Novantenne rapinata nella propria abitazione: arrestate due persone

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Svolta nelle indagini su una violenta rapina a una donna di 90 anni nel Messinese. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Patti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due persone ritenute responsabili di rapina e lesioni personali.

I due sono accusati di essere i responsabili della violenta rapina avvenuta in piena notte, il 24 settembre scorso, nell’abitazione di un’anziana signora di 90 anni, nel centro storico del comune di Brolo, un paese sui Nebrodi.

Cowparade a Salvador Bahia, anche Menelaw Sete partecipa al progetto internazionale

Riprende la nostra corrispondenza con il nostro inviato Turi Dimino, il saccense che sei mesi all’anno vive a San Salvador Bahia, città del Brasile gemellata con Sciacca. Turi questa volta ci parla di un progetto internazionale che vede coinvolto l’artista Menelaw Sete.

Un’estate che termina ed una estate che inizia in due citta’ gemelle: Sciacca-Sicilia-Italia e Salvador-Bahia-Brasile, che pur se lontane geograficamente sono vicini per culture, arte e tradizioni popolari.

Come ogni anno diversi sono gli eventi musicali e di culture che coinvolgono centinaia di migliaia di baiani, brasiliani e turisti di tutto il mondo. In questi giorni il progetto internazionale ” CowParade” sta’ coinvolgendo diversi artisti attirando molta l’attenzione, sia per i colori che per la grande quantita’ di istallazioni di “MUCCHE” dipinte con grande creativita’ e fra queste quella dell’artista Menelaw Sete.

Ricordiamo che Menelaw Sete ha donato 33 pitture alla citta’ di Sciacca in occasione del gemellaggio. In questi giorni Salvador-Bahia é in festa anche per la canonizzazione di Irma Dulce, che Papa Francesco in Vaticano, a Roma, con una moltitudine di persone, gli ha reso omaggio santificandola come la santa dei poveri.

Turi Dimino

(Nella foto, Turi Dimino,Menelaw Sete e la sua mucca che partecipa al Cowparade”

Burgio confermato esperto del sindaco di Ribera con incarico a titolo gratuito

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E’ stato prorogato l’incarico di esperto del sindaco di Ribera a Carmelo Burgio che opererà nel comune crispino fino al 31 dicembre 2019. Burgio è stato per tanti anni segretario comunale, in servizio, nell’Agrigentino, a Menfi, Sciacca ed Agrigento, ma anche in altre città, pure del nord Italia.

Si tratta di un incarico a titolo gratuito per il quale è previsto soltanto un rimborso spese entro il limite di 600 euro mensili da liquidare a seguito di rendicontazione per svolgere azione di “supporto del sindaco nella sua attività di indirizzo e di programmazione ed in particolare nella elaborazione delle linee guida della pianificazione strategica”.

Aiutare ad elaborare il lutto per la perdita di un bimbo, Ciaolapo oggi in piazza con un infopoint

Un aborto o la morte subito dopo la nascita, un momento difficile da affrontare per i genitori: Ciaolapo e’ una onlus nata per prestare supporto proprio a chi si apprestava a dare al mondo una nuova vita e invece, si ritrova spiazzato dalla perdita improvvisa.

Oggi in piazza Angelo Scandaliato le volontarie della organizzazione non lucrativa hanno organizzato un infopoint per far conoscere il loro sodalizio e l’iniziativa “Onda di luce” che si svolgera’ martedi’ 15 e che consiste nell’accensione di tante piccole candele simboliche per ricordare i bimbi mai nati o quelli morti dopo la nascita. In Sicilia, la onlus e le candele di “Onda di luce” si accederanno a Palermo, Caltanissetta, Catania, Calamonaci e ovviamente Sciacca.

Crema alla marijuana nascosta in valigia: scovata dai cani antidroga Ugo e Alex

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Una crema alla marijuana di oltre un chilo è stata sequestrata dalla guardia di finanza e dai funzionari della Dogana all’aeroporto ‘Falcone-Borsellino’ di Palermo. Il composto di crema e marijuana era contenuta in diversi vasetti nel bagaglio di una donna proveniente da Boston.

E’ giunta in Sicilia, da Boston, con il compagno per trascorrere un periodo di vacanza, ma nel proprio bagaglio ha nascosto alcuni vasetti contenenti crema alla marijuana. A fiutare la sostanza, sequestrata dalla guardia di finanza e dai funzionari della Dogana all’aeroporto ‘Falcone-Borsellino’ di Palermo, sono stati i cani antidroga Ugo e Alex. Nel corso di ulteriori controlli a un passeggero partito da Berlino è stata sequestrata una pasticca di metanfetamina, tipo ‘Speed’, mentre una donna, proveniente da Parigi, è stata trovata in possesso di nove confezioni di hashish nascoste nelle parti intime per un peso complessivo di oltre 20 grammi. Per quest’ultima è scattata la denuncia.

