Piano particolareggiato Isabella, nessun stop ai permessi per costruire

“Il piano Isabella scade a dicembre, ma si potrà continuare a rilasciare i permessi sui lotti residui”. Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Urbanistica Fabio Leonte chiariscono la questione dopo gli approfondimenti con gli uffici comunali e quelli regionali, dando così una risposta dopo che è stata paventata ipotesi di blocco del rilascio dei permessi a costruire nella zona.

“La scadenza del decreto di approvazione del Piano Particolareggiato di contrada Isabella – spiegano – è prevista l’11 dicembre 2019, pari a dieci anni dalla data di pubblicazione del decreto. Inoltre è possibile, dopo la scadenza del piano particolareggiato, poter continuare a rilasciare i permessi a costruire nei lotti residui, conformemente a quanto previsto dall’articolo 20 della legge regionale n. 16 del 10 agosto 2016”.  

Non ricevono lo stipendio con puntualità e proclamano un giorno di sciopero gli addetti al servizio di raccolta dei rifiuti a Sciacca

Venerdì 25 ottobre si fermerà, per un giorno, a Sciacca, il servizio di raccolta dei rifiuti. Questa volta per la protesta degli addetti al servizio che hanno proclamato una giornata di sciopero, con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, perché non ricevono con puntualità lo stipendio mensile.

Nonostante diverse riunioni, nel tempo, l’ingranaggio che prevede il pagamento da parte del Comune alle ditte, l’intervento della Srr con le buste paga e la liquidazione delle somme da parte delle ditte ai lavoratori non è stato mai in dizione di funzionare in modo da evitare ritardi. Lo sciopero, dunque, bloccherà per un giorno il servizio di raccolta e la comunicazione per le segreterie provinciali dei sindacali è di Enzo Iacono, a capo della Funzione Pubblica Cgil.

Minacce e istigazione alla corruzione, condanna per un uomo di Sciacca

Era accusato di avere rivolto frasi minacciose a due agenti di polizia intervenuti a seguito di un incidente stradale nel quale Antonino Giordano, di 36 anni, di Sciacca, era rimasto coinvolto, ma, in stato di ebbrezza. A suo carico nel processo in cui è stato condannato a un anno e 8 mesi di reclusione, dal Tribunale di Sciacca, anche un’accusa di istigazione alla corruzione. Ai due agenti, infatti, avrebbe chiesto di sottoporsi al posto suo al prelievo di sangue per verificare il tasso alcolemico, offrendo 200 e 500 euro.

Il collegio era composto dal presidente, Antonio Tricoli, e dai giudici a latere Francesca Cerrone e Paolo Gabriele Bono. Il suo difensore, l’avvocato Calogero Santangelo, aveva rilevato che il giovane, in stato di ebbrezza, non aveva capito il gesto commesso.

Undici consiglieri e due parlamentari: scarsa partecipazione al consiglio comunale aperto sulle Terme

Se l’intento era la condivisione più ampia possibile su un tema così importante per la città, purtroppo nessuno si può salvare dalla noia di cui è impregnata stasera sala Falcone-Borsellino e non perché il tema non meriti, di certo, rispetto.

La seduta del consiglio comunale di Sciacca richiesta a più voci dalle opposizioni e concessa oggi all’indomani di un’altra seduta tesissima su altre questioni, porta con sé gli strascichi di dinamiche politiche non in grado di riappacificarsi su temi di più ampio respiro al di là delle logiche di steccato. Così stasera l’aula appare più svuotata che mai.

Restano grandi assenti i cittadini, quell’opinione pubblica non più interessata ad ascoltare lo straziante resoconto sulla cronistoria della fine di una grande risorsa cittadina nel quale si sono esercitati la stragrande maggioranza degli intervenuti alla seduta. Neanche la ricerca di colpevoli o presunti tali appassiona piu’ il dibattito dinnanzi la realta’ del disastro dopo la chiusura.

Presente il Comitato costituito ad hoc e poi soltanto undici consiglieri presenti, tra componenti di maggioranza e di minoranza ammutinati e due parlamentari regionali tra assenti giustificati e non, per attestare ancora una volta, che l’azione di rilancio non può arrivare più dall’agone politico.

