ha riportato diversi giorni di prognosi. L’anziana donna, che non ha mai denunciato il figlio per i maltrattamenti da tempo subiti, ha infine cambiato abitazione trasferendosi in una località sicura.

Sbarco di migranti a Ribera, carabinieri in azione

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Uno sbarco di migranti nelle scorse ore a Ribera. Alcuni sarebbero già stati rintracciati dai carabinieri. C’è grande movimento in queste ore a Ribera dove si starebbero cercando altri migranti.

Il ricorso di Messina a Termine, oggi udienza al Tar e attesa per la decisione

Fissata per le 10:30 di oggi l’udienza del ricorso presentato da Ignazio Messina nei confronti di Fabio Termine. La decisione dell’udienza e’ particolarmente attesa in città. Il ricorso aveva gia’ portato nelle sue iniziali battute alla verificazione delle schede presso la Prefettura di Agrigento, operazioni durante le quali sono stati attribuiti 24 voti a Ignazio Messina e due a Termine. Tre i voti ulteriori necessari per il presidente del consiglio comunale per risultare eletto al primo turno con il raggiungimento del quorum del 40 per cento. In sede di verificazione sono state inoltre individuate altre undici schede non assegnate su 10 sezioni che sono state ricontrollate.

Oggi il Tar potrebbe ritenere chiusa la partita a favore di Termine, in questo caso si aprirebbe il ricorso al Cga da parte di Messina con un ulteriore tempo di attesa oppure altra ipotesi, il Tar potrebbe decidere di optare per una ulteriore verificazione delle schede nelle sezioni che non sono state gia’ oggetto del controllo.

La decisione si attende per la giornata di oggi, il dispositivo potrebbe tuttavia anche arrivare domani o al massimo lunedì mattina.

Ignazio Messina e’ difeso dall’avvocato Stefano Polizzolo mentre Fabio Termine dagli avvocati Gigi Rubino, Calogero Impiduglia e Calogero Marino.