Arrivano 130 milioni di euro per nuove navi e aliscafi anche per Lampedusa

E’ stato registrato dalla Corte dei conti e pubblicato sul sito del ministero delle Infrastrutture il decreto che stanzia centotrenta milioni di euro per l’acquisto di tre navi e due aliscafi da mettere al servizio delle isole minori della Sicilia. Due imbarcazioni (di classe A) vengono destinate alle Pelagie e alle Eolie, mentre la terza imbarcazione (di classe B) all’isola di Pantelleria. Gli aliscafi verranno impiegati negli arcipelaghi. 

«Questo provvedimento – commenta il presidente della Regione Nello Musumeci – rappresenta un’innovazione storica e costituirà l’occasione per un concreto e notevole salto di qualità nel trasporto marittimo fra la Sicilia e le isole minori. C’era, infatti, l’esigenza di dovere offrire ai residenti e ai turisti mezzi non più obsoleti, ma moderni, sicuri e dotati di ogni comfort. La nostra Regione, grazie all’impegno del mio Governo, ha avuto peraltro assegnate la maggior entità di fondi rispetto a tutte le altre d’Italia come Campania, Veneto, Liguria».

«Si conclude – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone – un iter che avevamo iniziato con il ministro Graziano Delrio e che era poi passato al ministro Danilo Toninelli. Li ringraziamo, così come un plauso va al direttore generale Angelo Maurone per aver creduto nell’operazione. Siamo già al lavoro per la redazione del capitolato d’appalto e per un piano condiviso con i vettori marittimi che dovrà avere come priorità il mantenimento della navigazione anche in condizioni meteo-marittime avverse. Le nuove imbarcazioni, infatti, contano su più moderne tecnologie e materiali di costruzione. Inoltre, grazie all’alimentazione a gasolio green, la Regione potrà conseguire un risparmio di spesa corrente di ben venti milioni di euro annui».

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Ludopatia e gioco d’azzardo, situazione sempre più grave anche nell’Agrigentino

“Non mi stancherò mai di ripetere che occorre fare rete tra istituzioni, famiglia, scuola, forze dell’ordine e strutture sanitarie per affrontare con determinazione un problema che diventa sempre più grave e che sta rovinando anche in Sicilia migliaia di famiglie”. Lo ha detto ieri a Santo Stefano di Quisquina l’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della commissione Salute dell’Ars, intervenendo a un incontro sul tema “Non è più un gioco”, riguardante ludopatia, gioco d’azzardo e percorsi per venirne fuori.

Sono intervenuti, tra gli altri, la psicologa e psicoterapeutica Rosalba Piazza e il responsabile del Sert di Ribera, Paolo Falco. I dati, anche in provincia di Agrigento, sono sempre più allarmanti e la situazione è particolarmente grave anche nei piccoli centri. “È emerso un quadro decisamente allarmante, è indispensabile tenere alta l’attenzione a livello sociale ed istituzionale”. Così il sindaco di Santo Stefano di Quisquina, Francesco Cacciatore. “Purtroppo, come dimostrano i dati – dice Margherita La Rocca Ruvolo – si continua a spendere sempre di più nel gioco d’azzardo e sempre più persone continuano a rovinarsi. Un problema serio per le famiglie coinvolte, ma anche un grave problema sociale che ha pesanti ricadute anche sui costi del servizio sanitario”.

Ati concede tariffe forfettarie a due comuni, l’Inter.Co.Pa: “Atto di vera ingiustizia”

Non solo i Commissari prefettizi di Girgenti Acque, Dell’Aira e Venuti, ma anche Inter.Co.Pa prende una posizione durissima nei confronti del disposto con cui l’Assemblea territoriale idrica, presieduta da Francesca Valenti, ha concesso ai comuni di Raffadali e Favara per un anno di poter continuare a pagare il consumo di acqua applicando delle tariffe forfettarie anche laddove nelle singole utenze sono stati già installati i contatori.

“E’ un atto di ingiustizia nei confronti degli altri ventisette comuni agrigentini – commenta il presidente dell’Inter.Co.Pa, Franco Zammuto – Eravamo convinti di avere avuto una vera svolta finalmente con l’assunzione della nuova forma di gestione di azienda consortile speciale, ma ci spiace constatare come l’Ati continua ad assumere scelte e decisioni che rischiano di generare una grande sperequazione sociale tra gli agrigentini”.

Intanto, i commissari hanno immediatamente chiesto all’Ati di rivedere il disposto con urgenza e sulla stessa lunghezza è Interc.Co.Pa, tra i protagonisti in questi anni nella battaglia alla ripubblicizzazione dell’acqua: “Auspichiamo – conclude Zammuto – che in fretta i sindaci si rendano conto del grave errore compiuto che determina una disparità di trattamento che ricadrà ancora una volta sulle tasche dei cittadini agrigentini che si uniformano alla legge”.

