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Carnevale di Montevago, al via da domani

La festa inizierà alle ore 15:30 con il posizionamento e il montaggio dei carri allegorici lungo il corso Colombo.
La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Margherita La Rocca Ruvolo in collaborazione con diverse associazioni, gode quest’anno del patrocinio dell’Assemblea regionale Siciliana e dell’assessorato regionale al Turismo che hanno disposto un contributo da 10mila euro ciascuno.
Il programma prevede per sabato 10 febbraio, alle ore 10, la visita delle scolaresche ai carri allegorici in cartapesta; alle ore 17 l’inizio della sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati lungo il circuito cittadino; alle ore 18 la presentazione dei carri e dei gruppi sul palco allestito in corso Rosselli.
Domenica 11 febbraio, alle ore 15, per i bambini, “La Grande Festa di Carnevale” a cura dell’associazione “Coro degli Angeli”, in corso Magellano; alle ore 17 inizio sfilata.
Anche lunedì 12 e martedì 13 febbraio inizieranno alle 17 le sfilate dei carri e dei gruppi mascherati.

Martedì ultima esibizione è in programma intorno alla mezzanotte; poi, in chiusura, lo spettacolo musicale con Nanà “Carneval Show” sul palco di corso Rosselli.
E’ stato già presentato con un video sui social uno dei carri allegorici che parteciperanno alla sfilata: è quello realizzato dall’associazione “La smania addosso”, si chiama “Cocco Bello” e affronta il tema del cambiamento climatico. L’altro carro allegorico arriverà dalla vicina Santa Margherita Belìce, si chiama “Fico d’India” e valorizza il gustoso prodotto locale.
“Ringrazio il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, e l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, – dice il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – per aver accolto la nostra richiesta di patrocinio del Carnevale Montevaghese che da anni richiama migliaia di persone nel nostro paese ed è diventato punto di riferimento per i comuni del belìcino. Un contributo significativo che ci sta consentendo di organizzare una manifestazione di qualità e in sicurezza. Vi aspettiamo in tanti per divertirci insieme”.

Giornata mondiale sicurezza informatica, incontro al Don Michele Arena di Sciacca (Video)

Si è svolto oggi a Sciacca presso l’Istituto Don Michele Arena nell’aula del Miraglia il convegno sulla Giornata mondiale della sicurezza informatica “Safer Internet Day” rivolto agli studenti dello stesso Istituto sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.

Sono intervenuti al convegno la dirigente Daniela Rita Rizzuto, il Tenente Colonnello Roberto Vergato, Comandante Compagnia dei Carabinieri di Sciacca, l’
Ispettore Cacioppo della Polizia di Stato, l’avvocato Adele Macaluso, Consigliere del Comitato per le Pari Opportunità del Foro di Sciacca.

Inoltre, sono stati presenti anche Franco Zerilli,
Michele Cascavilla, rappresentanti delle associazioni d’Armi.

Infine, sono stati presentati i prodotti finali sul tema realizzati dagli studenti nell’ambito delle
attività didattiche e formative d’Istituto, curate dalle professoresse Giuseppa Augello e Marilena Mangiagli.c

Anche all’Istituto Calogero Amato Vetrano ha osservato la giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.

I protagonisti della celebrazione sono stati gli studenti stessi, che hanno dato vita a performance coreografiche, recitato poesie di loro composizione e monologhi contro il bullismo. Attraverso queste espressioni artistiche, hanno espresso chiaramente il loro dissenso contro qualsiasi atto di vessazione e prevaricazione.

Gli alunni hanno dimostrato grande sensibilità verso la tematica, elaborando riflessioni profonde e toccanti. La manifestazione ha evidenziato come l’arte possa essere un veicolo potentissimo per contrastare il bullismo e per far emergere il meglio dai ragazzi.

La manifestazione si è conclusa con l’intervento della dirigente scolastica Nellina Librici e il monito della docente referente Maria Di Liberto, circa le responsabilità penali, anche per i minorenni, cui si può andare incontro nel caso di atti di bullismo e cyberbullismo.