Tre giorni a Sciacca dedicati a Caravaggio, al via oggi con l’inaugurazione della mostra della copia della Natività

Una copia della Natività di Caravaggio al centro delle riflessioni dell’evento culturale dedicato all’artista e alla sua opera rubata, ha preso il via oggi con diversi appuntamenti che vedranno a Sciacca esperti, studiosi e componenti della Commissione antimafia per parlare del furto avvenuto a Palermo della grande opera di Caravaggio.

Da oggi e fino al diciassette novembre sarà intanto, visitabile l’esposizione della copia della Natività di Caravaggio realizzata dall’artista saccense Calogero Termine presso la Sala degli Specchi del Complesso Monumentale della Badia Grande.

Domani invece, l’incontro con lo scrittore e studioso Alvise Spadaro su Caravaggio in Sicilia.

Mentre sabato un convegno sul furto dell’opera alla presenza di Francesco Comparone, consigliere parlamentare e Michele Cuppone, ricercatore esperto in tematiche caravaggesche e il magistrato Giovanbattista Tona e lo spettacolo “Tablaux vivants a cura dell’associazione culturale “Tessere di Coccio”

Danneggiamento al Grand Hotel delle Terme di Sciacca, denunciato un romeno

Personale della Polizia di Stato di Sciacca, nell’ambito di programmati servizi di controllo del territorio, è intervenuto presso il parco delle Terme per il danneggiamento di una vetrata del Grand Hotel delle Terme e per il furto del modem del sistema di video sorveglianza interno alla medesima struttura ricettiva. I poliziotti allorquando raggiungevano la struttura ricettiva constatavano la vetrata rotta e disordine all’interno dell’edificio.
La visione dei filmati del sistema di video sorveglianza consentiva al personale di Polizia di identificare l’autore, B. V. di anni 40 di nazionalità romena.
I successivi accertamenti permettevano rintracciare l’uomo all’interno di un edificio abbandonato di contrada Muciare e di recuperare il modem rubato.
Il soggetto veniva deferito per furto aggravato.

Scontro tra una motoape e un camion, muore un pensionato a Siculiana

Un pensionato di 88 anni, Vincenzo La Chiana, e’ morto a causa di un incidente stradale che si e’ verificato nel pomeriggio di oggi lungo la statale 115, all’altezza di Villa Sikania a Siculiana .

A scontrarsi, per cause che sono ancora in corso d’accertamento da parte della polizia Stradale di Agrigento, sono state la moto ape dell’anziano e un camion. Sul posto anche i vigili del fuoco

“La salute vien mangiando”, nuovo progetto dell’Avis Sciacca per promuovere un corretto stile di vita e una sana alimentazione

Un corretto stile di vita non dipende soltanto dalla pratica di attività fisica ma anche da una corretta alimentazione. È proprio per questo che l’Avis, dopo la recente donazione delle magliette al gruppo di camminatori di Sciacca, promuove un nuovo progetto per incentivare la gente a seguire una sana alimentazione.

“La salute vien mangiando”, è così intitolata l’iniziativa, prevede la consegna a tutti coloro che effettueranno una donazione di sangue presso la U.D.R. Avis di Sciacca all’ospedale Giovanni Paolo II, di un coupon da utilizzare in prodotti da forno presso i panifici convenzionati: Maria Immacolata, Grano D’Oro, American Style e Panificio San Calogero.

Il progetto sarà valido fino al 31dicembre 2019.

Consiglio comunale aperto per le Terme, tre consiglieri non ci saranno

Non ci saranno in aula i consiglieri Monte Bentivegna e Deliberto, in occasione della seduta del consiglio comunale aperto per Terme di Sciacca voluto dai gruppi di minoranza.
” Seppur firmatari – scrivono i tre al presidente del consiglio comunale Pasquale Montalbano – della richiesta di un Consiglio comunale aperto, avente ad oggetto la tematica relativa alle Terme di Sciacca, oggi non saremo presenti in aula. E non saremo presenti sicuramente non per mancanza di rispetto nei confronti degli intervenuti ma semplicemente perchè consapevoli del fatto che questo consiglio si sarebbe dovuto celebrare ancor prima che la bozza della manifestazione di interesse, redatta dall’Assessorato all’economia della Regione Siciliana, venisse inviata al Sindaco di Sciacca. Come ben sapete erano stati i componenti della VI commissione Attività produttive (Salvatore Monte – Gianluca Guardino – Fabio Termine – Santo Ruffo) a sollecitare lo stato dell’arte all’amministrazione comunale attraverso la richiesta di un consiglio comunale aperto alla presenza del Comitato civico. Ma, dopo poche ore dalla commissione giunse la notizia dell’Ok, dato dal Primo cittadino all’Assessore Gaetano Armao, relativamente alla manifestazione di interesse. A cosa serve dunque questo consiglio? A ripetere, ancora una volta, ciò che conosciamo già da tempo? a ripercorrere la triste storia delle terme di Sciacca dal 2015 ad oggi?”