Un cane ucciso e un altro ferito da randagi, il Comune di Sciacca condannato a pagare 2 mila euro

Un cane aggredito e ucciso da randagi alla Foggia e un altro ferito, sempre da randagi, alla Perriera. Il conto lo paga il Comune di Sciacca che è stato condannato a versare ai proprietari dei due animali la somma complessiva di circa 2 mila euro. Lo ha deciso il Giudice di Pace di Sciacca.

Un branco di cani randagi ha ucciso un volpino di proprietà del titolare di un ristorante nella località balneare della Foggia. Un altro branco, in contrada Perriera, ha aggredito il cane di tre saccensi. Tutti si sono rivolti all’avvocato Mauro Tirnetta che ha seguito la vicenda assieme alla collega Elena Piazza e il Comune è stato condannato a pagare.

Si tratta di vicende dell’ottobre 2017.  “La cattura e la custodia dello specifico animale randagio che ha provocato il danno era nella specie possibile ed esigibile – scrive nelle motivazioni della sentenza sui fatti della Foggia il giudice Giovanni Gagliano – e che, quindi, l’omissione di tali condotte sia derivata da un comportamento colposo dell’ente preposto e ciò perché vi erano state specifiche segnalazioni della presenza abituale dei cani randagi nella zona in questione rientrante nel territorio di competenza dell’ente preposto, e che nonostante ciò quest’ultimo non si era adeguatamente attivato per la sua cattura”.

Talassemia, Fasted: Asp Agrigento e assessorato Salute attenti nei confronti dei pazienti in vista della terapia genica

L’Asp di Agrigento, deliberando il 30 settembre scorso l’atto aziendale che è in attesa di essere approvato a Palermo, ha concesso una speranza di guarigione definitiva a diversi pazienti affetti da talassemia delle province di Agrigento e Trapani. Infatti, inserendo nell’atto aziendale le Unità operative semplici dipartimentali di Talassemia ad Agrigento e a Sciacca, se confermate da Palermo e successivamente attuate dalla Direzione strategica dell’Asp di Agrigento (non sia mai che rimangano solo sulla carta), i talassemici verranno traghettati al trapianto avendo la certezza di essere seguiti da un equipe più numerosa e formata da chi ha già esperienza nella cura delle emoglobinopatie”.

Lo scrive in una nota il direttivo della Fasted Sciacca che aggiunge: “Da più di 20 anni, infatti, le realtà di Agrigento e Sciacca vivono una situazione un po’ critica, con 130 pazienti da seguire a Sciacca e 50 ad Agrigento e un solo medico per ogni centro. I pazienti di cui parliamo vivono sulla loro pelle le difficoltà e le complicanze d’organo che una malattia cronica lascia. Attuare le Uosd significa per i pazienti essere seguiti da più medici che, rispetto ad un singolo medico, riuscirebbero sicuramente a marcare stretto e individuare immediatamente alterazioni dei valori di esami diagnostici che spesso sono l’allarme di complicanze irrimediabili. Un solo medico difficilmente può riuscire a seguire 130 pazienti anche se, con spirito di sacrificio, rinunce e orari inumani, i 2 medici dei 2 centri riescono a fare più di quello che ci si aspetterebbe.

Il rafforzamento delle due Uosd, oggi più di prima, è necessario. Il motivo di questa urgente necessità – prosegue la nota – è legato al fatto che nei prossimi 10-15 anni molti talassemici potranno guarire definitivamente grazie alla terapia genica. Infatti, l’azienda Bluebird bio, ha ottenuto nel mese di giugno l’approvazione condizionale all’immissione in commercio in Europa per la sua terapia genica al prezzo di 1 milione e 575 mila euro per terapia. Se tutto questo percorso di rafforzamento delle Uosd e di terapia genica dovesse andare in porto, 200 famiglie dovranno ringraziare non solo la ricerca, ma soprattutto l’attuale Direzione strategica di Agrigento (dott. Santonocito, dott. Mancuso, dott. Mazzara) e la commissione Salute dell’Ars presieduta dall’On. Margherita La Rocca Ruvolo che da anni è attenta alle problematiche che riguardano la talassemia in Sicilia.  Questa attenzione permetterà di far arrivare molti pazienti talassemici nelle condizioni di salute richieste come requisito minimo per affrontare la terapia genica.

Chiediamo, quindi, alla Direzione strategica – conclude il direttivo della Fasted Sciacca – di continuare a fare da scudo a questa categoria di pazienti che, per quanto ha sofferto, merita anche di guarire per capire realmente cosa significa vivere senza scadenza, una scadenza che per i talassemici dura circa 15 giorni, dopodiché c’è la sosta trasfusione. Grazie a chi continua credere in noi e alla nostra vita”.