Acqua non potabile nella via Circonvallazione a Ribera

Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, a seguito di segnalazione da parte delle autorità competenti, ha emesso una ordinanza di divieto immediato di utilizzo dell’acqua ad uso potabile nella zona a valle della via Circonvallazione, precisamente presso la fontanella pubblica di piazza Pensabene Lionti. Questa misura è stata adottata a causa della non conformità dei parametri microbiologici rilevati nell’acqua.

“La salute e il benessere dei cittadini – dice Ruvolo – sono la nostra massima priorità. Pertanto, invitiamo tutti i residenti e gli utenti della zona interessata a non utilizzare l’acqua proveniente da questa fontanella per scopi potabili fino a ulteriori comunicazioni”.

Va avanti il presidio “dei trattori” del Belice, messa stasera al Bivio Gulfa

Continuano la loro protesta gli agricoltori del Belice che hanno dato vita al presidio permanente al bivio Gulfa. Oggi alle 15:30 proprio presso il luogo della protesta si svolgerà una seduta urgente del consiglio comunale di Santa Margherita per la votazione di una deliberazione a sostegno dei piccoli imprenditori agricoli. Si cercherà in questo modo di rendersi solidali e vicini alla manifestazione dei produttori agricoli.

Intanto, stamattina alle 5 il presidio degli agricoltori e’ stato rafforzato.

Presso lo stand allestito nel sito dell’ex stazione, alle 19 invece, vi sarà la celebrazione della Santa Messa celebrata dall’arciprete di Santa Margherita di Belice, don Tonino Cilia.

Irama porta la Sicilia a Sanremo con il video di “Tu No”

Il Festival di Sanremo 2024 ha visto il ritorno di Irama che con la sua nuova canzone “Tu No” ha emozionato il pubblico dell’Ariston. Filippo Maria Fantinè è in gara per la quarta volta al Festival della canzone italiana.

Il videoclip del brano “Tu No”, sebbene evocasse l’immaginario lunare, è stato girato in Sicilia. Le immagini sono state girate soprattutto tra Agrigento, Catania e la provincia di Enna. In particolare tra i Templi di Agrigento, dove è stato avvistato qualche settimana fa durante le registrazione, passando per Paternò, Centuripe e il parco dell’Etna. Irama ha reso la Sicilia protagonista del suo videoclip.

Nel video, l’artista ha ringraziato le istituzioni e le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questa produzione. “Si ringraziano: il comune di Agrigento e l’assessore Carmelo Cantone, Lorenzo Rosso, il comune di Paternò, il comune di Centuripe, Lorenzo Reina, l’Ente Parco dell’Etna”, si legge nel testo di presentazione del video.

Non è la prima volta che Irama partecipa al Festival di Sanremo. Già in passato ha conquistato il settimo posto nel 2019 con “La ragazza con il cuore di latta”, la quinta posizione nel 2021 con “La genesi del tuo colore” e il quarto posto nel 2022 con “Ovunque sarai”.

Fuori pericolo il minore accoltellato a Favara

Fuori pericolo il giovane di 16 anni che sarebbe stato accoltellato dalla sorella a Favara per il troppo rumore provocato durante una partita con la Playstation. Il ragazzo è ricoverato al San Giovanni di Dio di Agrigento. La lama con cui è stato colpito alla schiena, che si è conficcata tra cuore e polmone, soltanto per un miracolo non ha lesionato il motore dell’apparato circolatorio. I medici nelle scorse ore hanno sciolto la prognosi, ma il sedicenne resta monitorato e sotto costante osservazione. Una storia davvero brutta quella che si è verificata lo scorso 2 febbraio in un’abitazione alla periferia di Favara. Per la sorella, di 17 anni, è scattata una denuncia per lesioni personali gravi. 

Sul caso di cronaca recentissimo di Favara interviene Francesco Pira, professore associato di Sociologia e direttore del Master in Esperto della Comunicazione Digitale dell’Università di Messina.