” Sarebbe stato – fanno notare – politicamente corretto utilizzare questa seduta, appositamente celebrata, per riunire sotto lo stesso tetto le parti politiche ed i componenti del comitato civico per esaminare insieme la bozza della manifestazione di interesse, valutarla e scandagliarla con estrema attenzione. Purtroppo siamo arrivati tardi e noi consiglieri comunali non siamo mai, ribadiamo mai, stati convolti dall’amministrazione comunale nella lettura ed analisi dell’avviso pubblico. Ecco perché non ci saremo. Non assisteremo più a nessuna passerella, a nessuna promessa limitata al perimetro del palazzo di città con tanto di deputazione regionale pronta a dire “tranquilli verificheremo”. ” Auguriamo – concludono – a tutti voi un buon lavoro, un buon consiglio comunale, auspicando che in futuro, magari non tanto lontano, la politica con la P maiuscola torni a far rispettare le regole del rispetto istituzionale, del sano confronto e della giusta condivisione dinnanzi a tematiche di vitale importanza per la nostra città. La gente ha eletto un consiglio comunale al fine di rappresentare la popolazione, ciascuno per la propria parte politica. Purtroppo, con questa esperienza consiliare, questo principio è venuto meno tanto da garantire e non lo precisiamo per invidia, la visione della bozza della manifestazione di interesse, prima ai componenti del comitato civico ed il giorno dopo, via mail, ai gruppi consiliari. Quando la politica tornerà ad essere sinonimo di coinvolgimento e di passione estrema per il nostro territorio probabilmente alcuni traguardi impensabili potranno essere raggiunti”.

Il centrodestra ringrazia la consulente del caso “My Ethanol”per l’esposto in Procura: “Un gesto con gli attributi”

” Grazie Patrizia!”. Esordiscono cosi’ i consiglieri comunali del centrodestra riferendosi alla consulente esterna del Comune di Sciacca per il caso “My Ethanol”, il biodigestore in corso di avvio presso l’ex distilleria Kronion nella contrada Chiana- Scunchipani.
“Non possiamo che ringraziare di vero cuore la dott.ssa Patrizia Livreri che ha dichiarato finalmente come stanno le cose. E’ chiaro, palese, sotto gli occhi di tutti ed alla luce del sole che il suo articolato dossier è stato deposito presso la procura della Repubblica”. Un gesto “con gli attributi”, con tutta la professionalità a favore di un intero territorio che sta soffrendo la realizzazione di Biogestore.

L’opposizione di centro destra, insieme al consigliere indipendente De liberto, esprime oggi il più vivo ringraziamento alla Dott.ssa Livreri che, sostituendosi al primo cittadino, ha compiuto un grandissimo gesto. La verità espressa oggi dall’esperto del Sindaco segna il percorso. “Ieri sera continua la nota – durante il consiglio comunale, il primo cittadino ha dichiarato che la Dott.ssa Livreri non aveva depositato alcuna relazione alla procura. Ancora una volta il consiglio comunale è stato, nella sua interezza, ingannato.

E’ giunto il tempo di prendere atto di un ulteriore tentativo di tenere lontana l’aula Falcone – Borsellino dal dibattito politico avente come tematica la salute pubblica. Nei prossimi giorni, come opposizione, chiederemo alla dott.ssa Livreri un incontro al fine di essere maggiormente informati sull’intera vicenda che vede l’amministrazione comunale, Sindaco ed Assessore, lontani dal voler affrontare il problema e disattenti nei rapporti tra Moncada ed uffici. Troppa disattenzione. La Livreri ha dimostrato, sul serio, di avere a cuore le sorti della nostra città e l’ha fatto, al momento gratuitamente, visto e considerato che l’amministrazione non ha provveduto al pagamento dell’incarico dato. Questa opposizione porterà avanti questa battaglia e lo farà chiedendo alla dott.ssa Livreri di essere al nostro fianco”.