Margheritesi assolti dall’accusa di estorsione e condannati per danneggiamento seguito da incendio

Il Tribunale di Sciacca, in composizione monocratica, ha assolto perché il fatto non sussiste dall’accusa di estorsione due margheritesi coinvolti in una vicenda riguardante l’incendio di un capannone nel quale rimanevano distrutti i il contenuto dello stesso e un furgone Iveco parcheggiato all’interno.

Giuseppe Saladino, di 69 anni, e Lillo Saladino, di 54, sono stati assolti dall’accusa di estorsione, ma erano accusati anche dell’incendio del capannone e per quest’ipotesi di reato il giudice ha derubricato condannandoli per danneggiamento seguito da incendio.

Per Giuseppe Saladino 6 mesi di reclusione con pena sospesa e per Lillo Saladino un anno. Entrambi sono stati condannati al risarcimento danni alla parte civile da liquidarsi in separata sede.

Secondo l’accusa avanzata i due avrebbero costretto la persona offesa a omettere di pretendere il rilascio di un immobile poco tempo prima acquisito all’asta. Il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione degli imputati per tutti i reati loro contestati. Richiesta di assoluzione era stata avanzata anche dalle difese con gli avvocati Carmelo Carrara e Filippo Lojacono. Il giudice ha condannato i due per danneggiamento seguito da incendio assolvendoli dall’accusa di estorsione.

Acquisizione Feudo Arancio, nessun reato

La Corte di Appello di Trento ha confermato la sentenza di non luogo a procedere già pronunciata dal gup, riconoscendo l’insussistenza dell’ipotesi accusatoria nei confronti dei vertici del gruppo Mezzacorona per l’operazione di acquisizione dell’azienda siciliana Feudo Arancio, avvenuta nei primi anni Duemila. Il capo di imputazione riguardava l’ipotesi riciclaggio di beni provenienti da associazione mafiosa, aggravata dalla finalità di agevolare le associazioni mafiose. La Corte ha disposto anche la distruzione delle intercettazioni telefoniche.
«Esprimiamo piena soddisfazione perché i giudici hanno
condiviso integralmente le argomentazione della difesa,
affermando la assoluta insussistenza delle accuse rivolte ai vertici del gruppo Mezzacorona, e riconoscendo che questi hanno sempre agito in piena trasparenza e nel pieno rispetto della legalità», ha spiegato all’Ansa l’avvocato Vittorio Manes, difensore di uno degli imputati.

Sciacca, premio Orazio Capurro a sanitario meritevole

L’associazione Orazio Capurro in collaborazione con il Comune di Sciacca e l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Agrigento, presenta il premio alla solidarietà “Orazio Capurro”.

Un’iniziativa per ricordare il giovane Orazio Capurro, medico e brillante ricercatore universitario morto prematuramente il 29 febbraio 2008.

Il premio, che intende celebrare l’umanità e la competenza, prevede l’assegnazione di una targa al merito ad un sanitario che si è distinto per il suo impegno nell’assistenza al malato.

Come Partecipare

I sanitari ritenuti meritevoli di ricevere il premio “Orazio Capurro” possono essere segnalati in forma scritta entro e non oltre le ore 12 del giorno 20 febbraio 2024.
La segnalazione deve essere inviata tramite busta chiusa anche brevi manu, presso la sede legale dell’associazione Orazio Capurro, in in via Segni 23/D, c.a.p. 92019, prov. AG;

  • al seguente indirizzo email: info@oraziocapurroodv.it.

Per visionare il bando ed il modulo per la segnalazione visita i siti internet

  • dell’Associazione Orazio Capurro Odv www.oraziocapurroodv.it;
  • del Comune di Sciacca www.comune.sciacca.ag.it;
  • dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Agrigento www.ordinedeimedici.agrigento.it.

Francesco Pira incontra gli studenti della Scaturro per parlare dei pericoli delle App (Video)

Il professore Francesco Pira, docente di Sociologia all’Università di Messina e direttore del Master in Esperto della Comunicazione Digitale, ha affrontato oggi il tema dei pericoli delle App con gli studenti della scuola secondaria di primo grado “I. Scaturro” di Sciacca. L’incontro, organizzato dall’Unitre Sambuca nell’ambito del progetto “Socialmente Parlando” e ospitato presso l’Istituto Comprensivo D. Aligheri di Sciacca, è stato un’importante occasione per sensibilizzare i giovani sui rischi del web.

Discussione sulla sicurezza online

Dopo i saluti della dirigente scolastica, Teresa Guazzelli, il professor Pira ha introdotto il professor Giuseppe Oddo, presidente di UniTre Sambuca, e relazionato sui pericoli che le App possono comportare per i giovani. Gli studenti hanno partecipato attivamente ponendo numerose domande, evidenziando un forte interesse verso la tematica della sicurezza online.

Il ruolo di Francesco Pira a MEdcom 2024

Ma le iniziative di Francesco Pira non si fermano qui. È stato nominato Country Coordinator per l’Italia della conferenza internazionale Medcom 2024, che si terrà il 9 e 10 maggio a Colombo, in Sri Lanka. Questo prestigioso evento, giunto alla sua 9^ edizione, riunirà esperti, studiosi e professionisti dei media e della comunicazione da tutto il mondo.

Tema e obiettivi di MEDCOM 2024

Il tema di Medcom 2024, “Reshaping and Challenging the Neoliberal Model: Evolving Practices in Crisis, Conflict, and Creative Communication”, riflette l’importanza di adattarsi alle sfide del mondo contemporaneo. In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti e crisi globali, la comunicazione gioca un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della società.

Impatto della nomina del professor Pira

Come Country Coordinator per l’Italia, il professor Pira sarà il referente nazionale della conferenza e parteciperà come relatore, contribuendo alla discussione sulle ultime tendenze e sfide nel campo della comunicazione di massa. La sua nomina rappresenta un riconoscimento del suo impegno nel promuovere la ricerca e l’innovazione nel settore della comunicazione.

Il trasporto degli studenti di Menfi a Castelvetrano oggetto di scontro politico

Polemiche politiche a Menfi dove il costo del trasporto degli studenti a Castelvetrano e’ diventato oggetto di scontro politico. E’ stato il gruppo “Verso Menfi” a scrivere per primo un dura nota.

“Febbraio amaro – si legge nella nota – per le famiglie degli studenti menfitani che ogni giorno si recano presso gli istituti scolastici castelvetranesi.
Le famiglie di 133 studenti menfitani, infatti, a partire dal mese di Gennaio 2024 hanno registrato l’aumento della quota che mensilmente versano al Comune di Menfi per consentire ai loro figli di raggiungere Castelvetrano. La gravità di quanto accaduto, sta nell’avere aumentato, senza alcun preavviso, il costo mensile del servizio da Euro 2,50 a studente fino a Euro 11,50, a seconda dello scaglione ISEE presentato a inizio anno. È grave che l’amministrazione Clemente abbia consentito (a metà dell’anno scolastico in corso) l’aumento della quota di compartecipazione a carico degli studenti che frequentano le sole scuole di Castelvetrano. È ancor più grave che l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Pisano, non si sia assunta la responsabilità politica di comunicare tale aumento alle famiglie interessate, dimostrando così di non avere alcuna sensibilità nei confronti delle stesse né alcun filo diretto con gli studenti pendolari”.
Verso Menfi annuncia che presenterà una interrogazione consiliare su questa tematica e si dice pronto a votare quelle proposte che consentiranno di ripristinare la quota di compartecipazione delle famiglie così come prevista ad inizio anno scolastico ricercando soluzioni alternative alle solite ormai consolidate di questa amministrazione che dimostra ancora una volta, con atti e documenti, di volere far pagare di più, chi già paga”.
L’aumento secondo Verso Menfi prevede la ulteriore somma da impegnare in uscita di euro 10.000 euro tra gennaio e maggio 2024.

Altrettanto dura la risposta del sindaco Vito Clemente:”Evidentemente il Gruppo Verso Menfi ha deciso di ritagliarsi la visibilità attraverso la mistificazione della realtà e della verità. Di realmente inadeguato (termine che si rimanda al mittente anche perché parla la storia) c’è solo il linguaggio rancoroso di chi non riesce ad accettare l’esistenza di un metodo politico diverso dal suo e la professionalità di chi svolge attività amministrativa con il solo obiettivo di servire la comunità.

“L’Amministrazione comunale – ha sfidato – il Gruppo Verso Menfi a rendere pubblico un solo atto amministrativo prodotto dalla Giunta o dai Capi Settore, finalizzato ad aumentare il costo del Servizio di trasporto degli Studenti pendolari verso Castelvetrano

Ecco le dovute precisazioni

1) nel mese di Luglio 2023, con nota prot. 14878 del 28/07/2023, la ditta Lumia, che svolge il Servizio di Trasporto scolastico per gli studenti pendolari verso Sciacca, ha comunicato le tariffe per l’anno scolastico 2023/2024:
2) la ditta Gallo, che, invece, svolge il servizio trasporto verso Castelvetrano e che da anni applica uno sconto sugli abbonamenti, ha comunicato, solo telefonicamente, nel mese di settembre 2023, di confermare anche per l’anno scolastico 2023/2024 le tariffe scontate e applicate nell’anno scolastico 2022/2023
3) recentemente un’altra interlocuzione telefonica tra la Responsabile del Servizio Scolastico e i Responsabili degli abbonamenti della ditta Gallo ha prodotto una incomprensione dalla quale è scaturito un errore nell’applicazione dell’attuale tariffa, che è intendimento della ditta Gallo rivedere solamente a partire dall’anno scolastico 2024/2025, in applicazione del Decreto Assessorato Regionale Infrastrutture 2432 del 7/10/2013, già applicato dalla ditta Lumia per gli studenti pendolari verso Sciacca;
4) l’immediato intervento dell’Amministrazione, che, si ribadisce, non ha mai prodotto alcun atto amministrativo necessario per modificare la tariffa né alcun, altrettanto necessario, impegno di spesa in Bilancio in aumento, ha chiarito l’equivoco, tanto che la ditta Gallo, rammaricata per l’accaduto, ha provveduto ad inoltrare la prima ed unica nota ufficiale chiarificatrice, con la quale si ribadisce che per l’anno scolastico 2023/2024, viene mantenuta la tariffa dell’anno scolastico precedente”.

“Nel precisare – conclude – che eventuali somme pagate per mero errore e, quindi, non dovute da parte degli studenti saranno compensate con gli abbonamenti dei prossimi mesi, si attende che, come già detto in Consiglio Comunale, il Gruppo Verso Menfi maturi l’importanza di alzare l’asticella del dibattito politico indirizzandola verso il bene comune e abbandonando la personalizzazione teatrale della politica che ne sancisce il suo fallimento.

A Pia Pisano. Assessore e Professionista stimata va la solidarietà dell’intera Amministrazione per l’attacco personale di basso profilo politico ricevuto”.

Favara, “Accoltella il fratello perché faceva rumore con la PlayStation” 

Un’adolescente di 17 anni è stata denunciata dai carabinieri alla Procura del tribunale per i minorenni di Palermo, con l’accusa di lesioni personali aggravate nei confronti del fratello minore.

L’incidente, che ha avuto luogo all’interno di un’abitazione nella periferia di Favara, ha portato il 16enne ad essere ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, con una prognosi riservata a causa di una coltellata alla schiena, tra il cuore e il polmone.

Secondo quanto appreso, il conflitto tra i due fratelli era già stato motivo di tensione in passato. Pare che la causa dello scontro fosse legata al comportamento del fratello minore, avrebbe disturbato la sorella mentre questa cercava di studiare, dedicandosi invece al gioco con la PlayStation, generando rumore e interferenze.

L’ipotesi di reato contestata alla giovane è quella di lesioni personali aggravate e adesso sarà la Procura del tribunale per i minorenni di Palermo a valutare l’intera dinamica dell’evento.